Madre

genitore femmina
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Citazioni sulla madre e sulla maternità.

Affetto materno (W. Bouguereau, 1869)

Citazioni

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  • A differenza della polmonite, la maternità è una condizione irreversibile. (Kit Reed)
  • – Allora, com'è la vita domestica? Non è fantastico fare la mamma?
    [voce fuori campo]: Era arrivata: la domanda che Lynette temeva come la morte.
    – Be', ad essere sincera...
    [voce fuori campo]: E chi pone questa domanda si aspetta una sola risposta. Perciò Lynette ha risposto come faceva sempre: mentendo.
    – È il più bel lavoro che abbia mai avuto! (Desperate Housewives)
  • Avendo la Provvidenza fissato a tutte le opere di sua mano un fine determinato, e posto in ciascuna qualità e forze ad esso corrispondenti, ella prescrisse eziandio alla donna un fine speciale, né tralasciò di somministrarle il modo per conseguirlo. Quindi oltre all'obbligo che l'è comune con l'uomo di dare, cioè, la debita perfezione alle sue mentali potenze e ai suoi sentimenti, essa ha pure l'altro di compiere con perseveranza di opere e con santità d'intenzione tutti i doveri materni. (Caterina Franceschi Ferrucci)
  • Avevo sempre pensato che la maternità fosse qualcosa di innato, un legame immediato alla nascita del figlio, mentre la paternità fosse più razionale. Ma parlando con amiche, mi hanno fatto notare che pure questo è un nostro pregiudizio maschile (Hirokazu Kore'eda)
  • Che sono per una madre i disagi sofferti in pro de' figliuoli? Non vive essa in loro? Non ha nella loro trasferita in tal guisa l'anima sua, che insieme con essi si rallegra e piange, e per essi dimentica sé medesima, nonché i suoi comodi e i suoi piaceri? (Caterina Franceschi Ferrucci)
  • Ci son madri che han bisogno di figli felici e rispettati, altre invece di figli infelici: altrimenti non possono mostrare la loro bontà materna. (Friedrich Nietzsche)
  • Ci sono due tipi di madri, al mondo: quelle alle quali non serve che i figli chiedano qualcosa, perché sanno già cosa stanno per dire, e quelle alle quali non serve che i figli chiedano qualcosa, perché tanto non li ascoltano. (Marco Malvaldi)
  • – Come sono le mamme? Che fanno?
    – Danno, danno sempre.
    – E che danno?
    – Tutto. Sé stesse, la vita e la luce degli occhi, ai figli. Finché diventano vecchie e curve.
    – Anche brutte?
    – Brutte no, Marcellino. Le mamme non diventano mai brutte. (Marcellino pane e vino)
  • Dalle altre femmine, uno può salvarsi, può scoraggiare il loro amore; ma dalla madre chi ti salva? (Elsa Morante)
  • Di scuola ce n'è una sola | di mamma ce n'è una gamma. (Guido Almansi)
  • Dico sempre di avere due date di nascita: la mia e quella di mio figlio. Ha capovolto il mio mondo, sono cambiate le priorità. (Gabriella Pession)
  • Diventare madre mi ha cambiato radicalmente. [«In che modo?»] Facendo l'attrice ero sempre concentrata su me stessa, mentre ora sono responsabile della vita di qualcun altro. È una bella maturazione. (Léa Seydoux)
  • È fisicamente stancante, ma dal punto di vista emotivo è incredibile. La maternità mi ha dato la forza di mille persone, e reso molto più sicura. (Milla Jovovich)
  • È uno dei segreti delle madri: non rinunciano mai alla speranza di rivedere i loro figli, non solo quelli creduti morti, ma anche quelli morti per davvero; e se fosse possibile che un figlio morto risorgesse davanti a sua madre, lei se lo stringerebbe così naturalmente fra le braccia, come se non fosse ritornato dal mondo di là, ma da una delle lontane contrade di questo mondo. Sempre una madre aspetta il ritorno di suo figlio, del tutto indifferente se questi se n'è andato in un paese lontano, in uno vicino o nella morte. (Joseph Roth)
  • Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto tra tanti diritti. (Oriana Fallaci)
  • Ho incontrato nella mia vita molti uomini che hanno avuto successo; la maggior parte di essi erano fieri della propria madre e ammettevano di dover in gran parte a lei la personalità che possedevano. (Robert Baden-Powell)
  • I figli sono per la madre ancore della sua vita. (Sofocle)
  • I più belli ornamenti d'una madre, d'una libera donna, sono gli aspetti dei figli che fanno testimonianza della sua coniugale virtù. (anonimo pitagorico)
  • I volti delle madri sono nobili, sovranamente limpidi, allorché la purezza delle vite volontariamente innocenti le ha rinfrescate ai mille mattini dei sacrifici. (Léon Degrelle)
  • Il bambino chiama la mamma | e domanda: "Da dove sono venuto? | dove mi hai trovato e raccolto?" | La mamma ascolta, | piange e sorride mentre stringe | al petto il suo bambino: | "Eri un desiderio | dentro il cuore!" (Rabindranath Tagore)
  • Il desiderio di maternità delle donne va sostenuto, certo, ma anche al di fuori della famiglia tradizionale e non in funzione dello Stato, con interventi, servizi, assistenza, spazi sociali, città sane e a misura di bambine e bambini. (Luana Zanella)
  • Il miglior amico di un ragazzo è la propria madre. (Psyco)
  • Il passato non è passato, nel cuore delle madri: è presente. (Alberto Jacometti)
  • Il Signore vuole che il padre sia onorato dai figli, | ha stabilito il diritto della madre sulla prole. | Chi onora il padre espia i peccati; | chi riverisce la madre è come chi accumula tesori. (Siracide)
  • Immagina pure che ti siano destinati nella vita molti giorni terribili; il più terribile di tutti sarà il giorno in cui perderai tua madre. [...] L'assassino che rispetta sua madre ha ancora qualcosa di onesto e di gentile nel cuore, il più glorioso degli uomini, che l'addolori e l'offenda, non è che una vile creatura. (Edmondo De Amicis)
  • Intendiamoci, il desiderio di maternità è bellissimo e istintivo, è un fatto biologico. Ma la realizzazione, per me, non passa solo da lì. Eppure tante persone credono che sia ancora così, donne e uomini. A me non è successo, ma ad alcune colleghe la mancata maternità è stata fatta pesare e senza la minima sensibilità. C'è chi non vuole dei figli, ma anche chi non riesce ad averne. (Valentina Lodovini)
  • Io considero, sì, una sconfitta che una donna debba rinunciare a lavorare per avere un bambino. Ma considero altrettanto una sconfitta che una donna debba rinunciare ad avere un bambino per lavorare! (Giorgia Meloni)
  • Io ho scelto volutamente di non aver figli soprattutto per il timore, mai confessato, di non saper un giorno rispettare le dovute distanze tra l'amore di madre e l'amore fisicamente sensuale per un essere nato dalla mia pancia. (Piera Degli Esposti)
  • Io ho tre figli e... mi sento più in colpa per loro che per quelli a cui ho scelto di rinunciare. Meglio non essere madre piuttosto che essere una pessima madre. (Sex Education)
  • [«Si è mai sentita guardata in modo diverso perché non ha ancora figli?»] Io sono serena, ma la risposta potrebbe essere sì. È capitato. È la disarmonia della cultura che riflette la società: da una parte è giusto realizzarsi e fare carriera, dall'altra c'è l'eco che ci rimbomba dentro che ci fa sentire sbagliate se non diventiamo madri. (Chiara Francini)
  • L'idealizzazione della madre non mi ha mai convinto, anzi mi terrorizza, l'idea di una figura ieratica, irraggiungibile... Preferisco la denuncia dell'inadeguatezza, dell'imperfezione, purché sia in buona fede. (Jasmine Trinca)
  • L'istinto della maternità è forse il più forte fra tutti quelli che sono propri dell'umanità. (Maffeo Pantaleoni)
  • L'uomo che dice male delle donne dice male di sua madre. (Carlo Dossi)
  • L'uomo lavora nella sua generazione, la madre nella futura. (Fulton J. Sheen)
  • La centralità della nostra vita di donne è lo spirito della maternità. Ripartire da lì. La maternità. Questa maternità, però, va intesa in senso nuovo, ben al di là della mera capacità fisica di procreare. Si può infatti non aver generato ed essere colme di maternità, come si può essere madri biologiche ed esserne totalmente prive. (Susanna Tamaro)
  • La cosa che più mi piace in una madre è che sia buona, una qualità che non è innata, si impara facendo. (Jasmine Trinca)
  • La donna. Il cui peccato è di essere madre. (Il monello)
  • La madre è orgogliosa del figlio che è salito in alto, ma darebbe la vita per l'altro: per il figlio senza fortuna. (Libero Bovio)
  • La mamma è una cosa seria. Essa si sacrifica da quando noi nasciamo. Essa produce il latte per noi. Quando siamo piccoli produce il latte, perché è un mammifero: per ciò si chiama mamma. (Io speriamo che me la cavo)
  • La mamma italiana non insegna ai figli il principio di responsabilità: semmai, suggerisce loro che se le cose vanno male la colpa è degli altri, o della sfortuna, o dell'invidia; che c'è sempre un modo di farla franca, almeno finché restano in famiglia. (Fabrizio Rondolino)
  • La mamma è per me il nido del cuor, | colei che ogn'or ti sa ben guidar, | la giusta via ti sa indicar. (Le avventure di Peter Pan)
  • La maternità è stata una rivelazione: ha ribaltato le mie priorità e mi ha infuso sicurezza. (Sabrina Salerno)
  • La maternità è un carcere in cui vien chiusa la donna perché sia al riparo dalle tentazioni. (Jakob Wassermann)
  • La maternità ha scosso le femministe, le ha divise. Simone de Beauvoir diceva che un bambino era un tumore che divora la donna, che avere un bambino significa sottomettersi al patriarcato. All'estremo opposto c'è l'idea di sottomettere la donna al ruolo di riproduttrice della specie. Bisognerebbe evitare entrambi gli estremi e indagare a fondo la questione della passione materna. (Julia Kristeva)
  • La maternità semplicemente trasforma la tua relazione con il tempo. (Zadie Smith)
  • La società vuole farti credere che, se rifiuti la maternità, nascondi un problema, un trauma. In realtà, guardando alla sovrappopolazione del Pianeta e all’incertezza del futuro, sarebbe anche la decisione più razionale. (Guadalupe Nettel)
  • La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini. (Antonio Gramsci)
  • Le madri, esseri incantevoli e feroci. Custodi di bene assoluto, dedizione totale, empatia e amore incondizionato, ma anche a volte manipolatrici, trasmettitrici di sensi di colpa e di aspirazioni frustrate. (Roberto Saviano)
  • Le madri sono l'antidoto più forte al dilagare dell'individualismo egoistico. (Papa Francesco)
  • Lieta a lui la madre! misera la madre sua.[1] (proverbio serbo)
  • «Ma che ne sai? Sei solo una Mamma». La vita concepita come l'infinito tubo di una stufa, o forse come un nastro di Möbius. (Kit Reed)
  • Madre è l'altro nome di Dio sulle labbra e sui cuori di tutti i nostri figli. (Il corvo - The Crow)
  • Mamma è la parola più bella perché le labbra nel pronunciarla si baciano due volte... o tre? Oh! (Marcello Marchesi)
  • Mamma, solo per te la mia canzone vola, | mamma, sarai con me, tu non sarai più sola! | Quanto ti voglio bene! | Queste parole d'amore che ti sospira il mio cuore | forse non s'usano più, | mamma, | ma la canzone mia più bella sei tu! | Sei tu la vita | e per la vita non ti lascio mai più![2] (Beniamino Gigli)
  • Mette alla prova la forza di volontà, accende l'istinto, è un corso di autostima che dura nove mesi. A me ha dato una grande fiducia in me stessa. (Cindy Crawford)
  • [«Un momento magico, di grande trasformazione. Cosa ti spaventa e cosa invece ti esalta?»] Mi esalta la vita. Mi sento una casa e mi faccio grande per accogliere la vita. Mi sento anche potente. E nonostante non desiderassi questo potere, la sensazione che provo è di sentirmi fortunata. E completa. Non avrei mai pensato di dirlo. Non mi mancava niente nella vita. Ma se non fosse successo forse mi sarebbe mancato qualcosa anche senza la consapevolezza della mancanza. Dall'altra parte mi spaventa abbandonare la vecchia me, il mio vecchio corpo, il fatto che possa non tornare a essere come prima. È una trasformazione repentina, in cui tutto di me si espande per accudire, assistere, accompagnare. Ecco, questa è l'unica vera preoccupazione. Che forse era più forte prima che scoprissi di diventare madre. Mi chiedevo: "ma io, lo vorrò mai fare?". Adesso la paura c'è, ma non è un tormento. Mi guardo allo specchio e mi dico: "Vabbè, questi jeans li metterò tra due anni". (Levante)
  • Mi piacquero leggiadre bocche, ma non ho pianto | mai, mai per altro pianto che il pianto di mia Madre. (Guido Gozzano)
  • Nessuno stato è così simile alla pazzia da un lato, e al divino dall'altro quanto l'essere incinta. La madre è raddoppiata, poi divisa a metà e mai più sarà intera. (Erica Jong)
  • Non esiste conforto per una madre che soffre. La maternità non conosce limiti e ragionamenti. La madre è sublime perché è tutta istinto. L'istinto materno è divinamente animale. La madre non è donna, ma femmina. (Victor Hugo)
  • Non esiste figlio senza la madre. I bambini hanno bisogno della madre. La madre tanto amata da Pasolini. Il matrimonio si chiama così perché il punto centrale è la madre. (Vittorio Sgarbi)
  • Non hanno ostacoli le madri, non paura del pericolo, non paura del rischio e del sacrificio: esse fanno, costruiscono in silenzio, giorno per giorno, il grande miracolo dell'amore. (David Maria Turoldo)
  • Non sempre il tempo la beltà cancella | O la sfioran le lacrime e gli affanni; | Mia madre ha sessant'anni, | E più la guardo e più mi sembra bella. (Edmondo De Amicis)
  • O Poeta, la tua mamma | che ti diede vita e latte, | che le guance s'è disfatte | nel cantarti ninna-nanna, || la tua mamma che quand'eri | ammalato t'assisteva, | non mangiava, non beveva | nei tristissimi pensieri, || lei che t'era sempre intorno | per rifarti sano e forte | per contenderti alla Morte, | e piangeva, notte e giorno || invocava Gesù Cristo | e la Vergine Maria: | o Poeta! ed oggi ho visto | la tua madre in agonia! (Guido Gozzano)
  • – Oh, chi se ne importa di Freud. Ho studiato psicologia al college, so tutto sulla sua vita. Era un uomo spregevole.
    – E come mai dice questo?
    – Be', ci rifletta. Freud visse alla fine dell'Ottocento e all'epoca non esistevano gli elettrodomestici. La madre, poverina, era costretta a fare tutto a mano, sa? Lavori domestici massacranti dall'alba al tramonto. Per non parlare degli innumerevoli sacrifici che avrà affrontato in nome della sua famiglia. E come l'ha ripagata? Una volta adulto è diventato famoso con la sua teoria che i problemi degli adulti sono riconducibili a qualcosa di orribile commesso dalla madre. Ah, dev'essersi sentita tradita. Sapeva quanto lei lavorasse e cosa avesse fatto per lui. Si è mai preso il disturbo, una volta tanto, di dirle grazie? Ne dubito. (Desperate Housewives)
  • Per anni le donne non hanno avuto diritto all’educazione e, quindi, alla crescita professionale. Per la società, la loro ragion d’essere era la maternità e una traccia di tale situazione resta nell’inconscio collettivo. Credo che, anche se le cose sono cambiate molto, ogni volta che una donna decide di non avere figli si scontra con l’incomprensione dell’ambiente circostante. (Guadalupe Nettel)
  • Per mia madre sarei disposto a uccidere, a smetterla con il calcio. Mia madre è il mio amore più grande. (Diego Armando Maradona)
  • Povere Madri che vivete nascoste e consumate nel segreto del vostro cuore ansie e dolori da nessuno compresi!... (Francesco Olgiati)
  • Provo un'invidia bonaria verso le altre mamme che vedo la mattina davanti a scuola vestite e pettinate in modo impeccabile. Io arrivo in bici con il cappello, la giacca a vento, una felpa da casa e mi chiedo: "ma a che ora si è svegliata quella?" Io mi "ricompongo" solo dopo il ritorno dalla scuola e la colazione. (Anna Valle)
  • Può esistere una religione senza la maternità? (Fulton J. Sheen)
  • Purtroppo la mamma generica commette lo stesso madornale errore della Chiesa in fatto di sesso: lo rinnega, lo plasma, lo stigmatizza. (Aldo Busi)
  • Quanto è doloroso pensare all'indifferenza colla quale nel passato si sono accolte molte delicatezze del cuore materno!... La madre è un bene troppo grande ed è necessaria talvolta la lontananza, per apprezzarne tutta la grandezza... (Francesco Olgiati)
  • Regola morale inconscia è avere una stagione per gli amori, una per la maternità – mai rifiutata – e quindi il senso solenne della maternità, come si trova in tutti gli animali. (Anna Maria Ortese)
  • Se un uomo potesse nell'età della ragione rammentare l'ardore di un sol bacio materno, non potrebbe avere il coraggio di commettere la più piccola ingiustizia verso chi lo ha baciato in quel modo. (Paolo Mantegazza)
  • Se una madre fosse solo una madre: ma quale donna si contenta di quello che è il suo vero ufficio? (Elias Canetti)
  • Sembra che solo se diventi madre sei una persona adulta e hai fatto il tuo dovere nel mondo. Io adoro i bambini, ma un figlio lo devi sentire. Non devi farlo perché c'è qualcuno che ti dice che lo devi fare, perché solo così vai bene. Io non ho mai desiderato avere un figlio. Ho sempre desiderato stare con una persona con cui forse riuscire a fare un figlio. [«Da sola no»] Non è la mia storia. Combatto perché chi vuole possa farlo, ma io non ho mai avuto la necessità di sentirmi completa solo se diventerò madre. (Andrea Delogu)
  • Sembra che una madre, anche se cattiva, sia meglio di niente. (Via col vento)
  • Si dice che una ragazza con una bambola è una piccola mammina. È forse anche vero che la maggior parte della madri sono ancora bambine con giocattoli. (Francis Herbert Bradley)
  • So che il padre t'è caro: amassi tanto | la madre tu! (Vittorio Alfieri)
  • Sono innamorata persa di mio figlio, ma è stato difficile. Della maternità non viene mai raccontata la stanchezza fisica, lo stravolgimento ormonale e soprattutto la paura di tornare a casa con un piccolo fagottino che dipenderà da te per sempre. È un rapporto che si costruisce un po' alla volta. (Gabriella Pession)
  • Trovo molto più delicato dire ancora adesso che gioco a carte e bevo vino | per la gente del porto sono Gesù Bambino[3] perché mi sembra più adatto a una canzone dedicata a un tema importante come la maternità. Non desiderata ma comunque vissuta con dolcezza, un tema nobile: questa giovane donna, lui che nasce e gli viene dato quello strano nome, tutto riconduce a un'atmosfera quasi sacra. (Francesco De Gregori)
  • Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore, | ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore. (Pier Paolo Pasolini)
  • Tutte le figlie femmine diventano come la loro madre. Questa è la tragedia delle donne. Nessun maschio lo diventa: e questa è la tragedia degli uomini. (Oscar Wilde)
  • Una madre dovrebbe ben sapere quando l'uomo del destino, l'uomo di sua figlia sta per entrare in casa sua. (Luciana Peverelli)
  • Una madre è contenta di essere niente altro che una madre; ma dove troveresti un'altra persona che è soddisfatta con questo solo ruolo? (Elias Canetti)
  • Una madre fa tutto per il figlio, ma non deve fare anche il figlio e la parte del figlio. (Aldo Busi)
  • Una madre ha qualcosa di divino, ma è semplicemente un essere umano. Il problema è poi fare i conti con questa dualità. La difficoltà di una donna è dover essere grande come un Dio ma allo stesso tempo avere i limiti di ogni essere umano, le debolezze e le paure. (Levante)
  • Una madre non può che nuocere ai suoi figli se fa di loro l'unico scopo della sua vita. (William Somerset Maugham)
  • Una volta la mamma mi disse che nessuno le aveva insegnato a fare la mamma, che lo aveva imparato crescendomi. (Magica Doremì)
  • Vedi, la gioia che prova una madre quando coglie il primo sorriso del suo bambino dev'essere proprio la stessa che prova Iddio ogni volta che, su dal cielo, vede un peccatore che gli rivolge una preghiera con tutto il suo cuore. (Fëdor Dostoevskij, L'idiota)
  • La maternità non è né una necessità né una maledizione. È un'esperienza straordinaria che permette alla donna, nel momento in cui decide di diventare madre, di ricomporre la famosa divisione tra corpo e anima, senza che per questo il desiderio femminile si identifichi con il desiderio di maternità. Durante una gravidanza, il tempo biologico si impone al tempo biografico, ma non lo cancella mai completamente. Il corpo della donna diventa uno spazio in cui la madre e il nascituro entrano in relazione. La donna ha la possibilità di vivere una condizione del tutto particolare: da un lato, si identifica con il suo corpo che si trasforma; dall'altro, se ne allontana, talvolta fino al punto di estraniarsene. I movimenti interni non sono più solo i suoi movimenti. Appartengono a un'altra creatura che comincia a vivere. Sono i confini stessi del corpo materno che si aprono.
  • Per certi aspetti, non esistono parole che suonino vere per descrivere la maternità. Non si tratta di una condizione naturale, né di un bisogno socialmente indotto. [...] Durante la gravidanza non è solo il corpo della donna che si trasforma, ma anche il suo immaginario. E, all'interno di questo immaginario, il figlio viene spesso caricato di molte aspettative. La maternità non è solo l'avventura di una donna; coinvolge sempre anche gli altri: i nonni, il padre, e, naturalmente, il bambino che nascerà e che ha il diritto, a sua volta, di essere accudito e riconosciuto pienamente.
  • Senza un preliminare riconoscimento dell'altro, la maternità non esiste. La procreazione è un atto relazionale, un processo lungo e complesso che implica l'esistenza di un dialogo, seppur silenzioso, tra il futuro bambino e la madre all'interno del corpo materno. Se il riconoscimento non avviene, questo dialogo silenzioso non comincia, ed è difficile pensare che un dialogo mai nato possa instaurarsi in seguito. Ciò che, invece, è certo è che non si può imporre a una donna di portare avanti una gravidanza con la scusa che «avrebbe dovuto pensarci prima».
  • Aver cura dei putti, non è da tutti.
  • Chi dice mamma, non s'inganna.
  • Chi è buona madre, è anche buona moglie.
  • Chi fa più di mamma, certo m'inganna.
  • Chi ha la mamma non pianga.
  • Chi non crede alla madre, crederà alla matrigna.
  • Della madre il cammin, segue la figlia.
  • Dove sono i pulcini, è l'occhio della chioccia.
  • In grembo alla madre diventano grandi i figlioli.
  • L'esempio del padre il figlio piglia, e simile alla madre è anche la figlia.
  • La buona madre non dice: "volete?", ma dà.
  • La madre del peggio è sempre incinta.
  • La madre misera fa la figlia valente.
  • La madre pietosa, fa la figlia tignosa.
  • La mamma dei cretini è sempre incinta.
  • La mamma e non più.
  • La pianta che fa molti frutti, non li matura tutti.
  • La vecchia madre in casa è una siepe intorno ad essa.
  • Madre vuol dir martire.
  • Mamma, mamma, chi l'ha la chiama, e chi non l'ha la brama.
  • Ognun dà pane, ma non come mamma.
  • Pensa a tua madre: è la miglior distrazione contro i cattivi pensieri.
  • Qual la madre, tal la figlia.
  • Quando la madre non è in casa, la figlia si affaccia alla finestra.
  • Quando la madre piange, le lacrime son sincere.
  • Quando un fanciullo è ammalato, la miglior medicina è la mano della madre.
  • Se la madre non è casta, non lo saranno le figliole.
  • Sempre, sempre, mamma mia, ricca o povera che sia.
  • Tre cose poco valgono: un mulino che non va, un forno che non scalda, e una madre che non sta in casa.
  • Vede più una buona madre con un occhio, che il padre con dieci.
  • Megghiu to mamma mi ti ciangi ca u suli i marzu mi ti tingi.[4]
  • Ògne scarrafóne è bbèllo 'a màmma sóia.[5]
  1. Egli e la madre sono uno ; la madre, lontana o morta , in esso vive, gioisce o piange in esso: come il sangue materno nelle vene di lui, così ricorre ne, suoi pensieri l'amore materno.
  2. Testo di Bixio Cherubini.
  3. «Ancora adesso che bestemmio e bevo vino | per i ladri e le puttane sono Gesù Bambino» è la strofa di 4 marzo 1943 che fu censurata in occasione della partecipazione al Festival di Sanremo di Lucio Dalla.
  4. «Meglio che tua madre ti pianga che il sole di marzo ti tinga.»
  5. «Ogni scarafaggio è bello per la propria madre.»

Bibliografia

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Voci correlate

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