Follia

condizione psichica
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Citazioni sulla follia e la pazzia.

Ofelia (G. Bussière, 1900 ca.)

Citazioni modifica

  • Abbastanza spesso la gente mi considera pazzo quando faccio un salto invece di un passo, proprio come se tutti i salti fossero sbagliati e mai portassero uno in nessun posto. (Ezra Pound)
  • Alli matti, ogni matto pare savio, per la sua somiglianza. Adunque, quando al matto sembrerà uomo più matto, fia quel cotale più savio, però che 'l savere è contrario della mattezza. – Ad ogni matto li savi paiono matti, sì come a' savi i matti paiono veramente matti e di stoltizia pieni. (Novellino)
  • Bisogna avere un po' di follia, se non si vuole avere più stoltezza. (Michel de Montaigne)
  • Bisogna fare cose folli con la massima prudenza. (Michel Mohrt)
  • – Buongiorno signor Beale, mi dicono che lei è pazzo.
    – Solo ad intervalli.
    – E com'è adesso?
    – Solo pazzo da legare.
    – E chi non lo è? (Quinto potere)
  • Cessando di essere pazzo, diventò stupido. (Marcel Proust)
  • Che cos'è la pazzia?... Soltanto una lieve mancanza di equilibrio rispetto agli altri. (Sara Seale)
  • Che cosa è la pazzia? È l'illusione alla seconda potenza. Il buon senso stabilisce rapporti regolari, un «modus vivendi» fra le cose, gli uomini e se stesso ed ha l'illusione di attingere la virtù stabile, il fatto eterno. La demenza non scorge neppure ciò che vede il buon senso ed ha l'illusione di veder meglio. Il buon senso confonde il fatto d'esperienza col fatto necessario e prende in buona fede quel che è per misura di ciò che può essere; la follia non percepisce più la differenza tra quel che è e quel che essa imagina; confonde il suo sogno con la realtà. (Henri-Frédéric Amiel)
  • Che un cavaliere errante divenga matto avendone motivo, non c'è né merito né grazie da rendere; il nodo della questione sta in perdere il senno senza un perché e nel far comprendere alla mia dama, che se a freddo faccio questo, cosa sarei capace di fare a caldo? (Miguel de Cervantes)
  • Chi mette il piè su l'amorosa pania, | cerchi ritrarlo, e non v'inveschi l'ale; | ché non è in somma amor, se non insania, | a giudizio de' savi universale: | e se ben come Orlando ognun non smania, | suo furor mostra a qualch'altro segnale. | E quale è di pazzia segno più espresso | che, per altri voler, perder sé stesso? | Vari gli effetti son, ma la pazzia | è tutt'una però, che li fa uscire. (Ludovico Ariosto)
  • Chi nel corso della vita non ha mai commesso pazzie è un pazzo. (Alessandro Morandotti)
  • – Come hai capito che stavi diventando matto?
    – Sono gli altri che lo decidono quando uno deve diventare matto. (La classe operaia va in paradiso)
  • Come la pazzia, in un certo senso elevato, è l'inizio di ogni sapienza, così la schizofrenia è l'inizio di tutte le arti, di ogni fantasia. (Hermann Hesse)
  • Con pazzi e putti non fu mai guadagno. (Anonimo, Aristippia)
  • Criminali e malati di mente devono essere umanamente ed economicamente eliminati in piccoli istituti per l'eutanasia, forniti di gas adatti. L'eugenetica è indispensabile per perpetuare la forza. Una grande razza deve propagare i suoi migliori elementi; le donne si deteriorano volontariamente attraverso alcool e tabacco. D'altro canto rifiutano d'avere figli grazie alla loro educazione, al progredire del femminismo, alla crescita d'una miope autoaffermazione. L'eugenetica può esercitare una grande influenza sul destino delle razze civilizzate; l'espandersi di pazzi e deboli di mente deve essere prevenuta perché è peggiore di qualsiasi fattore criminale. L'eugenetica chiede il sacrificio di molti singoli esseri umani. (Alexis Carrel)
  • Dicono che spesso i ragionamenti dei matti sono logici, tranne che si basano su premesse assurde. Si accetti la premessa, e tutto il resto ha senso. (Richard Adams)
  • Dio deve amare la gente pazza.
    – Perché?
    – Ce n'è talmente tanta! (Rambo III)
  • È come ho sempre detto... non esistono pazzi, solo persone che non sono ancora state curate. (Kick-Ass 3)
  • È una grande follia voler essere saggio da solo. (François de la Rochefoucauld)
  • Folle chi altier sen va di ferree membra, | Ebbro di gioventù! (Lorenzo Mascheroni)
  • Follia è fare sempre la stessa cosa ed aspettarsi risultati diversi.[1]
  • Forse la follia è soltanto un dispiacere che abbia smesso di evolversi. (Emil Cioran)
  • Gli uomini mi hanno definito pazzo, sebbene non risulti ancora chiaro se la pazzia sia, o no, il grado più alto dell'intelletto, e se molto di quanto dà gloria e tutto ciò che rende profondi non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione dello spirito, a spese dell'intelletto in genere. (Edgar Allan Poe)
  • Guarire da una follia, spesso non è che commetterne un'altra. (Jean-Pierre Claris de Florian)
  • Ho amato fino alla follia, ma ciò che gli altri chiamano follia per me è l'unico modo di amare. (Françoise Sagan)
  • I matti sono punti di domanda senza frase | migliaia di astronavi che non tornano alla base | sono dei pupazzi stesi ad asciugare al sole | i matti sono apostoli di un Dio che non li vuole. (Simone Cristicchi)
  • I pazzi aprono le vie che poi percorrono i savi. (Carlo Dossi)
  • I pazzi non sono in grado di imparare. Diretti da intenzioni malvagie nascoste o schiacciati al di sotto dell'abilità di ragionare, i fatti, la verità e la realtà sono al di fuori della loro portata. Essi sono la personificazione dei dati falsi. Non hanno voglia, o non sono in grado, di percepire e di imparare veramente. (L. Ron Hubbard)
  • I pazzi sono i saggi e viceversa ormai. (Lucio Battisti)
  • I ricordi sono ciò su cui si fonda la nostra ragione. Se non riusciamo ad affrontarli, neghiamo la ragione stessa! D'altra parte, perché no? Non siamo legati alla razionalità per contratto! Nessuna clausola di sanità mentale! Perciò, quando ti ritrovi avviato lungo binari difficili, diretto verso luoghi del tuo passato in cui le urla si fanno insopportabili, ricorda che c'è sempre la follia. La follia è l'uscita di sicurezza... Permette di farsi da parte e di richiudere la porta su tutte quelle cose terribili che sono successe. Di rinchiuderle... per sempre. (Batman: The Killing Joke)
  • Il folle è un morto che cammina e che respira. Se uccide lo fa senza disperazione, forse per stizza, è un cadavere che uccide. La follia ha già superato la disperazione e per questo vive senza vivere, vive da morta e, se uccide, uccide già morta. (Vittorino Andreoli)
  • Il luogo della mia passione di pensiero è il rapporto tra ragione e follia. Ben consapevole che la follia ci abita e che è il costitutivo. Che è ciò che ci tratteggia anche somaticamente, per cui abbiamo questa faccia per quel tanto di follia da cui ci siamo riusciti a far invadere. (Umberto Galimberti)
  • In questo mondo devi essere matto. Se no impazzisci. (Leopold Fechtner)
  • In un'epoca di pazzia, credersi immuni dalla pazzia è una forma di pazzia. (Saul Bellow)
  • L'individuo che fa l'esperienza trascendentale della perdita dell'ego può e non può perdere l'equilibrio, in diversi modi. Può allora essere considerato come pazzo. Ma essere pazzo non è necessariamente essere malato, anche se nel nostro mondo i due termini sono diventati complementari... Dal punto di partenza della nostra pseudosalute mentale tutto è equivoco. Questa salute non è una vera salute. La pazzia dei nostri pazienti è un prodotto della distruzione che imponiamo a loro e che essi impongono a se stessi. Nessuno immagini che ci imbattiamo nella vera pazzia, cosí come non siamo veramente sani di mente. La pazzia con cui abbiamo a che fare è un grossolano travestimento, una falsa apparenza, una grottesca caricatura di ciò che potrebbe essere la guarigione naturale da questa strana integrazione. La vera salute mentale implica in un modo o nell'altro la dissoluzione dell'ego normale... (Ronald Laing)
  • L'unico fatto certo è che senza il condimento della follia non può esistere piacere alcuno. (Erasmo da Rotterdam)
  • La follia, come sai, è come la gravità: basta solo una piccola spinta. (Il cavaliere oscuro)
  • La follia è la morte con vene calde. (Xavier Forneret)
  • La follia è parte integrante della cultura e il folle è cittadino della società, anche quando è internato in un asilo. Non è possibile comprendere la follia occupandosi solo di follia. D'altra parte non si ha il quadro completo d'una società senza il capitolo della sua follia. (Vittorino Andreoli)
  • La follia è una condizione umana. In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione. Il problema è che la società, per dirsi civile, dovrebbe accettare tanto la ragione quanto la follia, invece incarica una scienza, la psichiatria, di tradurre la follia in malattia allo scopo di eliminarla. Il manicomio ha qui la sua ragion d' essere. (Franco Basaglia)
  • La follia era il suo nemico e l'umorismo la sua arma. (Anthony Hope)
  • La follia non è necessariamente un crollo (breakdown); essa può essere anche una apertura (breakthrough)... (Ronald Laing)
  • La follia non ha scopo. Il folle fa qualcosa, lo fa senza scopo né motivo, così perché lo può fare: si cava i denti con un chiodo arrugginito, o si mette a urlare parole senza senso, in un dialetto norvegese magari. (Sándor Márai)
  • La follia, mio signore, come il sole se ne va passeggiando per il mondo, e non c'è luogo dove non risplenda. (William Shakespeare)
  • La follia può essere una medicina per il mondo: se presa con moderazione dà benefici. (Hannibal Lecter, Hannibal)
  • La maggior parte dell'umanità indulge alla Follia e quindi le cose peggiori incontrano sempre il massimo successo. (Erasmo da Rotterdam)
  • La pazzia è come il paradiso. Quando arrivi al punto in cui non te ne frega più niente di quello che gli altri possono dire, sei vicino al cielo. (Jimi Hendrix)
  • La pazzia è come le termiti che si sono impadronite di un trave. Questo appare intero. Vi si poggia il piede, e tutto fria e frana. Follia maledetta, misteriosa natura. (Mario Tobino)
  • La pazzia è nei singoli qualcosa di raro, ma nei gruppi, nei partiti, nei popoli e nei tempi è la regola. (Friedrich Nietzsche)
  • La repressione delle reazioni antisociali è per principio tanto chimerica quanto inaccettabile. Tutti gli atti individuali sono antisociali. I pazzi sono le vittime individuali per eccellenza della dittatura sociale; in nome di questa individualità, che è propria dell'uomo, noi reclamiamo la liberazione di questi prigionieri forzati della sensibilità, perché è pur vero che non è nel potere delle leggi di rinchiudere tutti gli uomini che pensano e agiscono. (Antonin Artaud)
  • – Lei è un pazzo furioso. – – Questa mania di dare del pazzo a quelli che non si comprendono! Che pigrizia mentale! (Amélie Nothomb)
  • Magnifico fare il pazzo, se si è intelligenti. (Elias Canetti)
  • Mi era venuto il dubbio che la filosofia fosse una grande difesa contro la pazzia. [...] E ancora di questo sono convinto oggi, perché sono convinto che i nevrotici studiano psicologia e gli psicotici filosofia. Perché se noi consideriamo, chi si iscrive a filosofia? Si iscrive a filosofia una persona che vuole risolvere dei problemi, senza andare da qualcuno. [...] Sotto ogni filosofo sottintendo un folle che vuole giocare un po' con la sua follia, e al tempo stesso non vuole diventar folle e quindi si arma per tenere a bada attraverso una serie di buoni ragionamenti, che qui si imparano... a tenere a bada la follia. (Umberto Galimberti)
  • Molta follia è suprema saggezza | per un occhio che capisce – | Molta saggezza, la più pura follia. (Emily Dickinson)
  • Nel passato, gli uomini creavano le streghe, ora creano malati mentali. (Thomas Szasz)
  • Non ci sono più false pazzie di quelle che talvolta fanno i saggi. (Pietro Aretino)
  • Non esiste peggior pazzo di chi non nutre alcun dubbio sulle sue convinzioni. (Erica Jong)
  • Non esistono folli perché forse è la vita stessa che è una follia. (Carlo Zannetti)
  • Pazzo è 'l Nocchier, che non seconda il vento. (Scipione Maffei)
  • Qual la podagra, e qual l'epilessia, ereditaria è in molti la pazzia. (Cristoforo Poggiali)
  • Quando ci ricordiamo di essere tutti folli, i misteri della vita scompaiono e la vita trova una spiegazione. (Mark Twain)
  • Quando un pazzo sembra perfettamente sano, è proprio il momento di mettergli la camicia di forza. (Edgar Allan Poe)
  • Quelli erano operai, contadini, eh... manovali, muratori, poliziotti, impiegati del catasto, beccamorti, ragionieri, uscieri, autisti, operai di prima, di seconda, di terza categoria, anche di sesta, ottava, sedicesima. Eh, i matti ricchi non li tengono qui, no, no. Quelli stanno nascosti nelle cliniche private. E per forza, si capisce, guai se i poveracci sapessero che pure i ricchi diventano matti. Eh, gli verrebbe da piangere, no? (La classe operaia va in paradiso)
  • «Questo Ben Gunn che uomo è?»
    «Non saprei, signore. Non sono sicuro che sia sano di mente.»
    «Se hai qualche dubbio di' pure che non lo è». (Robert Louis Stevenson)
  • Se non c'è salvezza attraverso la follia, è perché non c'è nessuno che non ne tema gli sprazzi di lucidità. Si desidererebbe il caos, ma si ha paura delle sue luci. (Emil Cioran)
  • Se non ce la fai più e senti che tutto il mondo è contro di te, mettiti a testa in giù. Se ti viene in mente di fare qualche pazzia, falla. (Harpo Marx)
  • Se un uomo fosse tanto furbo da poter nascondere di essere pazzo, potrebbe far impazzire tutto il mondo. (Søren Kierkegaard)
  • Si chiese, come aveva fatto parecchie volte in passato, se per caso non fosse pazzo. Forse, a ben pensarci, un pazzo non era che una minoranza formata da una sola persona. Un tempo era segno di follia credere che la terra girasse intorno al sole, oggi lo era il ritenere che il passato fosse immutabile. Poteva darsi che lui fosse il solo ad avere una simile convinzione, ed essendo il solo doveva per forza di cose essere pazzo. Tuttavia non lo disturbava granché il pensiero di essere pazzo: più orribile ancora era la possibilità che non lo fosse. (George Orwell, 1984)
  • Si nasce tutti pazzi. Alcuni lo restano. (Samuel Beckett)
  • Solo la pazzia è veramente terrificante, perché non la si può placare né con la minaccia, né con la persuasione, né con regalie. (Joseph Conrad)
  • Ti ho mai detto qual è la definizione di follia, sì? Follia è fare e rifare la stessa cazzo di cosa, ancora e poi ancora, sperando che qualcosa cambi. Questa è follia. Il primo che mi ha detto questa cosa... Non so, credevo che mi prendesse per il culo e allora bum! gli ho sparato. Il fatto è che... che aveva ragione. E poi ho iniziato a vederlo ovunque guardassi, ovunque guardassi questi idioti di merda... Ovunque guardassi a rifare la stessa cazzo di cosa. Ancora, ancora, ancora, ancora, ancora, ancora. Pensando: stavolta sarà tutto diverso. No-no-no-no-no, dai! Stavolta sarà tutto diverso! Mi spiace, ma non mi piace il modo in cui mi guardi! Ok? Hai un cazzo di problema nella testa, credi che ti prendo per il culo?! Fanculo! Ok? Fanculo! A posto! Ahahahaha... Ora mi calmo! Ora mi calmo! Il fatto è che... No? Il fatto è che ti ho già ucciso, una volta. E non è che io sono un cazzo di pazzo. È okay. È soltanto acqua passata. Ti ho mai detto qual è la definizione di follia? (Far Cry 3)
  • Tra tutte le migliaia e migliaia di malanni che gli Dèi ci inviano la pazzia è il peggiore. (Il Trono di Spade)
  • Tutte belle cose, però io avevo l'impressione che in quel tempo mio fratello non solo fosse del tutto ammattito, ma andasse anche un poco imbecillendosi, cosa questa più grave e dolorosa, perché la pazzia è una forza della natura, nel male o nel bene, mentre la minchioneria è una debolezza della natura, senza contropartita. (Italo Calvino)
  • Tutti noi possiamo piombare nel baratro della follia da un momento all'altro... Proprio per questo, non dobbiamo mai giudicare la pazzia degli altri... (Budda)
  • Un pazzo! è qualcosa che fa orrore, E tu cosa sei, tu, lettore? In quale categoria ti schieri? in quelle degli sciocchi o in quella dei pazzi? Se ti dessero la possibilità di scegliere, la tua vanità preferirebbe certo l'ultima condizione. (Gustave Flaubert)
  • Voce confusa con la miseria, l'indigenza e la delinquenza, parola resa muta dal linguaggio razionale della malattia, messaggio stroncato dall'internamento e reso indecifrabile dalla definizione di pericolosità e dalla necessità sociale dell'invalidazione, la follia non viene mai ascoltata per ciò che dice o che vorrebbe dire. (Franco Basaglia)

Dracula modifica

  • A volte mi dico che siamo tutti pazzi e che ci ritroveremo a recuperare la salute mentale stretti in una camicia di forza. (John Seward)
  • Dio misericordioso, conservami una mente calma, perché altrimenti non vi è spazio che per la pazzia. (Jonathan Harker)
  • Seguire uno sciame d'api migranti è nulla a paragone del tener dietro a un matto nudo, quando vien preso dall'uzzolo di tagliare la corda! (John Seward)
  • Tutti gli uomini essere matti, o per un verso o per un verso altro, e così come voi agite con discrezione con vostri matti, così dovete voi fare anche con i matti di Dio – che sono tutto il resto del mondo. (Abraham Van Helsing)

Alda Merini modifica

  • Anche la follia merita i suoi applausi.
  • Di fatto, non esiste pazzia senza giustificazione e ogni gesto che dalla gente comune e sobria viene considerato pazzo coinvolge il mistero di una inaudita sofferenza che non è stata colta dagli uomini.
  • La pazzia mi visita almeno due volte al giorno.

Proverbi modifica

 
Allegoria della follia (Quentin Massys, inizio XVI sec.)

Italiani modifica

  • A pazzo relatore, savio ascoltatore.
  • Ai pazzi ed ai fanciulli, non si deve prometter nulla.
  • Ai pazzi si dà sempre ragione.
  • Alle barbe dei pazzi, il barbiere impara a radere.
  • Basta un matto per casa.
  • Chi fugge un matto, ha fatto buona giornata.
  • Chi nasce matto non guarisce mai.
  • Chi non crede di esser matto, è matto davvero.
  • Con i matti non ci son patti.
  • I matti ed i fanciulli hanno un angelo dalla loro.
  • I pazzi crescono senza innaffiarli.
  • I pazzi e i fanciulli possono dire quello che vogliono.
  • La roba dei pazzi è la prima ad andarsene.
  • Loda il pazzo e fallo saltare, se non è pazzo lo farai diventare.
  • Non ci fu mai frettoloso che non fosse pazzo.
  • Non è mai gran gagliardia, senza un ramo di pazzia.
  • Non è sempre savio chi non sa esser qualche volta pazzo.
  • Non mettere il rasoio in mano a un pazzo.
  • Non tutti i matti rompono i piatti.
  • Non tutti i pazzi stanno al manicomio.
  • Ogni matto fa il suo atto.
  • Ogni pazzo vuol dar consiglio.
  • Pazzi e buffoni hanno pari libertà.
  • Pazzo è colui che bada ai fatti altrui.
  • Pazzo per natura, savio per scrittura.
  • Quando non dice niente, non è dal savio il pazzo differente.
  • Se la pazzia fosse dolore, in ogni casa si sentirebbe stridere.
  • Testa di pazzo non incanutisce mai.
  • Tutti del pazzo tronco abbiamo un ramo.
  • Un pazzo ne fa cento.
  • Vi sono dei matti savi, e dei savi matti.

Toscani modifica

  • Agli ulivi, un pazzo da capo, e un savio da piè.
  • Agli ulivi, un pazzo sopra, e un savio sotto.
  • Buone parole e cattivi fatti, ingannano savi e matti.
  • Chi cammina un miglio pazzo, non torna a casa savio.
  • Chi troppo ride ha natura di matto; e chi non ride è di razza di gatto.
  • È sa meglio il pazzo i fatti suoi, che il savio quegli degli altri.
  • La lode giova al savio e nuoce al matto.
  • Pazzo è colui, che strazia sé per dar sollazzo altrui.
  • Più ne sa un pazzo a casa sua, che un savio a casa d'altri.
  • Sanno più un savio e un matto, che un savio solo.
  • Savie all'impensata e matte alla pensata.

Note modifica

  1. La citazione viene spesso attribuita erroneamente ad Einstein e talvolta anche a Benjamin Franklin e Mark Twain. In realtà essa proviene da un documento del 1981 dei Narcotici Anonimi. Molte fonti attribuiscono la citazione a Rita Mae Brown, ma ella cita solamente la frase nel suo libro Sudden Death.

Voci correlate modifica

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