Emilio Fede

giornalista, conduttore televisivo e scrittore italiano (1931-)

Emilio Fede (1931 – vivente), giornalista e scrittore italiano.

Emilio Fede nel 2010

Citazioni di Emilio Fede modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • So che ai miei colleghi della Rai non farà piacere sentirmelo dire, ma credo proprio che qui non capiterà di ascoltare una nota politica per undici minuti in video. Non avremo i partiti sul collo, anche se i partiti proveranno a farsi sentire.[1]
  • Silvio Berlusconi ha vinto la sua battaglia. Consentitemi di dire che l'ha vinta con grande coraggio, che l'ha vinta quasi contro tutto e quasi contro tutti. Perché? Perché l'ha vinta contro la gran parte della stampa, la gran parte dell'informazione radiotelevisiva, e l'ha vinta anche contro molti che gli consigliavano, in amicizia, di non fare questo passo. Io credo di non svelare nulla in particolare dicendo che oggi da lui ho ricevuto una telefonata, nel momento in cui stava partendo per Roma, per raccogliere questo successo strameritato: una telefonata, io mi permetto di dire, da amico ad amico, nella quale telefonata Silvio Berlusconi mi diceva «Speriamo di poter cominciare a lavorare subito al più presto, per ridare fiducia al Paese, per dare al Paese un governo stabile, per poter mantenere le promesse che abbiamo fatto». Io posso garantire, ormai che le urne sono chiuse, ormai che il voto è dato, che tutto quello che vi dico è la sacrosanta verità, e c'è un punto di tristezza, me lo dovete consentire: parlava già da politico, e già si creava una separazione di fatto, fra lui che è stato il mio editore, ed io che sono il direttore di una testata della sua informazione. Che qui, per cinque anni, ho potuto lavorare in piena libertà.[2]
  • Ha rovinato tutto l'arbitro, è un cretino, è un imbecille. Chi è l'arbitro? Ceccarini? Non lo so, non importa, ha diretto come un forsennato. Un arbitro così va sospeso.[3]
  • [Su Silvio Berlusconi] Prima ero critico, ma adesso comincio ad apprezzarlo. È un baluardo per la democrazia e per l'informazione.[4]
  • [Su Indro Montanelli] Sei un vecchio malvissuto e rimbambito. Vergognati![5]
  • Se dovessi candidarmi ne approfitterei per fare un piccolo scoop. Non lo direi a nessuno. Lo annuncerei in diretta al mio telegiornale, salutando i telespettatori prima di lasciarne la direzione.[6]
  • [Sui manifestanti al G8 di Genova nel 2001] Sono drogati, pezzenti, bande di delinquenti che dovrebbero essere arrestati e tenuti in galera a vita.[7]
  • [Su Roberto Saviano] C'è stato un comunicato, una solidarietà espressa da parte del sindacato dei giornalisti... va bene, lo condividiamo perfettamente, ma insomma, mi pare che... è meglio andare avanti [...] Non è che ce l'ho con Saviano, dico soltanto che Saviano si propone molto, insomma, no? Cioè c'è un film, il libro, un libro che si vende, i diritti del film che portano a casa anche tanti bei soldini... insomma, va bene... insomma, è scortato; che poi lui racconti come si vive da scortato, io potrei raccontarglielo meglio perché vivo da scortato da più tempo ma non vado raccontando il perché sono scortato.[8]
  • Roberto Saviano... ormai sempre lui, la camorra, per carità: ma non è lui ad aver scoperto la camorra, non è lui il solo che l’ha denunciata, ci sono registi autorevoli, c’è gente come magistrati che l’hanno combattuta... e sono morti, lui è superprotetto, giustamente sempre deve essere protetto, però, come dire... non se ne può più, voglio dire, di sentire che lui è l’eroe, gli hanno pure offerto la cittadinanza onorev... ma di che cosa? Non si capisce, ha scritto dei libri contro la camorra come ha fatto tanta altra gente, senza far clamore, senza andare sulle prime pagine, senza raccogliere firme, senza rompere... ahem, volevo dire, scusate, senza disturbare la riflessione della gente, che ha capito bene. Un paese come è il nostro è contro la malavita organizzata. Non c’è bisogno che ci sia Roberto Saviano.[9]
  • [Caro Emilio, vorrei la tua opinione sulla mia convinzione. Mentana sta facendo ottimi ascolti con il suo nuovo TG LA7. Ma è davvero nuovo? A me sembra stia usando il metodo Fede con la differenza che ha da parte i giornali e la sinistra, Fede forse no. Sei d'accordo?] Mentana fa un buon giornale all'Emilio Fede ma tutti abbiamo avuto dei riferimenti. Nessuno nasce imparato. Poi Mentana è bravo e tra l'altro ha iniziato con me. Non l'ho assunto io ma ha iniziato con me perché quando ero direttore del TG1 gli ho affidato l'edizione delle 18:30.[10]
  • Il popolo civile, quali noi siamo, quando si trova di fronte a queste situazioni dovrebbe intervenire. Intervenire e menarli, perché questi [gli studenti universitari in protesta al Senato] capiscono solo di essere menati. [...] Che li abbiano arrestati non è un bilancio, è una buona notizia [...] ma tanto trovano subito qualcuno che li libera e gli dà un buffetto sulla guancia. [...] Tutto si può modificare ma la violenza non deve essere accettata.[11] [collegamento interrotto]
  • Una società civile dovrebbe chiudere Facebook, che è una realtà delinquenziale all'origine di episodi drammatici.[12]
  • In due anni ho depositato 38 denunce per minacce e da tempo viaggio sotto scorta. Non mi interessano le minacce. Tanto meno quelle fatte da imbecilli su Facebook, che non vedo e non seguo.[12]
  • Se qualcuna delle ipotesi di accusa nei miei confronti fosse confermata, io lascio la direzione del Tg4. (14 gennaio 2011)[13]
  • Andrò dai magistrati, dai giudici e dirò loro: “signori cari voi sapete come stanno le cose decidete pure quel che vorrete, io mi avvalgo della facoltà di non rispondere”. Poi saluterò i magistrati come faccio con i telespettatori del mio Tg: “Vi ringrazio di avermi seguito, buona serata su Retequattro”.[14]
  • Ma queste intercettazioni… Oggi le ho lette per la prima volta, è roba che fa orrore al garantismo. Badi che io sono favorevole alle intercettazioni. Ma quando servono a trovare Totò Riina. O a individuare il capo dei casalesi. Mica per capire se qualcuno ha palpeggiato qualcuna. Ma si rende conto? Sui giornali, intere paginate sui palpeggiamenti…[15]
  • [Sull'inchiesta del caso Ruby] È un mio diritto essere prosciolto.[16]
  • [Sull'incidente di Vermicino del 10 giugno 1981] In quel momento poteva succedere qualunque cosa [...] un colpo di Stato, ammesso che ce ne fosse l'atmosfera, l'aria o le intenzioni da parte di qualcuno, e la gente avrebbe risposto: «Va bene, fammi sentire però che sta succedendo a Vermicino».[17]
  • [Le serate ad Arcore] Erano delle semplici cene. Subito dopo si scendeva al piano di sotto e chi voleva ballava. I magistrati hanno capito male. Berlusconi un sera mi ha detto di limitarmi a guardare nel mio piatto, ma lo diceva solo perché lui era a dieta. Ho una carriera alle spalle, le sembra che possa confondermi con certa gente? Lele Mora, la Minetti che fa il mestiere che fa [...]. Pensi che una sera quando Nicole Minetti rimase a seno nudo Berlusconi le lanciò subito uno scialle per coprirla.[18]
  • I due [Berlusconi e Dell'Utri] a un certo punto hanno iniziato a mettersi insieme per l'edilizia e le cose [...]. Dopodiché è nata quella che poi è diventata un'azienda [...]. Berlusconi non c'aveva una lira [...] Dell'Utri lo ha appoggiato. [...] L'incontro Dell'Utri c'è tutto capisci il rapporto mafia, mafia, mafia, soldi, mafia, soldi. Dell'Utri era praticamente quello che investiva, allora cosa succede? Qui c'è stato un investimento di soldi mafiosi.[19].
  • Ma Briatore è stato implicato in una storia grossa di mafia, l'autobomba lì che ha ucciso un industriale a Cuneo... e loro due erano insieme, la Santanchè e Briatore.[19]

Da Emilio Fede "Non sono fazioso è che tutte le notti sogno Berlusconi"

Intervista di Andrea Scanzi, La Stampa, 15 ottobre 2008.

  • [Su Silvio Berlusconi] Un non politico che si occupa del Paese come fosse la sua azienda. A Pratica di Mare ha messo la parola fine alla guerra fredda, l'Ue lo sta seguendo per uscire dalla crisi finanziaria, è stato decisivo per il conflitto in Georgia. La storia riconoscerà la sua grandezza.
  • Io fazioso? Che frescaccia. Faziosi sono i Santoro, i Lerner. Sono giornalista professionista da 52 anni, sulla mia libertà non si possono avere dubbi. Veltroni lo conosco da bambino, ho ottimi rapporti con D'Alema, Diliberto, Bertinotti, Bersani, Rutelli, Napolitano. Chi non stimo affatto è Prodi. E Di Pietro: grida e insulta. Io non ho mai insultato nessuno.

Citazioni su Emilio Fede modifica

  • Berlusconi [...] sta alla politica come Emilio Fede sta all'informazione. (Antonio Di Pietro)
  • C'è una domanda via e-mail per Emilio Fede, la fa Erika da Osio Sotto, Bergamo: "Ho saputo che tra un paio d'anni il Tg4 andrà sul satellite. È vero che Berlusconi, sapendo che lei va su, le ha chiesto di informarsi se Marte è edificabile?" (Gene Gnocchi)
  • Dobbiamo prepararci a presentare le nostre scuse a Emilio Fede. L'abbiamo sempre dipinto come un leccapiedi, anzi come l'archetipo di questa giullaresca fauna, con l'aggravante del gaudio. Spesso i leccapiedi, dopo aver leccato, e quando il padrone non li vede, fanno la faccia schifata e diventano malmostosi. Fede no. Assolta la bisogna, ne sorride e se ne estasia, da oco giulivo. Ma temo che di qui a un po' dovremo ricrederci sul suo conto, rimpiangere i suoi interventi e additarli a modello di obiettività. (Indro Montanelli)
  • Fede è grato a Berlusconi perché non lo ha mai abbandonato. Berlusconi è buono. Non abbandona mai nessuno. (Alfredo Biondi)
  • Fede è un buffone di corte. La sua lecchineria è talmente accentuata che mette a disagio Berlusconi. (Paolo Serventi Longhi)
  • Fede fa il più spettacolare tg di questo secolo, tutti i miei amici lo guardano. Dopo il crollo del Muro, la caduta del comunismo, quella dei valori, uno come Emilio va salvaguardato come si salvaguarda il panda. Io gli darei il premio Pulitzer. La nostra intenzione è quella di metterlo lì e di studiarlo, come fenomeno assoluto, come se fossimo in un'aula di medicina. (Piero Chiambretti)
  • Fede ha le antenne lunghe per cogliere i sentimenti dell'opinione pubblica. (Ugo Intini)
  • Giovedì sera annuncio a sorpresa di Emilio Fede nel suo Tg4: «Adesso – ha detto – voglio parlarvi di informazione». C'è sempre una prima volta. (Indro Montanelli)
  • Ho ottimi rapporti, non lo vedo mai. Più che Fede ci vuole speranza e carità. (Ezio Greggio)
  • Mai tornerei a lavorare con Emilio Fede, che di fede ne ha poca, almeno negli altri. (Simona Izzo)
  • Non aveva mai letto le opere di Emilio Fede, anche se sapeva che aveva scritto tanti libri per bambini. Non di proposito. (Daniele Luttazzi)
  • Non è stato assolutamente un grande giornalista. È stato un uomo fortunato, si è trovato nei posti giusti nei momenti giusti, come nella famosa esplosione della prima guerra del Golfo, ma non era un grande giornalista. Era totalmente privo della capacità di insegnare, di creare una vera redazione. Non esiste per fortuna una scuola fediana. (Alessandro Cecchi Paone)
  • Non so come Borrelli potrebbe comportarsi da direttore del Tg4, ma Emilio Fede alla Procura di Milano garantirebbe un sistema molto più vicino allo stato di diritto e a quello che dovrebbe essere l'ordinamento giudiziario in uno stato liberal-democratico. (Silvio Berlusconi)
  • Per carità: io a Emilio Fede gli voglio bene come se fosse normale. (Roberto Benigni)
  • Retequattro è una rete di servizio, ne fa molto, il servizio di Emilio Fede a Forza Italia. (Alberto Castagna)
  • Se esistesse un Emilio Fede di sinistra, direbbe che Emilio Fede quello vero, con il suo pistolotto sprezzante su Roberto Saviano, ha espresso, su Saviano, un' opinione molto simile a quella dei Casalesi. (Michele Serra)
  • Signor Fede, io la ringrazio, ma io mi chiamo Dio, non Silvio [Riferendosi a Silvio Berlusconi]. E come, dice "appunto"? Scusa Pietro, ma che fa di mestiere questo? Direttore di un telegiorn... Non ci credo, dai! (Roberto Benigni)
  • Un uomo che non ha fatto niente se non essere amico di Berlusconi [...], il cui merito non è inferiore a quello di Biagi, per il giornalismo. [...] Fede è stato mortificato, umiliato, condannato da un tribunale del popolo costituito da criminali! (Vittorio Sgarbi)

Norma Rangeri modifica

  • A me Fede non fa ridere. È un caso umano e lo capisco. Però parla a 2 milioni di persone che non leggono i giornali.
  • Fede sposta consensi, quelli che servono, in un sistema bipolare, per far vincere uno o l'altro.
  • Prendere sottogamba Fede è da sciocchi, è non capire come funziona il sistema.

Note modifica

  1. Citato in Laura Delli Colli, "Ecco il mio TG4", la Repubblica, 2 marzo 1990, p. 37.
  2. Dal programma televisivo Tg4, 28 marzo 1994.
  3. Citato in L'ultrà Emilio Fede in TV "Arbitro, sei un imbecille", la Repubblica, 7 novembre 1994.
  4. Citato in la Repubblica, 4 gennaio 1995.
  5. Da un fax inviato nel 1995; citato in Micromega, edizioni 1-3, Editrice Periodici Culturali, 2005, p. 12 e da Marco Travaglio nel programma televisivo Annozero, 17 dicembre 2009.
  6. Citato in "Se mi candido lo dico al TG4, la Repubblica, 16 febbraio 1996.
  7. Dal programma televisivo Tg4, 20 luglio 2001, ore 16:05; citato in Le esternazioni di Emilio Fede, Mir.it, 20 luglio 2001.
  8. Dal programma televisivo Tg4, 9 settembre 2008, ore 18:55.Video disponibile su Youtube.com.
  9. Nell'edizione serale del TG4, citato in Emilio Fede su Saviano: “Non se ne può più”, ilpost.it 10 maggio 2010.
  10. Dall'intervista di Paolo Liguori, QuiMediaset; citato in Diario di DM del 10 settembre 2010, Davide Maggio.it.
  11. Dal programma televisivo TG4, 24 novembre 2010, ore 18:55. Video disponibile su Youtube.com.
  12. a b Citato in Aggressione a Fede, Giuliani si scusa il direttore: "Io come il tassista ucciso", la Repubblica, 25 novembre 2010.
  13. Citato in Fede e la direzione del Tg4, Il Post, 15 gennaio 2011.
  14. Citato in Fede: “Saluterò i magistrati come faccio con i telespettatori”, ilpost.it, 16 febbraio 2011.
  15. Da Fede: manovra contro di me, la ragazza arrivò tramite Mora , corriere.it, 19 aprile 2011.
  16. Da Ruby: Fede, ho diritto essere prosciolto, Ansa.it, 29 aprile 2011
  17. Dal programma televisivo La storia siamo noi, 16 giugno 2011.
  18. Da un intervento al "Processo Ruby", 1º giugno 2013; citato in Ma quale assaggiatore? Io seguivo il pianista e alle due andavo a dormire, la Repubblica, 2 giugno 2013.
  19. a b Da una conversazione registrata di nascosto dal personal trainer di Emilio Fede; citato in Davide Milosa, Fede: "Ruby? Silvio scopava, scopava". Su Dell'Utri: "Solo lui sa sulla mafia", il Fatto Quotidiano.it, 23 luglio 2014.

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