Carlosavio
Ciao Carlosavio, benvenuto/a su Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà! Ci sono tanti modi in cui puoi aiutare Wikiquote.
Per iniziare la tua collaborazione, guarda come prima cosa il tutorial e la pagina di aiuto.
Controlla cosa si può mettere su Wikiquote e ricorda:
- cita sempre le fonti dalle quali sono tratte o hai tratto le citazioni (comprese citazioni tradotte da Wiki in lingua straniera), seguendo le convenzioni che fanno al caso tuo: citazioni tratte da opere protette da copyright devono essere sempre accompagnate dalla menzione del titolo dell'opera, dei nomi dell'autore, dell'editore e, se si tratti di traduzione, del traduttore, qualora tali indicazioni figurino sull'opera;
- per sapere come scrivere una voce, cerca nei modelli quello che fa per te, confronta con le voci in vetrina, tieni conto del manuale di scrittura delle citazioni;
- l'eventuale ordine alfabetico delle citazioni va rispettato.
Se hai problemi o dubbi, chiedi al Bar, a un amministratore o a qualsiasi wikiquotiano vedessi collegato seguendo le ultime modifiche.
Solo nelle pagine di discussione, per firmare i tuoi interventi usa il tasto indicato nella figura a lato.
Appunti
modificaCiao.
Ho visto che non hai perso tempo!
Ti consiglio di leggere la pagina Aiuto:Indicazioni bibliografiche. Molte delle frasi che hai inserito (ad esempio in Dino Segre) non hanno fonte: dove le hai prese? È importante. Nemo 23:05, 29 nov 2006 (UTC)
E anche quando indichi la fonte in bibliografia, devi poi citarla brevemente dopo ogni citazione, altrimenti è impossibile per il lettore capire quali frasi vengono da dove. ;-) --Nemo 23:09, 29 nov 2006 (UTC)
P.s.: ricordati i punti!
Ho guardato tutti i tuoi contributi, ma non posso fare tutto io (e nemmeno mettere decimila "da controllare"), perciò ti prego di controllare ogni tuo contributo per correggerlo secondo le indicazioni, e in particolare di inserire sempre le fonti da cui hai tratto le frasi, aggiungengo eventualmente un da controllare se non sono affidabili. Grazie. --Nemo 00:20, 30 nov 2006 (UTC) P.s.: un aiuto che chiedo ai nuovi arrivati è quello di indicarmi quali carenze hanno riscontrato nelle linee guida, cosí da permetterci di integrarle).
Ma che mi combini? Guarda che nonostante il sottotitolo questa non è una raccolta solo di aforismi! Hmm, mi sa che dovrò specificarlo per bene da qualche parte. --Nemo 22:42, 1 dic 2006 (UTC)
E poi, ritorno a pregarti di inserire le fonti. Guarda Aiuto:Fonti. --Nemo 22:43, 1 dic 2006 (UTC)
Ciao. Innanzitutto ti invito a essere un po' piú preciso nell'indicare le fonti: questo non può bastare. Che significano quegli «Aforismi, 1927 – 1950»? In teoria che vengono da un suo libro cosí intitolato (ma si dovrebbe scrivere «(da Aforismi, 1927 – 1950)»); in ogni caso, deve essere citato anche nella bibliografia, altrimenti non serve a nulla; e se fa parte del volume citato in bibliografia, bisogna dirlo.
Quanto agli aforismi, devi innanzitutto considerare che questo non è un progetto isolato, ma è parte di una rete di progetti, fra cui Wikipedia: delle citazioni anche lunghe possono essere funzionali a contenuti di altri progetti (ad esempio, si può citare un lungo passo di un autore per poi analizzarlo in una pagina di wikipedia); in genere ci affidiamo al buon senso, perché se un passo è significativo per chi lo inserisce lo può essere anche per altri, e non abbiamo problemi di spazio; il problema c'è quando ci sono fini proagandistici piú o meno evidenti. Gli incipit possono essere lunghi quanto si vuole; il loro scopo è dare un'idea dell'opera, perciò una volta esaurito questo compito bisogna fermarsi (come si vede, non un limite tassativo e burocratico).
Quanto al tuo dizionarietto, se è affidabile (fai qualche ricerca per confrontare le citazioni lí presenti con altre fonti) puoi benissimo usarlo, scrivendo «citato in Provenzal 1934» fra parentesi dopo ciascuna citazione che prendi da lí e inserendo il titolo completo in bibliografia. Nemo 22:22, 3 dic 2006 (UTC
Ah, ma vedo che è stato ristampato nel 1983 e nel '98, anche. Magari si riesce ancora a trovare da qualche parte.
Per la variante, va benissimo: la nota forse è un po' troppo lunga, e non è bene che stia in piú d'una pagina (per il semplice motivo che se qualcuno la modifica bisogna aggiornarla in tutte le pagine, e non è facile). Nemo 22:31, 3 dic 2006 (UTC)
Ribadisco: non basta citare la fonte nella bibliografia, bisogna accompagnare a ogni citazione la relativa fonte. Perché devi fartelo ripetere ancora e ancora? Visto che non ti correggi, sono costretto ad annullare la tua modifica, perché altrimenti il numero di tue modifiche da controllare salirebbe troppo. Nemo 20:13, 7 dic 2006 (UTC)
Anche le citazioni anonime vanno elencate nella pagina del [non] autore: Anonimo. --Nemo 20:31, 7 dic 2006 (UTC)
Per le citazioni in lingua originale adesso scrivo la linea guida.
Per il resto: se avessi letto le pagine di aiuto sapresti che vogliamo aumentare la qualità della raccolta, che le fonti si indicano in un certo modo, che se un titolo è troppo ripetitivo e pesante si può accorciare in un certo modo o evitare con un'apposita sezione, che il nome degli autori non va in corsivo, che i titoli vanno in corsivo e non fra virgolette ecc. ecc. ecc. Nemo 18:49, 11 dic 2006 (UTC)
Blocco
modificaGuarda. Purtroppo continui a non rispettare le convenzioni. Saranno dettagli, ma portano il progetto verso il caos (grafico ma non solo). Ci sono nuovi utenti che imparano in un giorno, perciò non vedo perché tu non debba fare lo stesso. Che cos'è che dicono certi amministratori ipocriti? Ah, già.
Un giorno di riflessione.
Nemo 17:42, 12 dic 2006 (UTC)
Non so come possa pensare che io mi sia offeso per quel suo commento, che anzi avevo preso per un complimento.
Sull'ipocrisia degli amministratori: mi riferisco ad alcuni di Wikipedia. Ho citato quella frase prendendone le distanze perché quella è la formulazione canonica per questo tipo di «punizioni». Piuttosto ipocrita, appunto, perché non ha nessun senso, ma serve solo per dire che non vuole essere una punizione d'autorità (come di fatto è) ma solo un forte invito a cambiare rotta. Questa «punizione» non è tale nel senso che non vuole esprimere un giudizio sulla sua persona, ma solo su certe sue «leggerezze».
Io non credo di averle chiesto troppo: solo di rispettare alcune convenzioni grafiche, oltre a delle necessità editoriali, quelle delle fonti, che lei ha compreso e accettato (ed è la cosa piú importante). Molti utenti anonimi, si presume non espertissimi di questo progetto, semplicemente guardano come sono inserite le citazioni nella stessa pagina e copiano. Quando ciò non è possibile, molti nuovi registrati imparano in un giorno. Lei purtroppo non lo fa, non l'ha fatto, e ho perso le ore dietro le sue aggiunte; capisco comunque, ora, che sono piú che altro problemi tecnici. Le dico, per inciso, che appena arrivato qui sono stato bloccato per un giorno da un amministratore ben piú intransigente di me, infuriato per aver perso un'ora a sistemare i miei errori. Allora pensai che aveva sbagliato, perché se avesse tentato di spiegarmi come fare avrei corretto da me. Ho cercato di fare lo stesso con lei, per oltre una settimana, ma purtroppo lei sembrava ancora ignorare certi dettagli come gli spazi, le virgolette, i due punti ecc., anche dopo che le avevo dato spiegazioni e dimostrazioni pratiche proprio su questi punti.
Non sono molto contento con me stesso di aver ceduto, ma non me la sentivo piú di correggere ogni singola sua modifica, di arrivare qui tutti i giorni sperando che non fosse stata una sua giornata troppo attiva (persino questo ho pensato, e che vergogna!). Purtroppo non c'è nessuno che mi possa sostituire, qui: siamo pochissimi. Per questo se non lo facessi io sarebbe il caos, come dicevo, cioè il caos delle virgolette ecc., il caos grafico insomma, che però diventa grave in una raccolta come questa.
Mi dispiace moltissimo che lei abbia deciso di non contribuire piú, soprattutto perché le mancherebbe poco per diventare un partecipante modello: giusto un po' piú d'attenzione a certi dettagli. Capisco che lei è umiliato, per essere stato trattato come una recluta da questo bilioso colonnello con un quarto dei suoi inverni, che però, mi creda, preferirebbe avere indietro uno scapaccione, a consustanzazione della propria mortificazione, come atto liberatorio per entrambi, e per provare a proseguire. Nemo 18:53, 14 dic 2006 (UTC)
Sono contento che noi ci si possa «lasciare» senza rancore e forse temporaneamente, perché – può non crederci – la sua lettera mi ha fatto star male per due giorni (sommandosi ad altre cose, ma comunque). Detesto infatti chi predica bene e razzola male, e questa volta temo proprio di essere caduto nell'errore che spesso stigmatizzo di «mordere i nuovi arrivati», come si dice in una pagina di Wikipedia.
Quanto lei dice sulle pagine di aiuto è vero: anche quelle di Wikipedia, che sono ben piú complete, sono soggette a critiche per la loro strutturazione poco comprensibile per molti. Personalmente spero sempre che i nuovi arrivati, sbattendo contro le carenze di questa struttura, mi aiutino a migliorarla: negli ultimi giorni ho fatto molte aggiunte, anche grazie a lei. Accetto la sua scelta, ma se volesse lasciare – come regalo per altri nuovi arrivati come lei e per il progetto in generale – qualche consiglio per migliorare le pagine di aiuto le sarei davvero grato. Nemo 16:47, 16 dic 2006 (UTC)
Grazie mille. Buon Natale e buon anno nuovo anche a te. :-) Nemo 20:55, 19 dic 2006 (UTC)
Proverbi
modificaSono contento che finalmente qualcuno si occupi sistematicamente dei proverbi, che sono tanto importanti nelle nostre voci (fra l'altro, l'inserimento automatico di circa trecento voci di proverbio è stato circa un anno fa lo spunto per uno sviluppo che ci portò a superare i polacchi). Bisogna decidere che cosa fare di Proverbi italiani (magari ne parliamo in discussione?). Chiaramente non possiamo metterci tutti i proverbi, perciò a mio parere ci sono due strade: o ci mettiamo quelli che non sono in nessuna voce, o facciamo una selezione dei principali (ad esempio, ispirandoci all'appendice di un vocabolario). Ah, un'altra cosa: prima o poi bisognerà caricare tutto il libro di Giuseppe Giusti, i cui diritti sono scaduti e che quindi può essere saccheggiato anche nelle sue parti originali (spiegazioni ecc.). :-) Nemo 22:54, 12 set 2007 (CEST)
- Non mi sembra affatto opportuno dividere le voci di proverbi in altre lingue, perché sono davvero pochi. Questi si possono mettere due volte. Gli italiani no, perché sono migliaia su migliaia. Come giustamente dici, c'è il problema di trovare i proverbi. La domanda è: i nostri lettori cercano dei proverbi purchessia, oppure cercano dei proverbi su un argomento specifico, oppure ancora non cercano i proverbi, che però sono un buon complemento delle voci tematiche? La prima la escluderei abbastanza, perché in genere non si leggono i dizionari dei proverbi da cima a fondo (io però l'ho fatto); la seconda è probabile, la terza meno. Negli ultimi due casi non ci sono problemi; nel primo, c'è bisogno di una qualche lista. Il modo piú logico sarebbe una categoria. Si può fare tranquillamente, tanto le voci tematiche in genere ne hanno solo una, quindi non c'è il rischio di metterne troppe. Comunque non sono molto sicuro che la voce Proverbi italiani vada svuotata del tutto. Nemo 01:31, 14 set 2007 (CEST)
- Sulla categoria: le voci con una sezione "proverbi italiani" sembrano essere circa 600, su circa 800 voci della Categoria:Argomenti. Una nuova categoria sarebbe praticamente un doppione, e una lista interminabile. Nemo 01:37, 14 set 2007 (CEST)
In genere si fanno nuove sezioni solo per almeno tre elementi... Nemo 00:05, 15 set 2007 (CEST)
- Non sempre però si può riuscire a trovare sufficienti elementi; non c'è nulla di male nel mischiare proverbi di lingue diverse in una sezione sola, se sono pochi. Però bisogna decidere come fare (si mette semplicemente fra parentesi l'aggettivo della nazionalità? Si scrive «proverbio piemontese»? Con o senza maiuscola? Ad esempio...). Nemo 02:07, 16 set 2007 (CEST)
Un'altra cosa da chiarire sono i proverbi uguali in tutta Italia, che sono solo l'uno traduzione dell'altro. Si mettono tutti separatamente oppure tutti assieme sotto un punto solo come varianti (nelle pagine tematiche, soprattutto)? Nemo 02:10, 16 set 2007 (CEST)
Ecco, cosí codifichiamo qualche decisione, per evitare che si perda. Ottimo. Per la verità quelle osservazioni non stanno molto bene fra i modelli, che servono soprattutto per la struttura delle voci, però non saprei dove metterli. In futuro probabilmente bisognerà separare le singole sezioni e fare una pagina di aiuto e convenzioni per ogni settore. Nemo 22:48, 16 set 2007 (CEST)
Sull'incipit: è abitudine wikiana metterne uno a tutte le pagine. Forse è il caso di specificare che per proverbi e modi di dire non serve, o se ne può decidere uno? Nemo 22:54, 19 set 2007 (CEST)
Su questa modifica: forse è il caso di decidere se mettere i singoli proverbi anche mischiati alle varie citazioni se sono pochi, divisi sempre e comunque in una sezione per lingua/nazione, divisi per lingua o nazione... Tu che dici? Nemo 01:13, 20 set 2007 (CEST)
- Sí a tutto: una sezione per ogni cosa, proverbi in una sezione unica con «(proverbi aggettivo)» alla fine, tutte le versione in ogni lingua e dialetto (col solito sistema delle versioni multiple specificato in Wikiquote:Trascrizione, separazione Modi di dire, nessun incipit. Provvedi tu a scrivere qualcosina? Nemo 22:43, 1 ott 2007 (CEST)
Pagine di aiuto
modificaGrazie per le tue osservazioni.
Sulla filmografia: vi si accennava in Wikiquote:Modello_di_voce#Film, ma in effetti non era chiaro che bisogna mettere solo quelli di cui esiste una voce.
Sull'indentazione: in genere non si usa nelle voci. Gli usi previsti sono in Wikiquote:Trascrizione#Versioni_multiple_e_traduzioni. Cercavi questo? Come usare il corsivo ecc. per le fonti è scritto in Aiuto:Fonti.
Convenzioni per i proverbi non sono state ufficializzate, o meglio, lo sono ma solo per le voci autonome, e di fatto solo per quelli non italiani (il grassetto è abbastanza anomalo, perché non si usa quasi mai nel corpo delle voci).
Serve probabilmente una riorganizzazione generale: le pagine della categoria aiuto, come le pagine Aiuto:Aiuto e Aiuto:Manuale, sono state prevalentemente importate da Wikipedia (e spesso non sono nemmeno aggornate), e descrivono solo questioni tecniche. Le convenzioni di Wikiquote sono concentrate in pochissime pagine, citate nel template di benvenuto (il riquadro blu in cima a questa pagina), che si presume sia la prima cosa che ogni nuovo arrivato guarda. Non è cosí? Le pagine citate contengono quello che cercavi? Dove hai cercato e non trovato quello che ti serviva? Nemo 01:23, 14 set 2007 (CEST)
- Hai guardato il Portale comunità, per caso? Le cose principali stanno là, però forse non è chiaro... Nemo 22:35, 19 set 2007 (CEST)
Modifiche in rapida successione
modificaCome dicevo a Quaro, usare l'anteprima permette di evitare molto errori e il salvataggio di moltissime versioni molto simili, che intasano le ultime modifiche, appesantiscono il sistema, rendono difficile controllare le cronologie (spesso). Nemo 01:29, 16 set 2007 (CEST)
- Ma no, non c'è bisogno di complicarsi la vita (poi c'è il caso che Word faccia qualche "correzione" automatica inopportuna): volevo solo segnalarti la funzione di anteprima, che molti non conoscono o comunque non usano. Nemo 22:35, 19 set 2007 (CEST)
Accesso
modificaSbaglio o ti capita abbastanza spesso di dimenticare o fallire l'accesso, l'autenticazione, e di modificare come IP? Se non funziona l'accesso (o login) automatico, può darsi che sia per i cookie: ti serve aiuto? Nemo 22:52, 16 set 2007 (CEST)
- Ah, se è una tua decisione nessun problema. Però, scusa, puoi disattivare la memorizzazione dei dati di accesso da parte del tuo navigatore (Explorer, Firefox o altro?) senza impedire il riconoscimento automatico da parte del sito mediante cookie. Non sarebbe piú comodo? Puoi anche disattivarlo per tutti i siti permetterlo solo per questo. Nemo 22:35, 19 set 2007 (CEST)
Re: Voce o Parola?
modificaCiao! Capito! Grazie mille! :) --DD 13:33, 19 set 2007 (CEST)
Re: Utente
modificaDipende dall'originale inglese, user: immagino che si intenda che ogni contributore o collaboratore o partecipante o membro della comunità a prescindere dal termine e dalle funzioni usa la piattaforma tecnica wiki, di cui è un utente. Un significato meramente tecnico, insomma. Nemo 22:35, 19 set 2007 (CEST)
- Eh, già: la traduzione letterale spesso dà problemi (ma non è questo il principale: ad esempio, per molti non è chiara la funzione del pulsante "cronologia"). Nemo 22:44, 19 set 2007 (CEST)
Fonti nelle voci tematiche
modifica(A proposito di [http://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Fortuna&curid=10410&diff=125273&oldid=122218 questo.) In genere mettiamo le fonti solo nella voce dell'autore. Nemo 01:30, 9 ott 2007 (CEST)
Ordine alfabetico
modificaNon si sostituisce l'ordine alfabetico a un ordine diverso preesistente, come quello cronologico. Certo, spesso ci sono citazioni non ordinabili perché mancanti dell'indicazione di pagina, capitolo o data, però in questo caso mi sembra che parecchie l'abbiano. Nemo 23:45, 9 ott 2007 (CEST)
- Aiuto:Ordine alfabetico in effetti è solo tecnica. Credevo che accennasse che bisogna mantenere eventuali ordini preesistenti, ma in effetti questo è dato per scontato, in Wikiquote:Modello di voce, per le canzoni e i libri, mentre lo si esplicita per le battute dei film e la bibliografia (e le sezioni dei libri, che è la stessa cosa). Provo a rimediare. Grazie per la segnalazione. Nemo 00:46, 12 ott 2007 (CEST)
- Ah, no, ecco dove avevo inserito il principio: «in ogni caso, va rispettato l'ordine eventualmente già presente nella voce, come di norma per le citazioni». la sezione sui libri non è la piú adatta, se non c'è scritto da nessun'altra parte. Nemo 00:48, 12 ott 2007 (CEST)
Dante Alighieri
modificaCiao! Ho notato alcune cancellazioni immotivate nella voce. Mi auguro siano dovute solo a sbadataggine, perciò presta più attenzione la prossima volta. Grazie. --DD 12:09, 13 ott 2007 (CEST)
Ciao. Ho creato la voce San Beda il Venerabile, ma non ho capito da dove hai preso quella frase. Nemo 22:50, 15 ott 2007 (CEST)
Corsivo
modificaS'è deciso di mettere in corsivo tutti i versi. In effetti la regola è esplicitata solo per le canzoni, sembra. Dove la metteresti (cioè, dove l'hai cercata)? Nemo 23:16, 15 ott 2007 (CEST)
- Adesso lo metto nei modelli. Grazie, Nemo 00:44, 17 ott 2007 (CEST)
Su questo: non si usa l'NDR per indicare la fonte o il contesto di una sola citazione o due (vedi Wikiquote:Trascrizione#Contestualizzazione). I dialoghi sono trascritti fedelmente, cioè hanno i nomi introdotti in corsivo in quel modo? Grazie, Nemo 01:14, 16 ott 2007 (CEST)
- Ottimo. Seguirò senz'altro il tuo consiglio. Nemo 00:44, 17 ott 2007 (CEST)
Ciao! I tre puntini fra parentesi quadre ([...]) non si usano a inizio e fine citazione, tranne nel caso in cui la frase fuori del contesto non si reggesse in piedi. PS: ho notato alcune modifiche/cancellazioni ingiustificate nei tuoi edit; cerca di non dare troppe cose per scontate. Ad esempio, qui: la S deve essere maiuscola, e quella che hai cancellato era una traduzione alternativa. Mi raccomando, ok? :) --DD 21:29, 27 ott 2007 (CEST)
- Uh, perdonami, ti prego! Erroraccio mio! :) Ho sbagliato versetto, il 35 invece del 34. Cmq ora è a posto. --DD 22:02, 27 ott 2007 (CEST)
Friedrich Hegel
modificaCiao ho creato erroneamente questa pagina Friedrich Hegel, era già esistente con il nome Georg Wilhelm Friedrich Hegel, ora però non so come cancellarla, lo faresti tu? grazie ciao. Verità
Ciao. Come mai alcune citazioni non sono nella voce dell'autore (cioè, non esiste la voce)? Nemo 03:05, 31 ott 2007 (CET)
- In questi casi si crea la voce anche per metterci una sola citazione; altrimenti qualcuno che creasse la voce in futuro potrebbe non pensare di cercare altre citazioni dell'autore nell'antologia, che perciò non sarebbero mai messe nella voce. Nemo 08:23, 1 nov 2007 (CET)
- A parte gli autori che non hanno una voce e l'opera, le citazioni sono state tutte inserite nella voce dell'autore? Nemo 20:48, 5 nov 2007 (CET)
Opere, compositori e librettisti
modificaAhi, una questione spinosa. Non so quanto sia giusto eticamente, però ad esempio i film sono considerati "del" regista, anche se non è lo sceneggiatore, e al regista vengono attribuite tutte le citazioni (anche mettendole nella sua voce quando andrebbero in quelle dell'opera); credo perciò che allo stesso modo si possa attribuire uno spettacolo teatrale al suo regista, o al compositore nel caso dell'opera, citando possibilmente il librettista nella bibliografia, dove si indicherà il libretto usato (nel tuo caso quello allegato al CD, se non ho capito male). Forse bisognerebbe creare una voce per ogni opera come per i film, però attualmente le voci sono talmente poche che non credo ne valga la pena. Se però ti viene in mente qualche cosa sulle convenzioni da adottare per risolvere dei problemi che si presentassero (come questo del librettista), possiamo benissimo predisporre il modello di voce. Ancora una volta grazie per avermi segnalato un problema, Nemo 08:23, 1 nov 2007 (CET)
- Proprio non è il massimo replicare nelle tre voci Giacomo Puccini, Luigi Illica e Giuseppe Giacosa gli stessi contenuti; a questo punto molto meglio creare una voce sull'opera, è molto meglio. Ah, abbiamo la voce Arnold Schönberg.
- Molto strano che Al Pereira si sia fatto vivo cosí all'improvviso; o non poi tanto strano se si considera che è il suo settore, per cosí dire. Il problema è che c'è troppa confusione. Cominciamo collo stabilire un punto fermo: opere teatrali come film, con una voce apposita. In questo modo diventa anche piú chiaro l'uso del Cd come fonte. Il resto lo vedremo sviluppando la voce, si spera coll'aiuto di Al. Nemo 20:36, 5 nov 2007 (CET)
- Luigi Illica è rimasta senza citazioni: se non si mette qualcosa subito va cancellata. Per il resto, controlla se ho messo bene le fonti: di quali citazioni erano fonti il CD e l'antologia dei libretti d'opera? Nemo 21:14, 5 nov 2007 (CET)
- Ecco, come vedi mettendo le fonti in quel modo si confondono un po' le idee. Un CD generico non è una fonte molto appropriata per un'opera, ma a parte questo non è detto che sia fedele al libretto originale. Va comunque messo nel momento in cui è la fonte effettiva, però forse è meglio attingere ad altre fonti piú specifiche. Nemo 22:32, 5 nov 2007 (CET)
- Guarda, io ammetto la mia incompetenza: non so quali differenze ci siano o ci possano essere fra il libretto originale e quello allegato a un Cd come questo, non so giudicare della qualità di quella manifestazione, non so se potesse fare uso di un testo parzialmente diverso, non so se in questo caso il libretto del Cd sia fedele al libretto originale (se possibile) o al testo effettivamente cantato. So soltanto che per le opere in qualche modo collettive, a partire dai film, facciamo voci separate. E che bisogna comunque citare le proprie fonti, anche se (ipoteticamente) non sono le migliori possibili. Cerchiamo di non litigare [anche] per queste cose, per piacere. Nemo 23:16, 5 nov 2007 (CET)
- Quanto alla mia frase di sopra «Un CD generico non è una fonte molto appropriata per un'opera», intendevo solo dire che ad esempio non è il massimo, idealmente, mettere come fonte di una voce su un film un libro che raccolga citazioni da molti film o opere, o un'antologia, fermo restando quanto detto sopra. Un CD dedicato esclusivamente all'opera in questione che ne contiene una registrazione integrale è già un discorso del tutto diverso. Nemo 23:20, 5 nov 2007 (CET)
- Guarda, io ammetto la mia incompetenza: non so quali differenze ci siano o ci possano essere fra il libretto originale e quello allegato a un Cd come questo, non so giudicare della qualità di quella manifestazione, non so se potesse fare uso di un testo parzialmente diverso, non so se in questo caso il libretto del Cd sia fedele al libretto originale (se possibile) o al testo effettivamente cantato. So soltanto che per le opere in qualche modo collettive, a partire dai film, facciamo voci separate. E che bisogna comunque citare le proprie fonti, anche se (ipoteticamente) non sono le migliori possibili. Cerchiamo di non litigare [anche] per queste cose, per piacere. Nemo 23:16, 5 nov 2007 (CET)
- Ecco, come vedi mettendo le fonti in quel modo si confondono un po' le idee. Un CD generico non è una fonte molto appropriata per un'opera, ma a parte questo non è detto che sia fedele al libretto originale. Va comunque messo nel momento in cui è la fonte effettiva, però forse è meglio attingere ad altre fonti piú specifiche. Nemo 22:32, 5 nov 2007 (CET)
- Luigi Illica è rimasta senza citazioni: se non si mette qualcosa subito va cancellata. Per il resto, controlla se ho messo bene le fonti: di quali citazioni erano fonti il CD e l'antologia dei libretti d'opera? Nemo 21:14, 5 nov 2007 (CET)
- Molto strano che Al Pereira si sia fatto vivo cosí all'improvviso; o non poi tanto strano se si considera che è il suo settore, per cosí dire. Il problema è che c'è troppa confusione. Cominciamo collo stabilire un punto fermo: opere teatrali come film, con una voce apposita. In questo modo diventa anche piú chiaro l'uso del Cd come fonte. Il resto lo vedremo sviluppando la voce, si spera coll'aiuto di Al. Nemo 20:36, 5 nov 2007 (CET)
Ci sono tre ragioni per le quali non citare dagli opuscoli dei CD: il lettore va rimandato alla fonte ufficiale, cioè il libretto stampato dall'editore (nel caso delle opere di Puccini, Ricordi); i libretti d'opera sono in versi, la cui divisione è normalmente falsata dalle trascrizioni "diplomatiche" negli opuscoli dei CD (o su internet); lo stesso testo cantato, puro e semplice (cioè prescindendo dalla segmentazione in versi), può essere trascritto in modo errato.
Anche una volta esclusi i libretti dei CD, sorge però un problema, a cui ho già accennato. Si possono seguire infatti due strade: copiare il testo dallo spartito (cioè il testo come ha scelto di musicarlo il compositore) oppure copiare il testo dal libretto (nella versione - diciamo così - firmata dal poeta, o dai poeti come in Tosca e Bohème). Nel primo caso, però, non ha alcun senso riportare la segmentazione dei versi, dato che lo spartito ovviamente non la riporta.
I due testi possono divergere più o meno. Prendo ad esempio i tre passi da La bohème e Tosca, riportando lo stesso testo prima dallo spartito e poi dal libretto:
Che gelida manina, se la lasci riscaldar. Cercar che giova? Al buio non si trova. Ma per fortuna è una notte di luna, e qui la luna l'abbiamo vicina.
Che gelida manina, | se la lasci riscaldar. | Cercar che giova? - Al buio non si trova. | Ma per fortuna - è una notte di luna, | e qui la luna l'abbiamo vicina.
Uguali, salvo appunto che nel libretto abbiamo la divisione in versi, inclusi i due versi composti (quinario + settenario) nei quali il trattino è indispensabile.
e te, beltade ignota, cinta di chiome bionde!... Tu azzurro hai l'occhio... Tosca ha l'occhio nero!
e te, nobile fior, cinge la gloria | dell'ampie chiome bionde! | Tu azzurro hai l'occhio e Tosca ha l'occhio nero!
Questa volta la differenza c'è eccome, e inoltre l'ultimo endecasillabo corrisponde a due versi di quelli inventati, o copiati, da chi ha inserito il testo nel CD.
Nell'ora del dolore, perché, perché Signore, perché me ne rimuneri così?
Nell'ora del dolore | perché, Signore, | perché me ne remuneri così?
La differenza questa volta è piccola ma c'è: il secondo "perché" l'ha aggiunto Puccini.
Insomma la cosa da decidere è se citare a) la versione dello spartito (senza divisione in versi) b) la versione del libretto (con la divisione in versi) c) tutte e due. Personalmente le citerei tutte e due, ma decidete voi. Però in bibliografia si metta la fonte autentica: il libretto e/o lo spartito, in questo caso stampati da Ricordi.
Non fidatevi mai né degli opuscoli dei CD, né di internet. Se vi arrivano citazioni da opere liriche fatemelo sapere (meglio su wikipedia): non è sicuro ma è probabile che abbia a casa il libretto e lo spartito. Ciao --Al Pereira 00:46, 6 nov 2007 (CET)
- Io addirittura pensavo che si facessero voci separate per libretto e opera, in Wikipedia. Vista questa spiegazione, la cosa migliore mi sembra stabilire di fare una voce unica citando libretto e opera dove divergano, o altrimenti solo il libretto con la separazione in versi ecc., per comodità del lettore e in generale per la nostra preferenza strutturale per le fonti scritte. Bisogna poi decidere come mettere in bibliografia i CD. Nemo 00:56, 6 nov 2007 (CET)
- Bene la soluzione di Nemo, salvo che gli opuscoli dei CD non vanno mai messi in bibliografia salvo screditare il progetto. Mi pare che siamo molto indietro se ancora si discute su cose come queste.
- Riguardo alla tua replica, forse le mie delucidazioni non sono state chiare. I testi non vengono affatto manipolati per le esigenze di un dato cantante (a volte lo sono state le note, purtroppo,... ma questo è un altro discorso), e inoltre libretto e spartito originali non sono affatto due dei tanti "testi abitualmente eseguiti". Il testo eseguito è infatti quello dello spartito, mentre il testo firmato dal poeta è quello del libretto. Casi eccezionali riguardano modifiche operate dalla censura, per cui il libretto a stampa diverge dall'originale: è noto ad esempio che nel Rigoletto la richiesta del Duca di Mantova a Sparafucile fu modificata da Tua sorella e del vino a Una stanza e del vino. Ma siamo lontani dall'occuparci di questi dettagli filologici, qui basterebbe riportare il testo correttamente (siamo su wiki-quote, quindi la correttezza della citazione è particolarmente importante), come è pubblicato nei libretti e/o negli spartiti. Ho già dato la mia disponibilità a riguardo e trovarmi su wikipedia è molto facile. Ciao --Al Pereira 14:27, 6 nov 2007 (CET)
Gli errori sono frequenti (e sistematici per quanto riguarda la divisione dei versi) perché anche le grandi case discografiche fanno le cose in modo approssimativo (delle altre non parliamo: ricordo di aver visto un CD sulla cui copertina era scritto bello grande "La traviata di Giacomo Puccini". La trascrizione del testo è fatta alla buona (l'avevo definita appunto "diplomatica"), presumibilmente in fretta e probabilmente da stranieri che non conoscono bene l'italiano (vedi es. dopo). Il loro scopo è quello di consentire all'ascoltatore di ascoltare l'opera leggendo bene o male un libretto, nella convinzione che non si formalizzerà. Le cose sono peggiorate nel passaggio da LP a CD, dato che per ragioni grafiche la struttura dei versi risulta ancora più facilmente alterata (se i versi lunghi, ad es., non stanno in una riga, che si fa? si spezzano in due!). Ti faccio tre esempi dal primo CD che ho sottomano: w:Edgar di Puccini della CBS, poi Sony... come dire una delle case discografiche maggiori. Il primo è un doppio refuso, che c'era nel libretto dell'LP e che è stato riportato tale e quale in quello del CD (= nessuno ha corretto le bozze o chi le ha corrette non sapeva l'italiano): «Non ha d'acquili i voli il tuo pensier», dove "d'acquili" sta per "d'aquila". Più avanti, ecco parte di un'aria prima dall'opuscolo e dallo spartito (non riporto neppure la versione del libretto con la divisione in versi):
«Mille volte al ciel giurai di fuggirla e a lei tornai!... di fuggirla e a lei tornai!... Ella ride del mio pianto, ed io, vil, col cuore infranto, ai suoi piedi mi prosterno ... a' suoi piedi mi prosterno... E lei sola io sogno e bramo! Ah, sventura! Io l'amo! Io l'amo!»
«Mille volte al ciel giurai di fuggirla e a lei tornai!... giurai di fuggirla e a lei tornai! Ella ride del mio pianto, ed io, vil, col cuore infranto, ai suoi piedi mi prosterno ... ai suoi piedi mi prosterno... Ella ride del mio pianto, del mio sdegno si fa scherno; ed io, vil, col cuore infranto, a' suoi piedi mi prosterno... E lei sola io sogno e bramo! Ah, sventura! Io l'amo1 Io l'amo! Ah, sventura! l'amo! l'amo!»
Qui il problema non è tanto aver saltato le ripetizioni (anche se a quel punto perché riportarne alcune sì e altre no?), ma aver omesso di brutto il verso "del mio sdegno si fa scherno".
Poco più avanti, sono riportati tre versi di un coro che non si trovano nello spartito, perché appartengono ad una precedente versione dell'opera, che non è quella cantata.
Tutto questo aprendo l'opuscolo a caso, non facendo una ricerca!
Per il resto lo ripeto: le modifiche, quando ci sono, riguardano lo spartito. È invece molto raro che si modifichi intenzionalmente un verso o una parola (mentre è possibile che un cantante sbagli di brutto o dimentichi le parole e si metta a biascicare qualcosa!), e comunque non fa testo: a fare testo sono le edizioni. Naturalmente di un'opera possono esserci versioni differenti, tutte d'autore, ma anche in questo caso basta specificare a quale ci si riferisce citando la fonte, fermo restando che al 99,99% si utilizza l'ultima. --Al Pereira 22:14, 6 nov 2007 (CET)
- Queste discussioni incrociate sono un po' difficili da seguire. A ogni modo, la penso come Al: dobbiamo riportare la versione piú corretta, e in generale preferire le fonti prime a quelle secondarie: come è meglio copiare una frase dal libro in cui è stata scritta (anche se ne esistono varie versioni) piuttosto che da un'antologia ancorché seria o peggio da un sito, cosí è meglio prendere dei versi dal libretto (anche se ne esistono varie versioni) piuttosto che da un CD che bene o male contiene la trascrizione del cantato di uno spartito proveniente dal libretto, con addirittura tre passaggi supplementari nella migliore delle ipotesi. Insomma, una raccomandazione a favore dei libretti si può mettere.
- Poi, ripeto: non c'è dubbio che se si usa come fonte un CD la cosa, per quanto sconsigliata, vada segnalata.
- L'unica questione difficile da decidersi a mio parere è quella delle differenze fra libretto originale e libretto modificato dal compositore: ma abbiamo già deciso di riportare entrambe. Nemo 02:34, 7 nov 2007 (CET)
Votazione sul caricamento di immagini
modificaCiao. Poiché mi sembra una cosa da decidere al piú presto e la discussione si può dire conclusa, ho aperto una votazione sulla chiusura del caricamento locale di immagini. Ti prego di votare, grazie. Nemo 08:53, 1 nov 2007 (CET)
Bibliografia
modificaCiao. Su Ignazio Silone: attento, in bibliografia si mette sempre l'autore prima del titolo, perché non è la sezione "opere" e quindi non è detto che siano tutti della persona che dà il titolo alla voce. Grazie, Nemo 09:04, 1 nov 2007 (CET)
Proverbi
modificaCiao, puoi dare tu una risposta qui? Grazie --Kronin▄¦▀ 16:40, 6 nov 2007 (CET)
- Ciao Carlosavio, ti ringrazio per la spiegazione più che esauriente e scusa se ti rispondo solo adesso, ma mi ero assentato per un po'. Forse è solo una questione di lana caprina come dici tu. In effetti non credo proprio sia possibile fare una distinzione tra proverbi brianzoli e milanesi: sono entrambi proverbi in dialetto milanese. Probabilmente sono rimasto un po' colpito dall'aggettivo "brianzolo" perché in famiglia si è sempre parlato di "proverbi milanesi", sui libri ho sempre visto scritto "proverbi milanesi" e poi perché i brianzoli parlano il dialetto milanese, anche se con una pronuncia, ma soprattutto un'intonazione, spesso differente. Un brianzolo doc lo riconosci subito dalla parlata. Tornando all'oggetto della discussione, sarei contrario a chiamarli entrambi "proverbi lombardi" perché nella regione Lombardia esistono vari dialetti e allora come chiameremmo ad es. quelli bergamaschi? Sono sempre lombardi. Scusa... ma mentre scrivo si rafforza in me la convinzione che sarebbe più giusto far rientrare quelli brianzoli nella voce "proverbi milanesi", anche perché mi metto nei panni di un meridionale o meglio di uno straniero, che sicuramente conosce Milano per ovvi motivi, ma potrebbe non sapere dell'esistenza di un'area chiamata Brianza. E poi il dialetto è "milanese" non "brianzolo"! Scusa, mi sono lasciato andare... probabilmente, come dici tu, chi ha inserito il primo proverbio in dialetto milanese era un brianzolo. Sono comunque assolutamente contrario all'idea di raggrupparli in un'unica voce (tipo "lombardi") e segnalare tra parentesi se si tratta di "milanese" o "brianzolo". Comporterebbe un lavoro enorme e sarebbe quasi sempre impossibile operare una tale distinzione. Ah... continua a suonarmi male la dizione "brianzolo" eppure non ho proprio niente contro i brianzoli, grandissimi lavoratori, per esperienza personale, non per sentito dire, e poi ho vissuto in Brianza parecchi anni della mia vita. Forse ti starai chiedendo se sono del tutto normale, abbi pazienza, scusami. In definitiva che cosa devo fare con i proverbi MILANESI che pensavo di aggiungere? Forse la notte porterà consiglio, speriamo. Saluti carissimi. -- Gianco msg 19:40, 6 nov 2007 (CET)
Spartiti & Libretti
modificaCiao Carlo, sì, ne ho parecchi; in genere le opere più famose ce le ho. Se vi arrivano citazioni d'opera contattatemi, meglio su wikipedia se volete risposte meno lente! --Al Pereira 14:15, 8 nov 2007 (CET)
Voci tematiche
modificaVisto che crei parecchie voci tematiche, magari prova a riflettere sulla categorizzazione: le categorie attuali, create piú che altro per svuotare la Categoria:Argomenti, spesso sono poco funzionali. Se ti viene qualche idea... Nemo 00:50, 21 nov 2007 (CET)
- Le categorie sono visibili tutte nella pagina Categoria:Argomenti, appunto; cliccando sul + a fianco di ogni sottocategoria puoi vedere tutte le sottocategorie ulteriori. Per creare una nuova categoria basta aprire e creare una pagina con un numero che cominci per Categoria:. Nemo 21:36, 22 nov 2007 (CET)
- Mi sembra un buon inizio; svuotare la categoria:Argomenti è ben difficile, infatti ti proponevo solo di pensarci quando passi sulle voci, per cogliere magari eventuali somiglianze di argomento tali da giustificare la creazione di una categoria. Nemo 21:22, 25 nov 2007 (CET)
- Ma no, mancavano due punti al collegamento qua sopra e quindi questa pagina veniva inserita nella categoria:Argomenti, tutto qui. :-) Colgo l'occasione per ricordarti di togliere le indicazioni delle fonti dalle frasi che inserisci nelle voci tematiche, e di assicurarsi che siano presenti nella voce dell'autore; nella foga delle tue numerosissime modifiche (complimenti!) a volte ti sfugge. ;-) Nemo 19:30, 2 dic 2007 (CET)
- Capisco. C'è un primo problema in questo tuo ragionamento, di per sé corretto, e cioè che non è facile mettere un confine preciso fra pagine troppo affollate e pagine non troppo affollate, perciò questo criterio porterebbe una certa confusione e difficoltà nella sua applicazione, e forse anche delle dispute, o nella migliore delle ipotesi notevoli incongruenze fra le voci, che invece noi vogliamo il piú possibile coerenti; il secondo è che anche in questo caso non vengono meno i motivi per cui si mettono le fonti solo nella voce dell'autore, cioè a) invitare a leggere la citazione assieme alle altre, per approfondire, direttamente nella voce dell'autore (spesso, in mezzo ad altre dalla stessa opera), e b) scrivere una sola volta la fonte per evitare che sia corretta o cambiata solo da una parte ma non in tutte le altre, creando delle contraddizioni tra le voci o lasciando degli errori in alcune di esse. La questione è diversa c) quando la citazione non è molto coerente colle altre presenti nella voce dell'autore, molto pesante e poco interessante relativamente all'autore, nel qual caso si può metterla solo nella voce tematica (si è stabilita questa eccezione per le voci sulle città, dove spesso vengono inserite lunghissime descrizioni di autori famosi che di per sé non sono particolarmente significative o originali, e quindi non servono a capire qualcosa dell'autore, e appesantirebbero inutilmente la sua voce); d) la Bibbia è simile, nel senso che i diversi testi c'entrano molto poco gli uni cogli altri, di conseguenza non sussiste la motivazione a di cui sopra, e si potrebbe perciò stabilire un'eccezione, ma non ne vale la pena; e) piú in generale, le fonti servono soprattutto per permettere l'approfondimento e la verifica delle citazioni, cose che vanno fatte attraverso la voce dell'autore e nella voce dell'autore; laddove siano necessarie per capire la citazione contestualizzandola (ad esempio, per la data), si può mettere una nota, come nel caso di Mussolini, la cui sezione di "citazioni su" contiene una miriade di elogi che risultano incomprensibili se non si sa che sono stati scritti prima della guerra o addirittura negli anni venti, ma d'altro canto può essere positivo che il lettore sobbalzi leggendo senza preavviso un elogio di Mussolini scritto da Trotsky, e sorpreso vada ad approfondire nella sua voce, scoprendo cosí che è del 19xx e che tuttavia Trotsky ha scritto anche questa e quella cosa sul fascismo e sulla dittatura, e magari su Mussolini stesso: cose ora come ora impossibili perché la voce è incompleta, ma che potrebbero verificarsi in futuro. Nemo 20:02, 2 dic 2007 (CET)
- Purtroppo per coerenza bisognerebbe sí mettere il titolo a tutte le citazioni; e capisci che sarebbe un lavoro immane. Nemo 16:20, 6 dic 2007 (CET)
- Mi sembrava di aver detto che non vale la pena di stabilire un'eccezione per la Bibbia: si fa solo confusione, a mio parere. In ogni caso, il collegamento a Bibbia deve esserci e la citazione deve essere presente nella voce della Bibbia; non serve specificare che le citazioni sono in ordine di apparizione perché è una convenzione già applicata normalmente per le opere (anche se in effetti bisognerebbe scrivere una guida alla lettura delle nostre voci). Nemo 22:59, 12 dic 2007 (CET) P.s.: Vedi ad esempio questi errori dovuti anche a imitazione di un modello sbagliato.
- Mi dispiace per l'imposizione... Buonanotte anche a te. Nemo 23:37, 12 dic 2007 (CET)
- Indicare solo il primo livello potrebbe anche ridurre il rischio di dover aggiornare l'indicazione (e quindi di dover cercare la citazione in tutte le voci per correggerla). Forse è vero quello che dici a proposito del lettore che si scoraggia; non ci ho nemmeno pensato, tanto sono abituato a usare la ricerca nella pagina, che in Firefox è tanto comoda, per trovare qualunque cosa in una frazione di secondo. Resta il problema della coerenza: è vero che i casi limite vanno affrontati, ma quanti capirebbero che una fonte è stata inserita perché la voce relativa è lunga e quanti penserebbero che è normale per tutte le citazioni? Resto dell'idea che se si facesse questa scelta bisognerebbe farlo per tutte le citazioni indiscriminatamente. Nemo 21:35, 13 dic 2007 (CET)
- Mi dispiace per l'imposizione... Buonanotte anche a te. Nemo 23:37, 12 dic 2007 (CET)
- Mi sembrava di aver detto che non vale la pena di stabilire un'eccezione per la Bibbia: si fa solo confusione, a mio parere. In ogni caso, il collegamento a Bibbia deve esserci e la citazione deve essere presente nella voce della Bibbia; non serve specificare che le citazioni sono in ordine di apparizione perché è una convenzione già applicata normalmente per le opere (anche se in effetti bisognerebbe scrivere una guida alla lettura delle nostre voci). Nemo 22:59, 12 dic 2007 (CET) P.s.: Vedi ad esempio questi errori dovuti anche a imitazione di un modello sbagliato.
- Purtroppo per coerenza bisognerebbe sí mettere il titolo a tutte le citazioni; e capisci che sarebbe un lavoro immane. Nemo 16:20, 6 dic 2007 (CET)
- Capisco. C'è un primo problema in questo tuo ragionamento, di per sé corretto, e cioè che non è facile mettere un confine preciso fra pagine troppo affollate e pagine non troppo affollate, perciò questo criterio porterebbe una certa confusione e difficoltà nella sua applicazione, e forse anche delle dispute, o nella migliore delle ipotesi notevoli incongruenze fra le voci, che invece noi vogliamo il piú possibile coerenti; il secondo è che anche in questo caso non vengono meno i motivi per cui si mettono le fonti solo nella voce dell'autore, cioè a) invitare a leggere la citazione assieme alle altre, per approfondire, direttamente nella voce dell'autore (spesso, in mezzo ad altre dalla stessa opera), e b) scrivere una sola volta la fonte per evitare che sia corretta o cambiata solo da una parte ma non in tutte le altre, creando delle contraddizioni tra le voci o lasciando degli errori in alcune di esse. La questione è diversa c) quando la citazione non è molto coerente colle altre presenti nella voce dell'autore, molto pesante e poco interessante relativamente all'autore, nel qual caso si può metterla solo nella voce tematica (si è stabilita questa eccezione per le voci sulle città, dove spesso vengono inserite lunghissime descrizioni di autori famosi che di per sé non sono particolarmente significative o originali, e quindi non servono a capire qualcosa dell'autore, e appesantirebbero inutilmente la sua voce); d) la Bibbia è simile, nel senso che i diversi testi c'entrano molto poco gli uni cogli altri, di conseguenza non sussiste la motivazione a di cui sopra, e si potrebbe perciò stabilire un'eccezione, ma non ne vale la pena; e) piú in generale, le fonti servono soprattutto per permettere l'approfondimento e la verifica delle citazioni, cose che vanno fatte attraverso la voce dell'autore e nella voce dell'autore; laddove siano necessarie per capire la citazione contestualizzandola (ad esempio, per la data), si può mettere una nota, come nel caso di Mussolini, la cui sezione di "citazioni su" contiene una miriade di elogi che risultano incomprensibili se non si sa che sono stati scritti prima della guerra o addirittura negli anni venti, ma d'altro canto può essere positivo che il lettore sobbalzi leggendo senza preavviso un elogio di Mussolini scritto da Trotsky, e sorpreso vada ad approfondire nella sua voce, scoprendo cosí che è del 19xx e che tuttavia Trotsky ha scritto anche questa e quella cosa sul fascismo e sulla dittatura, e magari su Mussolini stesso: cose ora come ora impossibili perché la voce è incompleta, ma che potrebbero verificarsi in futuro. Nemo 20:02, 2 dic 2007 (CET)
- Ma no, mancavano due punti al collegamento qua sopra e quindi questa pagina veniva inserita nella categoria:Argomenti, tutto qui. :-) Colgo l'occasione per ricordarti di togliere le indicazioni delle fonti dalle frasi che inserisci nelle voci tematiche, e di assicurarsi che siano presenti nella voce dell'autore; nella foga delle tue numerosissime modifiche (complimenti!) a volte ti sfugge. ;-) Nemo 19:30, 2 dic 2007 (CET)
- Mi sembra un buon inizio; svuotare la categoria:Argomenti è ben difficile, infatti ti proponevo solo di pensarci quando passi sulle voci, per cogliere magari eventuali somiglianze di argomento tali da giustificare la creazione di una categoria. Nemo 21:22, 25 nov 2007 (CET)
Re: Cavalleria Rusticana o Cavalleria rusticana (opera)?
modificaCiao, al momento la sezione su quella novella è ridotta solo all'incipit e quindi è troppo poco perché sia creata una voce a sé stante. In ogni caso se un giorno la sezione arrivasse a raggiungere un numero di citazioni tale da intasare la pagina di Verga, si può comunque modificare i redirect. Inoltre su WP tutte le opere hanno una voce a sé stante e in più ci sono anche diversi film (vedi w:Cavalleria rusticana); mentre da noi c'è solo questa voce. Cmq ora ci metto la nota disambigua --Kronin▄¦▀ 18:04, 23 nov 2007 (CET)
Ciao! Evita, per favore, di annullare le mie correzioni. Grazie.
La citazione in Salomone non va bene, è solo nominato (così come Roboamo o Mattan), non è il soggetto della citazione. E mi pare anche ovvio che i proverbi su San Giuseppe siano una sottosezione di "Citazioni su San Giuseppe". Dubbi? --DD 19:14, 3 dic 2007 (CET)
Ciao, come vedi passo di rado! (però su wikipedia mi si trova facilmente...) Scusa il ritardo: ho sistemato solo adesso la voce salvo la traduzione della siciliana, riguardo alla quale volevo chiederti da dove proviene. In tutti i casi tanto il libretto, quanto lo spartito contengono una versione in lingua italiana, ufficiale, che potrei inserire in luogo della traduzione. Fammi sapere --Al Pereira 21:21, 5 dic 2007 (CET)
- E se si mettessero le varianti (siciliano: libretto/spartito) in nota? Riguardo al testo italiano, lo aggiungo senz'altro. Considera comunque che il testo che viene sempre cantato è quello siciliano. L'altro è una versione in lingua, probabilmente pensata in funzione di esecutori che non volessero cantare in dialetto, ma che ha avuto ben poca fortuna. Comunque fa al caso nostro in quanto traduzione. Volevo chiederti una cosa riguardo a Madama Butterfly e altre voci inserite di recente come Adriana Lecouvreur. Non entro neppure nella questione trascrizione, ti chiedo solo se non ti sembrano frammenti di libretti per wikisource, piuttosto che citazioni per wikiquote... non citano qualcosa di preciso, sono solo l'inizio del libretto. Ciao --Al Pereira 19:30, 6 dic 2007 (CET)
- Mi permetto di intervenire (e forse è il caso di proseguire tutti qui, per evitare di disperdere la discussione come l'altra volta): noi ospitiamo incipit di ogni genere, mentre Wikisource se non sbaglio ospita solo opere complete, non fremmenti, perciò probabilmente non è adatto; in ogni caso, le nostre voci sono adattissime, anche se bisogna ancora stabilire qualche cosetta. Nemo 22:15, 6 dic 2007 (CET)
Non c'è bisogno di chiedere nulla per la suddivisione in sezioni: semplicemente una volta erano molte di piú le citazioni senza fonte. Su quella modifica ho scritto qualcosa in discussione. Nemo 16:45, 6 dic 2007 (CET)
Ma vale anche per le altre città: nell'incipit si mette solo il nome, come spiegato in Wikiquote:Modello_di_voce#Luoghi. Se c'è qualcosa di non chiaro, come al solito, chiedi e di' tutto, che questo è un settore ancora poco regolamentato. Grazie,
- Il dramma delle voci non wikificate è questo, che si riproducono per partenogenesi. :-) Per questo vorrei evitare di correggere ogni errore che riscontro nelle ultime modifiche, dal momento che mi prende ore, ma purtroppo è l'unico sistema per evitare che le nostre convenzioni restino meramente teoriche. Nemo 21:00, 6 dic 2007 (CET)
Ho scritto qualche proposta in discussione: è importante il tuo parere, perché dobbiamo definire un modello. Nemo 09:07, 7 dic 2007 (CET)
- Ciao, ho risposto sia nella discussione della voce che nella talk di Nemo. Questi incipit dovrebbero essere brevi! (più tardi tornerò sulla voce Cavalleria rusticana). --Al Pereira 10:02, 9 dic 2007 (CET)
Su questo e questo: delle citazioni indirette si indica la fonte come spiegato in Aiuto:Fonti#Fonti_di_vario_genere (è il primo caso, il principale). Se c'è qualcosa di poco chiaro, chiedi. Nemo 23:56, 12 dic 2007 (CET)
Incipit in Fruttero & Lucentini
modificaVedi Wikiquote:Modello_di_voce#Libri: «se di varie opere si riportano solo incipit o solo citazioni si possono raggruppare». Nemo 02:09, 13 dic 2007 (CET)
Modica
modificaCiao! Come hai ben notato, il libro è stato scritto a quattro mani. A prescindere dalla voce tematica, la citazione non si può attribuire esclusivamente a Sciascia. Andrebbe quindi riportata in una voce sull'opera (un esempio è Parlami d'amore, scritto da Silvio Muccino e Carla Vangelista). --DD 13:10, 19 dic 2007 (CET)
Auguri
modificaGrazie mille. Auguri anche a te. Ma dunque non ci rivedremo, in questi giorni? Nemo 21:03, 22 dic 2007 (CET)
Aggiornamento modelli di voce
modificaDa Wikiquote:Bacheca: Definite alcune convenzioni nei modelli di voce per i spettacoli e gli incipit. Nemo 21:50, 26 dic 2007 (CET)
Pollard
modificaOk, ok; ho risolto così, individuando l'opera di Pollard. --DD 19:03, 11 gen 2008 (CET)
Voci tematiche
modificaCiao Carlo, posso chiederti di prestare maggiore attenzione nella diffusione di alcune citazioni nelle voci tematiche? Non è importante, ma fondamentale inquadrare prima di tutto l'oggetto della citazione e poi copincollarla nelle sole voci tematiche pertinenti. Facciamo un esempio: oggi hai preso dalla voce di Longanesi la citazione
L'italiano: totalitario in cucina, democratico in Parlamento, cattolico a letto, comunista in fabbrica
e l'hai diffusa in varie voci tematiche, grossomodo corrispondenti ad ogni sostantivo o aggettivo presente nella frase di cui già abbiamo una voce. Ma questo è sbagliato, perché non è una citazione sul comunismo, né sulla democrazia (intesi come concetti generali); è una citazione sugli italiani, e pertanto andrà replicata, copincollata solo nella pagina Italia. Se non hai capito qualcosa o non mi sono espresso chiaramente o non sei d'accordo, scrivimi pure. Comunque ci tengo a precisare che ti sono molto grato per tutto quello che stai facendo su it.quote--Gacio dimmi 21:18, 21 gen 2008 (CET)
- Grazie a te della disponibilità. Il numero e la dimensione delle voci tematiche però non deve interessarci molto, noi dobbiamo rimpolparle (o scriverne di nuove) solo quando abbiamo tra le mani citazioni pertinenti, altrimenti le voci con "citazioni su" che costruiamo saranno poco interessanti per il lettore (chi va su comunismo vuole leggere citazioni sul comunismo, non sugli italiani). Non ho capito l'esempio delle voci su proverbi e motti, perché quello è (mamma mia che complicati che siamo, tra parentesi) un altro caso ancora: si tratta di voci-raccolta che seguono regole tutte loro. Poi sul tema dell'attuazione di un concetto da parte di un popolo hai ragione, ma spesso secondo me si può prendere in considerazione l'ipotesi di creare una voce a parte; ad es. nella voce magistratura io leggo su 4 citazioni in totale una sola sul concetto generale di magistratura (Havel) e ben tre sulla applicazione del concetto in italia (una di Travaglio e due di Berlusconi): se dovessi agire di testa mia, creerei una voce a parte. Per concludere, bisogna ammettere c'è un po' di confusione sul tema, e proprio per questo appena avrò un po' di tempo scriverò una bozza di linea guida in modo da avere un modus operandi comune a tutti. A presto e ancora grazie--Gacio dimmi 14:03, 22 gen 2008 (CET)
- No no, intendevo altro (il criterio di costruzione delle pagine di raccolta dei proverbi e dei motti: tutte quelle qui dentro, per esempio). Mentre invece con quest'ultimo tuo messaggio ho capito alla perfezione cosa intendevi... che fatica :)
- Ad ogni modo, non sono d'accordo con questa concezione "larga" della pertinenza per venire incontro alle esigenze di chi ricorda un pezzo di citazione o proverbio o altro, semplicemente perché così andiamo a snaturare il senso delle voci tematiche. Ma ne parleremo più avanti quando scriverò la bozza per la linea guida. A presto e grazie ancora--Gacio dimmi 18:36, 22 gen 2008 (CET)
Vedi Discussioni_Wikiquote:Modello_di_voce#Scelta_delle_citazioni_per_tema. Grazie, Nemo 23:47, 23 gen 2008 (CET)
Malaparte
modificaCiao! Mi spighi la differenza fra "Muss Ritratto di un dittatore" e "Muss: Il Grande Imbecille"? perché io vedo questo e non capisco. Da dove hai preso le citazioni? Da un tuo libro? DD 13:28, 23 gen 2008 (CET)
- Ok, va bene! Grazie mille! --DD 15:16, 23 gen 2008 (CET)
Citazioni fonti
modificaCiao! Ti invito gentilmente a un maggior rispetto delle convenzioni. Per intenderci:
*Testo citazione. (da ''Titolo opera'')
*Testo citazione. (da ''Titolo opera'', in ''Titolo raccolta'')
Grazie. :) --DD 10:43, 28 gen 2008 (CET)
O_O No, calma! Il punto è proprio un'altro: è la legge italiana. Art. 70 della legge sul diritto d'autore: Citazioni tratte da opere protette dal diritto d'autore devono essere sempre accompagnate dalla menzione del titolo dell'opera, dei nomi dell'autore, dell'editore e, se si tratti di traduzione, del traduttore, qualora tali indicazioni figurino sull'opera. Se pensi nei tuoi contributi di aver rimosso l'indicazione di altri editori, cerca di porre rimedio, perché è un danno al progetto. DD 15:48, 28 gen 2008 (CET)
- Occhio!!! Citazioni tratte da opere protette dal diritto d'autore.... Gozzano è morto nel 1916, le sue opere sono nel pubblico dominio. Non abbiamo obblighi di sorta. --DD 17:20, 28 gen 2008 (CET)
- In teoria, le opere di un autore italiano morto almeno 70 anni prima del 1° gennaio dell'anno corrente sono di pubblico dominio. Perché dico in teoria? Perché vanno aggiunti altri 6 anni e 8 mesi, la durata della II guerra mondiale, secondo gli accordi del trattato di pace del '47. Per questo la Deledda, Pirandello non sono ancora in PD. --DD 17:58, 28 gen 2008 (CET)
- Forse ti può anche interessare che questa è un'interpretazione molto discutibile e contestata "inventata" dalla SIAE dopo le proteste degli eredi di Pirandello per il passaggio in pubblico dominio delle loro miniere d'oro. Ma noi siamo sempre molto cauti (ovviamente), perciò ci pieghiamo. Nemo 22:36, 28 gen 2008 (CET) P.s.: Aggiungo che anche quando non abbiamo obblighi di legge resta utile indicare le fonti, gli autori delle traduzioni ecc. Personalmente, detesto quelle edizioni economiche (o anche no), magari della Newton & Compton o magari della Spiga, che fanno uso di traduzioni in pubblico dominio e non citano nemmeno il traduttore.
Ciao! Affermativo. In italia, il traduttore di un libro ha sulla propria traduzione veri e propri diritti d'autore. La traduzione, pur essendo un'elaborazione, costituisce a sua volta un'opera dell'ingegno, di contenuto creativo, esattamente come l'opera originaria da cui è derivata. In quanto tale essa ricade nell'ambito di applicazione della Legge sul diritto d'autore. DD 18:17, 29 gen 2008 (CET)
- Curiosamente, s'è parlato dello stesso argomento in questi giorni con Edo. Nemo 23:36, 30 gen 2008 (CET)
Zafón
modificaCome mai questa citazione non presente nella voce dell'autore? Ce ne sono altre o è una distrazione occasionale? Comunque, non mi sembra riguardare gli specchi ma solo i libri. Nemo 01:39, 29 gen 2008 (CET)
- Sullo specchio hai ragione (tra l'altro è nella voce dell'autore, che però ha un accento diverso), ma non capisco proprio la parte su Ribot, o comunque non condivido quello che dici. Sarà meglio parlarne in Discussioni_Wikiquote:Modello_di_voce#Scelta_delle_citazioni_per_tema. Nemo 00:44, 31 gen 2008 (CET)
RE:Pistoia
modificaPerchè l'argomento della frase sono i briganti, che non sono pistoiesi. E non sono io a stabilire che l'argomento della frase è ""briganti": sono le regole dell'italiano. La motivazione è qui(Discussioni_Wikiquote:Modello_di_voce). Direi che la discussione sul modello di voce va approfondita. --Quaro75 14:59, 30 gen 2008 (CET)
- Resta il fatto che Pistoia è toccata solo marginalmente dall'argomento. Se dovessimo citare tutti gli argomenti che riguardano in qualche modo w:Pistoia (vedi), non finiremmo piú. Nemo 01:12, 31 gen 2008 (CET)
I versi citati vengono dal libro in bibliografia? --Nemo 00:48, 31 mar 2008 (CEST)
- Non basta mettere la fonte in bibliografia: bisogna anche citarla dopo ogni citazione, nel modo piú appropriato: in questo caso, una nota a piè di pagina. --Nemo 12:51, 1 apr 2008 (CEST)
Ciao! Mi riferisco in particolare alle citazioni di Acqua minerale. Le note inserite col template NDR mi paiono alquanto strane: come fai a desumere l'angoscia o la commozione dei personaggi da un testo scritto? Se sono riportate nel testo originale, sei pregato di riportarle in modo differente. L'NDR è riservato alle nostre note, non a quelle degli autori (o dei curatori). Grazie. --Doppia {Di} 18:34, 8 apr 2008 (CEST)
- Credo che in questo caso si possa applicare la convenzione dei testi teatrali, che prevede appunto al conservazione della grafica originale per commenti, didascalie e via dicendo. Ovviamente, suggerimenti per chiarire e migliorare le convenzioni sono sempre graditi. Nemo 02:26, 11 apr 2008 (CEST)
- Hai ragione: si potrebbe forse prevedere un modo per riportare solo le iniziali o un'altra abbreviazione quando si ripetono sempre gli stessi nomi; ma abbiamo deciso di usare il grassetto proprio per uniformità, per ridurre il numero di modelli e convenzioni differenti. --Nemo 23:05, 14 apr 2008 (CEST)
Ciao! Hai ragione, errore mio. La pagina su Google Books era tagliata, e non me ne sono accorto. Grazie per avermelo fatto notare. --Doppia {Di} 08:33, 3 mag 2008 (CEST)
Una fonte
modificaCiao! So che son passati molti mesi, ma riusciresti a ritrovare la fonte di questa citazione? Grazie. --Doppia {Di} 18:42, 19 ott 2008 (CEST)
- Grande!! Grazie mille! --Doppia {Di} 11:41, 24 ott 2008 (CEST)
Neville Chamberlain
modificaCiao, ti ringrazio per il tuo commento. Noi usiamo il da solo per le fonti primarie, tutte quelle secondarie hanno citato in, per chiarezza; la differenza rispetto alla citazione di due fonti secondarie è che i due citato sono separati da una virgola e non da un punto e virgola. Se non è chiaro in questo modo, si potrebbe anche scrivere «citato in ..., citando ...» invece di fare questa catena. Per lo pseudonimo, semplicemente Nemo era già registrato e non avevo voglia di pensare ad altro. --Nemo 21:56, 2 mar 2009 (CET)
Ferrara
modificaCiao, ho notato che hai inserito una o più citazioni in voci (o sezioni) tematiche (cosa sono?), tra cui Ferrara, Riccardo Bacchelli.
Attenzione, però: le citazioni vanno sempre inserite
- prima nella voce biografica dell'autore della citazione
- – controlla se è tra le voci biografiche che già abbiamo, in alternativa dovresti crearla tu (come?) –,
- insieme all'indicazione completa della fonte,
- formattando così:
* Testo della citazione che vuoi inserire. (da ''Fonte'')
;
- solo in un secondo momento in una voce (o sezione) tematica,
- che è un contenitore di "citazioni su" qualcosa (o qualcuno),
- formattando così:
* Testo della citazione che vuoi inserire. ([[Nome Cognome]])
Se hai qualche dubbio in proposito, chiedi pure a me o al bar di Wikiquote, saremo ben felici di darti una mano :) --Quaro75 14:37, 30 mar 2009 (CEST)
Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais
modificaCiao, qui hai indicato che la fonte di Calunniate, calunniate; ne resterà sempre qualcosa è "Il barbiere di Siviglia", atto II, scena 8, ma ho qualche perplessità, legate soprattutto al fatto che il "Barbiere" è del 1816, mentre de Beaumarchais è morto più di un decennio prima. Mi confermi la fonte? Grazie, --AnjaQantina (scrivimi) 17:15, 10 gen 2012 (CET)
Global account
modificaHi Carlosavio! As a Steward I'm involved in the upcoming unification of all accounts organized by the Wikimedia Foundation (see m:Single User Login finalisation announcement). By looking at your account, I realized that you don't have a global account yet. In order to secure your name, I recommend you to create such account on your own by submitting your password on Special:MergeAccount and unifying your local accounts. If you have any problems with doing that or further questions, please don't hesitate to contact me on my talk page. Cheers, DerHexer (scrivimi) 22:06, 16 gen 2015 (CET)