Jimi Hendrix

chitarrista e cantautore statunitense

James Marshall "Jimi" Hendrix (1942 – 1970), chitarrista e cantautore statunitense.

Jimi Hendrix nel 1967

Citazioni di Jimi Hendrix modifica

  • Dimenticate ciò che è successo ieri e domani, e oggi. Stasera creeremo un mondo completamente nuovo.[1]
  • Il Blues è facile da suonare, ma difficile da provare.[2]
  • Inizia con una pala, finisci con un cucchiaio.
Start with a shovel, wind up with a spoon.[3]
  • La pazzia è come il paradiso. Quando arrivi al punto in cui non te ne frega più niente di quello che gli altri possono dire, sei vicino al cielo.[4]
  • Prima di andare in scena, il mio road manager mi disse: "Jimi, brutto cafone cencioso, non vorrai mica andare in scena così, no?" io gli risposi: "Appena finisco la sigaretta il vestito sarà perfetto". Io mi piaccio così, mi trovo a mio agio così.[1]
  • [Prima di iniziare un concerto al Saville Theatre di Londra Hendrix salì sul palco con la chitarra e disse:] Se Eric Clapton è fra il pubblico, potrebbe farmi il favore di salire sul palco e accordare questo aggeggio?[1]
  • Se sono libero è perché sono sempre in fuga.[5]
  • Vivevo in una stanza piena di specchi, tutto quello che riuscivo a vedere era me stesso.[6]

Citazioni tratte da canzoni modifica

Are You Experienced? modifica

Etichetta: MCA, 1967, prodotto da Chas Chandler.

'Scuse me while I kiss the sky. (da Purple Haze, n. 1, vers. USA)
  • Questo è il domani o soltanto la fine del tempo?
Is it tomorrow or just the end of time? (da Purple Haze, n. 1, vers. USA)
  • Una scopa sta tristemente spazzando | I pezzi rotti della vita di ieri | Da qualche parte una regina piange | Da qualche parte un re è senza moglie | E il vento piange Mary.
A broom is drearly sweeping | Up the broken pieces of yesterday's life | Somewhere a queen is weeping | Somewhere a king has no wife | And the wind it cries Mary. (da The wind cries Mary, n. 7, vers. USA)

Axis: Bold as Love modifica

Etichetta: Track Records, 1967, prodotto da Chas Chandler.

  • Conservatori dal colletto bianco sfrecciavano per la strada | Puntandomi con il loro dito di plastica, ah! | Essi sperano che la mia razza venga presto eliminata ma uh | Io intendo sventolare alta la mia bandiera freak, alta! | Oww!
White collar conservative flashin' down the street | Pointin' their plastic finger at me, ha! | They're hopin' soon my kind will drop and die but uh | I'm gonna wave my freak flag high, high! | Oww! (da If 6 was 9, n. 7)

Little Wing modifica

Etichetta: MCA, 1967, prodotto da Chas Chandler.

  • Bene, lei cammina sulle nuvole | Con una giostra in testa che sta girando | Farfalle e zebre | E raggi di luna e favole | Questo è tutto quello a cui ha mai pensato | Cavalcando il vento.
Well she's walking through the clouds | With a circus mind that's running round | Butterflies and zebras | And moonbeams and fairy tales | That's all she ever thinks about | Riding with the wind. (da Little wing, n. 6)

Electric Ladyland modifica

Etichetta: MCA, 1968, prodotto da Jimi Hendrix.

  • Un amore è bello se è compreso | È ancora più bello se ti senti bene.
A love is nice if it's understood | It's even nicer when you're feelin' good. (da Come On (Let the good times roll), n. 7)
  • Ti amo bambina come un minatore ama l'oro. | Diamo il via ai bei tempi.
I love you baby like a miner loves gold. | Come on sugar, let the good times roll. (da Come On (Let the good times roll), n. 7)

Isle of Wight modifica

Etichetta: Polydor, 1970, prodotto da Jimi Hendrix.

  • Mi sono fatto | Non posso andare a casa | Chiamo lontano da un sassofono pubblico.
I get stoned | I can't go home | I'm calling long distance on a public saxophone. (da Midnight Lightning, n. 1)

Citazioni su Jimi Hendrix modifica

  • Andare a vedere lo spettacolo di Hendrix fu l'esperienza più psichedelica che abbia mai avuto. Quando iniziò a suonare, qualcosa cambiò: cambiarono i colori, tutto cambiò. Cambiò il suono. (Pete Townshend)
  • Come durante il primo tour, eravamo praticamente privi di attrezzatura, ancora una volta vittime delle false promesse di agenti e case discografiche. Fu Jimi Hendrix a salvarci. Saputo dei nostri problemi [...] ci mandò all'Electric Lady, il suo studio di registrazione e magazzino dell'8a Strada Ovest, e ci disse di servirci liberamente prendendo tutto quello che ci occorreva. Gli eroi del rock'n'roll esistono davvero. (Nick Mason)
  • Come Presley, infatti, Hendrix poteva contare anche su un fascino immediato, su una fisicità prorompente e appariva pericoloso. Poi aveva quel suono che, pur non capendo assolutamente nulla di musica, capivo essere fuori dal comune e totalmente geniale. Solo più avanti negli anni capii davvero quanto fosse complicato quello che faceva. (Steve Vai)
  • Gli anni Sessanta furono hashish e Hendrix, i Settanta cocaina e herpes, gli Ottanta Perrier e scalata sociale. (Michael Philip Des Barres)
  • Hendrix è stato un rivoluzionario pacifico, che invece di usare i mitra ha usato la chitarra, ottenendo molti più risultati rispetto ai guerrafondai di oggi e di ieri. [...] Era un pugno nello stomaco in grado di tirare fuori i sentimenti più animaleschi, quelli che non osavamo confessare nemmeno a noi stessi. Era un puro, perché era naturale. Era uno tutto sommato anche naïf, veniva dall'ambiente dei neri americani, ma era stato nell'esercito. Aveva già ricevuto molte fregature, ma non aveva perso la sua innocenza. Se ascolti le sue interviste a occhi chiusi, ti sembra di sentir parlare un uomo di sessant'anni, mentre ne aveva meno di ventisette. Aveva sentimenti profondissimi sulla vita, sulla morte, sulle razze e sulla guerra. (Giancarlo Berardi)
  • [In riferimento al Festival di Monterey del 1967] Hendrix mi sembrava fantastico, ma davvero assordante. E poi faceva quel numero con il suo strumento, apriva una latta di benzina e dava fuoco alla chitarra. La gente impazziva per una cosa del genere, a loro piaceva, ma per me bruciare la chitarra era il peggior sacrilegio possibile. Sono corso via. Ho detto che a costo di pagare una penale, non avrei suonato al festival. Non avrei proprio potuto. (Ravi Shankar)
  • Hendrix non era bianco o nero. Hendrix era Hendrix. (Alvin Lee)
  • È sufficiente osservare i video delle sue performance per capire che lui possedeva una mente legata al nostro mondo con un filo sottile come quello che trattiene quei palloncini colorati che una volta liberati volano verso il sole. (Carlo Zannetti)
  • Hendrix sul palco era un uragano, ma quando smetteva di suonare era molto timido. (Chad Smith)
  • Hendrix suonò "The Star-Spangled Banner" innumerevoli volte, ma l'interpretazione più famosa dell'inno nazionale del suo paese è quella che produsse al culmine della sua partecipazione al Festival di Woodstock ("Tre giorni di pace e musica") nell'agosto 1969. L'ironia fu micidiale: un uomo nero con una chitarra bianca; un massiccio pubblico quasi esclusivamente bianco che sguazzava in un pantano da lui stesso creato; le note chiare, pure, come di tromba della melodia familiare che si dimenavano per penetrare le nuvole di gas lacrimogeno, l'esplosione di bombe, le urla dei moribondi, di crepitio delle fiamme, le spesse cortine di fumo emanante un olezzo di carne umana, le sospese vibrazioni degli elicotteri... Fu assolutamente azzeccata la decisione di Francis Ford Coppola di ingaggiare Randy Hansen, un giovane chitarrista il cui ruolo consisteva nel riprodurre Hendrix nota per nota e con parrucca e trucco, per fornire il potenziale distruttivo della chitarra di Hendrix alla colonna sonora di una scena di un'imboscata nel film esorcizzante del Vietnam Apocalypse Now del 1979. (Charles Shaar Murray)
  • Il rock è morto con Jimi Hendrix. Dopo, l'unica eccezione è stato Frank Zappa. Tutti gli altri sono finiti dentro il mercato. Il nuovo rock è noiosissimo, gli stessi suoni da 40 anni. Una lingua finita. (Luca Francesconi)
  • Io non credo in Dio, ma se ci credessi sarebbe un chitarrista nero e mancino. (The Dreamers - I sognatori)
  • Jimi suonava come un dio, sempre, appena poteva. Se ne stava per conto suo e faceva parlare la chitarra. (Johnny Winter)
  • La migliore cosa che si possa dire su Jimi Hendrix è che c'è stata una persona che avrebbe davvero fatto bene a non fare uso di droghe. (Frank Zappa)
  • Nelle mani di Hendrix, la chitarra perdeva ogni corporeità, si copriva di una luce magica. A quel punto, ogni discorso sulla tecnica del suonare non vale più, ci si trova nel campo impalpabile dei "miracoli". (Pino Daniele)
  • Se Jimi Hendrix va scoperto, va fatto attraverso la sua musica; quella musica che imparò e alla quale insegnò, e attraverso quell'atmosfera nella quale la sua musica fu composta. (Charles Shaar Murray)
  • Tutto considerato fu una fortuna che Hendrix sia esistito: se non fosse esistito, chi avrebbe avuto la preveggenza di inventarlo? (Charles Shaar Murray)

Note modifica

  1. a b c Citato in Hendrix, edizioni Taschen.
  2. Note dal libretto allegato al CD Experience Hendrix – The Best Of Jimi Hendrix (1997).
  3. (EN) Dall'intervista di John Burks, Rolling Stone, marzo 1970; citato in Crosstowntorrents.org.
  4. Citato nel documentario Leggende Rock, Rai 2, 5 agosto 2013.
  5. Citato in Charles Shaar Murray, Jimi Hendrix: una chitarra per il secolo (Grosstown Traffic: Jim Hendrix and post-war pop), traduzione di Massimo Cotto, Giangiacomo Feltrinelli Editore, Milano 1992. ISBN 88-07-07025-1
  6. Citato in Charles R. Cross, La stanza degli specchi, traduzione e note di Riccardo Vianello, Universale Economica Feltrinelli.

Bibliografia modifica

  • Hendrix. edizione italiana, spagnola e portoghese a cura di L. Crampton, D. Rees, edizioni Taschen, 2009. ISBN 9783836517553

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