Otacon
personaggio della serie di videogiochi Metal Gear
Hal Emmerich
Universo | Metal Gear |
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Nome originale |
ハル エメリッヒ |
Soprannome |
Otacon (オタコン Otakon) |
Affiliazione |
ArmsTech Philanthropy |
Relazioni | |
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Autore | Hideo Kojima |
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Disegni |
Yoji Shinkawa Ashley Wood |
Studio | Konami |
1ª apparizione in | Metal Gear Solid (1998) |
Voce originale | |
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Voce italiana | |
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Otacon, personaggio della serie di videogiochi Metal Gear.
Citazioni di Otacon
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Cosa... che cosa vogliono questi? Sembra uno dei miei cartoni animati giapponesi... [riferito a Snake e Gray Fox]
- Snake: Per quanto tempo hai intenzione di restare lì dentro?
Otacon: Oh? Sei uno di loro?
Snake: No. Io lavoro da solo.
Otacon: Da solo? Sei anche tu un Otaku?
- Otacon: La verità è che mio nonno faceva parte del Progetto Manhattan. Ha sofferto il suo peccato per il resto della sua vita. E mio padre... è nato il 6 agosto del 1945...
Snake: Il giorno della bomba su Hiroshima... Beh, dopotutto Dio ha il senso dell'umorismo.
Otacon: Tre generazioni di Emmerich... Dobbiamo portare scritta nel nostro DNA la maledizione delle armi nucleari. Sai, mi illudevo di poter usare la scienza per aiutare l'umanità... Ma alla fine l'unico che ha fatto la figura dello stupido sono io... Usare la scienza per aiutare l'umanità... funziona solamente nei film...
- Otacon: Chiamami Otacon [...] Vuol dire Otaku Convention. Un Otaku è un ragazzo a cui piacciono i film d'animazione giapponesi. Il Giappone è stata la prima nazione che è riuscita a realizzare dei robot bipedi. Ancora oggi sono i migliori in tutto il mondo nel campo della robotica.
Snake: E i cartoni animati giapponesi hanno avuto un ruolo in tutto questo?
Otacon: Proprio così [...]. Sono diventato uno scienziato perché volevo dare vita a dei robot uguali a quelli dei cartoni animati giapponesi.
- La scienza è sempre stata legata alla guerra. Le più potenti armi sono state create da scienziati a caccia di gloria.
- Mantis aveva un potere incredibile... fantastico. Forse avrebbe potuto utilizzarlo per far felice qualcuno... È triste vedere tutto quel potere usato soltanto per la guerra.
- Otacon: È un fazzolettino. Me l'ha dato Sniper Wolf.
Snake: Perché?
Otacon: Non lo so, ma è stata carina con me.
Snake: Hm. Questa mi sembra la Sindrome di Stoccolma.
Otacon: Ero io che mi prendevo cura dei cani, qui. Quando sono arrivati i terroristi, volevano abbatterli tutti. Ma Sniper Wolf li ha fermati... Mi ha persino permesso di nutrirli, quando gliel'ho chiesto. Se ama i cani, dev'essere una brava persona.
- Le persone non sono complete senza un qualche difetto, non credi?
- Otacon: Snake... la gente muore, ma la morte non è una sconfitta. Questo era quello che diceva Hemingway.[1] Anch'io ho perso Wolf, ma non è stata una sconfitta. Io e lei saremo insieme per sempre. Non abbiamo perso niente.
Snake: Insieme per sempre?
Otacon: Wolf è morta, è vero, ma il nostro amore non è morto con lei... La vita è più di una partita dove si vince o si perde. Non credi? Viviamo, Snake.
- Otacon: Abbiamo una responsabilità per le generazioni future, per il mondo.
Raiden: Quale responsabilità?
Otacon: Ricordarci degli errori che abbiamo commesso come specie umana.
- Emma: Finora gli scienziati hanno partecipato attivamente alle guerre. Tu cosa ne pensi?
Otacon: Non c'è dubbio che le guerre siano un'occasione ideale per favorire i progressi in campo scientifico. Ma lì sta l'inghippo... Noi scienziati dobbiamo creare una qualche forma di etica professionale. È una tragedia che siano il governo e le forze armate a sponsorizzare la scienza moderna. [...] Noi scienziati conosciamo i pericoli della minaccia nucleare. Sta a noi proteggere la gente. Non possiamo permettere che nazioni o politici ci sfruttino... L'uomo e le armi nucleari non possono coesistere.
- Avevo... avevo una relazione con tua madre. Lei mi aveva sedotto... e la cosa è continuata... La morte di mio padre [Huey]... non è stata un incidente. Lui si è tolto la vita... fu colpa mia. Tutta colpa mia. Perdonami, Emma...
- Sono sempre io a sopravvivere... Perché, Wolf?
- Volevamo solo essere amati [...]. Ma abbiamo sbagliato... Non puoi aspettare che qualcuno ti ami. Devi cercare tu l'amore. [...] non puoi solo desiderare di avere una famiglia felice. Devi crearla tu... Se solo l'avessi capito prima. Ho capito che potevo amare... come probabilmente l'hai capito anche tu... Emma...
- Otacon: Ero un anime otaku.
Naomi: Oh. Allora è da questo che deriva "Otacon".
Otacon: Mi hanno sempre affascinato gli anime di fantascienza. È ciò che mi ha spinto a lavorare in questo campo. Peccato che la realtà non fosse così semplice. Non immaginavo che la scienza... che la mia stessa ricerca... potessero causare tanta sofferenza. Non che noi scienza-dipendenti siamo dei satanisti o robe simili, per carità. Ma... Anche con le migliori intenzioni... finiamo per essere usati dagli altri a scopi malefici.
- Snake: Ho quasi nostalgia dei tempi in cui serviva una chiave magnetica per ogni porta.
Otacon: Già. Sono passati nove anni. Non devi fare altro che reinterpretare la vecchia tecnologia con il linguaggio di quella nuova. Invecchiare non è poi tanto male, sai.
- Perché finisce sempre così? E io che credevo di essere pronto a innamorarmi. [vedendo morire Naomi]
- Otacon: La nostra battaglia è finita. [...] hai bisogno di me. Ti serve un testimone.
Snake: Un testimone?
Otacon: Già, qualcuno all'esterno che sia testimone dei tuoi ultimi giorni. Qualcuno che tramandi la tua storia ai posteri. Non che io sia l'unico testimone. Ma io ricorderò tutto ciò che sei stato. Ti starò vicino fino alla fine. [...] E poi, non vorrai mica lasciarmi soffrire da solo con le uova di Sunny, dico bene?
- Siamo reduci da un'era in cui il mondo intero ha vissuto sotto la costante minaccia della distruzione globale per mezzo delle armi atomiche. La scommessa della deferenza su cui i governi hanno contato tanto ha retto per alcuni decenni, ma è inevitabilmente destinata a fallire. Non permetteremo per nessuna ragione che le nazioni continuino a costruire Metal Gear o armi simili. Li combatteremo sempre, fino al nostro annientamento, o al loro.
Citazioni su Otacon
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Volevo occuparmi di fisica applicata, non solo di teoria. Volevo fare qualcosa per qualcuno. [...] Penso che per il Dott. Emmerich sia stata la stessa cosa. Ma lui è stato usato come uno strumento... usato per costruire un'orribile macchina di morte. Forse sarebbe meglio che noi ingegneri smettessimo del tutto di sviluppare nuovi progetti... non so. (Mei Ling)
- Potevamo sentire dolore e rimpianto nella voce del Dottor Emmerich. Sembrava sinceramente spiaciuto che la tecnologia che aveva sviluppato [...] veniva ora sfruttata per lo sviluppo bellico.
Magari sarò troppo dura, ma non ho provato molta compassione per Emmerich. [...] Insomma, uno scienziato deve poter prevedere le conseguenze della tecnologia che aiuta a sviluppare e le responsabilità di ciò che crea sono sue in ultima analisi. Mi chiedevo se il Dottor Emmerich avesse mai capito di portare questo peso sulle spalle. (Nastasha)
- Emma: Mi piacciono gli occhiali. E c'è un tizio che mi piaceva che li portava...
Raiden: Il tuo primo ragazzo?
Emma: No... qualcuno di più importante.
- Tu mi piaci, mi piaci molto... ma non sono tenuta a darti delle spiegazioni. (Sniper Wolf)
- Tu mi hai mostrato il volto della compassione. Un volto che credevo... di non vedere mai più. (Sniper Wolf)
- Otacon: Ho appena saputo di FoxDie. [...] Allora siamo entrambi condannati?
Snake: Rilassati, amico. Si chiama FoxDie, e non NerdDie. E poi, come capo ingegnere del Metal Gear, potresti servirgli per il cambio occasionale dell'olio.
- No. Non li metta [gli occhiali]. Così è più attraente. (Naomi)
- Stai piangendo...? Per me? [...] Hai dei bellissimi occhi... (Naomi)
- Raiden: Come sta Otacon? Sarebbe anche ora che iniziasse a pensare al matrimonio, no?
Sunny: Non so se si stia dando da fare o meno, ma per il momento sembra di no. Gli piace lamentarsi che nessuno potrebbe sopportarlo per un lungo periodo di tempo... Ma sembra che non abbia troppi problemi a tenersi impegnato il sabato sera... Non so se mi spiego.
Raiden: Sì, beh, credici o no, è sempre stato un grosso geek[2] quando era più giovane. [...] Ma è cambiato molto dopo i trent'anni. È diventato più affascinante.
- E ora non rivedrò mai più mio figlio. Ma almeno Hal è libero dalle grinfie di suo padre. Io... con un bambino. Te lo immagini? Chissà come hai preso la notizia. Eri gelosa? Sapevo cosa stavo facendo. Se avessi potuto trasmettere la tua volontà al bambino che portavo in grembo... I miei geni, il tuo meme... Il padre sarebbe stato... irrilevante. Se l'avessi fatto, quel bambino sarebbe stato nostro. (Strangelove a The Boss)
- Miller: Hai obbligato tuo figlio a entrare nell'abitacolo di un Metal Gear. Una cavia.
Huey: Hal...
Miller: Sua madre [Strangelove] dovette nasconderlo... E per questo tu l'hai rinchiusa in quella bara.
Note
modifica- ↑ Cfr. Ernest Hemingway: «L'uomo non è fatto per la sconfitta. Un uomo può essere distrutto, ma non può essere sconfitto».
- ↑ Cfr. la voce Geek su Wikipedia.