Mario Cecchi Gori

Mario Cecchi Gori (1920 – 1993), produttore cinematografico italiano.

Citazioni di Mario Cecchi Gori

Amato era il produttore classico, un po' artigianale. Quello che faceva nascere, come all'inizio si faceva in definitiva i film anche grandi, in un tavolino da caffè. Perché una volta ed è questo era il romantico bellezza della cosa, andando al caffè, in un tavolino angolo semmai perché si è un po' più riparati nel parlare, un regista, uno o due scrittori, produttore poteva nascere un capolavoro, come sono nati già. Roma città aperta forse non aveva nemmeno il numero di seggiole adeguate alle persone al tavolino del caffè quando l'hanno iniziato.^[1]

Il mondo del calcio è simile a quello dello spettacolo: il presidente della squadra è il produttore, l'allenatore è il regista, il direttore sportivo equivale al direttore di produzione, i calciatori sono ovviamente gli attori e la partita è il film.^[2]

[Il produttore] non ha più il tempo forse di essere presente sul set come si faceva una volta che era molto bello e romantico, per la verità: discutere con il regista sulle scene, sulle inquadrature... tutte queste cose. Però non me può di' con questo che il produttore che se fa il suo mestiere, lo deve fare, non si debba occupare tutt'oggi dei film, che non debba leggere bene i copioni, che non debba discutere sui copioni con autori e registi. La scelta degli attori... questa roba, sennò alla fine batte il muso eh? I film so' brutti, eh? Perché o ha la fortuna che trova i suoi collaboratori in vena felice o sennò però a lunga andare poi la faccia la sbatte.^[1]

↑ ^a ^b Dall'intervista realizzata dalla trasmissione Ciak, 1986-1988. Video disponibile su patrimonio.archivioluce.com.
↑ Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 37. ISBN 88-8598-826-2