Ennio Morricone
compositore, direttore d'orchestra e arrangiatore italiano (1928-2020)
Ennio Morricone (1928 – 2020), compositore, musicista e direttore d'orchestra italiano.
Premi Oscar vinti:
- Migliore colonna sonora (2016) Malèna
- Oscar onorario (2007)
- Migliore colonna sonora (2016) The Hateful Eight
Citazioni di Ennio Morricone
modifica- Conosco Claudio Baglioni dai suoi esordi. Eravamo insieme sotto contratto alla RCA con altri cantautori e cantanti. Una sera all'Arena di Verona (dopo un po' di anni e dopo il successo di Questo piccolo grande amore) lo ascoltai in una canzone di cui non ricordo il titolo. In quella canzone trovai una logica nella successione degli intervalli che nelle canzoni non esiste quasi mai. A casa l'analizzai, e scoprii che l'intuizione all'ascolto era giusta. Da allora mi diverto a scoprire la logica nelle sue melodie. Certo, forse Claudio non pensa a un risultato "scientifico" dei suoi temi, sono quasi certo (non certissimo) che tutto questo è il risultato di una sua geniale intuizione. Ciò non toglie nulla al valore tecnico della sua tematica che credo sia assoluto ... Nelle sue canzoni sono assenti i "vizi" e le "furberie" di altri suoi colleghi (furberie e vizi che non critico data la ricerca finale del successo), con il risultato morale e musicale di grande purezza e dignità. Non parlo degli splendidi testi, lascio ad altri queste considerazioni. Parlo invece della sua voce. Raramente ho ascoltato vibrare in maniera interiore e non meccanica (emozionata ed emozionante) un cantante.[1][2]
- [Su Quentin Tarantino] È una persona piena di umanità. Le sue scene possono sembrare un po' terribili. Ma voi fate così: quando le guardate, provate a soffermarvi non sull'assassino, bensì sulla vittima. Nell'occhio della vittima si vede tutta la sensibilità di Tarantino.[3]
- Ho sposato una siciliana, il che mi ha permesso di conoscere da vicino la sicilianità. Ma grazie all'arte di Tornatore ho avuto la conferma delle mie sensazioni su questa terra che è bella anche per le sue contraddizioni oltre che per la sua umanità. Quello siciliano è un popolo eletto nei migliori casi e nei peggiori. E credo che a prevalere sia certamente il suo lato positivo.[4]
- Io sono veramente commosso da questa serata, perché non mi aspettavo tutto questo. Chi scrive sta a casa a scrivere e poi va in studio a registrare. Non pensa a tutte queste cose, io non c’ho mai pensato. Tutte quelle cose belle che mi hanno detto, che ogni tanto pensano, vi ripeto, io non me le aspetto mai. Purtroppo sono talmente scettico sulle congratulazioni che mi fanno che penso soltanto se ho fatto il mio dovere (...). Forse ho fatto bene qualcosa (...) Mission, mi parlano, traguardi importanti.[5]
- La musica di Mission è scaturita da una emozione violenta, mi è quasi arrivata dall'esterno.[6]
- [Su Franco Indovina] Lui è stato davvero un regista importante. Un regista che cercava e voleva comunicare con il pubblico, ma era anche a un livello più alto, cioè quello un pochino più a calligrafia particolare.[7]
- Mi si chiede di John Cage. Penso sia stato, un rivoluzionario che ha contribuito a riportare la Musica Contemporanea su una strada storicamente accettabile chiudendo definitivamente con i tentativi assurdi e, a volte, dilettanteschi un passaggio storico di una sperimentazione fine a se stessa.[8]
- [...] Mina ora è più audace con gli arrangiamenti, osa molto e il pubblico la premia, perché, anche se "strano", inconsueto, innovativo, un arrangiamento fatto da un grande professionista alla fine dà sempre i suoi frutti.[9]
- [...] nell'amore come nell'arte la costanza è tutto. Non so se esistano il colpo di fulmine, o l'intuizione soprannaturale. So che esistono la tenuta, la coerenza, la serietà, la durata.[10]
- [Autonecrologio] Io Ennio Morricone sono morto. Lo annuncio così, a tutti gli amici che mi sono stati vicini ed anche a quelli un po' lontani, che saluto con grande affetto. Impossibile nominarli tutti. Ma un ricordo particolare è per Peppuccio e Roberta, amici fraterni molto presenti in questi ultimi anni della nostra vita. C'è solo una ragione che mi spinge a salutare tutti così e ad avere un funerale in forma privata: non voglio disturbare. Saluto con tanto affetto Ines, Laura, Sara, Enzo e Norbert per aver condiviso con me e con la mia famiglia gran parte della mia vita. Voglio ricordare con amore le mie sorelle Adriana, Maria e Franca e i loro cari e far sapere loro quanto gli ho voluto bene. Un saluto pieno, intenso e profondo ai miei figli Marco, Alessandra, Andrea e Giovanni, alla mia nuora Monica, e ai miei nipoti Francesca, Valentina, Francesco e Luca. Spero che comprendano quanto li ho amati. Per ultima Maria (ma non ultima). A Lei rinnovo l'amore straordinario che ci ha tenuto insieme e che mi dispiace abbandonare. A Lei il più doloroso addio.[11]
- [...] ogniqualvolta le condizioni oggettive me lo hanno consentito ho cercato di permeare la mia scrittura musicale – autonoma o eteronoma non fa differenza – di una religiosità segreta ma palpabile e di un senso del divino che mi auguro traspaiano e siglino con nitidezza quei miei esiti espressivi.[12]
- Quando mi è arrivata a Roma, la versione definitiva di Orca era completamente differente da quella che mi avevano fatto vedere tre mesi fa a Los Angeles e per la quale avevo preparato la musica. La mia tensione, credetemi, è in questo momento drammatica quanto quella dei protagonisti del film. C'è da sperare che il mio stato d'animo possa rivelarsi utile alla migliore riuscita del commento musicale.[13]
Citazioni su Ennio Morricone
modifica- Morricone doveva fare la musica sia per Hercules che per Starcrash, ma tutte e due le volte, sentendo le musiche che ci avevo messo io (pezzi di Bernard Hermann tolti soprattutto dai film di Harryhausen), si è irritato e ha detto che allora preferiva non comporre le musiche per me perché voleva essere libero di seguire solo la sua ispirazione e basta. Certo, io capisco il suo punto di vista ma da regista autore quale mi reputo, non lo condivido per niente: ogni mio film è mio e solo mio, e se il maestro non si adegua a metterci dei pezzi come li voglio io, può pure andarsene. (Luigi Cozzi)
- Per quel che mi riguarda Morricone è il mio compositore preferito e quando parlo di compositore non intendo quel ghetto che è la musica per il cinema ma sto parlando di Mozart, di Beethoven, di Schubert. (Quentin Tarantino)
- Sergio Leone, dotato di una certa muscolarità espressiva, ha i suoi limiti nel manierismo che accompagna ogni suo film. Cinismo, violenza e autocompiacimento sono conditi dalla musica ingombrante del suo omologo in campo musicale, Ennio Morricone. (il Farinotti)
- Tornatore è una persona tranquilla, gentile e molto siciliano. Ma non dimentichiamo che nella Leggenda del pianista sull'oceano l'altro personaggio straordinario è Morricone, perché protagonista è la musica. (Tim Roth)
Note
modifica- ↑ Citato in Vincenzo Mollica (a cura di), Claudio Baglioni - Parole e canzoni, Einaudi, 2005, p. XI.
- ↑ Citato in Paolo Jachia, Claudio Baglioni - un cantastorie dei nostri giorni (1967-2018), Fratelli Frilli Editore, 2018.
- ↑ Dall'intervista di Aldo Cazzullo, Morricone: "Premiate le mie fatiche, ma non lavorerò più per la Rai", Corriere.it, 1 marzo 2016.
- ↑ Citato in Morricone, musica per la Sicilia, Repubblica.it, 20 agosto 2010.
- ↑ dal discorso pronunciato da Ennio Morricone in occasione del conferimento del premio della Fondazione Pio e Rossella Angeletti il 24 Ottobre 2018 presso l'Aula Magna dell'Università La Sapienza di Roma
- ↑ Citato in Mario Luzzatto Fegiz, Morricone, 80 anni e una vita di successi «L'emozione più forte? Mission», Corriere.it, 13 dicembre 2008.
- ↑ Da A proposito di Franco "trailer", 3 dicembre 2014. Video disponibile su Youtube.com.
- ↑ Citato nell'interno della rivista diaforia n. 8, 10 aprile 2012
- ↑ Citato in Romy Padovano, Mina. I mille volti di una voce, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1998.
- ↑ Dall'intervista di Aldo Cazzullo, Morricone: «Premiate le mie fatiche, ma non lavorerò più per la Rai», Corriere.it, 29 febbraio 2016.
- ↑ Citato in Redazione Online, Morricone, Ennio Morricone si è scritto il necrologio. Poi i funerali e la sepoltura al cimitero Laurentino di Roma, Corriere.it, 6 luglio 2020.
- ↑ Da L'artista e la musica per aprire al divino, vatican.va.
- ↑ Citato in Le musiche di Morricone dal western al "kolossal", La Stampa, 23 aprile 1977.
Colonne sonore
modifica- Il federale (1961)
- La cuccagna (1962)
- Per un pugno di dollari (1964)
- Prima della rivoluzione (1964)
- I pugni in tasca (1965)
- Una pistola per Ringo (1965)
- Il ritorno di Ringo (1965)
- Per qualche dollaro in più (1965)
- Il buono, il brutto, il cattivo (1966)
- Uccellacci e uccellini (1966)
- Teorema (1968)
- C'era una volta il West (1968)
- Grazie zia (1968)
- Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970)
- L'uccello dalle piume di cristallo (1970)
- Il gatto a nove code (1971)
- Giù la testa (1971)
- La classe operaia va in paradiso (1971)
- 4 mosche di velluto grigio (1971)
- Il mio nome è Nessuno (1973)
- La proprietà non è più un furto (1973)
- Il fiore delle Mille e una notte (1974)
- Mosè (1974)
- La donna della domenica (1975)
- Novecento (1976)
- L'orca assassina (1977)
- Il prefetto di ferro (1977)
- Corleone (1978)
- Il ladrone (1980)
- Un sacco bello (1980)
- La cosa (1982)
- Mission (1986)
- The Untouchables - Gli intoccabili (1987)
- Jona che visse nella balena (1993)
- Una pura formalità (1994)
- La sindrome di Stendhal (1996)
- La casa bruciata (1997)
- Il quarto re (1998)
- La leggenda del pianista sull'oceano (1998)
- Canone inverso (2000)
- Maria Goretti (2003)
- Baarìa (2009)
- La corrispondenza (2016)
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Ennio Morricone
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Ennio Morricone
- Commons contiene immagini o altri file su Ennio Morricone
- Wikinotizie contiene l'articolo: Oscar alla carriera 2007 assegnato ad Ennio Morricone 14 dicembre 2006