Donna

essere umano adulto di genere femminile
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Citazioni sulla donna.

Dama con l'ermellino (Leonardo da Vinci, 1488-1490)

Citazioni

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  • A che scopo dolerci delle donne? Noi possiamo mostrare loro di conoscerle, di saperle apprezzare nel loro valore, di tenerle anche in ispregio; esse sono tuttavia ben certe che noi le ameremo sempre. (Iginio Ugo Tarchetti)
  • A delle menti sciocche sembrerà singolare, e persino impertinente, che una descrizione di voluttà artificiali sia dedicata a una donna, la fonte più comune delle voluttà più naturali. Tuttavia è evidente che, come il mondo naturale penetra in quello spirituale, gli serve da nutrimento e concorre così a creare quell'indefinibile amalgama che chiamiamo la nostra individualità, la donna sia l'essere che proietta l'ombra più grande o la luce più grande nei nostri sogni. La donna è fatalmente suggestiva; lei vive di un'altra vita, oltre alla propria; vive spiritualmente nelle fantasie che lei stessa ossessiona e feconda. (Charles Baudelaire)
  • A sessant'anni ci si può sentire e si può vivere proprio come una ragazzina. Oggi, tutte le donne hanno questa opportunità: abbiamo imparato a stare bene con noi stesse, a essere indipendenti, più consapevoli. Abbiamo una vita ben diversa da quella che hanno potuto avere le nostre nonne e le nostre mamme. (Tina Turner)
  • A voler ignorare sistematicamente la violenza ed il potere delle donne, a proclamarle sempre oppresse e quindi innocenti, si dipinge una umanità divisa in due che non corrisponde alla verità. (Élisabeth Badinter)
  • Abbiamo troppa fantasia, e se diciamo una bugia | è una mancata verità che prima o poi succederà, | cambia il vento ma noi no | e se ci trasformiamo un po' | è per la voglia di piacere a chi c'è già o potrà arrivare a stare con noi. (Fiorella Mannoia)
  • Ahi gentil donna gaia ed amorosa, | in cui fin pregio e valore ripara, | merzede aggiate, sovra l'altre cara, | e 'ncrescavi di mia vita dogliosa. (Dante da Maiano)
  • Ahimè, dubito che la pietà e l'amore siano così simili come sostengono i poeti, poiché raramente vedo nascere compassione di fronte alla situazione delle donne, a meno che esse non siano belle. (Mary Wollstonecraft)
  • All'ingresso di lei la stanza si soffuse di una luce sacrale. Era un aspetto angelico, il suo - quegli occhi grandi e morbidi, quelle guance piene, con le fossette, e quella bocca di dolcezza infantile che esprimeva la rara unione di felicità e amore. Per prima cosa fui sopraffatto dallo stupore ammirato. È mia! Fu la seconda fiera emozione, e la bocca mi si curvò in una smorfia di altero trionfo. (Mary Shelley)
  • Alle donne [...] è concesso un universo tutto loro: la famiglia. Esse sono sfruttate sul lavoro e relegate nella casa; sono queste le due posizioni che compongono la loro oppressione. (Juliet Mitchell)
  • Amate, rispettate la donna. Non cercate in essa solamente un conforto, ma una forza, una ispirazione, un raddoppiamento delle vostre facoltà intellettuali e morali. Cancellate dalla vostra mente ogni idea di superiorità: non ne avete alcuna. Un lungo pregiudizio ha creato, con una educazione disuguale e una perenne oppressione di leggi, quell'apparente inferiorità intellettuale, dalla quale oggi argomentano per mantenere l'oppressione. (Giuseppe Mazzini)
  • Amo le donne perché sono materne anche a cinque anni, sensuali anche a tre, erotiche anche a settanta, civette anche a ottanta. E la loro attività preferita – siano segretarie o ingegneri, casalinghe o impiegate –, la vera grande attività che svolgono perfino quando dormono, è amare. (Simona Izzo)
  • Amo le donne profonde, sincere e coerenti. Apprezzo le combattenti, non importa se si chiamano Lady Gaga o Michelle Obama. (Barbara Berlusconi)
  • Anche le donne non devono restare escluse da ogni esercizio fisico. Ma non si devono esigere da loro la lotta e la corsa; devono esercitarsi a filare e a tessere e inoltre aiutare a cuocere il pane [...] devono andare in dispensa a prendere ciò di cui abbiamo bisogno. (Clemente Alessandrino)
  • Anche noi donne dobbiamo avere il nostro peso e dire la nostra. Dopotutto, non siamo delle schiave. (Lucy Seward, Dracula)
  • Appare all'evidenza che la donna è posta a far parte della struttura vivente ed operante del cristianesimo in modo così rilevante che non ne sono forse ancora state enucleate tutte le virtualità. (Papa Paolo VI)
  • Ascoltando le donne in confessione i preti sono contenti di non essere sposati. (Armand Salacrou)
  • Ave Maria, adesso che sei donna, | ave alle donne come te, Maria, | femmine un giorno per un nuovo amore | povero o ricco, umile o Messia. | Femmine un giorno e poi madri per sempre | nella stagione che stagioni non sente. (Fabrizio De André)
  • Avevo una ragazza che diceva sempre che il vestito fa la donna e io le rispondevo: «No, Baby. È la donna che fa il vestito». (Entrapment)
  • Ben ch'esser donna sia in tutte le bande | danno e sciagura, quivi era pur grande. (Ludovico Ariosto)
  • Bisogna tenersi il più lontano possibile da una donna leggera. Carezzevole e amorosa, ella ispira dapprima fiducia ed è fiduciosa; ma poi improvvisamente tradisce, rompendo la parola data. Per questo non bisogna mai confidare un segreto a una donna. (Il cavaliere dalla pelle di leopardo)
  • C'è sempre una donna al mondo che riesce a ingannarci. E il solo modo di evitare questi guai è quello di invecchiare, perciò io sarò contento di invecchiare. (La signora di Shanghai)
  • Cerchi la Donna nell'animo proprio l'accordo del senno colla modestia. Allora si temprerà ad energia, e si farà intelligente in virtù; allora sarà forte in giustizia e in prudenza, adorna d'interna bellezza, aliena da ogni fallace splendore, – e fatta dominatrice d'ogni sfrenato desiderio, affezionata al marito, ai figli, alla casa, comporrà sé medesima a divina armonia. (anonima pitagorica)
  • Cerco una donna che sia la meglio, | che mi sorrida al mio risveglio, | e che sia bella come il sole d'agosto... | intelligente si sa! | Ma in fondo è bella, però è la mia donna e io ci sto. (Rino Gaetano)
  • Certe donne hanno l'anima di un Saladino. Le Neronesse son molto peggiori dei Neroni, dei Tiberi e dei Caracalla.
    Ma l'uomo le sposa fanciulle, quando ancora non hanno i baffi e sembrano tutte un delicato profumo; anche i loro pensieri sono come la vetrina di un profumiere e sono tutte angelicate creature. (Antonio Beltramelli)
  • Certe specie di lavoro non si addicono alle donne, fatte da natura per i lavori domestici, i quali grandemente proteggono l'onestà del sesso debole, e hanno naturale corrispondenza con l'educazione dei figli e il benessere della casa. (Papa Leone XIII)
  • Che cos'altro è la donna se non la nemica dell'amicizia, la pena da cui non si può sfuggire, il male necessario, la tentazione naturale, la calamità desiderabile, il pericolo domestico, il danno dilettevole, il male di natura, dipinti a tinte vivaci? (attribuita a Giovanni Crisostomo)
  • Che cosa fa una "donna"? Fa i figli. Questo è qualcosa di notevole, perciò lei ha un titolo: donna... (Bo Diddley)
  • Che diavolo gli prende alle donne? Cristo! Schiaffarle sul letto e scoparle fino allo spasimo non significa più niente? (La seconda guerra civile americana)
  • Che le donne si sottraessero a un'oppressione millenaria è stato giusto. Ma il prezzo ingiusto è stata la perdita della loro identità profonda. Quel talento che Giovanni Paolo II chiamava genio femminile: il fatto di saper tenere il posto dell'"altro". Che non è un posto di seconda fila, attenzione. Tenere il posto dell'altro vuol dire essere il segnavia di quell'Altro per eccellenza che è Dio. Un compito grandioso. (Angelo Scola)
  • Che società è quella in cui ancora oggi si parla di donna come colei che è deputata a fare figli, a fare esclusivamente figli, a badare alla casa, a soffocare le proprie aspettative, la propria volontà di lavorare, la propria carriera? Che società è la nostra, dove viene riportata sui giornali – e quindi fa scalpore - una notizia secondo cui una donna incinta comunica al proprio datore di lavoro di essere incinta e il datore di lavoro le risponde: ok, allora ti farò un contratto a tempo indeterminato? Come può essere questa una notizia nel 2022? Nel 2022, come può essere una notizia che una donna incinta riceve un contratto a tempo indeterminato? Dovrebbe essere la normalità, ma purtroppo non lo è. (Elisa Scutellà)
  • Che una bella donna conceda o neghi i suoi favori, le piace sempre che le vengano chiesti. (Publio Ovidio Nasone)
  • Chi conosce le donne, non conosce la loro anima, non conosce neppure il loro corpo, non ne conosce che i nervi. (Henri Duvernois)
  • Chi della donna si fida si fida dei ladri. (Esiodo)
  • Chi ha reso l'uomo il giudice esclusivo, se la donna condivide con lui il dono della ragione? (Mary Wollstonecraft)
  • Chi ho trovato sulla Via Crucis? semplicemente uomini sempre in atto di condannare e di percuotere, ma donne sempre pronte a compatire e consolare. È stupefacente, ma è così Infatti le donne sembrano fare da contrappunto all'atteggiamento degli uomini! Basti osservare l'ordine di comparsa. La Madonna, la Veronica, le pie donne, Maria e le donne sotto la Croce, nella deposizione, presso il sepolcro, nella resurrezione. Con la loro presenza sembrano controbilanciare l'opera di distruzione voluta ed eseguita dagli uomini. Perfino la moglie di Pilato agisce con maggior sapienza e prudenza degli uomini! Gli uomini giudicano, condannano, impongono la croce, colpiscono... Nel mio piccolo soffrire ho potuto godere di cure che, senza esagerazione, posso dire materne, da parte di alcune donne, che pure con me non hanno alcun legame di parentela. Allora è proprio una questione di cuore! (Maurizio di Gesù Bambino)
  • – Chissà se tra le mie amiche c'è qualcuna papabile...
    – Io te ne sarei grato ma loro non credo.
    – Davvero? Perché dici questo?
    – È un po' la mia maledizione: la invito al cinema, a cena e anche se non mi interessa molto mi ritrovo lo stesso a dirle che è bella. Ed è vero. Tutte le donne lo sono in un modo o nell'altro, ciascuna di voi ha qualcosa di indimenticabile, un sorriso, una curva, un segreto. Voi donne siete delle ammaglianti creature. Vi dedicherei la vita. Ma il giorno dopo mi sveglio accanto a lei, con il dopo sbornia e la consapevolezza di non essere più disponibile come credevo di essere, lei se ne va e io rimpiango un'altra opportunità perduta. (Californication)
  • Ci dovrebbe essere una legge che impedisce le insinuazioni. Voi donne sapete assassinare la reputazione di una persona con uno sguardo. (John H. Secondari)
  • Ci sono donne che preferiscono non far soffrire molti uomini contemporaneamente e che preferiscono concentrarsi su uno solo: sono le donne fedeli. (Alfred Capus)
  • Ciò che veramente desidera colui che chiede la mano di una donna, è il resto del corpo. (Enrique Jardiel Poncela)
  • Come il sole adorna il cielo, così pia donna la casa. (proverbio serbo)
  • Come l'operaio si ritrova alienato nel suo stesso prodotto, così, grosso modo, la donna trova la sua alienazione nella commercializzazione del suo corpo. (Juliet Mitchell)
  • Come nella maggior parte delle donne suole avenire, lunghi i capelli, et corto il cervello. (Peregrinaggio di tre giovani figliuoli del re di Serendippo)
  • Come si appanna una donna trascurata. Appassisce come un fiore inaridito. (Corrado Alvaro)
  • Come una donna sa accarezzare – come le sue dita delicate s'immergono nei muscoli tesi – e la sua bocca fredda come il ghiaccio – e i suoi occhi ebbri – e la lanugine delle sue guance infiammate sfiorata dai brividi – il piegare morbido del suo corpo – lo sbattere del cuore contro il petto – e l'odore inesprimibile che emana dalle radici dei suoi capelli, e quanto è dolce abbandonarsi alla signoria di tante sensazioni che ti avvolgono da tutte le parti come turbini di vapori caldi, saturi di essenze assopitrici.
    Dire tutto questo con parole? (Ion Luca Caragiale)
  • Comunque quando una donna parla dà fastidio [...] E se poi parla prima di mettere in mostra il proprio corpo, dà fastidio ancora di più. (Lea T)
  • Con donne di qualunque condizione, siano pure parenti o sante, avrò un riguardo speciale, fuggendo dalla loro familiarità, compagnia o conversazione, come dal diavolo. (Papa Giovanni XXIII)
  • Con le donne bisogna avere pazienza. Dominarle, ma con signorilità. (Campo de' fiori)
  • Confesso di non sapere come si corteggino e si conquistino i cuori delle donne. Per me sono sempre stati un mistero e motivo di ammirazione. Alcuni sembrano avere un solo punto debole, un'unica via d'accesso; mentre altri hanno migliaia di viali e possono esser catturati in mille modi diversi. Aver ragione dei primi è testimonianza di eccezionale abilità, ma prova ancor migliore di grandi capacità belliche è tenere in pugno quelli del secondo tipo, perché l'uomo deve presidiare ogni porta e finestra.
    Pertanto, chi conquista migliaia di cuori comuni si è meritato un qualche riconoscimento, ma colui che esercita il suo dominio sul cuore di una donna civettuola è davvero un eroe. (Washington Irving)
  • Così non resta che una cosa sola, la sola cosa che conosco che spinge gli uomini a fare del male, a desiderare. Si tratta di una donna. (Il prezzo di Hollywood)
  • Dai tempi di Adamo, in questo mondo, non è stato commesso un danno senza che alla mia origine non ci fosse una donna. (William Makepeace Thackeray)
  • Dai tempi in cui i poeti scrivono e le donne li leggono (cosa per cui sono loro profondamente riconoscenti), esse sono state chiamate tante volte "angeli" che, in semplicità di cuore, hanno creduto a tale complimento, dimenticando che quegli stessi poeti per denaro onoravano Nerone con l'epiteto di semidio... (Michail Jur'evič Lermontov)
  • Del resto è privilegio di una donna l'incoerenza. Gli uomini che si aspettano della logica dalle donne falliscono in amore. (Angelo)
  • Delle donne non vince quella che corre dietro, né quella che scappa, vince invece quella che aspetta. (Elias Canetti)
  • Devi metterti in testa che qui le donne non sono donne. Sono cas-sa-for-ti! (Sapore di mare 2 - Un anno dopo)
  • Dio, nella sua divina previdenza, non ha dato la barba alle donne perché esse non sarebbero state capaci di tacere mentre venivano rasate. (Alexandre Dumas)
  • Di solito si letica con le donne che si amano o che non si amano più. Con le donne che ci sono indifferenti non si può leticare. (Liala)
  • Di tutti gli oggetti d'odio, una donna un tempo amata è il più odioso. (Max Beerbohm)
  • Dio assegnò a ciascun sesso le sue funzioni, cosicché la parte più utile e più necessaria toccasse all'uomo, e la minore e inferiore alla femmina; e quegli divenisse degno d'onore per il ruolo suo eminente, questa invece per gli uffici suoi più vili non pensasse ad alzare la cresta contro il coniuge. (Giovanni Crisostomo)
  • Dio ha collocato il genio della donna nel cuore, perché le opere di questo genio sono tutte opere d'amore. (Alphonse de Lamartine)
  • Dio mio, tutti i guai seri della mia vita sono stati causati dalle donne. O forse no? Comunque sia, è bello che esistano! No, non per quello, ma perché come esseri umani sono diversi dall'uomo: sono l'eterna speranza che l'umanità un bel giorno potrà raggiungere una meta. Se mai Dio vorrà perdonare la razza umana, lo farà grazie a loro – Santa Maria, piena di grazia, prega per noi! (Frigyes Karinthy)
  • Dobbiamo accettare il fatto che le donne sono semplicemente più complesse degli uomini. (David Bainbridge)
  • Donna d'affari, più dura di un uomo. (Trappola di cristallo)
  • Donna: mistero senza fine bello! (Guido Gozzano)
  • Donna real che d'Imeneo la legge | Soave senti e suo poter sovrano, | Vien meco, e ascolta ciò che non in vano | Dentro i fati mia mente or vede e legge. (Faustina Maratti)
  • Donna sei luce, donna sei cenere | donna sei ansia, donna sei danza | e a volte nuvola sei... (Angelo Branduardi)
  • Donna (s.f.). Animale il cui habitat è generalmente in prossimità di quello dell'uomo, suscettibile sia pure in modo rudimentale di addomesticamento. [...] È senz'altro il più diffuso fra gli animali da preda, e infesta tutte le parti abitate o abitabili del globo, dalle profumate foreste della Groenlandia alle disadorne spiagge dell'India. [...] L'animale mangia di tutto e con un po' di buona volontà le si può insegnare a stare zitta. (Ambrose Bierce)
  • Donne, animali a sangue freddo che abbisognano del sole e sono capaci di sottoporsi ai suoi raggi coll'espressione beatificata del comunicando e persino con l'estasi del mistico sul punto di abbandonarsi a Dio. (Manuel Vázquez Montalbán)
  • Donne, da voi non poco | la patria aspetta. (Giacomo Leopardi)
  • Donne, donne, eterni Dei! | Chi vi arriva a indovinar! (Cesare Sterbini)
  • Donne, in voi e per voi è la vita del mondo: sorgete, noi siamo uguali! (Bruno Misefari)
  • Donne, la donna mia ha d'un disdegno |sì ferito 'l me' core, |che se voi non l'atate e' se ne more! (Gianni Alfani)
  • Donne non si nasce, lo si diventa. Nessun destino biologico, psichico, economico definisce l'aspetto che riveste in seno alla società la femmina dell'uomo; è l'insieme della storia e della civiltà a elaborare quel prodotto intermedio tra il maschio e il castrato che chiamiamo donna. (Simone de Beauvoir)
  • Donne pure sono soltanto quelle che non sono state desiderate. (Publio Ovidio Nasone)
  • Doppo ch'Adamo cominciò co Eva | tutte le donne se so' fatte fotte. (Giuseppe Gioachino Belli)
  • Dopo essersi liberata dalla schiavitù impostale per secoli dall'uomo, la donna deve adesso liberarsi dal mito dell'inferiorità femminile, e rendersi pienamente conto delle proprie possibilità. (Ashley Montagu)
  • Dopo questo, compiango chi si fida di una donna! | Anche la migliore è sempre artefice di malizie; | È un sesso creato per farci dannare. | Chiudo con te per sempre, sesso infido, | E ti mando al diavolo con tutta l'anima. (Molière)
  • Dov'è una donna, il povero non patisce. (Cesare Cantù)
  • Dovrebbe esser una tessitrice di pace per gli uomini, non circondare la vita dell'uomo amato con racconti menzogneri e maligni. (Beowulf)
  • È il carattere naturale delle donne [...] disdegnare chi le ama e amare chi le aborrisce. (Miguel de Cervantes)
  • È incredibile come un bipede di genere femminile possa ridurre un uomo. (Totò e le donne)
  • È innegabile non essere sempre la bellezza nelle donne che fa nascere nell'uomo quel trasporto di amore che lo rende capace di tutto. Più spesso è la bontà, la dolcezza, la timidità, quel qualcosa d'inesplicabile che fa della donna un essere debole che non si muove di suo proprio istinto ma per attrazione, che non si appartiene più e la cui anima è l'ombra dell'uomo amato, che non lo lascia mai e lo segue ovunque col pensiero vicino o lontano. (Leonetto Cipriani)
  • E lui avrebbe avuto una vita felice, a dispetto del Diavolo e delle sue opere, se il suo cammino non avesse incrociato quello di una creatura che per un comune mortale è causa di maggior sgomento di qualunque fantasma, spettro e dell'intera genia delle streghe messi assieme: una donna. (Washington Irving)
  • È questo il destino di noi donne, per questo siamo state create: per essere il cuore del focolare, per essere il cuore nella madre Chiesa. (Madre Teresa di Calcutta)
  • È scabroso le donne studiar. (Ferenc Lehár)
  • È tempo che le donne contrastino la vergognosa incompetenza in cui l'ignoranza, l'orgoglio e l'ingiustizia maschili le ha per così lungo tempo tenute prigioniere. (Théroigne de Méricourt)
  • È tutto amore! | Chi a una sola è fedele, | verso l'altre è crudele | io che in me sento | sì esteso sentimento, | vo' bene a tutte quante. | Le donne poiché calcolar non sanno, | il mio buon natural chiamano inganno. (Don Giovanni)
  • È una donna e perciò vede la vita come non la vediamo noi, e certe volte ci insegna a guardarla; comprende sfumature, percepisce sottigliezze che i nostri sensi non registrano; sa trovare nel vocabolario quell'aggettivo che a contatto con un sostantivo crea imprevedibili effetti. Se è vero che la donna è il complemento spirituale dell'uomo, essa vede l'altra faccia della verità. (Dino Segre)
  • È una vita che mi innamor... è una vita che incontro donne come te. Per lo psicologo siete personalità seduttive. Per mio cugino Leo, invece, semplicemente delle stronze. (Notturno bus)
  • Ed è già una fortuna che le donne non riescano più spesso ad esercitare il loro potere, perché, in caso contrario, noi non saremmo in grado di resistere: basta che esse mostrino il più lieve interessamento, e gli uomini cadono tutti alle loro ginocchia, anche se esse sono vecchie e brutte. Questa è per me una verità positiva: una donna, quando non sia addirittura gobba, se le si presenta l'occasione può sposare chi vuole. Ci affrettiamo ad aggiungere, però, che esse, in genere, sono come i buoi nei campi: non si rendono conto della loro forza, altrimenti saremmo fritti. (William Makepeace Thackeray)
  • Essa [la Chiesa] sostiene che non è ammissibile ordinare donne al sacerdozio, per ragioni veramente fondamentali. Queste ragioni comprendono: l'esempio, registrato nelle Sacre Scritture, di Cristo che scelse i suoi Apostoli soltanto fra gli uomini; la pratica costante della Chiesa, che ha imitato Cristo nello scegliere soltanto degli uomini; e il suo vivente magistero che ha coerentemente stabilito che l'esclusione delle donne dal sacerdozio è in armonia con il piano di Dio per la sua Chiesa. (Papa Paolo VI)
  • Esse solo possono fare intendere in una parola tutto un sentimento, e rendre delicatatamente un pensiero delicato. Esse mettono (sono parole del signor de La Bruyère) una concatenazione mirabile, perché il loro discorso si lega in modo affatto naturale, e non si lega che per il senso. (Giuseppe Bianchetti)
  • Essere donna è così affascinante. È un'avventura che richiede un tale coraggio, una sfida, che non finisce mai. (Oriana Fallaci)
  • Essere donna è un'impresa spesso mortale, devi lottare con chi ti vuole come fa comodo a lui. (Martina Semenzato)
  • Essere donna è un compito terribilmente difficile, visto che consiste principalmente nell'avere a che fare con uomini. (Joseph Conrad)
  • Essere donna è un gran passo, | fare impazzire è un'eroica impresa. || Pure, io, di fronte al prodigio di mani di donna, | del dorso e delle spalle e del collo, | con la devozione d'un servo | tutta la mia vita benedico. (Boris Pasternak)
  • Essere donna in America alla fine del ventesimo secolo: che fortuna! O perlomeno, questo è ciò che continuano a dirci. Le barricate sono state smantellate, ci assicurano i politici. Le donne ce l'hanno fatta, inneggia Madison Avenue. La battaglia per la parità è stata vinta in larga misura, annuncia il «Time». Potete iscrivervi a qualsiasi università, farvi assumere in qualsiasi studio legale, chiedere un prestito a qualsiasi banca. Le donne hanno tante opportunità ormai, dicono gli imprenditori, che in realtà non serve più una politica per le pari opportunità. Adesso che le donne hanno conquistato la piena uguaglianza, sostengono i legislatori, non è più necessario un emendamento sulla parità dei diritti. Le donne hanno ottenuto tanto, afferma l'ex presidente Ronald Reagan, che la Casa Bianca può anche permettersi di non affidare loro le cariche più alte. Perfino la pubblicità dell'American Express proclama che sono libere di fare acquisti con la carta di credito. Finalmente, le donne hanno ricevuto i documenti di cittadinanza. Eppure... (Susan Faludi)
  • Essere una donna | non vuol dir riempire solo una minigonna... (Anna Tatangelo)
  • Essere una ragazza è la cosa più cretina di questo mondo. (Beppe Fenoglio)
  • Fanno delle cose, le donne, alle volte, che c'è da rimanerci secchi. Potresti passare una vita a provarci: ma non saresti capace di avere quella leggerezza che hanno loro, alle volte. Sono leggere dentro. Dentro. (Alessandro Baricco)
  • Felici le donne cui la femminilità è talora dono di preveggenza per la confidenza che l'uomo non osa in esse versare! (Carlo Maria Franzero)
  • Femina è cosa mobil per natura, | e per disdegno impetuosa e fera. (Mercurio: Publio Virgilio Marone, Eneide)
  • Femina è cosa mobil per natura: | ond'io so ben ch'un amoroso stato | in cor di donna picciol tempo dura. (Francesco Petrarca)
  • Femmina è cosa garrula e fallace, | vuole e disvuole: è folle uom che sen fida. (Torquato Tasso)
  • Femmina piccante, prendila per amante. Femmina cuciniera, prendila per mugliera! (I soliti ignoti)
  • Finché l'uom la desia, leggiadro oggetto | Certo è la donna, e cosa alma e divina; | Ma nel possesso il ben cangia d'aspetto; | Muore la rosa e vi riman la spina. (Vincenzo Monti)
  • Finché non cesseranno di percepirsi come le vedono gli uomini, le donne non potranno fondare su sé stesse l'autostima. [...] Per ritrovare fiducia in sé stessa, la donna non può semplicemente «deciderlo» o «imporselo». Deve pian piano imparare a non dipendere dallo sguardo dell'uomo; a non sentirsi bella solo quando un uomo glielo dice; a non sentirsi brava solo quando il capoufficio o il professore la approva. (Michela Marzano)
  • [Medea, rivolgendosi alla Corifea] Fra quante creature han senso e spirito. | noi donne siam di tutte le piú misere. |Che, con profluvii di ricchezze prima | dobbiam lo sposo comperare, e accoglierlo | — male dell'altro anche peggiore despota | del nostro corpo. E il rischio grande è questo: | se sarà tristo o buon: ché separarsene | non reca onore alle consorti, né | repudïar si può lo sposo. E, giunta | quindi a nuovi costumi, a nuove leggi, | indovina dovrebbe esser: ché appreso | in casa non ha già come piacere | possa allo sposo. E quando, a gran fatica, | vi siamo giunte, se lo sposo vive | di buon grado con noi, se non sopporta | il giogo a forza, invidïata vita | la nostra! Ma se no, meglio è morire. | Quando in casa si cruccia, un uomo può | uscir di casa, e presso un coetaneo, | presso un amico, cercar tregua al tedio: | noi, di necessità, sempre allo stesso | uomo dobbiamo essere intente. Dicono | che passa in casa, e scevra dai pericoli | la nostra vita, e invece essi combattono; | ed hanno torto: ch'io lo scudo in guerra | imbracciare vorrei prima tre volte, | che partorire anche una sola. Ma | ciò ch'io dico per me, male s'addice | a te: la patria hai tu, la casa tua, | agi di vita, consorzio d'amici: | io sola sono, senza patria, e oltraggio | mio marito mi fa, che me rapiva | da una barbara terra; e non ho madre, | non fratello o parente, a cui rivolgere | possa l'approdo in questa mia sciagura. | Ora io vorrei da te questo impetrare: | se qualche via, se qualche astuzia io posso | escogitare, onde allo sposo infligga | del mal ch'esso mi fa la giusta pena, | tu non parlar: ché in tutti gli altri eventi, | piena è la donna di paure, e vile | contro la forza, e quando vede un ferro; | ma quando, invece, offesa è nel suo talamo, | cuore non c'è del suo piú sanguinario. (Euripide)
  • Fra tutte le creature non v'è spettacolo così meraviglioso né miracolo tanto riguardevole della donna, al punto che si dovrebbe essere ciechi per non vedere chiaramente che Dio radunò tutta la bellezza di cui è capace l'intero universo e glie la diede, acciò che ogni creatura abbia buone ragioni per stupirsi di lei e riverirla ed amarla. (Agrippa von Nettesheim)
  • Già le donne sono avanti rispetto a noi uomini, se poi ti innamori di una ragazza più grande devi darti una mossa, altrimenti resti indietro. (Federico Bernardeschi)
  • Giovine donna è mobile, e vogliosa | È negli amanti molti, e sua bellezza | Estima più ch'allo specchio, e pomposa | Ha vanagloria di sua giovinezza; | La qual quanto piacevole e vezzosa | È più, cotanto più seco l'apprezza: | Virtù non sente, né conoscimento, | Volubil sempre come foglia al vento. (Giovanni Boccaccio)
  • Gli uomini fanno le leggi, le donne fanno i costumi. (Jacques-Antoine-Hippolyte de Guibert)
  • «Gli uomini sono molto diversi dalle donne.» Si sbatté una mano sul petto. «Qui, sono diversi. Vedi, questa è la differenza. Non sono forti come noi. Gli uomini sono più vulnerabili quando amano. Si danno di più. Le donne no. Le donne tengono sempre in serbo una piccola parte di sé. Le donne sono più complicate, sotto questo aspetto. Gli uomini no. Amano e basta. E sono vulnerabili.» (Torey Hayden)
  • Guai quando le donne si appassionano troppo fra di loro. Fin che è un'amicizia moderata, può durare e andar bene, ma quando si riscaldano, guai! Ogni più piccolo torto che si facciano, diventa una montagna, e se non si picchiano potete ringraziare domine Dio. (Alberto Cantoni)
  • Ha chiesto molte volte al cuore di essere sincero e il cuore gli ha risposto che le belle donne andrebbero impiccate ed arse. (Rocco Scotellaro)
  • Ho passato una vita a difendere le donne, ma che delusione. Purtroppo debbo constatare che non pensano. (Ida Magli)
  • Ho sentito un uomo dire che i ladri ti chiedono la borsa o la vita, mentre le donne le esigono entrambe. (Samuel Butler)
  • I mondi possono cambiare, le galassie disintegrarsi, ma una donna rimane sempre una donna. (James Tiberius Kirk, Star Trek (serie classica))
  • Il bene pubblico è interesse dell'uomo: guai se decide la donna. (Eschilo)
  • Il bisogno che fa gli uomini cattivi, fa brutte le donne. (Emilio de Marchi)
  • Il cuore di una donna è un profondo oceano di segreti. (Titanic)
  • Il fatto che spesso passi l'idea che una donna debba comunque dipendere economicamente da un uomo, a me non piace assolutamente, al contrario mi piace l'idea che una donna possa essere indipendente sia economicamente e sia mentalmente dall'uomo. (Naoko Ogigami)
  • Il fatto è che mentre tutti diffidano delle donne, io me la intendo benissimo con loro! Io non guardo se hanno mentito, se hanno tradito, se hanno peccato – o se nacquero perverse – perché io sento che hanno pianto – hanno sofferto per sentire o per tradire o per amare... io mi metto con loro e per loro e le frugo, frugo non per mania di sofferenza, ma perché il mio compianto femminile è più grande e più dettagliato, è più dolce e più completo che non il compianto che mi accordano gli uomini. (Eleonora Duse)
  • Il futuro è donna per il semplice motivo che gli uomini non sono abbastanza forti. (Eleanor Mills)
  • Il guaio degli uomini è di non saper valutare le capacità delle donne. (L'albero di Natale)
  • Il letto diventa una casa segreta dentro la casa in vista, la casa palese, e la donna che lì ci aspetta la si ama semplicemente perché è lì disponibile. È lì e disponibile, a ogni ora della notte, in qualunque momento si torni a casa. di conseguenza la si ama. Si ama ciò che è sicuro. Si ama in ispecie ciò che aspetta, ciò che pazienta. (Joseph Roth)
  • Il mistero di una donna è un dolore che non si rimargina e neppure si riesce a imparare. L'uomo non imparerà mai a essere donna, e neppure una donna imparerà mai ad essere donna. Quando una donna nasce lo fa per sempre. Un uomo nasce solo per ferire, morire e ferire di nuovo; offendere, chiedere perdono, amare, amare di nuovo, di nuovo scappare, ferire, amare di nuovo e di nuovo morire. L'uomo vive per lasciare impronte nella neve, nell'illusione di fare traccia di sé. La donna la neve e il paesaggio che si farà primavera. La donna è una sfida che ti sfida. La donna è un ordigno, e l'uomo è un bambino che non riesce a capirci niente e lo distrugge, per piangere subito dopo e dare la colpa alle istruzioni. Ma la donna e il cielo non hanno istruzioni. (Filippo Timi)
  • Il nemico più grande della donna è la donna stessa. Non riusciamo a sfilarci da sotto il calcagno dello schiavismo del maschio. Stiamo facendo la caricatura della femmina per cercare di andare insensatamente incontro ai supposti desideri della controparte. Tira qui, molla là, botulini, filler, acidi ialuronici, plastiche additive e delizie di questo tipo. Si vedono in giro donne con la faccia di Fantomas e il seno della Saraghina. Più oggetto di così si muore. Va bene che è nell'uomo che deve avvenire la famosa "alterazione fisica", ma ciò non giustifica il massacro che stiamo operando su di noi. Siamo noi le prime a trattarci come dei pezzi di carne. Magari non sarà vero che le armi a nostra disposizione siano necessariamente e fisiologicamente pari a quelle del maschio, ma pari deve essere la dignità da esigere con potenza e assennatezza prima di tutto da noi stesse. Ma, visto l'andazzo, speranze poche. (Mina)
  • Il nemico si comporta come una donna, poiché suo malgrado, è debole e vuole sembrar forte. (Ignazio di Loyola)
  • Il problema è che per molto tempo le donne non si sono sentite particolarmente elette a raccontare storie come gli uomini, forse perché da sempre relegate dalla società maschile, in ruoli stereotipati di madri, mogli, educatrici. Spesso alle donne è stata vietata la scrittura in quanto scelta di vita troppo audace. (Diana Abu-Jaber)
  • Il racconto di Marta e Maria mostra che il Vangelo eleva la donna a quel vertice spirituale in cui si apre l'accesso alla "sola cosa necessaria". (Pavel Nikolaevič Evdokimov)
  • Il tempo è venuto, Mademoiselle, in cui le rigide leggi degli uomini non impediranno più alle donne di dedicarsi alle scienze ed alle discipline; mi sembra che chi ne è capace dovrebbe impiegarsi in quest'onorevole libertà, che il nostro sesso ha desiderato così a lungo, studiando questi argomenti e dimostrando agli uomini quale torto ci hanno fatto nel privarci dei benefici e dell'onore che avremmo potuto ottenere. (Louise Labé)
  • «Immagino penserete che una donna a bordo sia pressoché inutile».
    «Per dirla senza troppi fronzoli, di solito le donne sulle navi sono un autentico flagello». (Edgar Wallace)
  • Impura e distorta: tale è la condizione naturale delle donne in questo mondo; ma l'uomo, ingannato da vesti e ornamenti, per le donne incorre nella passione. (Aśvaghoṣa)
  • In massima parte la mente delle femmine è più rozza, né può facilmente capire cose difficili. (Cirillo di Alessandria)
  • In ogni trattato filosofi e poeti, predicatori e la lista sarebbe ancora lunga, sembrano tutti parlare con la stessa bocca, tutti d'accordo nella medesima conclusione, che il comportamento delle donne è incline ad ogni tipo di vizio. (Christine de Pizan)
  • In Oriente le donne nascondono religiosamente d'avere un viso, in Occidente di avere delle gambe. In ambedue i casi rendono evidente d'avere poco cervello. (Henry David Thoreau)
  • In passato l'amicizia tra donne era viziata, sia causa delle restrizioni sociali che subivano, sia a causa di una rivalità che c'era tra loro nella ricerca del "maschio alfa". Oggi non c'è più questo antagonismo: se c'è della rivalità è piuttosto nel campo del lavoro. (Margherita Oggero)
  • In tutti i tempi è stata trascurata l'educazione delle donne, non c'è attenzione che per gli uomini, e le donne, come fossero una specie a parte sono state abbandonate a sé stesse prive di aiuto, senza pensare che compongono la metà del mondo. (Madame de Lambert)
  • In una donna noto subito gli occhi. Specie se ha le tette grosse. (Rat-Man)
  • In verità, o Gautama, la donna è fuoco: di quella, l'alvo è il combustibile, i peli sono il fumo, la vulva la fiamma, l'atto che si consuma al suo interno è la cenere, il godimento è le scintille. In questo fuoco gli Dei sacrificano il seme. Da quell'offerta sorge l'essere umano. (Bṛhadāraṇyaka Upaniṣad)
  • Infantile, incostante, premurosa, irritabile, con una civetteria che conduce a lungo le assiduità e gli accostamenti amorosi, è la donna abituata a vivere coi vecchi. (Corrado Alvaro)
  • Io amo far godere una donna. Pensi che il mio più grande piacere è vedere la donna farsi scopare da altri. Io credo in una complicità non convenzionale. Io cerco una donna che non mi sia fedele. (Giuseppe Cruciani)
  • Io cerco di ricordarmi di essere donna. L'uomo può uscire vestito casualmente, la donna deve essere carina ed elegante. (Fiona May)
  • Io con le donne ci sto bene, le amo, solo che non mi servono... credo che succeda così quando uno è un vero artista. (Accordi e disaccordi)
  • Io credo che noi donne sappiamo essere tremende, siamo capaci di crudeltà assolute, possiamo essere delle iene senza precedenti, ma quando ci amiamo e ci troviamo tra noi, possiamo costituire un punto di forza davvero molto importante e unito. (Elena Sofia Ricci)
  • Io le amo tanto, le donne, che riesco perfino a non essere geloso. Tanto a che serve esser geloso. Se una donna ti vuol bene, è felice. Se non ti vuol bene, ne prendi un'altra. (Totò)
  • Io non parlo alle donne, bensì agli uomini, perché chi è di mente instabile non è assolutamente in grado di capire le mie parole. (Papa Gregorio I)
  • Io non voglio le donne per consigliere né per tenermi allegro, ma per andarci a letto, mentre se son brutte e istruite è lo stesso che andare a letto con Aristotele e Seneca o con un libro. (Francisco de Quevedo)
  • Io voglio sempre credere che le femmine siano più intelligenti dei maschi. Idea che si sfalda ogni volta che le vedo sbavare agli strip maschili la sera dell'8 marzo. (Tommaso Labranca)
  • L'Angiolo della Famiglia è la Donna. Madre, sposa, sorella, la donna è la carezza della vita, la soavità dell'affetto diffusa sulle sue fatiche, un riflesso sullo individuo della Provvidenza amorevole che veglia sull'umanità: sono in essa tesori di dolcezza consolatrice che bastano ad ammorzare qualunque dolore. Ed essa è inoltre per ciascun di noi l'iniziatrice dell'avvenire. (Giuseppe Mazzini)
  • L'avvento della donna sulle scene segna una volta per tutte la scissione tra maschio e femmina, condannati a caratteri sessuali, differenti nel senso diversi l'uno dall'altra, cancellando da una parte l'erotismo... e dall'altra l'osceno..., la perversione che è il teatro nel suo farsi: il fantasma. (Carmelo Bene)
  • L'elemento femminile è necessario alla vita zoologica, ma è altrettanto necessario alla vita sociale. È altrettanto necessario alla vita mentale. È altrettanto necessario alla vita psichica. È necessarissimo alla civiltà.
    Nei momenti di civiltà più alta, la donna è più presente, più partecipe nella vita sociale. È la maggior partecipazione della donna alla vita sociale che determina la maggiore civiltà?
    La presenza "attiva" della donna nella vita sociale non solo arricchisce e migliora la vita sociale: migliora l'uomo. Spegne il "troppo maschile". Accende negli occhi di lui, nella faccia, nei movimenti della bocca, nel colore della pelle, sul piano della fronte una luce maggiore e migliore. (Alberto Savinio)
  • L'essenza della donna è un abbandono sotto forma di resistenza. (Søren Kierkegaard)
  • L'essere donna viene definito spesso una "condanna" ma mi dispiace per gli uomini che non hanno mai potuto esplorare cosa significhi crescere con un certo senso di concretezza e di identità sin dalla tenera età. Noi donne dobbiamo necessariamente, purtroppo o per fortuna non saprei, scontrarci con una serie di inciampi e ostacoli che ci fanno costruire un'identità risoluta molto prima: ci perdonano molte meno cose... (Rosa Diletta Rossi)
  • L'ETERNO-FEMMINA [ovvero, il femminile eterno] | ci trae lassù! (Johann Wolfgang von Goethe)
  • L'importante è di non fingere di averle capite, le donne. (Gino Paoli)
  • L'intelligenza nelle donne è un'anomalia che si incontra eccezionalmente come l'albinismo, il mancinismo, l'ermafroditismo, la polidactilia. (Dino Segre)
  • L'uomo che non ha una donna al suo fianco è un uomo morto. (Grand Hotel)
  • L'uomo è come il gallo; chicchirichì! sbatte appena le ali e via – la donna invece è come la povera chioccia; stattene seduta a covare i pulcini. (Aleksandr Sergeevič Puškin)
  • L'uomo, poiché è forte e presiede alla donna, rappresenta la parte più elevata della ragione, invece la donna quella inferiore. E ciò a motivo della virilità da un lato, e della debolezza e fragilità dall'altro. (Bonaventura da Bagnoregio)
  • La bellezza del corpo è tutta nella pelle. In effetti se gli uomini vedessero ciò che sta sotto la pelle, dotati come le linci della Beozia della penetrazione visiva interna, la sola vista delle donne gli riuscirebbe nauseabonda: questa grazia femminile non è che suburra, sangue, umore, fiele. Considerate quello che si nasconde nelle narici, nella gola, nel ventre: dappertutto, sporcizie [...] E noi che ripugniamo dal toccare anche solo con la punta delle dita il vomito o il letame, come possiamo dunque desiderare di stringere nelle nostre braccia un semplice sacco di escrementi! (Oddone di Cluny)
  • La bellezza fa autentici miracoli. Ogni difetto morale di una bella donna, lungi dal generare repulsione, diventa invece al massimo grado attraente; il vizio stesso spira leggiadria; ma scompaia la bellezza, e una donna dovrà essere venti volte più intelligente di un uomo per attirarsi, non dico amore, ma almeno stima. (Nikolaj Vasil'evič Gogol')
  • La bellezza fisica della donna è uno dei più generosi spettacoli che la natura concede ai mortali, sempre deliranti fra il dolore e la morte. (Mario Rapisardi)
  • La cattedra è donna. Benissimo, perché? Perché le donne continuano, ancora oggi, a pensarsi come coloro che si prendono cura degli altri, e non come professioniste? Perché quella di occuparsi di bambini è, ancora una volta, una "vocazione"? [...] Torna il divario fra l'idea della donna (e prima ancora, della ragazza e della bambina) autonoma, dura, persino pericolosa, e una realtà che dice altro. Ci viene raccontato che abbiamo a che fare con replicanti in miniatura della Sposa di Quentin Tarantino. Scopriamo di avere davanti a noi docili, e già frustrate creature, che si rassegnano quasi subito a un destino irrilevante. (Loredana Lipperini)
  • La Chiesa, dunque, rende grazie per tutte le donne e per ciascuna: per le madri, le sorelle, le spose; per le donne consacrate a Dio nella verginità; per le donne dedite ai tanti e tanti esseri umani, che attendono l'amore gratuito di un'altra persona; per le donne che vegliano sull'essere umano nella famiglia, che è il fondamentale segno della comunità umana; per le donne che lavorano professionalmente, donne a volte gravate da una grande responsabilità sociale; per le donne «perfette» e per le donne «deboli» per tutte: così come sono uscite dal cuore di Dio in tutta la bellezza e ricchezza della loro femminilità; così come sono state abbracciate dal suo eterno amore; così come, insieme con l'uomo, sono pellegrine su questa terra [...]; così come assumono, insieme con l'uomo, una comune responsabilità per le sorti dell'umanità, secondo le quotidiane necessità e secondo quei destini definitivi che l'umana famiglia ha in Dio stesso, nel seno dell'ineffabile Trinità. (Papa Giovanni Paolo II)
  • La complicità maschile esiste sempre. Per la donna si è tornati alla situazione antica con un rischio che già ognuna di noi intravedeva: la sua mascolinizzazione. (Ombretta Colli)
  • La crisi del ruolo della donna nella società è il crocevia di molti altri problemi sociali, umani e religiosi del nostro tempo. (Carlo Maria Martini)
  • La deficienza mentale della donna non solo esiste ma è necessaria. Se noi vogliamo una donna la quale sappia adempiere bene al suo compito materno, è necessario ch'essa non abbia un cervello mascolino. (Paul Julius Möbius)
  • La donna. Il cui peccato è di essere madre. (Il monello)
  • La donna ama maggiormente dopo la donazione: agisce allora in lei l'istinto della specie. (Carlo Maria Franzero)
  • La donna, andando dal sarto a scegliersi un vestito, non veste sé, veste il proprio tempo. Anzi, tutt'insieme la donna col suo vestito, è ella stessa veste alla nudità del suo tempo. (Massimo Bontempelli)
  • La donna africana sperimenta una triplice servitù, attraverso il matrimonio coatto, attraverso la dote e la poligamia che aumenta il tempo libero degli uomini e al tempo stesso il loro prestigio sociale, e, infine proprio attraverso l'ineguale divisione del lavoro. (René Dumont)
  • La donna che mente ha parecchi amici, e conduce un'esistenza di grande solitudine. (Adrienne Rich)
  • La donna che non possiamo stimare, la dobbiamo venerare. Essa sa darsi tutta, fino all'ultima goccia, senza lotta né dolore. È la purissima. (Scipio Slataper)
  • La donna – che sia naturalmente buona o no, che sia casta o corrotta – dovrebbe essere sempre considerata un'immagine della Beatissima Madre Divina. (Ramakrishna)
  • La donna deve obbedire. [...] Essa è analitica, non sintetica. Ha forse mai fatto dell'architettura in tutti questi secoli? Le dica di costruirmi una capanna, non dico un tempio! Non lo può! Essa è estranea all'architettura, che è la sintesi di tutte le arti, e ciò è un simbolo del suo destino. La mia opinione della sua parte nello Stato è in opposizione ad ogni femminismo. Naturalmente essa non dev'essere una schiava, ma se io le concedessi il diritto elettorale, mi si deriderebbe. Nel nostro Stato essa non deve contare. (Benito Mussolini)
  • La donna è altruista o meglio alterocentrista nel senso che fa centro del suo piacere, della sua ambizione, non in sé stessa, ma in un'altra persona che essa ama e da cui vuole essere amata, il marito, i figli, il padre, l'amico, ecc. (Gina Lombroso)
  • La donna è cambiata molto. Stiamo assistendo ad una grande indipendenza della donna. Oggigiorno il ruolo che una volta storicamente apparteneva all'uomo è spesso ricoperto dalla donna (parlo dal punto di vista del comportamento): probabilmente la società attuale non è ancora preparata a assistere a una tale inversione di ruoli. (Camila Raznovich)
  • La donna è come la macchina: alla mattina se non la scaldi, non parte. (Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso* (*ma non avete mai osato chiedere))
  • La donna è come, non so come dirti, è come una grande vallata con delle bufale, qui, grosse, e poi piano piano discendi lentamente pedo–pede e c'è una foresta che si estende con gli arbusti, e tu devi penetrare piano piano in questa foresta, come se fosse un... un siluro. (Arrapaho (film))
  • La donna è come un computer | appena nuovo ce l'hai | ci passi le serate | e con gli amici non esci mai. (Gem Boy)
  • La donna è come un libro che, buono o cattivo, deve piacere fin dalla copertina. (Giacomo Casanova)
  • La donna è la porta dei sogni. Non dimenticando, certo, che sono donne le Parche... (Guido Ceronetti)
  • La donna è meno consona alla moralità dell'uomo perché ha in sé più liquidità dell'uomo. Caratteristica del liquido è di ricevere facilmente e di trattenere male. Il liquido è un elemento facilmente mutevole, perciò le donne sono volubili e curiose. Quando una donna ha un rapporto con un uomo è molto probabile che desideri stare allo stesso tempo anche con un altro. La donna non è affatto fedele. Se tu le dai fiducia ne sarai deluso.[...] La donna è un uomo mal riuscito e rispetto all'uomo ha una natura difettosa e imperfetta, perciò è insicura. Quello che non riesce ad ottenere da sola cerca di raggiungerlo con gli inganni demoniaci. Perciò, per farla breve, l'uomo si deve guardare da ogni donna come da un serpente velenoso o da un diavolo cornuto. [...] L'intelligenza tende al bene e la furbizia al male. Pertanto nei comportamenti cattivi è più intelligente la donna perché è più furba dell'uomo. La sua sensibilità spinge la donna verso ogni male, mentre la ragione spinge l'uomo verso ogni bene. (Alberto Magno)
  • La donna è mobile, ed io mi sento mobiliere. (Un turco napoletano)
  • La donna è mobile | qual piuma al vento, | muta d'accento – e di pensier. | Sempre un amabile, | leggiadro viso | in pianto o in riso, – è menzogner. (Rigoletto)
  • La donna è senza dubbio una luce, uno sguardo, un invito alla felicità, e talvolta il suono di una parola; ma soprattutto è un'armonia generale, non solo nel gesto e nell'armonia delle membra, ma anche nelle mussole, nei veli, negli ampi e cangianti nembi di stoffe in cui si avvolge, che sono come gli attributi e il fondamento della sua divinità; nel metallo e nel minerale che le serpeggiano intorno alle braccia e al collo, aggiungendo le loro scintille al fuoco dei suoi sguardi, o tintinnando dolci alle sue orecchie. Quale poeta mai, nel ritrarre il piacere prodotto dall'apparizione di una bellezza, oserebbe disgiungere la donna dal suo abito? E qual è poi l'uomo che per la strada, a teatro, al parco, non abbia goduto, nella forma più disinteressata, di una toeletta sapientemente composta, e non ne abbia attinto un'immagine inseparabile dalla bellezza di colei a cui apparteneva, così facendo delle due entità, della donna e della veste, un tutto indivisibile? (Charles Baudelaire)
  • La donna è spesso il punto debole del marito. (James Joyce)
  • La donna è un animale debole e malato per natura. (Ferdinando Galiani)
  • La donna è un fiume. Se si innamora è un fiume in piena. Se straripa fa danni ingenti. L'impeto della donna è pari a quello dei grandi fiumi. (Enrico Baj)
  • La donna fu definita come «l'angelo degli sventurati.» È pronta sempre ad assistere il debole, a rialzare il caduto, a confortare l'afflitto. È molto significativo che sia stata una donna la prima ad edificare e dotare un ospitale. Fu detto che dovunque un essere umano soffre, i suoi gemiti gli attirano al fianco una donna. (Samuel Smiles)
  • La donna galante è quella che dona spesso ciò che non ha mai avuto: il suo cuore. (Xavier Forneret)
  • La donna giovane, a qualunque classe appartenga e in qualsivoglia condizione la sia nata, all'eccezione di quelle sventuratissime precipitate nella più lurida prostituzione, ama sempre le belle vesti, gli stivaletti, gli ornamenti e le crinoline. (Francesco Mastriani)
  • La donna ha il diritto di vestirsi solo a lutto. Non appena ha raggiunto l'età adulta, dovrà coprire il suo viso che è fonte di tanti pericoli, altrimenti rischia di perdere la beatitudine eterna. (Tertulliano)
  • La donna moderna che si «denuda», si mette in mostra, si abbandona, sottoscrive la sua decadenza snaturandosi.
    Se la donna vuol portare a termine la sua missione, deve essere per l'uomo un «mistero». (Michel Quoist)
  • La donna molto bella è per legge d'orgoglio la più fredda, perché tutta compresa di sé, non le resta tempo ad espandersi. (Pier Carlo Leoni)
  • La donna non è altro che un calice, fragile, delicato, scintillante: dev'essere stimata e protetta. (Figlia del vento)
  • La donna non è una "replica" dell'uomo; viene direttamente dal gesto creatore di Dio. L'immagine della "costola" non esprime affatto inferiorità o subordinazione, ma, al contrario, che uomo e donna sono della stessa sostanza e sono complementari e che hanno anche questa reciprocità. E il fatto che — sempre nella parabola — Dio plasmi la donna mentre l'uomo dorme, sottolinea proprio che lei non è in alcun modo una creatura dell'uomo, ma di Dio. Suggerisce anche un'altra cosa: per trovare la donna — e possiamo dire per trovare l'amore nella donna —, l'uomo prima deve sognarla e poi la trova. (Papa Francesco)
  • La donna non ha diritti politici ma deve conoscerli perché, si scrive, in qualche misura li può esercitare lo stesso: «perché un giorno, come sorella, come sposa, e come madre, deve spingere il fratello, il marito e i figli a compiere degnamente i loro doveri di cittadini». (Simonetta Ulivieri)
  • La donna non può essere superiore che come donna, ma dal momento in cui vuole emulare l'uomo, non è che una scimmia. (Joseph de Maistre)
  • La donna o ama o odia: non conosce via di mezzo. (Publilio Sirio)
  • La donna? Per certuni un buco, per altri un abisso. (Ardengo Soffici)
  • La donna perché adorna dalla natura di peculiari pregi è ritenuta la parte più gentile dei genere umano.
    Alla venustà delle forme, alla innata gentilezza dei modi e del linguaggio, alla delicatezza del suo profondo sentire, essa poi a mille doppî aggiungerà valore, se coltivando la mente potrà esplicare con eletta forma, i suoi pensieri, ed arricchire così il patrimonio scientifico e letterario, coi risultati dei suoi studii. (Filippo Nani Mocenigo)
  • La donna più addentro nell'anima sente forza d'amore, e l'uomo si fa padrone di tutto il suo essere e si rende vita della sua vita. La donna vive per amare, e di codesto sentimento usa nelle vicende dell'esistenza per lenire l'agrezza delle sciagure, per stemperare in dolce serenità le gioie trabocchevoli. È per cotesto che la donna è la poesia della natura, perché l'amore è l'eterno sorriso del creato, l'armonia che tutti gli esseri lega in un vincolo misterioso. E mentre l'uomo trascende a forti e concitati proponimenti, e passioni violenti e subitanee, la donna modera se stessa, finché lo consente natura; e la preghiera, l'umiltà, il sacrificio le porgono mezzi di giungere là, ove non possono la vendetta, l'odio, il furore dell'uomo. (Felice Guzzoni)
  • La donna, portata com'è a osservare più i sentimenti altrui che i propri, non inganna né è ingannata, ma è l'illusione in sé, ottica e acustica. (Jean Paul)
  • La donna promette quel che solo Dio può mantenere. Non essere amaro con lei. Non è forse già meraviglioso che una tale promessa esista? Iddio non ha richiamo più irresistibile di quello della donna. (Gustave Thibon)
  • La donna quando pensa da sola, mal pensa. (Publilio Sirio)
  • La donna sa donare l'anima prima di cedere il suo corpo. (Nino Salvaneschi)
  • La donna seduce come un gatto, il gatto seduce come una donna. (Stéphanie Hochet)
  • La donna selvaggia è nel contempo amica e madre di coloro che hanno perso la strada, si sono sperdute, di tutte coloro che hanno bisogno di sapere, di tutte coloro che hanno un enigma da risolvere, di tutte coloro che vagano e cercano nella foresta o nel deserto. (Clarissa Pinkola Estés)
  • La donna? Solo il diavolo sa cos'è. (Fëdor Dostoevskij, I fratelli Karamàzov)
  • La donna venuta dopo, quella dei giorni nostri, in gara col maschio in ogni competizione e in ogni attività, in ogni privilegio, che del maschio reclama i diritti e le prerogative fino nell'abito, è forse più utile ai fini pratici della vita sociale, ma la sua posizione rispetto all'uomo è divenuta quella di un oggetto di uso comune nella vita quotidiana, non di un oggetto prezioso e raro, che si guarda con ammirazione religiosa. Oggi abbiamo la donna sportiva sorta dal cinematografo: quella era la donna sorta alcuni secoli prima dalla poesia. (Aldo Palazzeschi)
  • La femmina, amico, è una gran cosa, tutto il mondo ne delira: la fiera, l'uccello, il piccolo maggiolino, tutti sono vivi per questo! E al di fuori di ciò di che si può vivere? (Maksim Gor'kij)
  • La femmina, infatti, ha bisogno del maschio non solo per la generazione, come negli altri animali, ma anche come suo signore, perché il maschio è più perfetto quanto a intelligenza ed è più forte quanto a coraggio. (Tommaso d'Aquino)
  • La forza principale del Giappone sta nelle sue donne, uniche al mondo. Sono le donne che, col sacrificio della loro vita, rinunziano a tutto, alleggeriscono l'esistenza e danno la serenità e la forza agli uomini. (Ercole Patti)
  • La gioia di vivere è il miglior cosmetico per una donna. (Rosalind Russell)
  • La giovane evitava in particolare i faggi e i frassini, che gocciolavano più insidiosamente di tutte le altre piante. Così facendo dimostrava quanto le donne comprendano bene gli umori e le caratteristiche della natura: un uomo che avesse attraversato quei campi non si sarebbe nemmeno accorto che dagli alberi scendeva acqua. (Thomas Hardy)
  • La maggior parte delle donne non ha ancora capito che alla base dell'emancipazione dev'esserci l'indipendenza economica e che, per essere libere, bisogna anzitutto essere autonome. (Carla Gravina)
  • La lussuria delle donne è fetida e più soffocante che negli uomini, e quindi deve essere domata più energicamente con l'astinenza dal cibo. (Giovanni di Dio)
  • La nostra fortuna con le donne è subordinata al nostro successo di esordienti che ci persuade di essere nati, almeno sotto questo punto di vista, fortunati. E di cui le donne subiscono il richiamo: è come ne portassimo addosso diciamo l'odore. (Vasco Pratolini)
  • La più stupida delle donne è più intelligente del più intelligente degli uomini. (Luciano Pavarotti)
  • La principessa era lontana dal farsi scrupoli; era anzi malvagia quanto può esserlo una donna, il che non è poco, giacché il gentil sesso tiene a una qualche superiorità in ogni competizione. (William Beckford)
  • La schiavitù della donna consiste nel fatto che alcuni vogliono e ritengono conveniente sfruttarla come uno strumento di piacere. (Lev Tolstoj)
  • La verità non ha mai interessato le donne, a loro basta avere ragione. (Frigyes Karinthy)
  • La vita della donna è irta d'insidia; e la donna se ne guarda con inesauribile astuzia. In tal modo l'arte dell'inganno le è propria, indissolubile dalla sua indole, come l'arte del vestire. (Luciano Zuccoli)
  • La vostra astuzia [o donne] è davvero grande! (Corano)
  • Le anime delle donne sono così piccole | che alcuni credono che non ce l'abbiano nemmeno. (Samuel Butler)
  • Le belle donne non si mettono a studiare medicina a meno che non abbiano qualche grosso problema. (Dr. House - Medical Division)
  • Le donne amano soltanto coloro che non conoscono. (Michail Jur'evič Lermontov)
  • Le donne andrebbero fatte fuori appena nate! (Lobo)
  • Le donne assicurano la solidità e la continuità del reale. (René Barjavel)
  • Le donne avranno pur diritto di salire alla tribuna, se hanno quello di salire al patibolo. (Olympe de Gouges)
  • Le donne cercano sempre di dimostrare che la cura della casa e della famiglia rappresenta un lavoro che nessun uomo può accingersi a sbrigare, mentre è stato dimostrato che a fatti gli uomini sanno trovare più efficienti sistemi nell'organizzare anche i lavori domestici su basi bene ordinate e risparmiando tempo e fatica, cosa che le donne non sapranno mai fare. (Rosamond Du Jardin)
  • Le donne, così abili nell'arte di dissimulare, fingono meglio di noi un sentimento che non provano, ma nascondono peggio degli uomini un affetto sincero e appassionato, perché vi si abbandonano di più. (Émile de Girardin)
  • Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla, se non la loro intelligenza. (Rita Levi-Montalcini)
  • Le donne commettono dei particolari reati per la loro fragilità, ma tenendo conto di questa fragilità femminile, i giudici maschi sono di solito tolleranti con loro. E dunque stiano buone. (Giuseppe Prezzolini)
  • Le donne corrono dietro agli stolti; fuggono i saggi come animali velenosi. (Erasmo da Rotterdam)
  • Le donne generalmente non negano i loro difetti. Solo li designano con nomi di virtù. (Ugo Bernasconi)
  • Le donne danno la vita, perché non possono anche toglierla? (Batman/Lobo: Pericolo mortale)
  • Le donne hanno lo strano istinto di aggrapparsi al pugnale che le trafigge. (Jerome K. Jerome)
  • Le donne hanno per certi atti il senso del pudore assai meno sviluppato che l'uomo. La loro femminilità è ad un tempo arma e difesa. (Carlo Maria Franzero)
  • Le donne imparano con avidità e dimenticano con facilità. (Ferdinando Galiani)
  • Le donne in questo mondo sono chiamate a costruire una casa, un futuro, insieme alle loro famiglie: ma io? [...] Gli estremisti non ci lasceranno mai in pace: sono una donna segnata. (Asia Bibi)
  • Le donne nel western c'erano, ma non in primo piano. Con qualche regola. Le bionde, considerate fragili e delicate, in genere morivano al primo rullo. Più fortuna avevano le rosse e le more, prostitute da saloon oppure dalla parte dei cattivi. Erano più forti, resistevano, potevano morire anche alla fine del film. (Marco Giusti)
  • Le donne nere sono meno attraenti delle altre perché sono molto più grasse. (Satoshi Kanazawa)
  • Le donne non hanno più timore né dei loro desideri né dei loro "sogni proibiti" e neppure della pornografia. Sono molto più sicure, evidenziano anche in tanti libri erotici la loro complessa natura. Dalla politica alla vita di tutti i giorni, passando per la cultura, la forte femminilizzazione della società sta modificando molte convinzioni e convenzioni. È per questo che oggi si discute, molto più che in passato, degli amori saffici. (Tilda Swinton)
  • Le donne non hanno quel senso delle difficoltà che hanno gli uomini. Le difficoltà delle donne sono fisiche e reali: quelle degli uomini sono intellettuali e formali. " È impossibile " dicono sempre. Le donne non dicono mai così. Prima agiscono e dopo vedono se la cosa è o no possibile. (John Galsworthy)
  • Le donne non si vedono mai abbastanza belle e, oggi, la bellezza sembra sempre la loro promessa di felicità. (Silvio Orlando)
  • Le donne non sono migliori degli uomini. Ma partoriscono, e quindi sono più stabili, anche sentimentalmente. Sono meno leggere, più affidabili. Agli uomini le responsabilità danno fastidio. (Giovanna Mezzogiorno)
  • Le donne non sono nate donne, ma lo diventano: con questo [Simone de Beauvoir] intendeva dire che le donne tendono ad adeguarsi all'ideale che gli uomini hanno delle donne. Essere ciò che un uomo si aspetta da te è una scelta, ma le donne, essendo libere, possono decidere da sole ciò che vogliono essere. Non esiste un'essenza, un modo naturale di essere donna a cui devono adeguarsi. (Nigel Warburton)
  • Le donne più belle del mondo erano le africane. Donne somale avvolte in vesti screziate di viola, vermiglio, rosa. Intorno al collo grani d'ambra che, strofinati l'uno contro l'altro, sprigionavano elettricità e profumo di limoni e miele. Donne del Corno d'Africa che sbirciavano attraverso veli d'oro, ornamenti filiformi simili a lacrime tintinnanti. Velate di nero dalla testa ai piedi, concentravano il loro desiderio negli occhi contornati di kajal. Sulle Montagne della Luna, donne dinka, scure e levigate come il più scuro e più levigato dei legni, alte e statuarie, con corsetti ornati di perline che sarebbero stati aperti solo la notte delle nozze. (Martin Cruz Smith)
  • Le donne possono avere le stesse competenze e la stessa credibilità di un uomo. Anche quando indossano un tubino. (Francesca Barra)
  • Le donne preferiscono aver ragione piuttosto che essere ragionevoli. (Ogden Nash)
  • Le donne, prima di sposarle, bisogna provarle. (Benito Mussolini)
  • Le donne sanno delle cose che non sono mai state scritte né insegnate. (Remy de Gourmont)
  • Le donne, se le ami veramente, sanno esserti perennemente fedeli, fino alla morte, e anche oltre. Loro sanno cos'è l'amore. (L'inchiesta)
  • Le donne son fatte così. Ogni giorno che sorge porta loro una nuova interpretazione del passato. Dev'essere una vita poco monotona la loro. (Italo Svevo)
  • Le donne son venute in eccellenza | di ciascun'arte ove hanno posto cura. (Ludovico Ariosto)
  • Le donne sono come i camaleonti, che dove si posano prendono il colore. (Alberto Moravia)
  • Le donne sono come le automobili. Ogni tanto debbono fare un piccolo tagliando. A noi che stiamo sempre davanti al pubblico, un po' di lifting ce lo dovrebbe pagare lo Stato. (Loredana Bertè)
  • Le donne sono creature instabili: se dai loro qualcosa in mano non sono contente finché non l'hanno distrutto. (Efraim Medina Reyes)
  • Le donne sono creature semplici: io non ho mai incontrata una che non capisse il significato di una bella sberla sul grugno o di pallottola calibro 45. (Provaci ancora, Sam)
  • Le donne sono delle terribili sognatrici. Il peccato è una sorta d'incoscienza, un non-sapere. Così sono le donne. (Iris Murdoch)
  • Le donne sono estreme: o migliori o peggiori degli uomini. (Jean De La Bruyère)
  • Le donne sono famose per costruir romanzi inverosimili. (Dino Buzzati)
  • Le donne sono gli esseri dell'altra riva, per noi uomini intendo: questo significa che tra l'uomo e la donna scorre un fiume, un fiume più ampio e profondo del mare. (Neon Genesis Evangelion)
  • Le donne sono innamorate del potere. Gironzano attorno come le mosche sulla merda. (La seconda guerra civile americana)
  • Le donne sono molto sensibili al riguardo: non le puoi ingannare. Possiedono una maggiore sensibilità al tocco fisico, per cui sanno. (Osho Rajneesh)
  • Le donne sono nate per stare da sole e, da sole, riescono a fare tutto perfettamente. (Micol Ronchi)
  • Le donne sono più forti degli uomini, e soprattutto non perdiamo tempo a lamentarci, ma cerchiamo sempre di fare del nostro meglio, al netto delle difficoltà. Ecco perché quando si hanno in una famiglia dei bambini piccoli che piangono, sono spesso le donne a tenerli in braccio. Gli uomini si dimostrano a volte stupidi per alcuni loro modi di fare. (Serena Williams)
  • Le donne sono sempre povere di parole precise. (Italo Svevo)
  • Le donne sono speciali, ma capirle è come vincere alla lotteria. (NCIS - Unità anticrimine)
  • Le donne sono stupide, altrimenti non sarebbero donne. (Alba de Céspedes)
  • Le donne sono troppo cretine per essere antipatiche. (Fantasmi a Roma)
  • Le donne, spesso, vengono viste e dipinte come vittime e lo sono, ovviamente, sono vittime della violenza maschile, ma le donne sono forti, sono in grado di ribellarsi, insomma non sono vittime predestinate, devono, quindi, far emergere la propria forza, esprimerla, e il compito della politica e della società in generale è non farle sentire sole in questa ricerca di libertà. (Eugenia Roccella)
  • Le donne stupide impazziscono di rabbia. Quelle intelligenti si intristiscono, si lasciano prendere dalla curiosità, ma alla fine se ne fanno una ragione. (Sándor Márai)
  • Le donne superiori a noi! Sì, fratellini miei; consentite questa strana sentenza in bocca d'un vecchio che ne ha vedute molte. Sono superiori a noi nella costanza dei sacrifizi, nella fede, nella rassegnazione; muoiono meglio di noi: ci son superiori insomma nella cosa più importante, nella scienza pratica della vita, che, come sapete, è un correre alla morte. (Ippolito Nievo)
  • Le femmine non sono solo leggiadre e carine come pensi tu! Anche loro fanno la cacca e la pipì! E la tua Shimada è come le altre, che ti credi? Resterai sempre deluso se credi che non siano esseri umani! (Video Girl Len)
  • Le prostitute dicevano che la maggior parte degli uomini avrebbe dovuto conoscere la donna quanto i protettori. La donna dovrebbe essere coccolata in modo da percepire l'affetto dell'uomo, ma trattata con severità... tutte le donne sono per natura fragili e deboli: sono attratte dall'uomo nel quale vedono la forza... La mia esperienza è fin troppo estesa e dimostra che le donne sono creature infide, ingannevoli e menzognere. (Malcolm X)
  • Le statistiche dicono che le donne sono più numerose di qualsiasi altra cosa. Tranne che degli insetti. (Gilda)
  • Lo svelamento di una donna è cosa delicata. Non avviene mai di notte. Non si sa che cosa si può trovare. (Anaïs Nin)
  • Ma che cos'è la donna? Soltanto uno dei gradevoli abbagli della Natura. (Hannah Cowley)
  • Mai nella sventura e neppure nell'agognata prosperità mi sia dato di coabitare con la razza delle donne. Perché la donna, se impera, non è che impudenza impraticabile, e se teme è iattura ancor più grande per case e città. (Eschilo)
  • Mentre fra noi si pone oggi una cura quasi febbrile nell'istruzione letteraria e scientifica della donna, si trascura molto, e qualche volta affatto la sua educazione religiosa e morale.
    Eppure a noi, veramente positivi e che vogliamo in tutto riferirci ai fatti, l'esperimento di tutti i giorni dimostra come l'educazione morale e religiosa della donna sia la suprema condizione di ogni prosperità domestica e civile. (Augusto Alfani)
  • Mi colpiscono | di una donna | le stesse parti del pollo: | coscia, petto, collo... (Marcello Marchesi)
  • Mi piacciono le donne che si fingono matte, | ma mi scende tutto se si sono rifatte, | perché se il seno l'hai voluto grande, gigante, | chissà cosa ti aspetti dalle mie mutande. (Dargen D'Amico)
  • Mio nonno era innamorato del profumo delle donne. Ne portava gli aromi come anelli attorno alle dita e sulla punta della lingua come parole – combinazioni inconsuete di odori consueti. (Jonathan Safran Foer)
  • Mio padre diceva che la strada che porta al cuore di una donna passa per il suo stomaco. (Benjamin Sisko, Star Trek: Deep Space Nine)
  • Nascere donne è una disgrazia, come nascere gobbi, storpi o nani. È una condanna che paghi per tutta la vita. Arriva uno e ti sposa, può andarti bene o male. (Nenè)
  • Natura meravigliosa, se io non ti ammirassi, una donna me l'insegnerebbe, perché lei è il venerabile dell'esistenza. In modo magnifico tu l'hai plasmata, ma ancor più magnifico è che tu non abbia formato una donna come l'altra. (Søren Kierkegaard)
  • Nei riguardi dell'amore, la donna è uno strumento completo. Dai piedi alla testa essa è unicamente, meravigliosamente fatta per l'amore. Ella sola sa amare. Ella sola sa essere amata. Di conseguenza: se una coppia amorosa si compone di due donne, è perfetta; se ce n'è una sola, lo è soltanto a metà; se non ce ne sono, è semplicemente idiota. (Pierre Louÿs)
  • Nel cuore delle donne non ci vede chiaro che l'esaminatore disinteressato. (Edmondo De Amicis)
  • Nel grande disegno le donne sono state dipinte con pennelli diversi. (I segreti di Twin Peaks)
  • Nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, nelle società più progredite [...] due cromosomi X[1] rappresentavano una barriera insormontabile per entrare alle scuole superiori e poter realizzare i propri talenti. (Rita Levi-Montalcini)
  • Nessun grande movimento degli oppressi si è compiuto nella storia dell'umanità senza la partecipazione delle donne lavoratrici. Le donne lavoratrici, le più oppresse fra tutti gli oppressi, non sono mai restate e non potevano restare ai margini della grande strada del movimento di liberazione. Il movimento di liberazione degli schiavi ha fatto sorgere, com'è noto, centinaia e migliaia di grandi martiri ed eroine. Nelle file dei combattenti per l'emancipazione dei servi della gleba militavano decine di migliaia di donne lavoratrici. Non c'è da meravigliarsi se il movimento rivoluzionario della classe operaia, il più potente di tutti i movimenti di emancipazione delle masse oppresse, ha raccolto sotto la sua bandiera milioni di donne lavoratrici. (Iosif Stalin)
  • Nessuna donna nata in questo mondo è immune ai piaceri della bontà. Si nasce alla bontà: è la nostra primogenitura. Solo molta grinta e un'ostinazione incrollabile ci spingono a esigere il diritto alla cattiveria – perché sappiamo che solo in questo modo possiamo diventare persone – non figli o nipoti, ma individui, e possibili artiste. (Erica Jong)
  • Nessuna lotta può concludersi vittoriosamente se le donne non vi partecipano a fianco degli uomini. Al mondo ci sono due poteri: quello della spada e quello della penna. Ma in realtà ce n'è un terzo, più forte di entrambi, ed è quello delle donne. (Mohammad Ali Jinnah)
  • Niente fa tanto onore ad una donna quanto la sua pazienza e niente le fa così poco onore quanto la pazienza di suo marito. (Joseph Joubert)
  • Noi donne, a differenza degli uomini, possediamo due volti: un volto di donna e un volto di madre. Guarda, anche nelle piante ci sono foglie e fiori, giusto? La foglia assorbe il nutrimento con tutta sé stessa esponendosi al sole, il fiore invece non pensa ad altro che ad apparire bello. Il fiore è il volto di donna della pianta, ma è nella foglia che trovi il viso di una madre. (Boogiepop Phantom)
  • Noi donne passiamo oltre l'aspetto fisico se una persona ha qualcosa di importante e bello da offrirci. E se ha un cervello che funziona bene. Mi dispiace per i maschi dai grandi attributi fisici. Non ce l'ho con loro per questo, intendiamoci! (Eva Mendes)
  • Noi trascuriamo le donne, perché sono gli esseri umani più complicati e, nello stesso tempo, quelli che offrono di più in cambio agli sceneggiatori e ai registi. La donna può dire sì e no nello stesso tempo. La donna vuole e non vuole nello stesso istante. La donna mente e dissimula infinitamente meglio dell'uomo, perché è stata obbligata a farlo nella nostra società. Ma detesterei che perdesse i suoi meravigliosi attributi. Sono anche attributi naturali. Invidio loro i superiori mezzi per affrontare la vita. Le trovo infinitamente più affascinanti degli uomini [...]. Inoltre, le donne raramente sono rappresentate sullo schermo oggigiorno, tranne che come tette. (Joseph L. Mankiewicz)
  • Non c'è donna, per vecchia che sia, che non abbia, in ragione dell'età, altrettanta presunzione. (Francisco de Quevedo)
  • Non c'è limite alla malizia delle donne, soprattutto delle più innocenti. (José Saramago)
  • Non c'è niente come una donna, o due! Adorano gli uomini, anche gli stronzi. Anche il peggiore degli stronzi, in qualche parte nel mondo, ha una donna che è pazza di lui. Le donne sono perfette. Il resto non vale niente. (Havana)
  • Non credo che nessuna donna sia una sola cosa. Se pensiamo a come siamo con il nostro amante, con nostra madre, con il nostro bambino, la donna si esprime a livelli diversi, almeno questo è vero per me. È bello poter esplorare questi diversi lati della propria personalità. Oggi non è più come una volta, quando la donna doveva avere un unico ruolo. Viviamo in un'epoca in cui possiamo decidere di non precluderci niente. Non credo che la mia sessualità mi imponga di essere solo una buona madre, posso essere quella che voglio. C'è una rivoluzione culturale in atto e sono felice per mia figlia che potrà godere dei benefici. Noi donne abbiamo la possibilità di volare alto, possiamo decidere di essere quello che vogliamo. Un giorno siamo super glamorous, un altro possiamo essere la business women. (Padma Lakshmi)
  • Non è indifferente che Dio abbia realizzato il suo progetto per mezzo di una donna: essa possiede uguale dignità a quella dell'uomo. (Leonardo Boff)
  • Non è un vanto per una donna l'esser lodata da un superiore che non può sposarla.
    E pazzia di lasciare che nel cuore si accenda un amore che deve divorare la sua vita, se non è conosciuto e diviso, e, se è tale, simile a un fuoco fatuo, smarrirla in un labirinto di dolori senza uscita. (Charlotte Brontë)
  • Non esiste un modo giusto di essere donna. (Rebecca Solnit)
  • Non le vedi mai sedersi su una panchina con su scritto Vernice fresca. Si guardano intorno ovunque. (James Joyce)
  • Non mi intendo di donne, le distinguo dagli uomini solo in base al sesso. (Stanisław Jerzy Lec)
  • Non permettere a una donna di decidere del proprio corpo è violenza. (Stefania Ascari)
  • Non si chieda alle donne di essere sincere, sinché vengono educate in modo da credere che lo scopo della loro vita sia di piacere. (Marie von Ebner-Eschenbach)
  • Non si ride così forte. Avete dimenticato che la voce delle donne non deve mai oltrepassare la porta? [...] La voce della donna è la sua nudità. (La bicicletta verde)
  • Non vi è che l'ultimo amore di una donna capace di soddisfare il primo di un uomo. (Honoré de Balzac)
  • Non voglio con questo dire che alle donne piaccia trovarsi in certe situazioni, nelle quali è molto, molto piacevole essere umiliate, nonostante l'apparente indignazione. Ci vanno a finir tutte in situazioni simili; l'uomo in genere arriva persino ad amare molto d'essere umiliato, l'avete notato? Ma per le donne la cosa è particolare... Si può dire che campino solo per questo! (Fëdor Dostoevskij)
  • Nulla è più insopportabile di una donna ricca. (Decimo Giunio Giovenale)
  • O donne, voi siete le vittime del tempio in cui siete adorate. (Madame de Staël)
  • O Profeta, di' alle tue spose, alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro veli, così da essere riconosciute e non essere molestate. Allah è perdonatore, misericordioso. (Corano)
  • Oggi una donna di volontà riesce a farsi strada. Ma deve dimostrare sempre molte più cose di un uomo. (Edwige Fenech)
  • Ogni donna ama un fascista. (Sylvia Plath)
  • Ogni donna è destinata ad essere madre [...]. A questo fine il Creatore ha ordinato tutto l'essere proprio della donna, il suo organismo, ma anche più il suo spirito e soprattutto la sua squisita sensibilità. Di guisa che la donna veramente tale, non può altrimenti vedere né comprendere a fondo tutti i problemi della vita umana che sotto l'aspetto della famiglia. (Papa Pio XII)
  • – Ogni donna ha punti morti e punti vivi. Cerca di individuare i suoi punti vivi.
    – Dovrei fare degli scavi sul suo corpo ma... griderebbe. (Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso* (*ma non avete mai osato chiedere))
  • Ogni donna può figurare al meglio se sta bene dentro la propria pelle. Non c'entrano i vestiti ed il trucco, ma come si brilla. (Sophia Loren)
  • Oh grandezza umana della donna! Ricordiamoci sempre della potenza affermativa della passione femminile, eredità tra le somme della rivoluzione umana, forza che ritorna dopo le epoche basse di avvilimento, di accademia, di chiesa, di moralismo borghese, di filosofia ufficiale, a scuotere dai cardini la società ripresa dal sonno torpido di una schiavitù. (Paolo Orano)
  • Ossequiate, lusingate, insidiate, ti amano per vanità: molte, se sei ricco, sentono il bisogno di entrare nella tua casa; nessuna il desiderio di penetrare nell'anima tua. (Anton Giulio Barrili)
  • Per imporre una nuova idea è sufficiente rivolgersi alle donne. Esse se ne impossessano subito perché non vanno troppo per il sottile, la propagano immediatamente e la sostengono a spada tratta essendo ostinate e testarde. (Susanne Necker)
  • Per l'uomo l'amore può essere un episodio. Per la donna spesso è tutto il suo destino. (Nino Salvaneschi)
  • Per lei assai di lieve si comprende | quanto in femmina foco d'amor dura, | se l'occhio o 'l tatto spesso non l'accende. (Dante Alighieri, Divina Commedia)
  • Per la mia strada già tante | donne vidi passare | belle come nei sogni | lontane stelle che l'occhio | si paga di mirare. | Quella la via delle mie donne | quando s'oscura il giorno | e vaghe forme intorno | dilettano i miei sensi | or che ogni porta s'è rinchiusa | frusciando di gonne. (Rocco Scotellaro)
  • Per me, una forma d'arte sono le donne. Cammino per strada e sono all'interno di una galleria di opere viventi, continuamente mutevoli e straordinarie. Mi piace la figura intera, ma ammiro soprattutto i ritratti. Mi chiedo chi le abbia dipinte, chi le abbia modellate. So che è stata la vita e quindi sono un appassionato di vita, come forma d'arte. (Leo Ortolani)
  • Per molti, donna, anzi per mille amanti | creata fusti, e d'angelica forma; | or par che 'n ciel si dorma, | s'un sol s'appropia quel ch'è dato a tanti. (Michelangelo Buonarroti)
  • Per quanti libri hai letto, per quanto intelligente sei, per quanti percorsi hai fatto nel mondo, per le donne il dato estetico è sempre il punto di rottura di un equilibrio. (Silvio Orlando)
  • Per una donna i corteggiatori sono come le collane e i braccialetti: ornamenti di cui, se può, preferisce di non disfarsi. (Alberto Moravia)
  • Per una donna esiste il problema della credibilità, bisogna dimostrare che si è brave. Alla donna manca il diritto alla mediocrità, si arriva ad occupare posti importanti solo se si è bravissime. Ma quando ci saranno anche le mediocri, come avviene per gli uomini, vorrà dire che esiste la parità. Occorre quindi dimostrare che a uguali opportunità corrispondono uguali meriti. (Marisa Bellisario)
  • Perché non esiste donna che dica no a una serenata. (Modena City Ramblers)
  • Perché non esistono musiciste? Perché le donne non compongono musica? Perché si accontentano di lasciarla risuonare dentro il loro animo, a tormentarle, a corrodere i loro pensieri? Perché non se ne liberano buttandola fuori? Che cosa succederebbe, se il mondo venisse invaso dai suoni che accadono dentro l'animo delle donne? (Tiziano Scarpa)
  • Perché Satana sa che ha sedotto il primo uomo per bocca di una donna e ha allontanato tutti gli esseri umani dalla beatitudine del paradiso grazie alla credulità della donna, così lui perseguita anche adesso, con astuzia ancora più attenta, il vostro sesso. (Papa Leone I)
  • Perché voi donne fate così? Perché vi fate tutte queste pippe mentali? Prendete ogni cosa che un uomo fa e la trasformate in un'altra cosa. Siete fuori! (La verità è che non gli piaci abbastanza)
  • Perfin le donne, cui più gioverebbe attendere alle domestiche faccende, aver cura dei bimbi, governar le fantesche, alzano l'esile lor voce per discutere materie [politiche] così superiori alla loro intelligenza. (Clemente Solaro della Margarita)
  • Più sovente la donna è ispiratrice di nobili azioni che istigatrice di ree. (Niccolò Tommaseo)
  • Più una donna è oggetto più è arbitra del suo destino. Più è oggetto più riesce a sottomettere l'uomo e ad aprirsi qualsiasi strada. (Femi Benussi)
  • Può darsi che io non sappia cosa dico, | scegliendo te – una donna – per amico. (Lucio Battisti)
  • Può sembrare grave ingiustizia il negare alla donna di scienza, ad altissima capacità femminile ciò che si concede alle più umili capacità maschili. A capacità eguali, se non superiori, può sembrare debbano incontrastabilmente corrispondere eguali diritti. Ed ove a tale parità di diritti si ricusi, non ne verrà che, siccome un'intera metà della nazione non è rappresentata nelle assemblee che fanno le leggi e da cui emana il Governo e siccome queste leggi la riguardano e ad essere ben governata la donna non ha minore interesse dell'uomo, essa potrà dire che le leggi, perché fatte senza di lei sono contro di lei! E la donna non attribuirà a ciò le vantaggiose ineguaglianze che la legge civile ancora presenta rispetto alla sua condizione giuridica? E se, malgrado tali ineguaglianze, molte donne hanno un'intera capacità civile, perché non dovranno avere alcuna capacità nell'esercitare il più importante dei diritti politici? E non è di gran lunga meno difficile l'esercizio del diritto elettorale, che non quello delle professioni scientifiche, cui pure ora sono ammesse, e che esercitano spesso con rara perizia? (Giuseppe Zanardelli)
  • Purtroppo anche le donne, oggi [1987], sono entrate nella trappola del consumismo e trascurano i figli pur di portare a casa uno stipendio in più. Per sopravvivere, abbiamo dovuto sposare gli stili maschili. (Eleonora Giorgi)
  • Qualche volta mi dico che le donne sono la radice prima di ogni male. (Iris Murdoch)
  • Quando le candele son spente tutte le donne son belle. (Plutarco)
  • Quando le donne parlano di altre donne, esaltano nella bellezza soprattutto l'intelligenza e nell'intelligenza la bellezza, nel pavone la voce, nell'usignolo le penne. (Jean Paul)
  • Quando si scrive delle donne, bisogna intingere la penna nell'arcobaleno e asciugare la pagina con la polvere delle ali delle farfalle. (Denis Diderot)
  • Quando una donna dice di tacere per pietà, ha già ingannato. (Luigi Pirandello)
  • Quando una donna è assalita non può perdere tempo a riflettere su himsa [violenza] o ahimsa [non-violenza]. Il suo compito primario è l'autodifesa. È libera di impiegare qualsiasi metodo o mezzo che le venga in mente pur di difendere il proprio onore. Dio le ha dato unghie e denti. (Mahatma Gandhi)
  • Quando una femmina ha oltrepassati i confini dal pudore prescritti, non ha più ritegno veruno, e si abbandona agli sfrenati suoi appetiti. (Jacques Roergas de Serviez)
  • Quando una giovane donna scopre il suo potere, sia sessuale sia intellettuale, dà libero sfogo alla sua voce, alla sua rettitudine. (Susie Bright)
  • Quando vedevo molte donne riunite in qualche posto, a teatro, per esempio, od alla passeggiata, io mi domandavo; «Chi ameresti tu fra queste?» – E con una mano sulla coscienza, mi rispondevo: «Tutte, meno le vecchie, le gobbe e le troppo brutte.» (Federico De Roberto)
  • Quando viaggio in Europa tante donne mi dicono di riconoscersi nelle mie frustrazioni di donna dell'oriente. Questo mi stupisce, si crederebbe che per la donna europea alcune cose appartengano al passato, invece non è così per tutte. (Joumana Haddad)
  • Quanto più la vita solleva le donne dai loro precedenti compiti, tanto più intensamente esse sviluppano la loro mente. I popoli vivono secondo l'istinto, non secondo l'intelletto. L'istinto dello Stato gli dice che per le donne l'antico ruolo di padrona di casa è cessato e che conviene indirizzare le loro forze al servizio della società. (Ljubov' Dostoevskaja)
  • Quello che mi fa arrabbiare è che alla donna hanno sempre cercato di togliere qualche cosa e ancora oggi questo continua. Sono sempre gli uomini che vanno avanti e la donna sempre un passo indietro e questo non è giusto. Dovremmo avere un po' di parità. (Gina Lollobrigida)
  • Quello che suggerisco alle donne è: siate naturali. Naturalmente sexy, sicure di voi stesse, senza spingere troppo. (Stella McCartney)
  • Raggio divino al mio pensiero apparve, | Donna, la tua beltà. Simile effetto | fan la bellezza e i musicali accordi. (Giacomo Leopardi)
  • Rabbia + Donne = Potere (Barbara Kruger)
  • Ricorda che una donna è come una rosa. Se la tratti bene, sboccia. Altrimenti appassisce. (Fireproof)
  • Ricordatevi, o giovani, che le donne sono bestie. Non le potete acchiappare perché non hanno la coda, ma se le picchiate in testa sentono. (Beppe Fenoglio)
  • Rispetto al modello di madre idealizzata, forse le donne stanno diventando pessime madri. Ma per la prima volta nella storia stanno diventando autentiche e reali, perché prima di essere madri vogliono essere persone. (Elena Gianini Belotti)
  • S'i' fosse Cecco, com'i' sono e fui, | torrei le donne giovani e leggiadre: | le vecchie e laide lasserei altrui. (Cecco Angiolieri)
  • Sanno le donne maneggiar le spade, | sanno regger gl' Imperj, e sanno ancora | trovar il cammin dritto in Elicona. (Leonora della Genga)
  • Sbaglierò... ma io ho sempre preferito una donna brutta e intelligente a una donna bella e sciocca. Purtroppo, le donne intelligenti sono tanto poche!... (Ferdinando Fontana)
  • Schopenhauer ha sentenziato che le donne non sono fatte per le arti belle. – Lasciando dire a posta sua quel filosofo pessimista (o pessimo filosofo, come lo qualificano i suoi contraddittori) io sto coll'universale a credere che le facoltà estetiche della donna, non sono in nulla e per nulla minori di quelle dell'uomo. (Girolamo Alessandro Biaggi)
  • Scoppieranno guerre per gli occhi delle donne. (Jack Kerouac)
  • Se l'uomo infatti è il capo, la donna è il cuore; e come l'uno tiene il primato del governo, così l'altra può e deve attribuirsi come suo proprio il primato dell'amore. (Papa Pio XI)
  • Se la donna è al suo posto, anche l'uomo troverà il proprio. (Maurice Zundel)
  • Se la donna non fosse assurda, irrazionale, volubile, incoerente, folle, traditrice, non esisterebbe materia per la letteratura. (Pitigrilli)
  • Se le donne sapranno dire sì alla vita e alla presenza anche di ciò che non è completamente riconducibile alla dimensione della ragione, allora c'è una speranza per l'umanità. In caso contrario, non ce n'è alcuna. (Alessandro Meluzzi)
  • Se le donne si occupassero del loro cervello come del loro corpo, il mondo andrebbe meglio. (Lucrezia Borgia)
  • Se solo le donne comprendessero il proprio valore, la propria forza e la usassero per salvare i mariti, i fratelli e i figli. Per la salvezza di tutti gli uomini! (Lev Tolstoj)
  • Se una donna cercasse d'affogare, | io disapprovo sempre quella gente | che dice: "Lascia fare, | le donne sono meno che niente". | Questo dispregio per il debol sesso | dirò, se mi è permesso, | un sentimento cinico mi pare, | ché a queste donne tanto disprezzate | le gioie noi dobbiam più delicate. (Jean de La Fontaine)
  • Se una donna sa fare tutto, è costretta a farlo da sé. (Isaac Bashevis Singer)
  • Secondo il Corano prima si ammonisce, poi si dorme in letti separati, infine si colpisce. (Ahmad al-Tayyib)
  • Si dice che il simbolo delle donne siano le mani, e chi vuole averle belle e le cura bene, se le troverà brutte se tralascerà di curarsele anche per soli due giorni, poiché esse sono ingrate. Di tal genere è il bizzarro umore delle donne alle quali affidi incautamente i tuoi denari: se non gli dai niente per due giorni, ci rimetti le rendite di un anno! (Lope de Vega)
  • Si è spesso insistito su di una notevole inferiorità economica della donna, che, cioè, essa non saprebbe mantenere se stessa. I cambiamenti della tecnica smentiscono quest'affermazione. (Maffeo Pantaleoni)
  • Si ottiene tutto dalle donne e dalle porte prendendole con le buone! (Alexandre Dumas padre, Vent'anni dopo)
  • Siamo così, dolcemente complicate, | sempre più emozionate, delicate, | ma potrai trovarci ancora qui | nelle sere tempestose | portaci delle rose, | nuove cose | e ti diremo ancora un altro "si". (Fiorella Mannoia)
  • Siamo donne e per questo abbiamo innato quel qualcosa in più che può spingerci oltre l'immaginabile. (Valentina Boni)
  • Siamo la prima generazione che davvero sa quale è la cura per la povertà. Ha un nome: si chiama potere alle donne. Se diamo alle donne controllo sul tasso della loro riproduzione, se gli diamo il diritto di parola, se le tiriamo fuori dal banale ciclo riproduttivo nel quale la natura e alcune dottrine religiose le hanno condannate; se seminiamo bene, non solo la povertà in quel villaggio, ma anche la salute e l'educazione, aumenteranno. Proviamolo in Bangladesh e in Bolivia, funziona sempre. (Christopher Hitchens)
  • Siamo profondamente amanti, siamo sapientemente buone, senza scambiare gli uffici, senza rifuggire dal lavoro travaglioso e dalla devozione costante. (Guglielmina Ronconi)
  • Smettiamola, poi, con questa storia che la donna debba sempre dimostrare di poter lavorare, di avere una famiglia e dei figli a ogni costo: abbiamo il diritto di essere quello che siamo, ma anche di essere fragili. (Melania Dalla Costa)
  • Sono come i cani. Quando parli sembra che ti capiscano ma non ti capiscono mai. Noi non possiamo vivere senza le donne, ma è difficile. E poi o sono sante o sono troie, si dividono in due categorie. Noi uomini con una ragazza dal 6 in su non ci pensiamo due volte, ci va bene tutto. (Carlo Pernat)
  • Sono contenta di essere una donna, ma solo perché ho capito che la donna è un essere forte, persino più dell'uomo. Talmente forte da saper sopravvivere a dolori grandissimi, che nessun uomo potrà mai capire fino in fondo, perché non fanno parte della sua storia e del suo destino. (Claudia Cardinale)
  • Sono fiera ed orgogliosa di essere donna, se potessi rinascere nascerei sempre donna. (Elodie)
  • Sono le donne che fanno il mondo, gli uomini sono sempre lì per distruggerlo. (Giovanni Lindo Ferretti)
  • [...] sono le donne che muovono le grandi rivoluzioni! Come si dice: anche la guerra di Troia è stata fatta per colpa di Elena! Reinventarsi e rigenerare sono caratteristiche femminili, la donna è disposta a cambiamenti radicali, non a caso è lei che partorisce. Siamo capaci di adattarci, siamo multiformi: madri, amiche, donne che lavorano, che amano, che fanno l'amore. Donne sognatrici. Niente contro gli uomini, sia chiaro. Io li amo, li adoro, non potrei stare senza di loro. Però siamo molto più coraggiose di loro. (Sabrina Impacciatore)
  • Sono una donna. | Credono che la mia libertà sia loro proprietà | e io glielo lascio credere | e avvengo. (Joumana Haddad)
  • Spartire la vita con un uomo, dedicargli il proprio amore, ha un prezzo, significa per le donne decidere di sacrificare qualche cosa di sé stesse. (Dacia Maraini)
  • Spesso l'errore che si fa con le donne è rifiutare che abbiano la loro complessità come ce l'hanno gli uomini. Le donne possono anche parlare di femminismo e andare alle sfilate di Moschino. Dipende come si usa il privilegio di essere una donna che può andarci. (Francesca Michielin)
  • Spesso questo è il destino, e questi sono i tragici sviluppi, della femminilità fisica e mentale, quando una donna incontra, e attraversa, un'esperienza di particolare crudeltà. Se la donna è tutta tenerezza, muore. Se sopravvive, la tenerezza o le viene scostata di dosso oppure – e l'effetto all'esterno è lo stesso – le si incrosta così profondamente dentro il cuore che non si lascerà mai più vedere. (Nathaniel Hawthorne)
  • Stasera ci sono stati molti, molti ospiti. Si è cominciato a parlare della questione femminile. L. N. ha detto che, prima di parlare della disuguaglianza della donna e del suo stato di inferiorità, bisogna porre la questione della disuguaglianza delle persone in generale. Poi ha aggiunto che, se la donna stessa si pone questa questione, in questo c'è qualcosa di poco modesto, di non femminile e perciò sfrontato. Penso che abbia ragione. Noi donne non abbiamo bisogno di libertà, ma d'aiuto. D'aiuto specialmente nell'educare i figli maschi, nell'influenzarli perché si pongano sul retto cammino per quanto riguarda la vita, la capacità di lavorare, di essere forti, indipendenti e onesti. (Sof'ja Tolstaja)
  • State molto attenti a far piangere una donna, che poi Dio Conta le sue lacrime! La donna è uscita dalla costola dell'uomo, non dai suoi piedi perché dovesse essere pestata, né dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale [...] un po' più in basso del braccio per essere protetta e dal lato del cuore per essere amata. (Talmud di Gerusalemme)
  • 'Sto fatto che dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna mi sembra una gran cretinata. È la solita storia che puzza di mancia, di gratifica natalizia, di carità, di "bel gesto" nei confronti di noi donne, esseri inferiori. Io mi sono rotta leggermente le palle. E dietro una grande donna c'è sempre chi o che cosa? Solo se stessa, temo. (Mina)
  • Tanta è la tirannia degli uomini! Loro vogliono che noi non facciamo uso della nostra intelligenza né dei nostri sentimenti, hanno solo un grande interesse a richiamarci ai nostri primordiali compiti. Le donne possono dire agli uomini: «Che diritto avete voi di privarci dello studio delle scienze e delle belle arti? Le donne che si sono dedicate a tali studi, non hanno forse raggiunto risultati più che buoni?». (Madame de Lambert)
  • Ti diranno che il vento è | il respiro di una donna. (Lucio Battisti)
  • Troppo spesso nel nostro Paese la donna è confinata in ruoli di offerta al maschio o di angelo del focolare o di donna in carriera; sono stereotipi anacronistici, inaccettabili. (Laura Ravetto)
  • Trovo che amara più della morte è la donna, la quale è tutta lacci: una rete il suo cuore, catene le sue braccia. Chi è gradito a Dio la sfugge ma il peccatore ne resta preso. (Qoelet)
  • Tu sei la porta del diavolo, tu sei la profanatrice dell'albero della vita, tu sei stata la prima a violare la legge divina, tu sei colei che persuase Adamo, colui che il diavolo invece non riuscì a tentare. Tu che hai infranto l'immagine di Dio, l'uomo, con tanta facilità. Per causa tua esiste la morte, anche il Figlio di Dio ha dovuto morire. E tu hai in mente di adornarti con altro che non siano le tuniche che coprono la tua pelle? (Tertulliano)
  • Tutte le donne sulla terra sono simili: ascoltano, sorridono, dicono di sì e poi cambiano idea. (Il tesoro di Vera Cruz)
  • Un problema che adesso sta vivendo il mondo è che la donna è considerata una cittadina di secondo ordine. (Hernán Huarache Mamani)
  • Un uomo sulla luna non sarà mai interessante quanto una donna sotto il sole. (Leopold Fechtner)
  • Una donna allora si rende più adorabile nelle sue parti, quando che tratta con maggior cor. (Salvator Rosa)
  • Una donna crede a tutto senza credere a niente. (Sinfonia per un massacro)
  • Una donna deve essere solo due cose, elegante e straordinaria. (Coco Chanel)
  • Una donna gentile non soltanto deve comandare senza autorità, ma convincere senza parlare. (Philip Sidney)
  • Una donna giudiziosa, laboriosa e religiosa è l'anima di tutta una grande famiglia; essa vi mette l'ordine nei beni temporali e spirituali. (Fénelon)
  • Una donna ha bisogno di 4 animali nella sua vita: una Jaguar in garage, una tigre nel letto, un visone sulla pelle e un asino che paghi. (Zsa Zsa Gabor)
  • Una donna libera è il contrario di una donna leggera. (Simone de Beauvoir)
  • Una donna non è mai pericolosa per quello che ha ormai di donna, ma per quello che ha ancora di bambina. (Francisco Umbral)
  • Una donna non può che essere infastidita dalle immagini della realtà circostante, che sottolinea come il ruolo femminile sia costantemente relegato a quello di belle oche. (Barbara Berlusconi)
  • Una donna nutre sempre una specie di sentimento mistico nei confronti del denaro. Bene e male in un cervello femminile significano semplicemente denaro e mancanza di denaro. (George Orwell)
  • Una donna, per essere realizzata, | deve avere un amico, un marito e un amante. | Con l'amico dice quello che non pensa, | col marito non dice quello che fa | e con l'amante fa quello che non dice. (Gianni Monduzzi)
  • Una donna può ispirare canzoni. Ogni donna è un misterioso universo da esplorare, conoscere, amare o odiare. Ogni donna rappresenta per un uomo un'inesauribile fonte di emozioni, sensazioni, passioni, illusioni, sogni e certezze. Non c'è niente nell'universo di così bello, intrigante e affascinante come la donna. (Vasco Rossi)
  • Una donna scusa anche le cattive azioni commesse per la sua bellezza. (Alain-René Lesage)
  • Una donna senza mestiere ha due possibilità: il matrimonio o la prostituzione... che alla fine sono la stessa cosa. (Valérie - Diario di una ninfomane)
  • Una femmina consuma assai meno d'un uomo, ma l'infimo prezzo con cui si valuta la sua man d'opera è fuori d'ogni proporzione; la sua pazienza però e la sua industria suppliscono a quella porzione di forze, di cui la natura l'ha privata: che le pubbliche officine diano l'esempio d'una congrua mercede ai lavori delle donne. (Fortunato Riccardo)
  • Una ragazza non è una vera e propria femmina, una donna, se non ha un vibratore dentro la borsetta. Se non lo hanno nel cassetto o nella borsetta non sono vere donne. Dopo molti anni sono arrivato a questa conclusione. Se non c'è questa dotazione non c'è la femminilità, non c'è l'adrenalina. (Giuseppe Cruciani)
  • Una voce di donna sulla soglia del deserto ha un suono straordinariamente fresco. Come una fontana. Mette sete. (Giuseppe Antonio Borgese)
  • Uomini e donne, ma soprattutto donne, sembra che trovino un sottile piacere nel raccontarsi davanti a milioni di sconosciuti, nel riferire episodi piccanti della loro vita, comportamenti che hanno taciuto alla mamma e alla migliore amica. (Dino Risi)
  • Vi sono alcune ragioni per le quali il sapere è più consono al mondo delle donne che a quello degli uomini. In primo luogo, esse hanno più tempo libero e conducono vita più sedentaria... Un'altra ragione per la quale le donne, specialmente donne di rango, dovrebbero applicarsi alle lettere è che i mariti sono generalmente estranei. (Joseph Addison)
  • Vi sono nella vita di un uomo momenti in cui il sorriso di una donna può avere risultati importanti quanto quelli di una esplosione di dinamite. (P. G. Wodehouse)
  • Voi donne non capite il territorio, perché siete voi il territorio. (Closer)
  • Vorrei che noi donne fossimo abbastanza mature per far sentire una voce diversa, per timbro, musica e parole. Diverse ma presenti. (Daria Nicolodi)
  • Vorrei morire come donna ma non rinascerei come un uomo. (Alda Merini)
  • È proprio quando la donna mostra di struggersi di più in lacrime che bisogna sentire per lei la stessa compassione che si sentirebbe per un papero che entrasse a zampe nude nell'acqua nel mese di gennaio.
  • Le donne ben fatte non chiedono di meglio che aver l'occasione di mostrarsi nude.
  • Non è donna di così alta conditione, che non goda d'esser vagheggiata, benche da huomo di molto basso stato.
  • L'immaginazione di una donna corre sempre: dall'ammirazione passa all'amore, dall'amore al matrimonio, tutto in un istante.
  • Per quanto questo evento possa essere una disgrazia per Lydia, potremo ricavarne un utile insegnamento: che per una donna la perdita della virtù è irreparabile e un solo passo falso può causare la sua rovina, che la reputazione femminile è tanto fragile quanto preziosa e che non si può mai essere abbastanza caute nei rapporti con l'immeritevole altro sesso.
  • Se una donna nasconde i suoi sentimenti con la stessa abilità anche all'uomo che li ha ispirati, può perdere l'occasione di conquistarlo, e sarebbe allora ben magra consolazione sapere che anche il resto del mondo è all'oscuro di tutto. In quasi ogni affetto c'è tanta parte di gratitudine, o di vanità, che non c'è da fidarsi a lasciarlo in balia di se stesso. Tutti possono dare il via liberamente a un sentimento e l'inclinazione verso qualcuno è più che naturale, ma sono pochi coloro che hanno abbastanza cuore da innamorarsi veramente senza alcun incoraggiamento. Nove volte su dieci una donna farebbe meglio a mostrare più simpatia di quella che prova.
  • Carne della femmina che sei? Tutto passa, e tu, corpo, imputridisci; dopo la giovinezza, nessun piacere; dopo la morte, nessuna vita!
  • Che cosa è la donna?... La donna ideale pel giovinetto è un flacon d'odore: purissimo cristallo, essenza inebbriante. Chi lo guarda, lo porge in alto e lo adora sul fondo di cielo sereno.
  • Fra tutte queste cose vecchie del mio studio, ho delle camelie in un vaso, camelie candidissime, camelie rosee... Perché adorando i fiori, con dolcissima illusione, con irresistibile bisogno, adoro la donna?
  • Chi non avverte, oggi, il bisogno di dare più spazio alle «ragioni del cuore»? In un mondo come l'attuale dominato dalla tecnica, si sente bisogno di questa complementarietà della donna, affinché l'essere umano vi possa vivere senza disumanizzarsi del tutto.
  • La Chiesa, nella sua struttura giuridica, è fondata su Pietro e gli Undici, ma nella forma concreta della vita ecclesiale sono sempre di nuovo le donne ad aprire la porta al Signore, ad accompagnarlo fin sotto la croce e a poterlo così incontrare anche quale Risorto.
  • Le donne sono capaci di parlare di Dio e dei misteri della fede con la loro peculiare intelligenza e sensibilità.
  • La poesia ci aiuta a compiere un'esperienza irripetibile di libertà, è finzione e ritmo, ma ci aiuta a intraprendere un grande viaggio alla ricerca di uno sguardo. Quello sguardo che solo le donne posseggono e che ci introduce nel punto più segreto del mondo.
  • Nessuna opera è immortale se non ci sono gli occhi di una donna dietro all'opera.
  • "Non desiderare la donna d'altri" non vuol dire che si fa peccato a guardare una donna o a pensare qualcosa di fronte a una bella donna, perbacco. Non è una condanna alla bellezza e al fascino, ma vieta di desiderare la moglie del prossimo, di rubarla, di conquistarla e farla propria con un piano premeditato.
  • Alla donna [Dio] disse: "Moltiplicherò | i tuoi dolori e le tue gravidanze, | con dolore partorirai figli. | Verso tuo marito sarà il tuo istinto, | ma egli ti dominerà". (Genesi)
  • Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo. Allora l'uomo disse: "Questa volta essa | è carne dalla mia carne | e osso dalle mie ossa | perché dall'uomo è stata tolta". Per questo l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne. (Genesi)
  • Un anello d'oro al naso d'un porco, | tale è la donna bella ma priva di senno. (Proverbi)
  • Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la legge. Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea. (Prima lettera ai Corinzi)
  • La donna impari in silenzio, con tutta sottomissione. Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia. (Prima lettera a Timoteo)
  • Le donne siano dignitose, non pettegole, sobrie, fedeli in tutto. (Prima lettera a Timoteo)
  • Dalla donna ha avuto inizio il peccato, | per causa sua tutti moriamo.
  • Distogli l'occhio da una donna bella, | non fissare una bellezza che non ti appartiene. | Per la bellezza di una donna molti sono periti; | per essa l'amore brucia come fuoco.
  • È un dono del Signore una donna silenziosa, | non c'è compenso per una donna educata.
  • Meglio la cattiveria di un uomo che la bontà di una donna, | una donna che porta vergogna fino allo scherno.
  • Non c'è veleno peggiore del veleno di un serpente, | non c'è ira peggiore dell'ira di una donna. | Preferirei abitare con un leone e con un drago | piuttosto che abitare con una donna malvagia. | La malvagità di una donna ne àltera l'aspetto, | rende il suo volto tetro come quello di un orso.
  • Ogni malizia è nulla, di fronte alla malizia di una donna, | possa piombarle addosso la sorte del peccatore! | Come una salita sabbiosa per i piedi di un vecchio, | tale la donna linguacciuta per un uomo pacifico. | Non soccombere al fascino di una donna, | per una donna non ardere di passione.
  • I movimenti femminili rivendicano a tutte le donne il diritto di avere una propria posizione indipendente e non derivata senza sacrificare la vita familiare più di quanto non debbano fare gli uomini. L'argomento opposto, e cioè che qualsiasi cosa una donna faccia in via secondaria la sua posizione primaria è quella di donna e di madre, è tuttavia ben lungi dall'essere tacitato.
  • La natura della posizione della donna e il diverso modo in cui si articola con la condizione maschile esercitano una influenza su importanti variabili che interessano gli studiosi della popolazione, in particolare sul comportamento riproduttivo e l'entità e la qualità della forza lavoro. Per esempio, i demografi hanno scoperto che le donne, a causa del legame esistente fra la posizione sociale che loro compete per tutto l'arco della vita e la condizione di moglie e di madre, sono in generale molto motivate a conformarsi alle aspettative sociali in tema di riproduzione, per esempio a insistere nell'attività riproduttiva fintantoché non sia stato raggiunto il numero desiderato di figli.
  • Le grandi opere sulle classi, le condizioni sociali o il potere raramente fanno menzione della donna. Il motivo addotto per questa negligenza nei confronti della posizione sociale della donna è istruttivo: la sua condizione è «derivata». Dal punto di vista della gerarchia sociale, ci si attende dalla donna occidentale una perpetua dipendenza dai rapporti di parentela che la legano agli uomini: prima al padre e poi al marito.
  • Il pudore è l'intelligenza della donna.
  • La donna che scrive mi dà, quasi sempre, lo stesso fastidio dell'uomo che cucina.
  • La libertà, dacché mondo è mondo, non è servita che a creare delle donne libere.
  • Nella donna tutto è sacrificio, nell'uomo tutto è dovere.
  • Con le donne accade due volte di non saper cosa dire: all'inizio e alla fine d'un amore.
  • Molte donne si vestono bene, ma tutte si spogliano male.
  • Resta dubbio, dopo tanto discorrere, se le donne preferiscano essere prese, comprese o sorprese.
  • Senza note a piè di pagina, certe donne non si capiscono.
  • Continuavo a ripetere a me stesso che le donne di questo mondo non erano tutte puttane, solo le mie lo erano.
  • Da dove venivano le donne? Ce n'era una scorta infinita. Ciascuna di esse era diversa, unica. Avevano la passera diversa i seni diversi, la bocca diversa, ma nessun uomo poteva godersele tutte, ce n'erano troppe, con le gambe accavallate, a far impazzire gli uomini. Che pacchia!
  • È questa la natura della Donna. Alle donne piacciono i lanci di biancheria sporca, gli urli, le tragedie. Poi gli scambi di promesse. Io non ero molto bravo, con le promesse.
  • Le donne erano destinate a soffrire; non c'era da meravigliarsi che volessero sempre grandi dichiarazioni d'amore.
  • Mai far capire a una donna quanto è importante, altrimenti non ti dà scampo.
  • Non sono abituato a pensare. Le donne sono tutte diverse. Fondamentalmente sono una combinazione di quanto c'è di peggio e di quanto c'è di meglio al mondo... magiche e terribili. Sono contento che esistano, comunque.
  • Poi la porta si spalancò. Ed entrò quella donna. Tutto quello che posso dirvi è che ci sono miliardi di donne, sulla terra, giusto? Certune sono passabili. La maggior parte sono abbastanza belline, ma ogni tanto la natura fa uno scherzo, mette insieme una donna speciale, incredibile. Cioè, guardi e non ci puoi credere. Tutto è un movimento ondulatorio perfetto, come l'argento vivo, come un serpente, vedi una caviglia, un gomito, un seno, un ginocchio, e tutto si fonde in un insieme gigantesco, provocante, con magnifici occhi sorridenti, bocca leggermente piegata in giù, labbra atteggiate in modo che sembrano scoppiare in una risata alla tua sensazione di impotenza. E sanno vestirsi, e i loro lunghi capelli incendiano l'aria. Troppo di tutto, accidenti.
  • Una donna che vuole vendere parti del proprio corpo non è molto differente da una violinista concertista che se ne sta là in alto a suonare la sua musica – è questione di sopravvivenza che tiri fuori non so da dove, arriverà la morte, ma è meglio confonderla facendola aspettare un po'.
  • Quando si dice che san Tommaso non ci crede se non ci mette il naso vale per tutto ma non per le donne: mettici pure il naso ma non sentirai mai la donna unica vera irripetibile davanti a te, ma sempre e soltanto l'idea che ti sei fatto dell'intera categoria.
  • La perfetta Gentildonna, ripeto, può anche fare la sposa e la spesa, la mamma e la mammona, la casalinga e la carlinga per tutta la vita: basta che non scambi un intestino con il destino e la sfiga con una missione. Se è costretta, per le più svariate ragioni, a stare quasi sempre in casa, si affacci più che può almeno al davanzale e, se sente un fischio, non pensi automaticamente alla pentola a pressione. A buona intenditrice poche parole.
  • La donna cerca nell'uomo di soddisfare il suo scompenso culturale, l'uomo cerca nella donna di soddisfare il suo scompenso naturale.
  • Le donne saranno perfettamente emancipate quando la forza della mente sarà eguale alla debolezza della figa tanto da, volendolo, prodursi da sé la frittata che vogliono, anche per il solo gusto di girarla.
  • Le donne possono resistere all'amore, alla fama, all'aspetto esteriore, e anche al denaro di un uomo, ma non alla sua lingua, se sa parlar bene.
  • Quando ci dicono qualcosa di terribile, gli uomini non immaginano neppure quanto a lungo ce ne ricorderemo, e quanto male ci fanno.
  • Una donna sicura del proprio ingegno è un'avversaria imbattibile per un uomo in balia del proprio temperamento.
  • È stato bene spesso osservato che le donne hanno il curioso potere di indovinare il carattere degli uomini, un potere che sembrerebbe innato ed istintivo, dato che a esso non si attinge mediante un paziente ragionamento, dato che esso non è in grado di render sufficientemente conto di se stesso, e che si esprime e manifesta con la massima sicumera anche contro un cumulo di osservazioni in contrario da parte dell'altro sesso. Ma non è stato altrettanto spesso osservato che tale potere (fallibile, come qualsiasi altro attributo umano) è in linea di massima assolutamente incapace di auto-revisione; e che quando ha espresso un parere avverso che, ai lumi dell'umano intelletto, si sia susseguentemente dimostrato erroneo, esso parere non si distingue più dal pregiudizio, per quanto concerne la sua determinazione a non venir riveduto e corretto. Anzi, la possibilità stessa di una contraddizione o confutazione, per quanto remota, impartisce a codesto femminil giudizio, sin dall'inizio, in nove casi su dieci, quella debolezza ch'è insita nella testimonianza resa da un testimone interessato; sì personalmente e sì fortemente connette, la gentil indovina, se stessa alla propria divinazione.
  • Il peggio delle donne è che basta un'inezia a risvegliare qualche sentimento sepolto, e il meglio è che non dura mai a lungo.
  • — Le donne, dopo tutto, signori, — disse con entusiasmo Snodgrass, — sono il grande sostegno e il conforto della nostra vita.
  • Le donne sanno dire le cose col minor numero di parole possibile. Tranne quando danno di testa, e allora sproloquiano parecchio.
  • Vide che le donne, le più tenere e le più fragili delle creature di Dio, erano più frequentemente superiori alle disgrazie, alle avversità e alle angustie; e ciò perché portavano in cuore un'inesauribile fonte di affezione e di devozione.
  • Voi del sesso gentile avete reciprocamente tanta animosità quando non andate d'accordo.
  • Agli uomini piace che le donne, soprattutto le loro mogli, siano sincere come sono essi; e le donne, temo, non sempre sono leali come dovrebbero. (Lucy Westenra)
  • Credo che nella natura della donna vi sia qualcosa che permette a un uomo di accasciarsi di fronte a lei ed esprimere i suoi sentimenti e le sue emozioni più delicate senza avvertire questo come una menomazione della propria virilità. (Mina Murray)
  • Donne buone e brave non fanno altro che dire per tutta la vita, giorno per giorno e ora per ora e minuto per minuto, cose che gli angeli possono leggere; e noi esseri umani che vogliamo sapere abbiamo in noi qualcosa degli occhi degli angeli. (Abraham Van Helsing)
  • Noi donne abbiamo qualcosa di materno in noi che ci solleva sopra tante piccole cose quando a questo spirito materno facciamo ricorso; ho sentito la testa di questo grande uomo dolente posarsi su di me, come se fosse quella di un bambino che un giorno potrei tenermi sul petto, e gli ho accarezzato i capelli come se fossero quelli di un mio figlio. In quel momento neppure ho pensato quanto tutto questo fosse strano e inconsueto. (Mina Murray)
  • – A sentir voi, dunque non vi sono donne oneste?
    – Sì... più di quello che si crede: ma non tante quanto si dice.
  • Sentimenti interamente puri esistono solo nelle donne interamente caste.
  • Sono semplicemente convinto di questo principio: per la donna che non è stata educata a distinguere dove sia il bene, Dio apre quasi sempre due vie che possono ricondurcela; queste vie sono il dolore e l'amore.
  • Amare le donne, amare le vagine, conoscerle e toccarle ed avere familiarità con noi stesse, cioè sapere chi siamo e di cosa abbiamo bisogno.
  • Lentamente compresi come nulla fosse più importante del porre fine alla violenza nei confronti delle donne, che in verità la dissacrazione delle donne rivelava il fallimento degli esseri umani nell'onorare e proteggere la vita; e questo fallimento, se non l'avessimo rettificato, avrebbe significato la fine di tutti noi. Non penso di essere estremista. Quando si violentano, picchiano, storpiano, mutilano, bruciano, seppelliscono, terrorizzano le donne, si distrugge l'energia essenziale della vita su questo pianeta. Si forza quanto è nato per essere aperto, fiducioso, caloroso, creativo e vivo a essere piegato, sterile e domato.
  • Per la sopravvivenza della razza umana, le donne devono essere al sicuro e dotate di potere. È un'idea ovvia ma, come una vagina, ha bisogno di grande attenzione e amore per essere rivelata.
  • Chi conosce bene la vita ed il mondo, sa che le donne non si mettono volentieri sul delicato lor petto il cilicio di un vero amore. [...] Pensate quel che una donna deve immolare quando ama. Libertà, tranquillità, attraenti moti di un'anima libera, civetteria, spassi, piaceri: vi perde tutto.
  • La donna, il più delle volte, non cede all'amore-passione che all'età in cui la solitudine non si teme più.
  • La terra [...] è come la donna: non vuole si sia con essa né timidi né brutali.
  • Alle donne non si ubbidisce, si cede.
  • Ciò che più mi piace in una donna ancora non l'ho capito.
  • Desideriamo la donna d'altri nell'illusione che gli altri non desiderino la nostra.
  • Il tipo è una brutta donna che non sa di esserlo.
  • L'uomo ama la donna; la donna, il matrimonio.
  • La differenza fra la donna disonesta e l'onesta è che, di solito, la prima è bella.
  • La donna che ti dice di sì è molto più pericolosa di quella che ti dice di no. Prima o poi te la farà pagare.
  • La donna che vuol essere di un solo uomo, vuole in realtà che quest'uomo sia solo suo.
  • La donna ti perdona tutto. Anche i propri tradimenti.
  • Una donna innamorata è capace di tutto. Esattamente come una che non lo è.
  • La donna è tenera. La donna è bella. La donna ha facile il pianto. La donna ha paura e generalmente, in conseguenza della conformazione naturale, la donna è delicata, mentre l'uomo è rude. Ignorare le differenze naturali tra l'uomo e la donna e confondere i loro ruoli è un atteggiamento del tutto incivile, contrario alle leggi naturali, distruttivo per la vita umana e causa reale di infelicità nella vita sociale dell'essere umano.
  • Se la donna rinuncia al suo ruolo naturale del parto e della maternità essendovi costretta, sono esercitate su di lei tirannia e dispotismo. La donna bisognosa di un lavoro, che la renda incapace di assolvere alla sua missione naturale, non è libera essendovi costretta dal bisogno, perché nel bisogno la libertà scompare.
  • Tutte le società oggi guardano alla donna né più né meno che come ad una merce. L'Oriente guarda ad essa come oggetto di godimento suscettibile di vendita e di compera. L'Occidente guarda ad essa come se non fosse femmina. Indurre la donna a svolgere il lavoro maschile è un'ingiusta aggressione contro la femminilità di cui è stata naturalmente dotata per uno scopo naturale necessario alla vita. Infatti il lavoro maschile cancella le belle fattezze della donna con cui la natura costitutiva ha voluto che appaia perché svolga un ruolo diverso da quello del lavoro confacente a chi non è femmina. È esattamente come i fiori, creati per attirare i grani del polline e per produrre le semenze: se li eliminassimo finirebbe il ciclo delle piante nella vita. È proprio l'abbellimento naturale della farfalla, degli uccelli e delle restanti femmine degli animali che serve a questo scopo vitale naturale. Se la donna svolge il lavoro maschile deve allora trasformarsi in uomo, rinunziando al suo ruolo e alla sua bellezza.
  • Dalle donne qualche cosa convien soffrire; quando si sa specialmente che una donna vuol bene, non serve il sofisticare, non convien pesar le parole colla bilancia dell'oro, e guardare i moscherini col microscopio per ingrandirli.
  • Io vedo, che in Francia, in Inghilterra, in Italia e per tutto il mondo le donne ne sanno una più del diavolo!
  • Tutto il mio piacere consiste in vedermi servita, vagheggiata, adorata. Questa è la mia debolezza, e questa è la debolezza di quasi tutte le donne.
  • L'ignoranza, l'oblio o il disprezzo dei diritti della donna sono le sole cause delle sventure pubbliche e della corruzione dei governi.
  • La Donna nasce libera e rimane uguale all'uomo nei diritti. Le distinzioni sociali possono essere fondate solo sull'utilità comune.
  • Nessuno deve essere perseguitato per le proprie opinioni, anche fondamentali; la donna ha il diritto di salire sul patibolo; allo stesso modo, deve avere anche quello di salire sulla Tribuna, purché le sue manifestazioni non turbino l'ordine pubblico stabilito dalla Legge.
  • Le donne hanno fatto più male che bene. La schiavitù e la dissimulazione sono state il loro destino. Ciò che la forza aveva loro sottratto, l'astuzia glielo ha restituito; esse hanno fatto ricorso a tutte le risorse del loro fascino, ed anche il più irreprensibile degli uomini non resisteva. Il veleno, la spada, ogni cosa era loro sottomessa; esse comandavano al crimine come alla virtù. Il governo francese, soprattutto, per secoli è dipeso dall'amministrazione notturna delle donne; il governo non aveva segreti per la loro indiscrezione; ambasciate, comandi, ministeri, presidenze, pontificati, cardinalati, insomma tutto quanto caratterizza la stupidità, sacra e profana, degli uomini, tutto è stato sottomesso alla cupidigia e all'ambizione di questo sesso un tempo spregevole e rispettato, e dopo la rivoluzione, rispettabile e disprezzato.
  • Una donna è capace di ricostruire decenni di vita della propria strada, citando morti, nascite, fidanzamenti, rotture di fidanzamenti, emigrazioni, trasferimenti, malattie, litigi, riconciliazioni, eredità, comparsa di una innovazione, di un certo oggetto.
  • La strada è il luogo dove la donna attua il maggior numero di interazioni significative. Possiamo dire che non c'è una sola donna che non abbia molteplici rapporti di vario tipo con una qualunque altra donna della stessa strada, e tutti intersecati con i nodi e gli intrecci delle relazioni delle altre donne. La frequenza e l'intensità dei rapporti generalmente decresce con il crescere della distanza tra le abitazioni.
  • La relazioni tra due donne non sono un fatto privato e sono solo un segmento della vasta e complessa trama di rapporti che avviluppa la strada e la comunità. L'inesistenza di uno spazio casalingo propriamente privato e lo svolgimento della maggior parte delle occupazioni e delle interazioni femminili nella strada (le donne di Aliminusa potremmo definirle "stradalinghe"), non fa che accrescerne il carattere pubblico.
  • Come il contadino conosce fino nei minimi particolari la composizione della campagna comunale (e anche oltre), la proprietà e le caratteristiche di ogni singolo campo, i punti di riferimento (casolari, pozzi, alberi e pietre particolari) e la storia delle varie contrade, così la donna sa tutto del centro abitato e dell'interno delle case. Per quanto concerne le abitazioni della propria strada la conoscenza si fa più approfondita e scende nei più minuti dettagli. Ed è questo il motivo per cui le varie modificazioni delle case o l'acquisto di mobili e oggetti hanno nelle donne un valido veicolo di diffusione.
  • Ah! Non insultate mai la donna che cade! Chissà sotto quale fardello quella povera anima soccombe!
  • Dio s'è fatto uomo. Il diavolo s'è fatto donna.
  • L'ostilità è aperta ovunque vi sia una bella donna.
  • La donna nuda è una donna armata.
  • Se Dio non avesse fatto la donna, | non avrebbe fatto il fiore.
  • Sovente muta la donna e ben pazzo è colui che in lei confida; sovente la donna non è che piuma al vento.
  • Una delle magnanimità delle donne è cedere.
  • La donna che si vede vinta sente un impulso d'odio contro il suo vincitore per quanto possa adorarlo.
  • La donna, nel paradiso terrestre, ha morso il frutto dell'albero della conoscenza dieci minuti prima dell'uomo: da allora ha sempre conservato quei dieci minuti di vantaggio.
  • Le donne indovinano tutto, sbagliano solo quando riflettono.
  • Non è raro vedere una donna arrivare certamente e sicuramente più presto alla verità, con la forza e la spontaneità dell'intuizione e del sentimento improvviso, che un uomo col metodo e il rigore del ragionamento.
  • Per la donna disposta ad amare, è una gran fortuna essere bella, ma per quella che vuole solo essere desiderata, è sufficiente che la si trovi bella.
  • Una donna dovete tenervela solo il tempo necessario per ingannare il vostro predecessore: un momento di più e ad essere ingannato tocca a voi.
  • E una donna è soltanto una donna, mentre un sigaro è una bella fumata.
  • L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo.
  • La donna più stupida può manovrare un uomo intelligente, ma ci vuole una donna molto intelligente per manovrare uno stupido.
  • Certo, non conta soltanto l'aspetto esteriore di una donna. Anche i dessous sono importanti.
  • Ci sono donne che non sono belle, ma hanno solo l'aria di esserlo.
  • Divido le donne in colpose e dolose.
  • La donna vera inganna per il piacere. L'altra cerca il piacere per ingannare.
  • Le donne vogliono apparire vestite e essere guardate svestite.
  • Non è vero che non si possa vivere senza una donna. È vero soltanto che senza una donna non si può aver vissuto.
  • Personalità della donna è l'inconsistenza nobilitata dall'incoscienza.
  • Talvolta la donna è un utile surrogato dell'onanismo. Con naturalmente un sovrappiù di fantasia.
  • Le donne si sogliono con le buone parole condurre dove altri vuole.
  • Le più caritative persone che sieno sono le donne, e le più fastidiose. Chi le scaccia, fugge e fastidii e l'utile; chi le intrattiene, ha l'utile ed e fastidii insieme. Ed è 'l vero che non è el mele sanza le mosche.
  • Tutte le donne hanno poco cervello; e come ne è una che sappi dire dua parole, e' se ne predica, perché in terra di ciechi chi v'ha un occhio è signore.
  • Chi sono infatti «le siciliane»? La studentessa ventenne, assessore comunista alla pubblica istruzione al comune di San Giuseppe Jato o la ragazza che uccide il fidanzato perché si è rifiutato di sposarla? La diciassettenne di Montalbano Elicona che rifiuta il matrimonio riparatore dopo il rapimento o la tredicenne di Custonaci, che si uccide col fucile del padre perché è rimasta incinta e non ha avuto il coraggio di dirlo a nessuno? La ragazza ladra arrestata alla guida di una 500 rubata, componente di una banda di ragazzi rapinatori a Catania o la pittrice presidente del consiglio d'istituto del liceo artistico di Palermo? Parlare di donne siciliane vuol dire parlare di una realtà complessa e contraddittoria, come complessi e contraddittori sono la Sicilia stessa e i fenomeni sovrastrutturali e di costume che costituiscono tanta parte della questione femminile.
  • L'elemento a mio parere dominante di questa linea di tendenza è la posizione decisamente nuova della donna siciliana rispetto al lavoro. Questo, ancora dopo l'ultima guerra, veniva considerato un fatto degradante per la donna e per la famiglia le cui donne lavoravano. Al di sotto dell'insegnante, ogni lavoro veniva ritenuto poco adatto alla donna; ed anche per quel che riguardava l'insegnamento, la famiglia che tratteneva a casa la ragazza diplomata era ritenuta più «affettuosa» di quella che consentiva alla figlia di alzarsi all'alba e affrontare ore di treno o di corriera. Uno slogan anticomunista del 1946 invitava a non votare PCI perché «i comunisti vogliono far lavorare le donne», messaggio che assumeva, per chi lo aveva inventato e lo diffondeva, lo stesso valore minaccioso e traumatizzante delle chiese che i comunisti avrebbero trasformato in sale da ballo e dei bambini che lo Stato avrebbe strappato alle madri. Esso trovava evidentemente un particolare riscontro nella società siciliana di allora, e nella mentalità dei suoi abitanti, uomini e donne. Difficile pensare che un analogo slogan potesse avere successo in Lombardia o in Emilia.
  • «L'omu porta beni, ma la fimmina lu manteni». La divisione dei ruoli tra uomo e donna, in una concezione di questo tipo, è un elemento indispensabile, mutando il quale crolla la costruzione complessiva. È proprio la donna tra l'altro, notano due giovani sociologhi sui Quaderni siciliani[2]che tiene i fili delle relazioni parentali, annota le ricorrenze che servono a consolidare questi vincoli, conteggia i servizi dati e ricevuti. Ma in tal modo la donna non esiste per se stessa, ma solo in quanto fa parte di una famiglia; succube o dominatrice dentro di essa, non importa, o almeno è un elemento secondario. Il fatto decisivo è che la donna siciliana al di fuori della famiglia non può essere concepita.
  • In tutta la letteratura siciliana, moderna e contemporanea, la donna è rappresentata, e non poteva essere diversamente, anima e cuore della famiglia, nel bene e nel male. Ricordiamo per tutte la serena e dolente Mena Malavoglia, sant'Agata, che vive la sua esistenza aderendo a ogni piega delle poche felicità e dei molti dolori della sua famiglia, fino al momento in cui sale «nella soffitta della casa del nespolo, come le casseruole vecchie» e si mette «il cuore in pace, aspettando i figlioli della Nunziata per far la mamma».
  • Anche le donne più intelligenti, a volte, non capiscono gli scherzi: è una convinzione errata dalla quale, spesso, nemmeno i maschi più intelligenti riescono a liberarsi.
  • In fondo gli scacchi sono un gioco molto femminile. [...] È la natura stessa del gioco. O metti a posto le tue cose come si deve, oppure sono guai.
  • Ricordati che farti fare quello che non vuoi fare e per di più contento di farlo è una specialità delle donne. Di tutte, non solo della tua fidanzata.
  • Se non ci fossimo noi [donne] a rompere i coglioni, caro, il genere umano si sarebbe estinto da un pezzo.
  • È così stupendamente borghese l'amore per la donna massaia e riposante, per la donna che rattoppa le calze e attende tranquilla, a casa, il suo unico amore.
  • Io non so se sia nata prima la prostituzione o il capitalismo, ma Sombart ha scoperto che la donna e il denaro sono due termini dipendenti l'uno dall'altro.
  • La donna è [...] il solo essere sopportabile della Creazione.
  • La funzione precisa della donna è di propagare la specie. Se è saggia, sceglierà un uomo forte e robusto come padre dei suoi figli. Mi rifiuto di capire quelle donne che sposano un uomo intelligente. Cosa trovano in un tizio che sa fare degli astrusi calcoli matematici? Una donna ha bisogno di un uomo dalle braccia forti e dallo stomaco di struzzo.
  • Le donne sono come le galline, se schiamazzano non preoccupatevene.
  • Una donna può perdonare ad un uomo il male che le fa [...]; ma non potrà mai perdonargli i sacrifici che egli compie per lei.
  • Ho sentito dire che io vorrei le donne un passo dietro agli uomini. Mi guardi, onorevole Serracchiani, le sembra che io stia un passo dietro agli uomini?
  • Io considero, sì, una sconfitta che una donna debba rinunciare a lavorare per avere un bambino. Ma considero altrettanto una sconfitta che una donna debba rinunciare ad avere un bambino per lavorare!
  • Io non ho mai considerato che la grandezza della libertà delle donne fosse potersi far chiamare “capatrena”!
  • Non dubitate, non dubitate voi, non dubitino le donne italiane: non hanno decisamente nulla da temere con questo Governo.
  • Come spiegare, se non con un complesso d'inferiorità, quel bisogno innato quasi in ogni donna di contraffarsi, di contraffare il proprio carattere (la posa), il proprio viso (il trucco), il proprio corpo (non entriamo in particolari...), il proprio odore naturale (i profumi), la propria scrittura? I forti non mentono o quasi: non ne vale la pena; sono franchi, e cioè cinici, per disprezzo; "Noi che diciamo la verità", dichiaravano i nobili dell'antica Grecia. E tutte le razze servili per natura, o asservite dalle circostanze, mentono. Come spiegare se non con il sentimento di un'insufficienza della personalità quel bisogno di rendersi interessante, d'affettare stati d'animo presi in prestito – sempre "distinti" – che la donna elabora? Come spiegare se non con il sentimento d'una inferiorità fisiologica quella necessità in cui così spesso si trova, il dissimulare il piacere sessuale? Infine non è raro il caso d'una donna ambigua che si faccia trasformare il sesso dal chirurgo. Ma neppure l'allettamento di non andare alla guerra spinge un uomo ambiguo a cambiarsi decisamente in donna.
  • La storia dell'umanità, da Eva in poi, è la storia degli sforzi fatti dalla donna, perché l'uomo sia sminuito e soffra, e divenga il suo uguale.
  • Una donna deve essere trattata come un'amante, e ciò non per un capriccio passeggero, ma costantemente.
  • A nome della civiltà, a nome della gratitudine che dobbiamo avere verso quest'essere da cui riceviamo la vita, a nome di quanto vi à di più augusto, si cessi una fiata da queste turpitudini, che violando la più nobile delle creature, sono il segnale d'una cieca ed inqualificabile barbarie!!!
  • Che cosa è dunque la donna innanzi agli occhi del buon senso risaliente al platonismo tradizionale?
    La è l'ultima parola del genio della natura; l'ultimo atto delle sue creazioni!
  • La lingua di Cicerone nella parola homo, che valse a significare il maschio e la femina della coppia umana, riverberò la riposta idea di questa originaria egualità di natura, sebbene nelle pratiche della vita si ebbero un divario di destinazione, ed alla donna cui competea un equa reciprocanza, solo perché non isviluppata all'attività del corpo e della mente, si fece soffrire la sorte che la preponderante forza brutale impose sempre alla debolezza infelice. Sicché in tutti i tempi e presso tutt'i popoli la donna fu capitis deminuta.
  • Quel primato che apparentemente l'uomo esercita sulla donna è un usurpazione della forza sul dritto, è un grossolano controsenso, che ripugna alla logica indagatrice del vero. I due sessi costituiti nella identità d'una medesima natura, si assimilano, si uguagliano in ciò che determina in essi la umana personalità.
  • Coraggio, sii sincera, adesso hai paura che lui ti rifiuti, vero? [...] Non puoi farci niente, è un sentimento che grava sulle donne con il peso del karma. [...] È il destino di tutte le donne che si innamorano: devono affrontare gelosia, attaccamento, ansia, questi sentimenti inesprimibili ti inondano la mente e tutte le altre cose sembrano insignificanti, completamente prive di importanza. È inevitabile quando si ama.
  • Non c'è donna su cui non facciano colpo i fiori.
  • Possiamo dire che il cuore di noi donne è un po' come l'acqua che vedi scorrere qui: a volte è freddo come il ghiaccio, altre volte è talmente bollente da essere quasi insopportabile. È come un torrente in piena, seguendo le immutabili leggi della natura, scende verso il mare e alla fine, che tu lo voglia o no, ti conduce sempre e comunque verso l'uomo che ami.
  • Se sei una vera donna, devi innanzitutto salvare la vita dell'uomo che ami, niente viene prima di questo. È così che amiamo noi donne...
  • Al guerriero non piacciono frutti troppo dolci. Perciò gli piace la donna; anche la donna più dolce è amara.
  • Dio creò la donna. E in realtà a questo punto ebbe fine la noia – ma ebbero fine anche altre cose! La donna fu il secondo errore di Dio.
  • Dove non concorre al giuoco amore e odio, il giuoco della donna diventa mediocre.
  • La donna impara a odiare nella misura in cui disimpara ad affascinare.
  • Quello che nella donna c'ispira rispetto e non di rado anche timore, è la di lei natura, che è molto più naturale di quella dell'uomo, la di lei mobilità, l'agilità da vera bestia selvaggia, l'unghia della tigre che nasconde sotto il guanto profumato; il suo egoismo ingenuo, la sua inettezza ad esser educata, il suo essere intimamente selvaggio, l'inconcepibile, lo sconfinato, il divagante delle sue brame e delle sue virtù... Quello che ci ispira della pietà per codesto bel gatto pericoloso che chiamiamo «donna», si è che essa è più soggetta a soffrire, che è più sensibile, più bisognosa d'affetto, più accessibile alle disillusioni di qualsiasi altro animale. Timore e pietà, ecco i sentimenti che l'uomo sinora provava dinanzi alla donna, sempre con un piede nella tragedia, la quale dilania mentre entusiasma. Ed ora tutto ciò dovrebbe esser finito? – Eh?
    Ed ora tutto ciò dovrebbe esser finito? E si lavorerebbe al disincantamento della donna? E si sta per formarne a poco a poco il più noioso degli esseri? Oh! Europa! Europa!
  • Sia questo il vostro onore: amare sempre più di quanto siete amate, non essere mai seconde!
  • «Vai dalle donne? Non dimenticare la frusta!»
  • La donna, come pure l'uomo, ha ricevuto dalla natura caratteristiche inconfondibili che fanno apparire senza senso qualsiasi definizione superficiale di uguaglianza dei sessi. Il danno maggiore che si possa fare alla causa della vera emancipazione femminile è di confondere l'eguaglianza con la parità dei diritti.
  • La donna è una creatura così paradossale che forse proprio per questo la questione femminile suscita ovunque vivaci discussioni.
  • Nella vita di un uomo, le donne contano solo se sono belle e graziose e mantengono la loro femminilità e... Questa storia del femminismo, ad esempio. Cosa vogliono queste femministe? Cosa volete? Dice: l'uguaglianza. Oh! Non vorrei apparire sgarbato ma... siete uguali per legge ma, scusatemi, non per capacità.
  • Non avete mai avuto un Michelangelo o un Bach. Non avete mai avuto nemmeno un gran cuoco. E se mi parlate di opportunità vi rispondo: vogliamo scherzare? V'è forse mancata l'opportunità di dare alla storia un gran cuoco? Non avete dato nulla di grande, nulla!
  • Tutto ciò che posso dire è che le donne, quando governano, sono molto più dure degli uomini. Molto più crudeli. Molto più assetate di sangue. Mi riferisco a fatti, non a opinioni. Siete senza cuore quando avete il potere. Pensi a Caterina de' Medici, a Caterina di Russia, a Elizabetta d'Inghilterra. Per non citare la vostra Lucrezia Borgia e i suoi veleni, i suoi intrighi. Siete intriganti, siete cattive. Tutte.
  • Le uniche donne che vale la pena di sposare, sono quelle che non ci si può fidare a sposare.
  • Nessuna donna fa un matrimonio d'interesse: tutte hanno l'accortezza, prima di sposare un milionario, d'innamorarsene.
  • Quei filosofi che credono all'assoluto logico della verità, non hanno mai avuto a che discorrere a ferri corti con una donna.
  • Una donna che non sia stupida, presto o tardi, incontra un rottame umano e si prova a salvarlo. Qualche volta ci riesce. Ma una donna che non sia una stupida, presto o tardi trova un uomo sano e lo riduce a rottame. Ci riesce sempre.
  • Ci sono pochissime donne che si vestono bene, ma alcune sono meravigliose.
  • È più ragionevole sacrificare la propria vita alle donne piuttosto che ai francobolli, alle vecchie tabacchiere, perfino ai quadri e alle sculture. L'esempio delle altre collezioni dovrebbe però ammonirci a cambiare, a non avere una sola donna, ma molte.
  • Lasciamo le belle donne agli uomini senza immaginazione.
  • Le donne sono capaci di tutto, e gli uomini di tutto il resto.
  • Non esistono donne che siano peggiori delle altre.
  • Raramente le donne sono amate come vorrebbero: cioè da un Dio onnipotente che dia loro tutto e non domandi nulla.
  • La donna non dovrebbe vivere che una stagione su quattro. Dovrebbe ricomparire tutti gli anni.
  • Quando ascoltava i discorsi delle donne sembrava che dormicchiasse, ma ogni tanto faceva un piccolo movimento con le sue lunghe orecchie da cacciatore di stupidaggini.
  • Quando sono accanto a una donna, provo immediatamente quel piacere un po' malinconico che si ha guardando l'acqua scorrere, dall'alto di un ponte.
  • Se vuoi attirarti la simpatia delle donne di' loro le cose che non vorresti gli uomini dicessero a tua moglie.
  • L'onestà delle donne è spesso amore della propria reputazione e della propria tranquillità.
  • La maggior parte delle donne oneste sono tesori nascosti, che stanno al sicuro soltanto perché nessuno li cerca.
  • Si possono trovare delle donne che non hanno mai avuto avventure, ma è raro trovarne che ne abbiano avuta una sola.
  • Sono poche le donne oneste che non siano stanche del loro ruolo.
  • La donna è stata sempre la creatura più seducente e più pericolosa della terra. La sua bellezza e le sue attrattive seducono l'uomo, rendendolo indifferente ad altre cose più elevate e più nobili e facendogli dimenticare Dio. Fu l'influenza d'Eva che fece cadere Adamo in fallo e lo condusse alla tomba. Una buona e virtuosa donna completamente consacrata a Dio è una benedizione per l'uomo buono, perché essa sa tenere il suo posto, ma l'uomo che subisce l'influenza di una donna ambiziosa ed egoista cammina nel sentiero che conduce alla degradazione ed alla morte.
  • Le donne rendono gli uomini simili a scimmie o a dei gonzi. Gli uomini sono divenuti effeminati, si lasciano facilmente influenzare ed hanno perduto la loro virilità e la loro fermezza negli affari dello stato come in famiglia. Quando, per esempio, una donna entra in una sala dove degli uomini stanno seduti a tavola, tutti si alzano in piedi per renderle omaggio, e così le danno un posto superiore all'uomo. Gli uomini si levano il cappello entrando in un ascensore se una donna è presente; queste cose sono considerate come atti di rispetto che dinotano buona educazione nell'uomo. Ma è cosa artificiosa, ed il vero significato di tale comportamento è molto diverso da quello confessato. È uno stratagemma di Satana per allontanare gli uomini da Dio e dalla sua regola che prescrive quale dev'essere la posizione dell'uomo e della donna.
  • Satana vorrebbe capovolgere questa regola e mettere la donna in primo piano. Egli incominciò la sua opera perturbatrice seducendo e ingannando la donna, e quindi fece appello alle cosiddette qualità di "gentiluomo" dell'uomo per farlo cader vittima del suo astuto strattagemma. La pratica mondana di mettere le donne in primo piano negli affari di religione e nei consigli di stato ha molto contribuito a distruggere la santità della famiglia e ad allontanare gli uomini da Dio.
  • È forse impossibile trovare una donna veramente sincera, che non finga. Ma per la stessa ragione le donne scoprono facilmente la finzione altrui, e non è consigliabile tentare di ricorrervi nei loro riguardi.
  • In fondo al cuore le donne pensano che compito dell'uomo è guadagnare soldi, e compito loro spenderli.
  • Le donne sono sexus sequior, il secondo sesso, che da ogni punto di vista è inferiore al sesso maschile; perciò bisogna aver riguardi per la debolezza della donna, ma è oltremodo ridicolo attestare venerazione alle donne: essa ci abbassa ai loro stessi occhi.
  • Alcune donne portano la felicità ovunque vanno, altre ogni volta che vanno via.
  • Le donne brutte si rifugiano nel pianto. Quelle carine vanno a fare shopping!
  • Le donne non vogliono essere capite, vogliono solo essere amate.
  • La nostra società non è preparata culturalmente e logisticamente ad accogliere un forte impegno fuori casa della donna.
  • Le donne, in quanto soggetti più deboli e minoranza, diventano capri espiatori nei periodi di maggiore crisi sociale, culturale, etica, come l'attuale. E poi il fatto che oggi ce ne siano di più in politica spaventa.
  • Non siamo preparati culturalmente ad avere la parità; sarebbe bello che un giorno si scegliesse una donna solo per i meriti e non anche perché donna.
  • Fragilità, il tuo nome è donna! (Amleto)
  • Una donna disonesta non è una donna.
  • Una donna è un piatto per gli dei, se a condirla non è il diavolo. (Antonio e Cleopatra)
  • Chiunque fa molte chiacchiere con le donne porta male a sé stesso.
  • Se una donna impazzisce, il marito non può ripudiarla.
  • Un uomo non deve mai camminare dietro una donna per la strada, fosse pure sua moglie.
  • Il modello femminile si è inesorabilmente conformato a quello maschile. Siamo conformi perché l'immagine che i media propongono di noi – a cui una buona parte delle donne consapevoli cercano strenuamente di resistere – è quello di una femmina puro oggetto di piacere e di seduzione.
  • La condizione della donna oggi non è paragonabile neppure a quella negli anni '50 tanto è stata retrocessa: chiusa in un recinto, in un modello agghiacciante proposto anche alle bambine, mandate in giro come piccole cocotte.
  • Questa società così fredda, così necrofila, così impaurita, così cinica – e allo stesso tempo così travolta dalle sbornie del sentimentalismo – ha paura dello spirito femminile perché questo spirito, che è concreto, attivo, la spingerebbe in una direzione opposta. Tornare alla nostra vera natura vuol dire rimettere al centro dei nostri giorni una forza armata di dolcezza.
  • L'età delle donne la si può solamente percepire osservandole nei loro molteplici cambiamenti. Non sono mai la stessa cosa. Le donne non sono la somma di anni ma di attimi.
  • Mi piace stare in una stanza con una donna. Anche quando prendo il treno, se entro in uno scompartimento e ci trovo una donna sono più contento. E se non c'è continuo a cercare finché la trovo. Non è che poi le rivolgo la parola, o ci parlo, o ci provo per forza, anzi, ma mi piace che sia lì. Mi piace la loro compagnia anche se silenziosa e sconosciuta. Le donne sono belle da respirare.
  • Quando una donna vuole una cosa, tremano le montagne, si muovono le maree, quando una donna vuole un uomo trema l'universo intero.
  • Si sa come sono le donne, se le desideri lo sentono subito.
  • Il corpo d'una donna all'incanto, | anche lei non è solo lei, ma la bulicante madre di madri, | ed è feconda di quelli che cresceranno e saranno i compagni delle madri.
  • Io sono il poeta della donna come lo sono dell'uomo, | e dichiaro che è grande esser donna così come è grande esser uomo, | e dichiaro che nulla è più grande della madre degli uomini.
  • La donna contiene tutte le qualità e le tempre, | essa si trova a suo posto e si muove in perfetto equilibrio, | essa è tutte le cose debitamente velate, al tempo stessa passiva e attiva, | essa è fatta per concepire figlie non meno che figli, e figli non meno che figlie.
  • Fornite alle donne occasioni adeguate e le donne potranno fare di tutto.
  • Le donne belle non hanno il tempo di essere gelose dei loro mariti... sono sempre occupate ad essere gelose dei mariti delle altre!
  • Le donne non hanno niente da dire, ma lo dicono benissimo.
  • Le donne si difendono attaccando, ed i loro attacchi sono fatti di strane e brusche capitolazioni.
  • Preferisco le donne con un passato: la loro conversazione è decisamente più divertente.
  • Chi mai potrà misurare il fervore e la violenza del cuore di un poeta quando rimane preso e intrappolato in un corpo di donna?
  • Fra cento anni [...] le donne non saranno più il sesso protetto. Logicamente condivideranno tutte le attività e tutti gli sforzi che una volta erano stati loro negati. La balia scaricherà il carbone. La fruttivendola guiderà la macchina. Ogni presupposto basato sui fatti osservati quando le donne erano il sesso protetto sarà scomparso; ad esempio [...] l'idea che le donne, i preti e i giardinieri vivano più a lungo. Togliete questa protezione, esponete le donne agli stessi sforzi e alle stesse attività, lasciatele diventare soldati, marinari, camionisti e scaricatori di porto, e vi accorgerete che le donne muoiono assai più giovani e assai più presto degli uomini; cosicché si dirà: "Oggi ho visto una donna", come si diceva "Oggi ho visto un aereo". Può accadere qualunque cosa quando la femminilità cesserà di essere un'occupazione protetta.
  • Una donna deve avere soldi e una stanza suoi propri se vuole scrivere romanzi.
  • Nella solitudine le donne non possono vivere e immancabilmente la saccheggiano, non fosse che sforzandosi di costruirvi un giardino.
  • Per le donne niente ha importanza al di fuori di loro stesse, e ogni scelta che non le riguardi non la giudicano se non una follia cronica o un'aberrazione passeggera.
  • Perché le donne vanno proprio ad invaghirsi degli uomini che non sono loro destinati, costringendoli così a scegliere fra lo snaturarsi e il detestarle?
  • Donne du du du, | pianeti dispersi | per tutti gli uomini così diversi.
  • Negli occhi hanno dei consigli | e tanta voglia di avventure | e se hanno fatto molti sbagli | sono piene di paure, | le vedi camminare insieme | nella pioggia o sotto il sole | dentro pomeriggi opachi | senza gioia né dolore.
  • Negli occhi hanno gli aeroplani | per volare ad alta quota, | dove si respira l'aria | e la vita non è vuota.

Proverbi

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  • Ciò che non può il diavolo, l'ottiene la donna. (Latino)
  • La coscienza è il libro maestro della donna, in cui scrive i suoi debiti e i suoi peccati. (Danese)
  • La donna è come la coperta d'estate, se la prendi hai troppo caldo, se la butti via hai freddo. (Ashanti)
  • La donna è detta creatura debole, ma un suo pelo tira più di una coppia di elefanti. (Indiano)
  • La gallina non è un uccello, la donna non è un essere umano. (Russo)
  • Sforzatevi di capire i gatti, così capirete le donne. (Cinese)
  • Tra donne maligne non vi regnò mai pace. (Svedese)
  • La donna ride quando può e piange quando vuole.
  • Le donne sono fatte di sola lingua, come le volpi sono fatte di sola coda.
  • Prendi il primo consiglio di una donna e non il secondo.
  • Quello che vogliono le donne, lo vuole Dio.
  • Un uomo di paglia è degno di una donna d'oro.
  • Il parere di una donna e il vento invernale cambiano spesso.
  • La donna geniale non porta lettere di presentazione.
  • La donna nasconde quel che non sa.
  • La lingua della donna scuote come un racconto di un agnello.
  • Al buio, le donne sono tutte uguali.
  • Amor, dispetto, rabbia e gelosia, sul cuore della donna han signoria.
  • Ara nel mare e nella rena semina, chi crede alle parole della femmina.
  • Chi di una donna brutta s'innamora, lieto con essa invecchia e l'ama ancora.
  • Chi dice donna dice guai, chi dice uomo peggio che mai.
  • Con la pietra si prova l'oro, con l'oro la donna e con la donna l'uomo.
  • Contro due donne neanche il diavolo può metterci il becco.
  • Donna adorna, tardi esce e tardi torna.
  • Donna bianca, poco gli manca.
  • Donna rossa coscia grossa.
  • Donna che canti dolcemente in scena, pei giovani inesperti è una sirena.
  • Donna che dona, di rado è buona.
  • Donna che piange, ovver che dolce canti, son due diversi, ambo possenti incanti.
  • Donna che sa il latino è rara cosa, ma guardati dal prenderla in isposa.
  • Donna e fuoco, toccali poco.
  • Donna e vino ubriaca il grande e il piccolino.
  • Donna giovane e uomo anziano possono riempire la casa di figli.
  • Donna io conosco, ch'è una santa a messa e che in casa è un'orribil diavolessa.
  • Donna nobil per natura è un tesor che sempre dura.
  • Donna pregata nega, trascurata prega.
  • Donna prudente, gioia eccellente.
  • Donna savia e bella è preziosa anche in gonnella.
  • Donna si lagna, donna si duole, donna s'ammala quando lo vuole.
  • Donne e sardine, son buone piccoline.
  • Donne, danno, fanno gli uomini e li disfanno.
  • Due noci in un sacco e due donne in casa fanno un bel fracasso.
  • È più facile trovar dolce l'assenzio, che in mezzo a poche donne il silenzio.
  • Femmine e galline, se giran troppo si perdono.
  • Gru e donne fan volentieri il nido in alto.
  • Guardati da tre cose: da cavallo focoso, da uomo infido e da donna svergognata.
  • Il vino è forte ma il sonno lo vince, ma più forte d'ogni cosa è la donna.
  • La donna a 15 anni scherza, a 20 brilla, a 25 ama, a 30 brama, a 35 sente, a 40 vuole e a 50 paga.
  • La donna bisogna praticarla un giorno, un mese e un'estate per sapere che odore sa.
  • La donna buona vale una corona.
  • La donna deve avere tre m: matrona in strada, modesta in chiesa, massaia in casa.
  • La donna e l'orto vogliono un sol padrone.
  • La donna ha più capricci che ricci.
  • La donna oziosa non può essere virtuosa.
  • La donna per piccola che sia, vince il diavolo in furberia.
  • La donna più sciocca vale due uomini.
  • La donna troppo in vista, è di facile conquista.
  • Le donne hanno quattro malattie all'anno, e tre mesi dura ogni malanno.
  • Le donne hanno sette anime... e mezza.
  • Le ragazze sono d'oro, le sposate d'argento, le vedove di rame e le vecchie di latta.
  • Né donna né tela al lume di candela.
  • Nel bere e nel camminare si conoscono le donne.
  • Non vi è donna senza amore.
  • Ogni bella scarpa diventa ciabatta, ogni bella donna diventa nonna.
  • Per amore anche una donna onesta, può perdere la testa.
  • Per una scopa formano un mercato tre donne e assordan tutto il vicinato.
  • Prendi la bruna per amante e la bionda per moglie.
  • Quando sono fidanzate hanno sette mani e una lingua, quando sono sposate hanno sette lingue e una mano.
  • Son padrone del mondo oggi le donne e cedon toghe e spade a cuffie e gonne.
  • Tira più un capello di donna che cento paia di buoi.
  • Tutti i peccati mortali sono femmine.
  • Una fa, due stentano, ma a tre ci vuol la serva.
  • Una Fenice fra le donne è quella, che altra donna confessa essere bella.
  • 'A fatìca d'a fémmena s'a màgna 'o ciùccio.
  • 'A femmena bona, si tentata, resta onesta, nun è stata bona tentata.
  • 'A femmena ciarliera è 'na mala mugliera.
  • 'A femmena comme nasce accussì pasce.
  • 'A femmena è 'a canzona d''a casa.
  • 'A femmena è comm' 'a campana: si nun 'a scutuleie nun sona.
  • 'A femmena è comm' 'o mastrillo aparato.
  • 'A femmena è comme 'o tiempo 'e marzo: mò t'alliscia e mò te lascia.
  • 'A femmena nun se sposa 'o ciuccio pecché le stracce 'e lenzòle.
  • 'A femmena senza pietto è 'nu stipo senza piatte.
  • 'A femmena tène 'e malizie 'nfilate a ciento comme granatelle p' 'ogne capillo d' 'a capa.
  • Càrte e ddònne fànno chéllo che vvònno.
  • Chella che l'aiza 'na vota l'aiza sempe.
  • Doje femmene e 'na papara faceno 'no mercato.
  • 'E femmene tèneno 'e lacreme 'int' 'a burzetta.
  • 'E pparole d' 'e femmene se teneno pe' serenata.
  • Femmena aggraziata vole essere pregata.
  • Femmene 'e chiesa, diavule 'e casa.
  • Femmene e denare hanno 'a passà' pe' una mano.
  • Femmene e denare so' 'e cose chiù care.
  • Foemina nulla bona, sed si bona est, pìgliala e vóttala p'a fenesta.
  • I ffémmene, une pe rregne!
  • Né femmena, né tela, a lumme de cannela.
  • Nun c'è sabbato senza sole, nun c'è femmena senz'ammore.
  • Quatto li cose a 'o munno ca fanno cunzula': 'a femmena, l'argiamma, lo suonno e lo magna'...
  • Tre bote tre unnece cose fanno bella na femmena: azzoè tre cose longhe e tre corte, tre larghe, tre strette e tre grosse; tre sottile, tre retonne e tre piccole; tre bianche, tre rosse e tre negre: se lo bolite sapere, leìte la fràveca de lo munno...
  • Una ce ne steva bona, e 'a facettero Maronna.
  • Zappa 'e femmena e surco 'e vacca, pòvera chella terra ca l'angappa.
  • Astuzia di donne le vince tutte.
  • Bella donna, cattiva testa.
  • Chi disse donna, disse danno.
  • Chi disse donna, disse guai.
  • Chi donne pratica, giudizio perde.
  • Chi piglia l'anguilla per la coda e la donna per la parola, può dire di non tener nulla.
  • Dal mare sale, e dalla donna male.
  • Di buone armi è armato, chi da buona donna è amato.
  • Donna barbuta, co' sassi la saluta.
  • Donna che ha molti amici, ha molte lingue mordaci.
  • Donna che regge all'oro, val più d'un gran tesoro.
  • Donna danno, sposa speso, moglie meglio.
  • Donna di monte, cavalier di corte.
  • Donna e luna, oggi serena, domani bruna.
  • Donna e popone, beato chi se n'appone.
  • Donna iraconda, mare senza sponda.
  • Donna oziosa, non può essere viziosa.
  • Donna si lagna, donna si duole, donna s'ammala, quando la vuole.
  • Donna specchiante, poco filante.
  • Donne, asini e noci, voglion le mani atroci.
  • Donne e buoi, de' paesi tuoi.
  • Donne e oche, tienne poche.
  • Dove donna domina, tutto si contamina.
  • Dove son femmine e oche, non vi son parole poche.
  • Il cuor delle donne è fatto a spicchi come il popone.
  • La bella donna è un bel cipresso.
  • La donna è come la castagna; bella di fuori, e dentro è la magagna.
  • La donna è come l'appetito, va contentata a tempo.
  • La donna e l'uovo vuole un sol padrone.
  • La donna guarda più sott'occhio che non fa l'uomo a diritto filo.
  • La donna ne sa un punto più del diavolo.
  • Lagrime di donne, fontana di malizia.
  • Le buone donne non hanno né occhi né orecchi.
  • Le donne arrivano i pazzi e i savi.
  • Le donne dicono sempre il vero; ma non lo dicono tutto intero.
  • Le donne hanno l'anima attaccata al corpo con la colla cerviona.
  • Le donne hanno sette spiriti in corpo.
  • Le donne per parer belle si fanno brutte.
  • Le donne piglian ben le pulci.
  • Le donne s'attaccano sempre al peggio.
  • Le donne son come i gatti, finché non battono il naso, non muoiono.
  • Le donne son figliuole dell'indugio.
  • Le donne son sante in chiesa, angele in istrada, diavole in casa, civette alla finestra e gazze alla porta.
  • Le donne sono il purgatorio della borsa, il paradiso del corpo, e l'inferno dell'anima.
  • Le femmine calano come la cassa de' mercanti.
  • Le ragazze piangono con un occhio, le maritate con due, e le monache con quattro.
  • Non bisogna contentar le donne se non del lino.
  • Non v'è sabato senza sole, non v'è donna senza amore, né domenica senza sapore.
  • Pere e donne senza romori, sono stimate le migliori.
  • Più vale una savia donna filando, che cento triste vegliando.
  • Quel che alla donna ogni segreto fida, ne vien col tempo a far pubbliche gride.
  • Savie all'impensata e matte alla pensata.
  • S'è grande è oziosa; s'è piccola è viziosa; s'è bella è vanitosa; s'è brutta è fastidiosa.
  • Se la donna vuol, tutto la puol.
  • Se le donne fossero d'oro non varrebbero un quattrino.
  • Tre donne fanno un mercato e quattro fanno una fiera.
  • A dona che pianze, caval che sua, e ebreo che zura, no crederghe.
  • Da una dona a un molin no gh'è gran diferenza.
  • Do done e un'oca fa un marcà.
  • Dona, dano, malano tuto el tempo de l'ano.
  • Dona e legno fa perdere l'inzegno.
  • Dona se lagna, dona se dol, dona se amala, quando la vol.
  • El cuor de le done xe fato a melon.
  • La dona de bon uso tende alla roca e al fuso.
  • La dona deve aver quatro m: matrona in strada, modesta in ciesa, massera in casa, e matrona in leto.
  • La dona e la vaca, al pezo le se taca.
  • La dona ga più caprici che rici.
  • La dona ga più rici che cervelo.
  • La dona, per picola che la sia, la vince el diavolo in furbaria.
  • La dona savia no ga né occi, né reccie.
  • La dona va sogèta a quatro malatie a l'anno, e ognuna dura tre mesi.
  • La dona xe come la balanza, che la pende da quela parte che più la riceve.
  • La dona xe volubile per natura.
  • La lengua de le done la xe come la forbese, o la tagia o la ponze.
  • Lagrime di donna, fontana di malizia.
  • Le done ghe ne sa una carta più del diavolo.
  • Le done, i cani e 'l bacalà, perché i se boni i ghe vol ben pestà.
  • Le done no le ga altra arma che la lengua.
  • Le done se odia tra de ele.
  • Le done xe lunatiche.
  • Per done, cani e aqua, i omeni se mazza.
  • Se la dona la vuol, tuto la puol.
  • La donna che perdona facilmente è già uno straccio di cucina.
  • La donna con due anime te ne regala sempre una.
  • La giovane vive di speranze, la vecchia di memorie.
  • L'uomo sarà anche il capo della casa, ma la donna ne è il cuore.
  • La bellezza di una donna non è nel suo viso.
  • Le donne sono le trappole del diavolo.
  • Alla donna e alla gazza dici ciò che diresti in piazza.
  • Guardati dalla donna cattiva e non fidarti di quella buona.
  • Il consiglio di una donna non è una gran cosa, ma chi non lo segue è pazzo.
  • La donna, il vento, e la fortuna cambiano presto.
  • Ci sono due donne buone nel mondo: una è morta e l'altra non è stata ancora trovata.
  • Donna virtuosa, non teme calunnia.
  • Le donne sono mutevoli come il tempo in Aprile.
  • Ogni donna preferirebbe essere bella piuttosto che buona.
  1. Normalmente gli esseri umani di sesso femminile presentano due cromosomi X.
  2. Lillo e Tano Gullo, in Quaderni siciliani, nn. 9-10, 1974.

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