Fame

bisogno o necessità di cibo

Citazioni sulla fame e gli affamati.

Bambini di Vienna affamati (A. W. Johannessen, 1919 ca.)

Citazioni

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  • All'affamato spetta il pane che si spreca nella tua casa. (Basilio Magno)
  • Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati. (Gesù)
  • Crea la fame e chiunque diventerà un criminale. (Batman Begins)
  • E non avevo fame. Allora capii | che la fame è un istinto | di chi guarda le vetrine dal di fuori. | L'entrare le disperde. (Emily Dickinson)
  • Evvi la Tema, | evvi la Fame: una ch'è freno al bene, | l'altra stimolo al male: orrendi tutti | e spaventosi aspetti. (Publio Virgilio Marone, Eneide)
  • Ho fame anch'io e non soltanto di te. (Lucio Battisti)
  • Il cacciatore deve essere sempre un po' affamato, perché la fame rende più acuti i sensi. (Luis Sepùlveda)
  • I popoli della fame interpellano oggi in maniera drammatica i popoli dell'opulenza. La chiesa trasale davanti a questo grido d'angoscia e chiama ognuno a rispondere con amore al proprio fratello. (Papa Paolo VI)
  • Intra due cibi, distanti e moventi | d' un modo, prima si morrìa di fame, | che liber' uomo l' un recasse ai denti. (Dante Alighieri, Divina Commedia)
  • L'unica cosa che mi torturava un poco, nonostante il disgusto del cibo, era la fame. Avevo di nuovo un appetito formidabile, una voglia di divorare avidamente che diventava sempre più acuta e cattiva. Mi sentivo rodere lo stomaco senza misericordia: pareva vi si svolgesse un lavorio strano e silenzioso, che ci fossero alcune dozzine di animaletti graziosi: essi posavano la testina da una parte e rosicchiavano un poco, la posavano dall'altra e rosicchiavano un altro poco, poi stavano fermi un momento e ricominciavano, mordevano senza rumore e senza fretta e, dove arrivavano, lasciavano il vuoto e il deserto. (Knut Hamsun)
  • La fame dunque aguzza l'ingegno anche agli stolti. (Fedro)
  • La fame è più forte di qualunque giuramento. (Le avventure del bosco piccolo)
  • La fame è un'ottima disciplina e t'insegna molte cose. (Ernest Hemingway)
  • La fame può diventare una forza sovversiva di conseguenze incalcolabili. (Papa Paolo VI)
  • La fame uccide la generosità, azzoppa il coraggio. (Silvana De Mari)
  • La fame umana ha una voce meravigliosamente dolce e pura. Non v'è nulla di umano nella voce della fame. (Curzio Malaparte)
  • La mia fame è atavica: vengo da una dinastia di morti di fame! (Totò a Parigi)
  • L'umanità che ha fame non potrà mai conoscere la fame dello spirito in tutta la sua purezza fintantoché la fame fisica non sarà stata colmata. (Maurice Zundel)
  • Meglio è vincere il nemico con la fame che col ferro, nella vittoria del quale può molto più la fortuna che la virtù. (Niccolò Machiavelli)
  • Non c'è più la morte rapida della malaria; ma la fame rende la vita insopportabile, il sovraffollamento diviene regola, la morte lenta per inedia minaccia tante vite di più. (Aldous Huxley)
  • Non è vergogna aver fame, quando si è onesti. (Giuseppe Dessì)
  • Per chi ignora l'appetito il primo morso della fame è al contempo una sofferenza e un'illuminazione. (Muriel Barbery)
  • Per gli stomaci vuoti non esistono né obbedienza né timore. (Napoleone Bonaparte)
  • Quando si ha fame ci si arrabbia molto più facilmente. (Tokyo Magnitude 8.0)
  • Quando si ha fame prevale il pessimismo, quindi prima mangia e dopo pensa. (Ayashi no Ceres)
  • – Sempre fame, eh?
    – Sempre fame. Fame e amore, amore e fame. È la vita. (Cinque poveri in automobile)
  • Signore, dona pane agli affamati, e fame a coloro che hanno pane. (Catherine de Hueck Doherty)
  • Sono ormai diciotto mesi che soffro la fame, ma ogni giorno sembra una cosa nuova. (Giovannino Guareschi)

Proverbi

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  • Ël can ëd doi padron a meuir ëd fam.[1] (piemontese)
  • La fame è il cuoco migliore. (alsaziano)
  • Morire non è una catastrofe, la catastrofe risiede nel dover dormire affamato. (etiope)
  • Quànn la pànza è bacànda, nun z sòna e nun z cànda.[2] (caggianese)
  • Asino che ha fame, mangia d'ogni strame.
  • Aver fame e non gradire, aver sonno e non dormire, aspettare e non venire, son tre cose da morire.
  • Cane affamato non teme bastone. (Giovanni Verga)
  • Chi ha fame non ha nemici.
  • Chi ha patito la fame sa che cosa è la carestia.
  • Chi non coltiva il suo campo per paura degli uccelli, muore di fame.
  • Chi va a letto senza cena, tutta la notte si dimena.
  • Città affamata, città espugnata.
  • Con la fame il pane duro si ammorbidisce.
  • Dalla fame, la fama è sotterrata.
  • È meglio morir di fame che di stento.
  • Fame piccola, fame vispa; fame grande, fame trista.
  • Freddo e fame fanno brutto pelame.
  • Gola affamata, vita disperata.
  • Il mulino della fame quando ha acqua non ha grano.
  • Il solo cibo può appagar le brame, di chi per lunga inedia ha molta fame.
  • La fame è cattiva consigliera.
  • La fame è il miglior cuoco che ci sia.
  • La fame fa uscire il lupo dal bosco.
  • La fame ha spie dappertutto.
  • La più bell'ora per il mangiare è quella in cui si ha fame.
  • L'appetito non vuol salsa.
  • L'ordine è pane, il disordine fame.
  • Nella casa dove c'è un buon dottore o un ricco prete, non si sente né fame né sete.
  • Quando la fame assale, la musica non vale.
  • Quando la fame entra dalla porta, l'amore esce dalle finestre.
  • Un bel concerto di flauto o viola, non satolla chi ha fame e non consola.
  • Uomo digiuno non canta.
  • Vaso vuoto, suona male.
  • Ventre digiuno non ode nessuno.
  • Villano affamato è un uomo arrabbiato.
  • A chi è affamato ogni cibo è grato.
  • Cane affamato non cura bastone.
  • Chi ha fame non ha sonno.
  • Fa forame il can per fame.
  • Fame affoga fama.
  • La fame caccia il lupo dal bosco.
  • La fame ha le spie per tutto.
  • La fame non conosce legge.
  • Lupo affamato, mangia pan muffato.
  • Villano affamato è mezzo arrabbiato.
  1. Il cane di due padroni muore di fame.
  2. Quando lo stomaco è vuoto non si ha voglia di suonare, né di cantare.

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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