Sonno

stato di riposo contrapposto alla veglia
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Citazioni sul sonno e sul dormire.

Bimbo che dorme (S. Wyspiański, 1904)

Citazioni

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  • A che serve dormire, se non si è capaci di sognare? (Lamù)
  • Alcuni popoli restituiscono al morto la posizione che questi aveva nel grembo della madre. Lo ricompongono feto nel grembo della morte, nostra madre suprema.
    Tutte le notti il dormiente ripete la posizione prenatale e prepara assieme la posizione postmortale. Tutte le notti l'uomo ridiventa nascituro e a un tempo morente. Tutte le notti l'uomo sconfina oltre i due limiti estremi e opposti della vita. (Alberto Savinio)
  • Amici, non piangete, è soltanto sonno arretrato. (epitaffio sulla lapide di Walter Chiari)
  • Che è il sonno, se non l'immagine della gelida morte. (Publio Ovidio Nasone)
  • Che cos'è l'insonnia se non la maniaca ostinazione della nostra mente a fabbricare pensieri, ragionamenti, sillogismi e definizioni tutte sue, il suo rifiuto di abdicare di fronte alla divina incoscienza degli occhi chiusi o alla saggia follia dei sogni? (Marguerite Yourcenar)
  • Colui che teme di non riuscire a dormire è mal disposto verso il sonno, e colui che teme di aver mal di stomaco è mal disposto nei confronti della digestione. (Émile-Auguste Chartier)
  • Cosa ha a che fare la notte con il sonno? (John Milton)
  • Benedetto chi inventò il sonno, copertoio di tutti gli umani pensieri, vivanda che leva la fame, bevanda che scaccia la sete, fuoco che riscalda il freddo, freddo che tempera l'ardenza, e, insomma, moneta universale con la quale si compra tutto, bilancia e peso che fa uguale il pastore al re e il sempliciotto all'avveduto. Una cosa solamente ha di male il sonno, a quanto ho sentito dire, ed è che somiglia alla morte, poiché da un addormentato a un morto c'è molto poca differenza. (Miguel de Cervantes)
  • Dimmi con chi dormi e ti dirò chi sogni. (Stanisław Jerzy Lec)
  • Dormono le cime dei monti e le gole, i picchi e i dirupi, e le schiere di animali, quanti nutre la nera terra, e le fiere abitatrici dei monti e la stirpe delle api e i mostri negli abissi del mare purpureo; dormono le schiere degli uccelli dalle ali distese. (Alcmane)
  • E a ognuno casa sua, a ognuno il suo letto e l'ombra. Così la gente si arrende, al sonno. (Rocco Scotellaro)
  • E quando tutti dormono e si è a pochi minuti dal sonno, ognuno si sente incomparabilmente grande. (Rocco Scotellaro)
  • È davvero bionda... e bella! Essa ha l'oro nei capelli, labbra rosse come rosa... e il sonno eterno essa riposa. (La bella addormentata nel bosco)
  • È 'l sonno, ozio de l'alme, oblio de' mali. (Torquato Tasso)
  • È sempre possibile svegliare uno che dorme, ma non c'è rumore che possa svegliare chi finge di dormire. (Jonathan Safran Foer)
  • Ho sempre creduto, e ancora credo, che il sonno sia una cosa invincibile. Non c'è contesa, né afflizione, né amore che tenga. (Jean de La Fontaine)
  • Il sesso è come il sonno. Non se ne può fare a meno, ma uno non passa tutta la vita a letto. (Evan Hunter)
  • Il sonno della ragione genera mostri. (Francisco Goya)
  • Il sonno è come gli uomini: amico dei felici, s'allontana da chi soffre. (Guido Milanesi)
  • Il sonno è come un gatto: viene da te solo se lo ignori. (Gillian Flynn)
  • Il sonno è immagine della morte. (Marco Tullio Cicerone)
  • Il sonno è la piazzetta dei ricordi. Aiuta il loro ritorno. (Jules Renard)
  • Il sonno è ritenuto | dalle anime di buonsenso – | il chiudere gli occhi. || Il sonno è il solenne stato | sotto il quale da entrambi i lati – | stanno le Schiere di Testimoni! (Emily Dickinson)
  • Il sonno è un abile prestigiatore, modifica le proporzioni delle cose e le loro distanze. (José Saramago)
  • Il sonno è una divinità assai capricciosa, e proprio quando uno la invoca, si fa aspettare. (Alexandre Dumas padre, Vent'anni dopo)
  • Il sonno ha talvolta nel volgere di un'ora le immensità della vita più intensa. (Carlo Maria Franzero)
  • Il sonno non ti vizia | e non puoi fare senza. (Simone Cristicchi)
  • Io credo che la smania di dormire che abbiamo sia dovuta alla volontà di sfuggire alla notte. Non ha mai smesso di farci paura. (Adolfo Bioy Casares)
  • Io senza le mie sedici ore di sonno sono un grande invalido, sai? (Manhattan)
  • L'efficacia del sonno si attenua e si inverte dopo un periodo di 6-8 ore di inattività fisica. (Jane Roberts)
  • L'insonnia. Va benissimo. Che cosa ci guadagno, a dormire? Si arriva a un età in cui ogni minuto di sonno è un minuto in meno per fare qualcosa di utile. (Don DeLillo)
  • La coscienza non si ristora con il sonno: è invece soltanto rivolta in un'altra direzione. La coscienza dunque non dorme, in quei termini, e benché possa essere spenta non si comporta come la luce.
    Spegnerla non la estingue nello stesso modo della luce, che scompare quando si spegne l'interruttore. Proseguendo in questa analogia, se la coscienza fosse come una luce che vi raggiunge, anche quando la spegneste ci sarebbe una sorta di penombra, e non di buio completo. (Jane Roberts)
  • La morte non conta un cazzo quando ti serve un posto per dormire. (Charles Bukowski)
  • Ma non è possibile per gli uomini restare sempre | senza sonno: per ogni cosa gli immortali hanno assegnato ai | mortali | ciò che tocca ad ognuno sulla terra dispensatrice di biade. (Penelope: Odissea)
  • Ma questo è un male sostenibile, quando uno | durante il giorno piange fittamente afflitto nel cuore, | ma la notte è soggiogato dal sonno, che induce l'oblio | del male e del bene, quando gli occhi avvolga e ricopra. (Penelope: Odissea)
  • Malgrado tante scoperte della psicologia, non apprezziamo abbastanza il sonno: lo giudichiamo soltanto come un'indispensabile condizione di passaggio, dalla quale dobbiamo risvegliarci. Non comprendiamo quei mari di freschezza: quelle discese nella vita vegetale: quella passeggiata rassicurante nell'oscuro che ci avvolge e ci protegge; né il riemergere, con gli occhi e la pelle distesi. Solo Shakespeare, Goethe, Proust e il gatto hanno capito cosa sia il sonno. Il gatto sa trarne una ricchezza di piaceri e di forze che noi ignoriamo; e raccomando agli insonni di osservarlo con attenzione. (Pietro Citati)
  • Meglio dormire con un cannibale sobrio che con un cristiano ubriaco. (Herman Melville)
  • Morte è quanto vediamo stando svegli, sonno quanto vediamo dormendo. (Eraclito)
  • Nel sonno la psiche perviene a una consapevolezza sensoriale del corpo assai più vasta e profonda di quella raggiunta durante la veglia, ed è costretta a ricevere e subire certi eccitamenti provenienti da organi e mutamenti corporei, del tutto inavvertiti durante la veglia. (Ludwig Strümpell)
  • Nel sonno, la psiche si isola dal mondo esterno e si ritrae dalla periferia... Però il legame non è completamente interrotto: se non udissimo e se non sentissimo già durante il sonno, non potremmo neppure svegliarci. (Karl Friedrich Burdach)
  • Nel sonno non diventiamo migliori né virtuosi, anzi sembra che la coscienza ammutolisca, perché non proviamo compassione e possiamo commettere con sublime indifferenza e senza alcun pentimento successivo, delitti gravissimi, furti e assassini. (Peter Jessen)
  • Non avrei mai immaginato che dormire potesse essere tanto stancante. (Neon Genesis Evangelion)
  • Non c'è che una sola cosa al mondo che possa veramente dormire bene — è un cadavere. Ce ne sarebbero due se l'uomo onesto esistesse. (Xavier Forneret)
  • Non è differenza da i grandi, a gli uomini privati, mentre che dormono. (Giovanni Francesco Lottini)
  • O sonno, o della queta, umida, ombrosa | Notte placido figlio; o de' mortali | Egri conforto, oblìo dolce de' mali | Sì gravi, ond'è la vita aspra e noiosa; | Soccorri al core omai che langue, e posa | Non ave; e queste membra stanche e frali | Solleva: a me ten vola, o sonno, e l'ali | Tue brune sovra me distendi e posa. (Giovanni Della Casa)
  • Oh, la terribile lotta che ho dovuto sostenere tanto spesso contro il sonno in questi ultimi tempi; la sofferenza dell'insomnia e il tormento della paura di addormentarmi, con tutti gli ignoti orrori che il sonno ha in serbo per me! (Lucy Westenra, Dracula)
  • Per la prima volta dopo sedici anni dormirò bene. (La bella addormentata nel bosco)
  • Perché adesso che dormo credo di sognare di essere sveglio. (Pedro Calderón de la Barca)
  • Quel sonno mirabile, di cui dormono solo i fortunati che non sanno che siano né emorroidi, né pulci, né troppo elevate capacità intellettuali. (Nikolaj Vasil'evič Gogol')
  • Svegliare chi dorme | è un gesto comune e quotidiano | che potrebbe farci tremare. | Svegliare chi dorme | è imporre all'altro l'interminabile | prigione dell'universo. | [...] | È infamare l'acqua del Lete. (Jorge Luis Borges)
  • Tacea la notte! Immersa nel sonno è certo, la regal signora; ma veglia la sua dama... Oh Leonora, tu desta sei; mel dice da quel verone tremolante un raggio della notturna lampa ... (da Il trovatore di Giuseppe Verdi)
  • Tosto s'opprime chi di sonno è carco, | ché dal sonno a la morte è un picciol varco. (Torquato Tasso)
  • Un uomo che dorme tiene in cerchio intorno a sé il filo delle ore, l'ordine degli anni e dei mondi. (Marcel Proust)
  • Vieni, Sonno; o Sonno! nodo sicuro di pace. (Philip Sidney)
  • Vorrei stancarmi nel contemplare e nel pensare: vorrei chiudere gli occhi a poco a poco, e aprire l'anima ai sogni e sentire una musica che blandisce, ed odorare un profumo. Strana cosa è il sonno!... Sento una calma, un riposo, una vicina oscurità. Non è poi strana cosa la morte!. (Ambrogio Bazzero)
  • A gradi, scivolò in quel sonno tranquillo che solo il sollievo da un recente patire può infondere; quel calmo, beato riposo, a confronto del quale lo svegliarsi è una sofferenza. E chi, se quello fosse la morte, vorrebbe svegliarsi di nuovo alle lotte e al travaglio della vita; a tutte le sue preoccupazioni per il presente, a tutte le sue ansie per il futuro e a tutte le penose memorie del passato!
  • A volte ci coglie un tipo particolare di sonno che, mentre sembra impadronirsi del corpo, non libera però la mente dal senso di ciò che le accade intorno e la lascia libera di vagare a proprio piacere. Se definiamo sonno ciò che arreca con sé una pesantezza invincibile, ci priva di forze e determina la totale incapacità di controllo dei nostri pensieri e del movimento, quello di Oliver era sonno. In esso tuttavia noi conserviamo la consapevolezza di ciò che accade intorno a noi e, se in quel mentre noi sogniamo, le parole effettivamente pronunciate, i suoni realmente percepibili si adeguano con sorprendente prontezza alle nostre visioni, finché realtà e immaginazione si fondono in modo così strano che poi è quasi impossibile discernerle di nuovo. Né questa è la cosa più strana di quella condizione. È un fatto indubbio che, sebbene i sensi del tatto e della vista siano allora spenti, i nostri pensieri addormentati e le scene che immaginiamo saranno influenzati, parecchio influenzati, dalla presenza pur silenziosa di qualche oggetto esterno che magari non era lì quando abbiamo chiuso gli occhi e della cui vicinanza non avevamo precisa coscienza.
  • Non c'è nulla di così rinfrescante come il sonno, come disse la fantesca prima di sorbirsi il guscio d'ovo pieno di laudano.
  • Andar presto a dormire e alzarsi presto chiude la porta a molte malattie.
  • Chi ama dormire in Agosto lo fa a proprio costo.
  • Chi ben dorme non sente le pulci.
  • Chi dorme fin tardi in mattinata, va mendicando tutta la giornata.
  • Chi dorme nel lato manco, ha il cuore franco chi dorme nel lato dritto, ha il cuore afflitto.
  • Chi dorme non pecca.
  • Chi dorme quando può, non dorme quando vuole.
  • Chi dorme, non piglia pesci.
  • Chi non può dormir riposa.
  • Chi non può dormire trova il letto mal fatto.
  • Chi più dorme, meno vive.
  • Chi più dorme, più dormirebbe.
  • Chi si cava il sonno, non si cava la fame.
  • Dormire in aprile è un dolce dormire.
  • Il giovane dormendo guarisce, il vecchio si finisce.
  • Il letto è una buona cosa.
  • Il sonno è parente della morte.
  • Il sonno mena sonno.
  • Il troppo dormire fa impoverire.
  • Il troppo dormire porta mal vestire.
  • Le ore di sonno devon essere: cinque al viandante, sei al mercante, sette allo studente e otto all'altra gente.
  • Non si dorme per dormire, si dorme per poter agire.
  • Quel che dorme fino a giorno, avrà spesso danno e scorno.
  • Un buon dormire tanto fa come un buon mangiare.
  • Un sonno tira l'altro.
  • Vegliare alla luna e dormire al sole non fa né prò né onore.
  • Amore, sonno e rogna non si nascondono.
  • Chi dorme d'agosto, dorme a suo costo.
  • Chi ha accordato l'oste, può andare a dormire.
  • Chi ha bachi non dorma.
  • Chi ha bella donna e castello in frontiera, non ha mai pace in lettiera.
  • Chi ha fame non ha sonno.
  • Una pulce non leva il sonno.

Bibliografia

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Voci correlate

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