Gosford Park
film del 2001 diretto da Robert Altman
Gosford Park
Titolo originale |
Gosford Park |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America, Regno Unito |
Anno | 2001 |
Genere | commedia, drammatico, giallo |
Regia | Robert Altman |
Soggetto | Robert Altman, Bob Balaban |
Sceneggiatura | Julian Fellowes |
Produttore | Robert Altman, Bob Balaban, David Levy |
Interpreti e personaggi | |
|
|
Doppiatori italiani | |
|
|
Note | |
|
Gosford Park, film del 2001, regia di Robert Altman.
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Se proprio deve chiamarmi per nome, perché non dice almeno "zia Costance"". Non sono una sua cameriera. (Costance)
- Davvero mista questa comitiva. Quel signor Weissman è molto strano. Pare che produca pellicole per il cinema: la serie dei gialli di Charlie Chan, ne è il regista forse? Mah, io non capisco la differenza. (Costance)
- È divertente avere ospite uno del cinema. Non si sa di cosa parlare una volta esauriti i convenevoli iniziali. (Costance)
- Ma perché Freddy Nesbitt ha portato quella donnetta comune di sua moglie? Isabel l'ha invitato solo perché un altro ha declinato l'invito, ma questo non l'autorizza ad infliggerci sua moglie. (Costance)
- Signora Wilson, abbiamo una grossa emergenza. Ho appena saputo che il signor Weissman non mangia carne e non so cosa fare e non oso dirlo alla signora Croft. Non ho il coraggio. (Sylvia)
- Diciamo la verità: tu sei il rampollo più giovane con i gusti di un marchese e le entrate di un parroco. (Jeremy)
- Quando un uomo così sposa una di ceto inferiore, non ha abbastanza cervello o soldi. (Elsie)
- Se c'è una cosa che non m'interessa in una domestica, è la discrezione. Tranne per i miei segreti, si capisce. (Costance)
- La musica è come un'inesorabile macchina del tempo, non si ferma mai. (Costance)
- Ecco, vede è per questo che abbiamo regole e regolamenti. (Ispettore Thompson)
- Smettila di piagnucolare, la gente penserà che tu sia la vedova. (Raimond)
- Alle ragazze nubili non si serve la colazione a letto in questa casa. (Elsie)
- Oh, santo cielo. Oggigiorno la campagna sta diventando più pericolosa di Piccadilly. (Costance)
- Ti ho visto. Naturalmente è stato un incidente, per un uomo basso come te, deve essere difficile misurare l'altezza degli uccelli. (Raimond)
- Io credo solo nell'amore. Non solo riceverlo, ma nel darlo. Credo che finché si ama qualcuno, che questa persona ti ricambi o no, è una grande cosa. (Dorothy)
- Qual è il dono di una brava cameriera... il dono che la distingue da tutti gli altri? È il dono dell'anticipazione. E io sono una brava cameriera; più che brava, sono la migliore. Sono la cameriera perfetta. So quando avranno fame e il cibo è pronto. So quando saranno stanchi e il letto è sistemato. Io lo so prima che lo sappiano loro. (Mrs. Wilson)
- Io sono la serva perfetta, non ho una vita. (Mrs. Wilson)
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Constance: Vedo che ha ancora quell'odioso cagnolino.
Sylvia: Sì, odioso e campano cent'anni. - Constance: Allora, domani mattina io farò colazione a letto e poi mi infilerò subito il vestito di tweed. Che camicetta hai portato?
Mary: Quella verde con la riga rosa.
Constance: Oh no, cara, no. No, quella non va bene per niente. No, sempre cose molto semplici per la campagna. Va bene quella che avevo oggi.
Mary: L'ha già indossata.
Constance: Be', la puoi lavare, no? - Morris: Come fai a sopportare queste persone?
Ivor: Sono i personaggi che io di solito interpreto. - Barnes: Secondo me nasconde qualcosa quello.
Probert: Abbiamo tutti qualcosa da nascondere - Sylvia: Ci parli del film che Sta per fare.
Morris:Sì, certo. S'intitola Charlie Chan a Londra. È una storia poliziesca.
Mabel: Si svolge proprio a Londra?
Morris: Be', non proprio. Più che altro si svolge durante una battuta di caccia in una villa di campagna alquanto simile a questa, direi. Un omicidio nel cuore della notte, molti ospiti per il weekend, tutti sospettati. Ecco, direi che questa è la storia.
Constance: Ah, che orrore. E chi risulta essere l'assassino?
Morris: Questo non posso dirvelo. Vi toglierebbe il piacere d scoprirlo.
Constance: Tanto nessuno di noi andrà a vederlo. - Henry: Mi stavo solo chiedendo se non volevi un po' di compagnia.
Sylvia: Oh, be'. La vita deve continuare. Slacciami [il vestito] - Mary: Ma perché uno dei coltelli del servizio d'argento? Non ha proprio senso.
Constance: Avrà dimenticato di portarne uno. Pensa a tutti gli attrezzi che si devono portare dietro. Tutti quei piedi di porco, quelle torce, quei passe-partout... È un miracolo che qualcuno venga anche derubato. - Cameriera: Credi che sia l'assassino?
Robert: Peggio ancora, è un attore. - Morris: Vorrei pomodori e uova, grazie.
Jennings: Certo signore, ma... forse lei preferisce sceglierseli da solo, signore.
Morris: Vuole dire come in una caffetteria?
Raymond: Un gentiluomo inglese non viene mai servito a colazione.
Morris: Davvero? Be', è interessante, un americano sì. Bene ne prenderò nota. - Ethel: Chi aveva motivo di uccidere Sir William?
Mrs. Croft: Be', non è che fosse proprio Babbo Natale. - Agente Dexter: Ispettore, c'è una tazza da caffè rotta qui!.
Ispettore Thompson: Dexter, qui hanno del personale per le pulizie, lei pensi a fare il suo lavoro. - Mary: Nessuno può pugnalare un cadavere senza saperlo.
Robert: Davvero? Tu quanti ne hai pugnalati di cadaveri? - Henry: Perché mi trattate tutti come se fossi uno di quegli stupidi snob? Sono stato metà settimana di sotto con voi.
Lottie: Non si può stare in due squadre nello stesso tempo, signore. - Henry: Voi inglesi non avete il minimo senso dell'umorismo, vero?
Elsie: Lo abbiamo quando c'è qualcosa di divertente. - Costance: Cos'è successo alla cameriera di William? Non l'ho più rivista dopo quella cena.
Mary: Elsie?
Costance: Hmm.
Mary: È partita.
Costance: No, che peccato. Almeno prima c'era in casa qualcuno sinceramente dispiaciuto della sua morte.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Gosford Park