Forza Italia

partito politico italiano (1994-2009)

Forza Italia, partito politico italiano fondato nel gennaio 1994 e dissolto nel marzo 2009, fondato nuovamente nel novembre 2013.

La sede nazionale di Forza Italia a Roma

Citazioni su Forza Italia

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  • [Qual è la discriminante tra destra e sinistra?] C'è, ed è emersa chiara quando abbiamo parlato del profitto: per Forza Italia, come ha spiegato Burzi, è l'unica molla per lo sviluppo. (Sergio Chiamparino)
  • E poche settimane dopo le ultime stragi di Milano e Roma, Dell'Utri incontra un soggetto del genere a Milano negli uffici dove sta lavorando alla nascita di Forza Italia. Io non so se tutto questo sia penalmente rilevante, lo decideranno i magistrati: penso che sia politicamente e storicamente fondamentale saperlo, mentre si vede Gianfranco Fini che cita Paolo Borsellino al congresso che sta incoronando il responsabile di tutto questo, cioè Berlusconi. Verrebbe da dire "pulisciti la bocca". Possibile che invece di abboccare a tutti i suoi doppi giochi, quelli del centrosinistra non – ma dico uno, non dico tutti, li conosciamo, fanno inciuci dalla mattina alla sera e sono pronti a ricominciare con la Costituente come se non gli fosse bastata la bicamerale – uno, di quelli anche più informati, che dica "ma come ti permetti di parlare di Borsellino? Leggiti quello che diceva, Borsellino, di questi signori in quella famosa intervista prima di morire". Leggiti quello che c'è scritto nella sentenza Dell'Utri e poi vergognati, perché quel partito lì non l'ha fondato lo Spirito Santo, l'hanno fondato Berlusconi, Dell'Utri, Craxi con l'aiuto di Mangano che faceva la spola fra Palermo e Milano, infatti le famiglie mafiose decidono di votare per Forza Italia e di abbandonare Sicilia Libera – che viene sciolta nell'acido probabilmente – quando Mangano arriva giù a portare le garanzie. (Marco Travaglio)
  • Forza Italia appare come il partito che in Bicamerale voleva barattare le riforme del Paese con la fedina penale di Berlusconi. (Roberto Calderoli)
  • Forza Italia entra, quindi, in questa esperienza di Governo con i propri valori. Il primo, lo voglio chiarire, è l’europeismo. (Alessandro Cattaneo)
  • Forza Italia ha un'indubbia potenza economica ma è innegabile la grande capacità organizzativa e il suo radicamento non nella borghesia, che sembra ben disposta ad un dialogo con noi, quanto nei quartieri popolari e nelle periferie dove può far presa il suo populismo. (Sergio Chiamparino)
  • Forza Italia nasce vecchia, è un coacervo di residui della Prima Repubblica. (Gianni De Michelis)
  • I liberali sono nel governo, ma Forza Italia è in mano ai dc, ai socialisti, ai comunisti, agli ex impiegati di Fininvest. (Alfredo Biondi)
  • In Forza Italia manca dialettica interna. A causa di una visione che io definisco leadercratica. (Alfredo Biondi)
  • Mai Forza Italia ha fatto mancare il suo sostegno al Governo, ad ogni Governo, quando si è trattato di sostenere le ragioni dell'Italia, le ragioni di una visione dell'Europa che io spero condivisa in questo Parlamento, anche al di là delle legittime distinzioni fra gli schieramenti. Mai Forza Italia ha fatto mancare il suo sostegno al Governo, ad ogni Governo, quando si è trattato di sostenere le ragioni dell'Italia, le ragioni di una visione dell'Europa che io spero condivisa in questo Parlamento, anche al di là delle legittime distinzioni fra gli schieramenti. (Andrea Orsini)
  • Per Forza Italia non è una novità promuovere donne capaci nei ruoli apicali delle istituzioni. (Alessandro Cattaneo)
  • [Nel 1994] Per me, il voto a Forza Italia ha due spiegazioni: 1) un consenso per la seconda Repubblica contro i partiti legati alla prima, anche contro PDS e Rifondazione, gli unici riusciti a traghettarsi fin qui; 2) una componente trasformistica, anche per Meluzzi si sono visti all'opera noti esponenti del vecchio PSI. (Sergio Chiamparino)
  • Quello che misuriamo oggi, cari colleghi di Forza Italia e della Lega - che con noi avete governato fino a fine legislatura, insieme al Governo Draghi, e sulla transizione ecologica abbiamo costruito una parte dei progetti del PNRR, con le imprese, con le regioni, con le filiere produttive del Paese, che sono consapevoli che la sfida globale richiede il cambiamento dei sistemi produttivi - è che subite l'egemonia e la prepotenza di Fratelli d'Italia, che era all'opposizione e vi imporrà progressivamente di superare quel Piano. (Claudio Mancini)
  • Uno solo preoccupato, Silviuccio Belusconuccio, nella su' villa di Arcore: "Ma li mortacci de Pippo, mi hanno messo in galera tutti gli amici mia, mortacci sua! E mo' come faccio? E mo', con tutti i debiti che c'ho? M'hanno messo in galera Bettino, che è il migliore amico mio, e tutti gli amici mia in galera! E mo' 'ndo vado? Veronica, famo un partito!". [...] E fece il partito [Forza Italia], quello... Quando mandò la videocassetta a reti unificate, dove era proprio disperato, la bugia era proprio spudorata, dove promise mari e monti perché era disperato, doveva vincere per forza: "Italiani, io vi do... Vi abbasso le tasse, ve le levo proprio, vi do un milione di posti di lavoro, vi trombo la nonna, vi pulisco il bagno, vi... porto il cane a fare i su' bisogni." (Roberto Benigni)
  • La cosa bella di Forza Italia è stata proprio che non esistevano le correnti, quindi figurarsi se io voglio contribuire a ricrearne. Se mi accorgessi che si stanno formando gruppi di potere come nella vecchia politica, lascerei tutto e me ne tornerei a casa.
  • Si ha la sensazione che si siano traditi quei principi che erano alla base della nascita di Forza Italia. E, è quello che pensiamo, l'azione di governo stessa non rispecchia in alcuni settori quelle ispirazioni e quelle idee.
  • È stata un'esperienza unica, originale, fuori dagli schemi e lucidamente folle. E oggi di quei sogni, di quelle speranze e, perché no, di quelle illusioni è rimasto ben poco. Nel '94 discutevamo se presentarci solo alle politiche e non alle amministrative facendo di Forza Italia una sorta di comitato elettorale ed oggi siamo arrivati all'estremo opposto: ci siamo ridotti a prendere ordini da politici di professione come Ignazio La Russa e Fabrizio Cicchitto. Detto davvero con tutto il rispetto. Di più. Siamo scesi in politica in nome delle idee liberali e oggi siamo finiti con un governo perennemente commissariato da un socialista come Giulio Tremonti. Che, vorrei ricordarlo, entrò in Parlamento con il Patto Segni e i voti del centrosinistra. E mi pare scontato che un liberale come me non può stare dalla stessa parte di un socialista.

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