The Tourist

film del 2010 diretto da Florian Henckel von Donnersmarck

The Tourist

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Titolo originale

The Tourist

Lingua originale spagnolo, italiano, francese, russo e inglese
Paese Stati Uniti d'America, Italia, Francia
Anno 2010
Genere thriller, romantico
Regia Florian Henckel von Donnersmarck
Soggetto Jérôme Salle
Sceneggiatura Florian Henckel von Donnersmarck, Christopher McQuarrie, Julian Fellowes
Produttore Gary Barber, Graham King, Timothy Headington, Roger Birnbaum, Jonathan Glickman
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

The Tourist, film del 2010 con Angelina Jolie e Johnny Depp, regia di Florian Henckel von Donnersmarck.

  Citazioni in ordine temporale.

  • Preferirei che fosse un uomo che fa tutto quello che gli pare. (Elise) [a Frank]
  • Alle donne non piacciono le domande. (Elise)
  • È il Dio romano Giano. Mia madre me lo regalò tanti anni fa. Voleva insegnarmi che le persone hanno due facce, una parte buona e una cattiva, un passato e un futuro. E che dobbiamo comprendere entrambe nella persona che amiamo. (Elise)
  • Davvero non ho mai capito perché le persone diano amore ad altre persone. Ai beni sì, ai soldi sì... ma le persone sono così inaffidabili. Si ammalano, deperiscono e muoiono. (Reginald)
  • Ho costruito tutto questo coi miei soldi. Alexander era come un figlio per me: gli volevo bene a quel brillante, giocherellone, irrispettoso giovane bastardo. Credevo addirittura che io e lui fossimo uguali, che piacere non sapere mai quale sarebbe stata la mossa seguente di quel furfante. Finché un giorno la sua mossa seguente non mi ha dato più alcun piacere. Sai, nel nostro singolare sistema giuridico, se un uomo va a letto con mia moglie, ammazzo lui e lei e me la cavo senza condanne. "Delitto passionale" si chiama. Ma la mia passione si estende a tutte le cose che ho. Sono me, rappresentano me. Quindi, se un uomo mi deruba, lo ammazzo, uccido sua moglie, i suoi figli, sua madre... e, se mi va, ci metto dentro anche il medico di famiglia. Perché costui mi ha preso una cosa per cui ho pagato un prezzo sconfinato: la mia anima. (Reginald)

Dialoghi

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  Citazioni in ordine temporale.

  • Elise: Sono Elise.
    Frank: Sono Frank.
    Elise: È terribile come nome.
    Frank: È l'unico che ho, purtroppo.
    Elise: Possiamo trovartene un altro.
    Frank: Okay.
  • Elise: Invitami a cena, Frank.
    Frank: Cosa? Vuoi venire a cena con me?
    Elise: Alle donne non piacciono le domande.
    Frank: Vieni a cena con me.
    Elise: Troppo esigente.
    Frank: Vieni a cena con me?
    Elise: Un'altra domanda.
    Frank: Io vado a cena, se vuoi venire con me.
  • Frank: Cazzo! Sei vorace.
    Elise: Vuoi dire procace?
    Frank: Giusto.
    Elise: Tu sembri vorace.
    Frank: È vero.
  • Frank [al telefono]: Pronto? Ho bisogno di aiuto. Ci sono due uomini armati che cercano di sfondare la porta.
    Hotel Manager: Signore, che problema ha con la porta?
    Frank: No, no, no. Ci sono due uomini armati che cercano di entrare! [Spari] Uh, devo andare!
  • Commissario: Vuole denunciare un omicidio?
    Frank: Tentato omicidio.
    Commissario: Non è così grave.
    Frank: No, se si parte dall'omicidio. Ma se si parte dal servizio in camera è grave eccome.

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