Roberto Pedicini

doppiatore, attore e conduttore radiofonico italiano

Roberto Pedicini (1962 – vivente), attore e doppiatore italiano.

Roberto Pedicini

Citazioni di Roberto Pedicini

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  • Il doppiaggio è un'arte tecnica che deve far sognare e far esprimere i desideri degli attori. Far vivere liberamente quelle che sono le emozioni delle persone nel caso della nostra materia.[1]
  • Kevin Spacey è l'attore che attualmente incarna i miei pensieri rispetto alla recitazione. Ha la capacità di immedesimazione e di trasformazione dei ruoli e lavora estremamente sul sottile soprattutto sulle espressioni degli occhi e del viso. Un altro attore simile che ho doppiato, che poi si è perso nei meandri delle droghe, è Mickey Rourke, altro attore che recitava con lo sguardo.[1]
  • Mi piacerebbe che venisse fuori l'amore che ho per questa professione [il doppiaggio]. Credo che qualunque lavoro, se fatto con amore, regali grandi soddisfazioni. Se invece lo si fa solo per l'aspetto economico non si riesce ad apprezzarlo pienamente.[1]
  • Non sopporto le persone che si fermano solo alla bella voce. E' come considerare una persona bella solo dall'aspetto. Non ho mai creduto negli anni di avere una bella voce. Forse la voce diventa bella migliorando se stessi, e la propria consapevolezza; per me per esempio c'è stato Jack Folla. Ho sempre creduto di avere una voce gradevole, ma non che fosse la mia migliore caratteristica, mi è sempre piaciuto lavorare sempre sui personaggi, e non sulla loro estetica.[2]
  • [Il doppiaggio] Un piccolo mondo, un mondo di voyeur dell'anima. Mi sento un voyeur dell'anima, mi piace definirmi così perché un buon doppiaggio è quando tu riesci ad osservare perfettamente tutte le emozioni che ti trasmette quell'attore, l'anima di quel personaggio, e riuscire chiaramente poi a riprodurle.[2]
  • Quando facciamo i videogiochi tendenzialmente non sono quasi mai doppiaggi, perché c’è un copyright segreto sulle immagini e tante volte non lo fanno vedere. Arrivano delle linee dove c’è il pezzo originale che dobbiamo doppiare e dove fondamentalmente dobbiamo starci dentro con il timing. È un doppiaggio molto più tecnico che interpretativo. Devo dirti che nel doppiaggio dei videogiochi c’è poca arte della recitazione. [Su Call of Duty] In questo caso sono stato chiamato perché ho doppiato Kevin Spacey.[3]
  • Un videogioco ha molto poco di artistico, nonostante dietro ci sia una macchina incredibile. Non ricordo se parlai con un responsabile della Sony dove mi disse che la produzione costava qualcosa come 300 milioni di dollari. Sono progetti su cui ci lavorano per anni dove sono convolte tantissime persone. Non credevo ci fosse dietro questo meccanismo così grande e costoso. Una volta pubblicato, ho visto delle scene. Vedere i capelli, i dettagli degli occhi e dei movimenti è pazzesco. Non sono mai stato un appassionato di videogiochi, non soltanto da un punto di vista generazionale anche perché esistono da parecchi anni, forse a causa del retaggio del figlio unico. Stare seduto a casa davanti al computer non mi piaceva particolarmente. [3]



  1. a b c Dall'intervista di Daniela Sgambelluri, Intervista esclusiva a Roberto Pedicini, supereva.it, 26 agosto 2008.
  2. a b Da Intervista a Roberto Pedicini, alerossi.com.
  3. a b Dall'intervista di Antonello Santopaolo, Intervista a Roberto Pedicini, doppiatore, voce di Jim Carrey, KEevin Spacey, Javier Bardem, Ralph Fiennes Videogiochitalia.it, 5 luglio 2023

Filmografia

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Doppiatore

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F‎ilm d'animazione

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Serie animate

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Serie televisive

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Altri progetti

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