La maschera di Zorro

film del 1998 diretto da Martin Campbell

La maschera di Zorro

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Titolo originale

The Mask of Zorro

Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 1998
Genere azione, avventura, commedia, romantico, western
Regia Martin Campbell
Soggetto Ted Elliott, Randall Jahnson, Terry Rossio
Sceneggiatura Ted Elliott, John Eskow, Terry Rossio
Produttore David Foster, Doug Claybourne
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Note

La maschera di Zorro, film statunitense del 1998 con Antonio Banderas, Anthony Hopkins e Catherine Zeta-Jones, regia di Martin Campbell.

Frasi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Sai... c'è un detto, un vecchissimo detto: quando l'allievo è pronto, il maestro apparirà. (Don Diego de la Vega) [a Alejandro]
  • Se vuoi uccidere quell'uomo, io posso insegnarti come farlo. Come muoverti. Pensare. Perpetrare la vendetta con onore... e vivere per celebrarla. Ci vorrà dedizione, ci vorrà tempo. (Don Diego de la Vega) [a Alejandro]
  • Lezione numero uno: mai attaccare per rabbia. (Don Diego de la Vega)
  • Un nobile in fondo non è altro che un uomo che dice una cosa e ne pensa un'altra. (Don Diego de la Vega)

Dialoghi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Don Diego de la Vega/Zorro: Uccidereste 3 innocenti per catturare me?
    Don Rafael Montero: Ucciderei 100 innocenti se volesse dire uccidere voi.
    Don Diego de la Vega/Zorro [incidendogli con la spada una zeta sul collo]: 3 uomini, 3 sfregi. Un piccolo ricordo del Messico, Rafael, per invitarvi a non tornare.
  • [Dopo che Joaquin ha tirato fuori una pistola]
    Soldato: Ehi... io credevo che foste legati bene.
    Joaquin Murrieta: Certo, perché sei stupido.
  • Don Diego de la Vega: Non dovresti vendere un oggetto come quello per un bicchiere di whisky.
    Alejandro Murrieta: E perché? Pensate che possa valerne due?
  • Don Diego de la Vega: Sai come si usa quell'arnese? [una spada]
    Alejandro Murrieta: Sì, la parte puntuta va dentro l'altro uomo.
    Don Diego de la Vega: Già... Qua ci vorrà un bel po' di lavoro...
  • Don Diego de la Vega: Questo si chiama cerchio di addestramento. E' la ruota del maestro. Questo cerchio sarà il tuo mondo, tutta la tua vita. Finché non ti dirò il contrario, non esisterà nulla al di fuori di esso.
    Alejandro Murrieta: Il Capitano Love è...
    Don Diego de la Vega: Non c'è niente al di fuori di esso! Il Capitano Love non esiste finché io non dirò che esiste. Quando la tua perizia con la spada aumenterà, passerai a un cerchio più piccolo. A ogni nuovo cerchio, il tuo mondo si contrae, portandoti sempre più vicino al tuo avversario, sempre più vicino alla vendetta.
    Alejandro Murrieta: Mi piace questa parte.
    Don Diego de la Vega: Cominciamo?
  • [Alejandro Murrieta/Zorro è nascosto nel confessionale quando Elena gli parla credendo che fosse il frate]
    Elena: Che cosa succede, padre? Sembra che ci sia una tempesta.
    Alejandro Murrieta/Zorro: Stai tranquilla, figliola. Sei al sicuro nella casa del Signore.
    Elena: Ma certo. Perdonatemi, padre, perché ho peccato. Sono passati 3 giorni dalla mia ultima confessione.
    Alejandro Murrieta/Zorro: 3 giorni? Quanti peccati puoi aver commesso in 3 giorni? Torna quando avrò più tempo, per favore.
    Elena: Come avete detto?
    Alejandro Murrieta/Zorro: Ho detto, continua, figliola.
    Elena: Ho trasgredito il quarto comandamento, padre.
    Alejandro Murrieta/Zorro: Hai ucciso qualcuno?
    Elena: No, quello non è il quarto comandamento.
    Alejandro Murrieta/Zorro: Certo che no. E in che modo hai trasgredito il più importante e sacro dei comandamenti?
    Elena: Ho disonorato mio padre.
    Alejandro Murrieta/Zorro: Non è così grave. Forse tuo padre lo meritava.
  • Capitano Love [ai suoi soldati, in Chiesa, cercando Zorro]: Muovetevi, cercate dappertutto.
    Frate: Questa è la casa di Dio.
    Capitano Love: Non si preoccupi, padre; ce ne andremo prima che Lui rientri.
  • Alejandro Murrieta: Allora, qual è la lezione numero tre?
    Don Diego de la Vega: Arrivare alla lezione numero quattro.
  • Don Diego de la Vega: Hai passione Alejandro e la tua abilità sta aumentando. Ma per entrare nel mondo di Montero devo insegnarti qualcosa che è completamente fuori dalla tua portata.
    Alejandro Murrieta: Ah sì? E cosa sarebbe?
    Don Diego de la Vega: Charm.
    Alejandro Murrieta: Sarebbe a dire?
    Don Diego de la Vega: Convinci Montero che sei un gentiluomo di rango, e lui ti lascerà entrare nella sua cerchia.
    Alejandro Murrieta: Io? Un gentiluomo? Qui ci vorrà un bel pò di lavoro.
    Don Diego de la Vega: Sì.
  • Alejandro Murrieta: Mi manca mio fratello, signore.
    Don Diego de la Vega: Tuo fratello è morto! Tutti noi perdiamo le persone che amiamo; non possiamo evitarlo. Dimenticatene.
    Alejandro: Come? Come posso fare quello di cui c'è bisogno se l'unica cosa che provo... è odio.
    Don Diego de la Vega: Nascondilo. Con questa. [la maschera]
  • Don Rafaèl Montero: Avete mandato gli uomini sulle colline? Raddoppiato le guardie alle mura?
    Capitano Love: Sì, sì, certamente. Dopotutto è solo un uomo, solo uno...
    Don Rafaèl Montero: Non è uno solo, maledizione! E' Zorro!
  • Capitano Love: Il tanto discusso Zorro!
    Alejandro Murrieta/Zorro: No! Il leggendario Zorro!
  • Alejandro Murrieta/Zorro [dopo averle strappato i vestiti con la spada]: Vi arrendete?
    Elèna: Mai... però potrei urlare.
    Alejandro Murrieta/Zorro: Capisco... talvolta faccio questo effetto.
  • Alejandro Murrieta: Ecco, questo è il canyon. La miniera è qui. Hanno 25, 30 guardie al massimo. Niente che Zorro non possa superare.
    Don Diego de la Vega: Io non vengo con te.
    Alejandro Murrieta: Cosa?
    Don Diego de la Vega: Io non vengo con te. Ho una faccenda da risolvere, una questione personale.
    Alejandro Murrieta: Che ne sarà dei prigionieri?
    Don Diego de la Vega: Non posso fare altro per loro.
    Alejandro Murrieta: No, non volete fare altro.
    Don Diego de la Vega: Ho dato loro la mia vita! E in cambio ho perso tutto: mia moglie è stata uccisa di fronte ai miei occhi, mia figlia portata via per essere cresciuta dal mio nemico mortale.
    Alejandro Murrieta: Montero? Elena... è vostra figlia...
    Don Diego de la Vega: Sì, lo era.
    Alejandro Murrieta: Allora, voi vi prendete la vostra vendetta?
    Don Diego de la Vega: No, mi riprenderò mia figlia. E non fingere che lei non sia importante per te.
    Alejandro Murrieta: Infatti lo è. Ma siete voi ad avermi insegnato a vedere oltre i sentimenti personali. Era tutta una bugia?
    Don Diego de la Vega: Sei troppo giovane per capire.
    Alejandro Murrieta: Per capire cosa? Il tradimento? Tutto l'impegno, tutto l'addestramento, le parole sagge... per che cosa?! Per sorridere in faccia all'assassino di mio fratello mentre voi pensate ai vostri piani?!
    Don Diego de la Vega: Io ti ho insegnato tutto quello che ti serve per sopravvivere. Adesso devo pensare al mio cuore. Elena è tutto ciò che mi resta, non voglio perderla di nuovo.
    Alejandro Murrieta: E che ne sarà della California? Che ne sarà del popolo?
    Don Diego de la Vega: Hanno ancora Zorro.

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