Debora Serracchiani
politica italiana (1970-)
Debora Serracchiani (1970 – vivente), politica italiana.
Citazioni di Debora Serracchiani
modifica- [Sulle critiche rivoltele nella veste di presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia] Sempre attacchi sul piano personale. Perché donna, perché "straniera" [nata a Roma], perché iperattiva, segno, secondo alcuni, non di laboriosità ma di una presunta vocazione di zarina. Mai una critica nel merito. Fossi stata un uomo non avrebbero usato gli stessi argomenti.[1]
- [Gaffe durante un'udienza generale di Papa Francesco] Partecipare a questa udienza generale assume per me un significato particolare, anche perché si tiene poco dopo l'incontro di Papa Francesco con una delegazione di cristiani Yazidi.[2]
- [...] è una filiera, quella della produzione dei motori del settore marino, assolutamente strategica per il nostro Paese, non fosse altro perché abbiamo una importantissima cantieristica navale. E non ce l'abbiamo solo a Trieste e Monfalcone: ce l'abbiamo in tante regioni italiane dove Fincantieri, per citare il nostro fiore all'occhiello, è oggi uno dei più importanti e grandi asset mondiali proprio nello sviluppo non solo della crocieristica delle grandi navi, ma anche, evidentemente, di tutti gli altri settori del trasporto marittimo.[3]
Intervista di Sara Faillaci, Vanityfair.it, 23 maggio 2017.
- La nostra società non è preparata culturalmente e logisticamente ad accogliere un forte impegno fuori casa della donna.
- Le donne, in quanto soggetti più deboli e minoranza, diventano capri espiatori nei periodi di maggiore crisi sociale, culturale, etica, come l'attuale. E poi il fatto che oggi ce ne siano di più in politica spaventa.
- Non siamo preparati culturalmente ad avere la parità; sarebbe bello che un giorno si scegliesse una donna solo per i meriti e non anche perché donna.
Interventi alla Camera dei Deputati
modificaDall'intervento alla seduta del 25 ottobre 2022 in risposta al discorso di insediamento di Giorgia Meloni
Resoconto stenografico 5. Seduta di martedì 25 ottobre 2022
- Una donna Presidente del Consiglio è per l'Italia un fatto storico; ne sono lieta, ne siamo lieti. (p. 22) [Sulla nomina a Presidente del Consiglio di Giorgia Meloni]
- Coltivo, però, la speranza che una volta che [...] questo tetto di cristallo è stato infranto, ora, non rischi di richiudersi a causa di una politica che [...] vuole le donne un passo indietro rispetto agli uomini e dedite essenzialmente alla famiglia e ai figli. (pp. 22-23) [Sulla nomina a Presidente del Consiglio di Giorgia Meloni]
- Il nero dei combustibili fossili ancora esercita fascino su di voi. (p. 24)
Note
modifica- ↑ Dall'intervista di Alessandra Longo, Debora Serracchiani: "Non sto fuggendo, per il Friuli mi sono giocata la famiglia", Repubblica.it, 14 novembre 2017.
- ↑ Citato in Franco Bechis, La Serracchiani dal Papa la spara grossa e fa rischiare un guaio agli Yazidi, Limbeccata.it, 24 gennaio 2018.
- ↑ Dall'intervento alla Camera dei Deputati, Resoconto stenografico dell'Assemblea Seduta n. 14, 25 novembre 2022.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Debora Serracchiani
- Commons contiene immagini o altri file su Debora Serracchiani