Avengers: Infinity War

film del 2018 diretto da Anthony Russo e Joe Russo

Avengers: Infinity War

Immagine Avengers-infinity-war-logo.svg.
Titolo originale

Avengers: Infinity War

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 2018
Genere Azione, Fantascienza, Avventura
Regia Anthony e Joe Russo
Soggetto Vendicatori creati da
Stan Lee e Jack Kirby
Sceneggiatura Christopher Markus & Stephen McFeely
Produttore Kevin Feige
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Avengers: Infinity War, film del 2018 con Robert Downey Jr., Chris Hemsworth e Josh Brolin, diretto da Anthony e Joe Russo.

TaglineCol tempo scoprirete cosa vuol dire perdere. Essere profondamente nel giusto, ma nonostante ciò fallire. Lo temi, lo eviti, il destino arriva comunque.

Frasi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Si può sapere che vi prende?! Non avete mai visto una nave spaziale?! (Autista anziano della scuolabus)
  • Mi fai fare brutta figura con gli stregoni. (Tony Stark)
  • Da quando hai la fotosintesi puberale, sei una rottura di coriandoli! Se continui a giocare con quel coso te lo faccio a pezzi! (Rocket Raccoon)
  • [A Gamora] Le famiglie sono complicate. Prima di morire mio padre [Odino] mi disse che avevo una sorellastra che lui aveva imprigionato ad Hel. Poi lei uscì dalla prigione e mi pugnalò all'occhio. Così dovetti ucciderla.[1] Questa è la vita, no? Eh, sì. Gira e rigira, e... Capisco il tuo dolore. (Thor)
  • [Rivolto al Dottor Strange] Da quando ho iniziato a servire Thanos... non l'ho mai deluso. Se dovessi arrivare all'appuntamento su Titano con la Gemma del Tempo ancora attaccata alla tua fastidiosa persona, ci sarebbe... un giudizio. [comincia a torturarlo] Dammi... la gemma. (Fauce d'Ebano)
  • È lui. Oggi... pagherà per la morte di mia moglie e di mia figlia. (Drax il Distruttore)
  • [Rivolto a Gamora] È tristezza quella che avverto, figlia? Il mio cuore sapeva che ti importava. Ma non se ne è mai certi. Spesso la realtà è deludente. Anzi, lo era. Ora... la realtà potrà essere tutto quello che voglio. (Thanos)
  • [Riferendosi sbalordito ad Ant-Man e Spider-Man] Esistono due insetti supereroi?! (Bruce Banner)
  • [Rivolto alla Cappa della Levitazione del Dottor Strange] Crepa, mantello della morte!!! (Drax il Distruttore)
  • Evacuate la città, impegnate tutte le difese e date uno scudo a quest'uomo. [Steve Rogers] (T'Challa/Pantera Nera)
  • [Salvando il resto dei Guardiani della Galassia] Ci penso io, sì, ci penso io! Mi dispiace di non ricordare i nomi di nessuno! (Peter Parker/Spider-Man)
  • Hai il mio rispetto Stark. Alla fine, metà dell'umanità continuerà a vivere. Spero si ricorderanno di te. (Thanos)
  • [Rivolto a Visione] Ti pensavo formidabile, macchina. Ma stai morendo, come un comune mortale. (Gamma Corvi)
  • [Prima di dissolversi, a Okoye] Alzati. In piedi! Non è un buon posto per morire. (T'Challa/Pantera Nera)

Dialoghi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Fauce d'Ebano [rivolto agli asgardiani]: Udite e gioite. Avete avuto il privilegio di essere stati salvati dal Grande Titano. Forse voi pensate che sia sofferenza. No, questa è redenzione. La bilancia universale tende verso l'equilibrio grazie al vostro sacrificio. Sorridete, poiché anche nella morte, siete diventati figli di Thanos.
    Thanos: So cosa significa perdere, sentire disperatamente di aver ragione, e ciò nonostante fallire. [prende Thor] È spaventoso, fa tremare le gambe. Ma io vi chiedo, per quale fine? Lo temi, lo sfuggi, il destino arriva ugualmente ed ora eccolo, o dovrei dire... eccomi. [mostra il guanto munito della prima delle sei Gemme dell'Infinito, la Gemma del Potere]
    Thor: Tu parli troppo.
    Thanos [rivolto a Loki]: Il Tesseract, o la testa di tuo fratello. Presumo tu abbia una preferenza.
    Loki: Oh certo, uccidi pure. [Thanos si mette a torturare Thor per ucciderlo, che grida disperatamente] Va bene, fermo!!!
    Thor: Non abbiamo il Tesseract, è stato distrutto su Asgard. [Loki fa apparire il Tesseract nella mano destra] Oh, sei proprio il peggiore dei fratelli.
    Loki: Ti assicuro fratello, il sole brillerà nuovamente su di noi.
    Thanos [ridacchia amaramente]: Il tuo ottimismo è mal riposto, Asgardiano.
    Loki: Beh, prima di tutto, non sono asgardiano, e secondo poi, noi abbiamo un Hulk. [all'improvviso appare Hulk che attacca ferocemente Thanos, e i due iniziano a combattersi]
    Fauce d'Ebano [all'Astro Nero]: Lascia che si diverta... [durante lo scontro, Thanos riesce a sconfiggere Hulk senza alcuno sforzo]
    Heimdall [ultime parole] Padre degli dei... lasciate che la magia oscura scorra attraverso me per un'ultima... volta. [spedisce Hulk sulla Terra per avvertire il resto degli Avengers]
    Thanos: Quello è stato un errore. [lo uccide con un'alabarda di Gamma Corvi mirandolo al cuore]
    Thor: Noooooo!!! Giuro che morirai per questo!
    Fauce d'Ebano [gli mette anche altri mezzi del metallo per zittirlo]: Ssshh. La mia umile persona s'inchina di fronte al tuo splendore. [Thanos si toglie il casco e l'armatura] Nessun altro ha mai avuto la potenza, tanto meno la nobiltà d'impugnare non una, ma due Gemme dell'Infinito. L'universo è alla tua portata.
    Thanos [comincia a rompere il Tesseract, che contiene la Gemma dello Spazio, per metterla nel suo guanto]: Ci sono altre due gemme sulla Terra. Trovatele, figli miei, e portatele da me su Titano.
    Proxima Media Nox: Padre, non ti deluderemo.
    Loki [sarcastico]: Scusate se mi intrometto. Sulla Terra forse, vi servirà una guida. Io ho un po' di esperienza in quell'arena.
    Thanos: Sì, soprattutto esperienza in fallimenti.
    Loki: Io considero l'esperienza, esperienza. Onnipotente Thanos... Io, Loki, principe di Asgard,... figlio di Odino... legittimo re di Jotunheim, Dio dell'Inganno, ti faccio promessa della mia immortale fedeltà. [cerca di colpire Thanos con un pugnale, ma lui lo ferma facilmente grazie al suo guanto, il quale ora contiene la Gemma dello Spazio]
    Thanos: Immortale? Dovresti scegliere i termini con più cautela. [lo disarma e prende Loki per il collo]
    Loki [ultime parole]: Tu... non sarai mai... un dio. [Thanos lo uccide rompendogli il collo. Thor urla imbavagliato per la rabbia e la disperazione]
    Thanos [posa per terra il cadavere di Loki vicino al fratellastro Thor]: Nessuna resurrezione stavolta.
  • Wong: All'alba dell'universo, non c'era nulla. Poi... booom! Il Big Bang scaraventò sei cristalli elementari attraverso l'universo vergine. Ognuno di queste Gemme dell'Infinito controlla un aspetto essenziale dell'esistenza.
    Dottor Strange: Spazio. Realtà. Potere. Anima. Mente. E Tempo.
    Tony Stark: Come hai detto che si chiama?
    Bruce Banner: Thanos. È un flagello, Tony. Invade i pianeti. Si prende tutto ciò che vuole. Stermina metà delle popolazioni. Lui ha mandato Loki. L'attacco a New York era opera sua.[2]
    Tony Stark: Ci siamo. Tempi previsti?
    Bruce Banner: Chi lo sa. Ha le Gemme del Potere e dello Spazio. Già così è la creatura più forte dell'universo. Se riuscirà a mettere le mani su tutte e sei le gemme, Tony...
    Dottor Strange: Potrebbe distruggere la vita in una misura ad oggi inimmaginabile.
    Tony Stark: Hai detto veramente "ad oggi inimmaginabile"?
    Dottor Strange: Ti stai appoggiando veramente sul Calderone del Cosmo?
    Tony Stark: Ah, è questo? [la Cappa della Levitazione colpisce Tony facendolo scostare dal calderone dove si appoggiava] Va bene, sei perdonato... Se Thanos le vuole tutte e sei, gettiamola nel bidone della spazzatura.
    Dottor Strange: No, niente da fare.
    Wong: Abbiamo giurato di proteggere la Gemma del Tempo con la vita.
    Tony Stark: Io di non toccare i derivati del latte, ma poi hanno messo il mio nome ad un gelato, perciò...
    Dottor Strange: Follia Stark al cioccolato.
    Tony Stark: Niente male.
    Dottor Strange: Un po' farinoso.
    Wong: La Spaccatella Hulk è il nostro preferito.
    Bruce Banner: C'è davvero?!
    Tony Stark: Va bene, il punto è che le cose cambiano.
    Dottor Strange: Non il giuramento di proteggere la Gemma del Tempo. E potrebbe darci un'ottima chance contro Thanos.
    Tony Stark: E viceversa, potrebbe dare un'ottima chance a lui contro di noi!
    Dottor Strange: Be', se non facciamo il nostro lavoro...
    Tony Stark: Quale sarebbe il tuo? Oltre a fare gli animali con i palloncini?
    Dottor Strange: Proteggere la tua realtà, imbecille.
    Bruce Banner: Ok, ragazzi. Possiamo rimandare questa discussione? Il fatto è che noi abbiamo questa gemma. Noi sappiamo dove si trova. Visione è da qualche parte con la Gemma della Mente e noi dobbiamo trovarlo subito.
    Tony Stark: Sì, è questo il problema.
    Bruce Banner: Che vuoi dire?
    Tony Stark: Due settimane fa Visione ha spento il suo transponder. È offline.
    Bruce Banner: Cosa?
    Tony Stark: Sì.
    Bruce Banner: Tony, hai perso un altro super-bot?
    Tony Stark: Non l'ho perso. Lui è molto più. Si evolve.
    Dottor Strange: E chi può trovare Visione?
    Tony Stark [preoccupato]: Accidenti. Forse Steve Rogers.
    Dottor Strange: Oh, fantastico.
    Tony Stark: Forse. Ma...
    Bruce Bannner: Chiamalo.
    Tony Stark: Non è facile. Non ci sentiamo chissà da quanto, lo sai, no?
    Bruce Bannner: No...
    Tony Stark: Gli Avengers si sono sciolti.[3] Siamo spacciati.
    Bruce Bannner: Sciolti come? Come una band? Come i Beatles?
    Tony Stark: Cap e io abbiamo discusso. Non ci parliamo più.
    Bruce Bannner: Tony, stammi a sentire. Thor non c'è più. Thanos sta arrivando. Non importa con chi parli o non parli.
    Tony Stark [lo accetta malinconico]: Telefonino a conchiglia... [cerca almeno di chiamarlo, ma all'improvviso sente arrivare qualcosa] Dottore, non è che per caso stai muovendo il ciuffo?
    Dottor Strange [anche lui sentendo arrivare qualcosa]: No, al momento, no.
  • Fauce d'Ebano: Udite e gioite. State per morire per mano dei figli di Thanos. Siate grati che le vostre insignificanti vite contribuiscono ora all'equilib...
    Tony Stark [lo interrompe]: Mi dispiace, ma la terra è chiusa, oggi. Vi conviene fare i bagagli e andarvene da qui.
    Fauce d'Ebano [rivolto al Dottor Strange]: Custode di Gemma. Questo animale chiacchierone parla per te?
    Dottor Strange: Certo che no. Io parlo per me. Avete sconfinato sia in questa città che in questo pianeta.
    Tony Stark: Vuol dire smamma, Squiddi.[4]
    Fauce d'Ebano [all'Astro Nero]: Mi sfinisce. Portami la gemma.
  • Peter Parker/Spider-Man [fermando l'enorme arma dell'Astro Nero]: Ehilà, come va, signor Stark?
    Tony Stark/Iron Man: Ragazzo, da dove spunti?
    Peter Parker/Spider-Man: Gita scolastica in MOMA! [l'Astro Nero prende Spider-Man che lo scaraventa via, e loro continuano a combattere] Che problemi ha questo qui, signor Stark?
    Tony Stark/Iron Man: Proviene dallo spazio, e venuto a rubare un ciondolo [l'Occhio di Agamotto] ad uno stregone [Dottor Strange].
  • Fauce d'Ebano: I tuoi poteri sono pittoreschi. Piacerai ai bambini. [cerca di prendere la Gemma del Tempo contenuta dal medaglione dell'Occhio di Agamotto, ma non ci riesce, che gli scotta la mano]
    Dottor Strange: Un semplice incantesimo che non si può spezzare.
    Fauce d'Ebano: Allora lo strapperò dal tuo cadavere!
  • Dottor Strange: È difficile... rimuovere... un incantesimo da... un uomo morto.
    Fauce d'Ebano: Desidererai solo morire.
  • Star-Lord [dopo che hanno salvato Thor]: Come diavolo fa questo tipo ad essere ancora vivo?
    Drax il Distruttore: Lui non è un tipo. Tu sei un tipo. Questo... Questo è un uomo. Affascinante e muscoloso.
    Star-Lord: Io sono muscoloso.
    Rocket Raccoon: Chi vuoi prendere in giro? Sei a un panino dall'obesità.
    Star-Lord: Sì, certo.
    Drax il Distruttore: È vero, Quill. Hai messo su peso.
    Star-Lord: Cosa? Gamora secondo te sono...
    Mantis: È inquieto, arrabbiato. Provato da un'enorme perdita e da un senso di colpa.
    Drax il Distruttore: Come se un pirata avesse avuto un figlio con un angelo.
    Mantis: Uao.
    Star-Lord: Questo è un brutto risveglio per me. Ok. Compro una macchina per gli addominali. Mi impegnerò. Prenderò anche dei pesi.
    Rocket Raccoon: Basta che non ti mangi pure quelli.
    Gamora [massaggiando il muscolo di Thor]: È come se i muscoli fossero di fibre metalliche Cotati.
    Star-Lord: La smetti di massaggiargli i muscoli? [a Mantis] Sveglialo.
    Mantis: Sveglia.
    Thor [si risveglia di un colpo, e vede confuso i Guardiani della Galassia]: Voi chi diavolo siete?
  • [Durante il flashback di Gamora nello sterminio del suo pianeta natale e il suo primo incontro con Thanos]
    Gamora bambina [rivolta disperatamente ai Chitauri]: Mamma!!! Dov'è mia madre?! Mamma!!!
    Thanos: Cosa c'è, piccola?
    Gamora bambina: Mia madre! Dov'è mia madre?
    Thanos: Come ti chiami?
    Gamora bambina: Gamora.
    Thanos: Sei una vera guerriera, Gamora. Vieni. Voglio aiutarti. Guarda. Bello, vero? Perfettamente bilanciato, come tutto dovrebbe essere. Troppo da un lato o dall'altro... Tieni. Prova tu. Concentrati... Ecco... Brava...
  • Tony Stark/Iron Man [vedendo sbalordito la Cappa della Levitazione del Dottor Strange]: Uao, tu sei proprio un soprabito fedele, giusto?
    Peter Parker/Spider-Man: Sì, a proposito di fedeltà...
    Tony Stark/Iron Man: Ma che...
    Peter Parker/Spider-Man: So cosa sta per dire.
    Tony Stark/Iron Man: Non dovresti essere qui!
    Peter Parker/Spider-Man: Stavo andando a casa!
    Tony Stark/Iron Man: Non voglio sentire!
    Peter Parker/Spider-Man: Ma la strada era lunghissima e ho pensato a lei durante il viaggio...
    Tony Stark/Iron Man: E invece sto sentendo!
    Peter Parker/Spider-Man: ...ma sono attaccato al lato della nave! Questa tuta... è incredibilmente intuitiva, a proposito.
    Tony Stark/Iron Man: Santo cielo.
    Peter Parker/Spider-Man: Perciò, casomai, è colpa sua se mi trovo qui.
    Tony Stark/Iron Man: Che cosa hai detto?!
    Peter Parker/Spider-Man: Va bene, me la rimangio! E ora sono nello spazio.
    Tony Stark/Iron Man: Sì, proprio dove non volevo che tu fossi! Non siamo a Coney Island di gita scolastica. È un biglietto di sola andata. Hai capito? Non dirmi di averci riflettuto.
    Peter Parker/Spider-Man: No, ci ho riflettuto bene.
    Tony Stark/Iron Man: Non è possibile che ci abbia riflettuto!
    Peter Parker/Spider-Man: Non posso essere un amichevole Spider-Man di quartiere se non c'è un quartiere! Okay, non ha senso, ma capisce quello che voglio dire?
    Tony Stark/Iron Man: Forza. Abbiamo un problema. [indicando al Dottor Strange mentre viene torturato da Fauce d'Ebano] Vedi lui? È nei guai. Qual è il tuo piano? Dai.
    Peter Parker/Spider-Man: Ah... Okay, okay... Ah... Okay, l'hai visto quel vecchissimo film Aliens - Scontro finale?
  • Fauce d'Ebano [mentre tortura il Dottor Strange]: Dolorosi, vero? In origine furono progettati per la microchirurgia. E uno di loro... [vede Iron Man all'indietro le spalle, minacciosamente stressato] può stroncare la vita del tuo amico in un istante!
    Tony Stark/Iron Man: Ad essere sinceri, non è mio amico. Salvargli la vita sarebbe più una cortesia professionale.
    Fauce d'Ebano: Tu non salverai nessuno. I tuoi poteri sono insignificanti comprati ai miei.
    Tony Stark/Iron Man: Si, ma il ragazzo [Peter Parker] ha visto più film.
  • Dottor Strange: Dobbiamo girare questa nave.
    Tony Stark/Iron Man: Sì, adesso vuole scappare. Fantastico.
    Dottor Strange: No, voglio proteggere la gemma.
    Tony Stark/Iron Man: E io voglio che tu mi ringrazi. Avanti. Ti ascolto.
    Dottor Strange: Per cosa? Per avermi sparato nello spazio?
    Tony Stark/Iron Man: Chi ha appena salvato le tue chiappe magiche?! Io!
    Dottor Strange: Non capisco come tu riesca ad infilare quella testa nel casco.
    Tony Stark/Iron Man: Ammettilo, dovevi andartene quando te l'avevo detto. Ti ho detto di andare via. Ma hai rifiutato.
    Dottor Strange: A differenza di tutti gli altri nella tua vita, io non lavoro per te.
    Tony Stark/Iron Man: E ora siamo in una ciambella volante, senza rinforzi a miliardi di miglia dalla Terra.
    Peter Parker/Spider-Man: Io sono un rinforzo.
    Tony Stark/Iron Man: No, sei un clandestino. Parlano gli adulti.
    Dottor Strange: Scusa, sono confuso riguardo a questo rapporto. Insomma, chi sarebbe lui, il tuo pupillo?
    Peter Parker/Spider-Man: No. Sono Peter, a proposito.
    Dottor Strange: Dottor Strange.
    Peter Parker/Spider-Man: Oh, quindi usate i nomi inventati. Allora, io sono Spider-Man.
    Tony Stark/Iron Man [rivolto al Dottor Strange]: La nave sta auto-correggendo la rotta. È su pilota automatico.
    Dottor Strange: Possiamo controllarla? Volare a casa? Stark?
    Tony Stark/Iron Man: Sì.
    Dottor Strange: Puoi portarci a casa?!
    Tony Stark/Iron Man: Ho sentito. Sto pensando che non dovremmo tornare.
    Dottor Strange: Per nessuna ragione dobbiamo portare la Gemma del Tempo da Thanos. Credo che tu non abbia capito cosa c'è in gioco qui.
    Tony Stark/Iron Man: Come?! No! Sei tu che forse non capisci che Thanos è rimasto nella mia testa per sei anni. Da quando inviò un esercito a New York ed ora è tornato! E io non so cosa fare! Perciò non so se il piano migliore sia combatterlo sul nostro terreno o il suo, ma tu hai visto che cosa ha fatto, che cosa può fare. Sul suo terreno, non se lo aspetterebbe. Allora dico meglio combattere da lui! Dottore. Concordi?
    Dottor Strange: Va bene, Stark. Noi andiamo da lui. Ma voglio avvertirti... se dovrò salvare o te o il ragazzo o la Gemma del Tempo non esiterò un istante a far morire voi due. E lo farò, perché l'universo dipende da questo.
    Tony Stark/Iron Man: Bravo. Ottimo codice morale. Siamo d'accordo. [a Spider-Man] Bene, ragazzo. Ora sei un Avenger.
  • Segretario Ross: Notizie di Visione?
    James Rhodes/War Machine: Il satellite lo ha perso vicino a Edimburgo.
    Segretario Ross: Su un Quinjet rubato con quattro criminali più ricercati. [riferendosi a Capitan America, la Vedova Nera, Falcon e Scarlet Witch]
    James Rhodes/War Machine: Sono criminali solo perché lei ha scelto di chiamarli così, giusto, signore?!
    Segretario Ross: Andiamo, Rhodes. Il suo talento per le stronzate eguaglia il mio.
    James Rhodes/War Machine: Se non fosse per quegli accordi, Visione adesso sarebbe qui!
    Segretario Ross: Ricordo la sua firma su questi documenti, Colonnello.
    James Rhodes/War Machine: Esatto. E di sicuro ho già pagato.
    Segretario Ross: Ha un ripensamento?
    James Rhodes/War Machine: No, non più. [arrivano Capitan America, la Vedova Nera, Falcon e Scarlet Witch con Visione ferito]
    Steve Rogers/Capitan America: Signor Segretario.
    Segretario Ross: Avete un bel coraggio. Ve lo concedo.
    Natasha Romanoff/Vedova Nera: Potrebbe farle comodo, al momento.
    Segretario Ross: Il mondo sta bruciando. E pensate che sia tutto perdonato?
    Steve Rogers/Capitan America: Io non sto cercando il perdono. E sono lontano dal chiedere il permesso. La Terra ha perso il miglior difensore. Siamo qui per combattere. E se lei vuole impedircelo... combatteremo anche lei.
    Segretario Ross [rivolto cinicamente a War Machine]: Li arresti.
    James Rhodes/War Machine: Sicuramente. [disattiva l'ologramma della sala riunione del presidente] Questa è una corte marziale. [sorridendo] Che piacere vederti.
    Steve Rogers/Capitan America: Altrettanto, Rhodey.
  • Thanos: Ho pensato che avessi fame.
    Gamora [butta furiosamente la sua bevanda sul trono di Thanos]: Ho sempre odiato quel trono.
    Thanos: Sì, lo sapevo. Ho sperato che un giorno... ci saresti seduta sopra.
    Gamora: Odiavo questa stanza. Questa nave. Odiavo la mia vita!
    Thanos: Mi hai detto anche questo. Ogni giorno. Per quasi vent'anni.
    Gamora: Ero una bambina quando mi hai presa.
    Thanos: Ti ho salvata.
    Gamora: No. No. Noi eravamo felici sul mio pianeta.
    Thanos: Andando a letto affamati? In un mondo senza cibo? Il tuo pianeta era al limite del collasso e io sono riuscito a sventarlo. Sai cos'è successo da allora? I bambini nati... hanno vissuto con le pance piene sotto cieli tersi. È un paradiso.
    Gamora: Perché hai ucciso la metà del pianeta.
    Thanos: Un prezzo modesto per la salvezza.
    Gamora: Sei un folle.
    Thanos: Piccola, è un semplice calcolo. Questo universo è limitato, come le sue risorse. Se la vita viene lasciata incontrollata, cesserà di esistere. Servono correttivi!
    Gamora: Tu questo non lo puoi sapere!!!
    Thanos [ispirando facilmente di trattenere la rabbia]: Io sono l'unico che lo sa. Almeno, io sono l'unico con la volontà di intervenire. Per un periodo... hai avuto quella stessa volontà... combattendo al mio fianco, figlia.
    Gamora: Non sono tua figlia. Tutto ciò che odio di me, me lo hai insegnato tu.
    Thanos: E così ti ho reso la donna più spietata della galassia. Per questo confidavo che trovassi la Gemma dell'Anima.
    Gamora [mentendo fin di bene]: Mi dispiace di averti deluso.
    Thanos: Sì, sono deluso. Ma non perché non l'hai trovata. Ma perché l'hai trovata... e mi hai mentito! [fa entrare dentro una stanza dove tiene prigioniera Nebula, immobilizzata]
    Gamora: Nebula. Non farlo.
    Thanos: Tempo fa tua sorella salì a bordo di questa nave per uccidermi.
    Gamora: Ti prego non farlo.
    Thanos: E per poco non ci riuscì. Così lo portata qui. Per parlare. [comincia a torturare sua figliastra Nebula per ucciderla, che grida disperatamente]
    Gamora [provando ancora a mentire pietosamente]: Smettila. Smettila. Te lo giuro sulla mia vita! Non ho mai trovato la Gemma dell'Anima!
    Computer: Accesso ai file di memoria. [fa ascoltare l'immagine nell'occhio di Nebula delle discussioni fra due sorellastre agli eventi del film Guardiani della Galassia Vol. 2, e Gamora si abbassa la testa per essere stata scoperta]
    Thanos [veramente deluso]: La tua forza... è mia. La tua generosità... è mia. Ma non ti ho mai insegnato a mentire, ed in questo sei pessima! Dove... è... la Gemma dell'Anima? [Gamora non vuole rispondere, e lui continua subito a torturare Nebula per ucciderla, che grida ancora più disperata dal dolore]
    Gamora [nonostante i suoi sforzi]: Vormir!! [accarezzando il viso di Nebula] La gemma sta su Vormir.
    Thanos: Mostrami.
  • Groot: Io sono Groot.
    Rocket Raccoon: Falla in un bicchiere di plastica. Chi ti guarda. Poi che c'è da vedere? Un rametto? Tutti abbiamo visto un rametto.
    Groot: Io sono Groot!
    Thor: Albero, verso che c'è nel bicchiere nello spazio e poi la fai lì!
    Rocket Raccoon: Tu parli Groot?!
    Thor: Sì, l'insegnavano ad Asgard. Era facoltativo.
    Groot: Io sono Groot.
    Thor: Lo saprai quando saremo vicini. La fucina di Nidavellir sfrutta la potenza infuocata di una stella al neutrone. È lì che è nato il mio martello. È davvero fantastico.
    Rocket Raccoon [lo guarda impressionato e sbalorditivo]: Va bene, è ora di fare il capitano. Dunque, un fratello morto, eh? [parlando di Loki] Eh, può essere seccante.
    Thor: Be', era già morto in passato. Ma, no, stavolta, penso che sia morto davvero.
    Rocket Raccooon: E hai detto che anche tua sorella [Hela] o tuo padre [Odino]...
    Thor: ...Sono morti.
    Rocket Raccoon: Però la mamma c'è ancora? [riferendosi a Frigga]
    Thor: Uccisa da un elfo oscuro. [Malekith][5]
    Rocket Raccoon: Un migliore amico? [si riferisce a Heimdall]
    Thor: Pugnalato al cuore. [parlando anche di Thanos in mano con l'alabarda di Gamma Corvi]
    Rocket Raccoon: Sicuro di essere pronto per questa missione di omicidio?
    Thor [sorridendosi]: Assolutamente sì. Furia e vendetta, rabbia, perdita, rammarico, sono tutti stimoli incredibili. Ti liberano dalla mente. Perciò sono pronto, prontissimo.
    Rocket Raccoon: Sì, ma insomma questo Thanos di cui parliamo mi sembra difficile da battere.
    Thor: Non ha mai combattuto contro di me.
    Rocket Raccoon: Si, invece.
    Thor: Però mai due volte. E avrò un nuovo martello, non dimenticare.
    Rocket Raccoon [sarcasticamente]: Be', fattelo con i controfiocchi.
    Thor: Sai, io ho 1500 anni. Ho ucciso nemici per il doppio dei miei anni. E ognuno di loro voleva uccidere me, ma nessuno ci è riuscito. Sono vivo perché il fato mi vuole vivo. Thanos è solo l'ultimo di una lunga scia di bastardi e lui sarà l'ultimo a provare la mia vendetta. Il Fato vuole che sia così.
    Rocket Raccoon: Mmh-mmh. E se ti sbagliasi?
    Thor [quasi sul punto di piangere]: Be', se mi sbagliassi... cosa avrei da perdere?
    Rocket Raccoon [esterrefatto]: Io perderei molto. Io, personalmente, perderei molto.
  • Teschio Rosso: Benvenuto, Thanos, figlio di Alars. Gamora, figlia di Thanos.
    Thanos: Ci conosci?!
    Teschio Rosso: È la mia maledizione conoscere tutti quelli che giungono qui.
    Thanos: Dov'è la Gemma dell'Anima?
    Teschio Rosso: Dovresti sapere che c'è un caro prezzo da pagare.
    Thanos: Sono pronto.
    Teschio Rosso: Lo pensiamo tutti all'inizio. E tutti sbagliamo.
    Thanos: Perché conosci così bene questo posto?
    Teschio Rosso: Una vita fa, anch'io ero in cerca delle gemme. Ne tenni anche una nella mano. Ma mi cacciò via, mi esiliò qui, conducendo altri ad un tesoro che non posso possedere.[6] Quello che cerchi è davanti a te. Come anche quello che temi.
    Gamora: Che cos'è?
    Teschio Rosso: Il prezzo. L'Anima occupa un posto speciale tra le Gemme dell'Infinito. Possiamo dire che ha una certa saggezza.
    Thanos: Dimmi di cosa ha bisogno.
    Teschio Rosso: Di assicurarsi che chiunque la possegga... comprenda il suo potere... La gemma esige un sacrificio.
    Thanos: Di cosa?
    Teschio Rosso: Per poter prendere la gemma, dovrai perdere ciò che ami. [riferito a Gamora] Un'anima... e un'anima.
    Gamora [ridacchia nervosamente]: Per tutta la vita ho sognato un giorno, un momento in cui saresti stato punito. Venivo continuamente delusa. Ma ora, tu uccidi e torturi e la chiami pietà. L'universo ti ha giudicato. Hai chiesto una ricompensa e ti ha risposto no. Hai fallito e lo sai il perché? Perché tu non ami niente. Nessuno.
    Thanos [sul punto di piangere]: No.
    Gamora: Davvero? Lacrime?
    Teschio Rosso: Non sono per lui.
    Gamora [ultime parole]: No. Questo non è amore.
    Thanos: Ho ignorato il mio destino una volta. Non posso farlo di nuovo. Nemmeno per te. Mi dispiace, piccola.
  • Steve Rogers/Capitan America: Come stai, Buck?
    Bucky Barnes/Soldato d'Inverno: Niente male, per la fine del mondo.
  • Star-Lord [tenendo in ostaggio Spider-Man]: Rimanete tutti dove siete e datevi una bella calmata! Lo chiederò una volta sola. Dov'è Gamora?
    Tony Stark/Iron Man: Sì, ho una domanda migliore. Chi è Gamora?
    Drax il Distruttore [tenuto sotto il tallone di Iron Man dal suo petto come un ostaggio]: Io una ancora migliore! Perché è Gamora?!
    Star-Lord: Dimmi subito dove si trova o ti giuro che lo faccio diventare una patatina fritta!
    Tony Stark/Iron Man: Fallo! Tu spara al mio uomo e io sparo lui! Forza!
    Drax il Distruttore: Fallo, Quill! Sopravvivrò!
    Mantis: No, non sopravviverà!!
    Dottor Strange: Lei ha ragione. Non puoi.
    Star Lord: Ah, si?! Non vuoi dirmi dove si trova?!? Benissimo! Vi ucciderò tutti e tre, e poi pesterò Thanos finché non me lo dirà! Comincio da te!
    Dottor Strange: Aspetta, cosa, Thanos? Va bene, allora, adesso rispondimi a questa domanda. Quale padrone servi tu?
    Star-Lord: Quale padrone servo?!? Che cosa dovrei rispondere, "Gesù"?
    Tony Stark/Iron Man: Vieni dalla Terra.
    Star-Lord: Non dalla Terra. Dal Missouri.
    Tony Stark/Iron Man: Sì, è sulla Terra, imbecille! E perché ci stai dando fastidio!?
    Peter Parker/Spider-Man: Quindi non stai con Thanos?
    Star-Lord [molto confuso]: Con Thanos?! No, io voglio uccidere Thanos. Ha preso la mia ragazza. Ma voi chi siete?
    Peter Parker/Spider-Man [smascherandosi]: Noi siamo gli Avengers, amico.
    Mantis: Siete quelli di cui ci ha parlato Thor.
    Tony Stark/Iron Man: Voi conoscete Thor?!
    Star-Lord: Sì. Ragazzo alto, non tanto bello, l'abbiamo salvato.
    Dottor Strange: Dov'è ora?
  • Natasha Romanoff/Vedova Nera [riferita a Gamma Corvi]: Dov'è il tuo amichetto?
    Proxima Media Nox: Pagherai per la sua vita con la tua. Thanos avrà quella gemma.
    Steve Rogers/Capitan America: Questo non accadrà mai.
    T'Challa/Pantera Nera: Siete nel regno di Wakanda ora. Thanos non avrà altro che polvere... e sangue.
    Proxima Media Nox: Di sangue... ne abbiamo di abbondanza.
  • M'Baku: Questa sarà la fine del Wakanda.
    Okoye: Allora questa sarà la fine più nobile nella storia.
  • Thor: Padre degli dei, concedetemi la forza.
    Etiri: Lo capisci ragazzo? Stai per essere investito dall'intera forza di una stella. Ti ucciderà!
    Thor: Soltanto se morirò.
    Etiri: Sì. È questo che... che significa uccidere.
  • Dottor Strange: Eh, già. Non potevi chiamarti che Thanos.
    Thanos: Immagino che Fauce sia morto. Questo giorno richiede un pesante tributo. Tuttavia, ha compiuto la sua missione.
    Dottor Strange: Potresti dispiacertene. Ti ha portato faccia a faccia con il Maestro delle Arti Mistiche.
    Thanos: E dove credi che abbia portato te?
    Dottor Strange: Fammi indovinare. A casa tua?
    Thanos: Lo era. [mostrando l'immagine con la Gemma della Realtà] Ed era bellissima. Titano era come molti pianeti. Troppe bocche, cibo insufficiente. E, rischiando l'estinzione, ho offerto una soluzione.
    Dottor Strange: Il genocidio.
    Thanos: Ma casuale, imparziale, uguale sia per i ricchi che per i poveri. Mi diedero del folle. E quello che avevo predetto si avverò.
    Dottor Strange: Congratulazione, sei un profeta.
    Thanos: Sono un sopravvissuto.
    Dottor Strange: Che vuole uccidere miliardi di persone.
    Thanos: Con le sei gemme, mi basterebbero solo schioccare le dita. Cesserebbero tutti di esistere. Io lo chiamo pietà.
    Dottor Strange: E poi?
    Thanos: Infine mi riposerò... e guarderò il sole sorgere su un universo grato. Le scelte più difficili richiedono la volontà più ferrea.
    Dottor Strange [cominciando a difendersi]: Scoprirai che la nostra volontà eguaglia la tua!
    Thanos: Nostra? [vede la sopra che Iron Man lo fa cadere addosso un'enorme masso, ma poi lui si libera, e inizia a combattersi con gli altri supereroi]
  • Peter Parker/Spider-Man [apparendosi tutte le volte alle porte magiche del Dottor Strange che colpisce Thanos]: Magia! Altra magia! Magia con un calcio! Magia con...
    Thanos [prende seccato Spider-Man in mano nel petto per terra]: Insetto! [lo lancia via addosso al Dottor Strange]
  • Thanos: Bene, bene.
    Nebula: Avresti dovuto uccidermi!
    Thanos: Sarebbe stato uno spreco di metallo!
  • Proxima Media Nox [rivolta a Scarlet Witch, riferendosi a Visione]: Morirà da solo, come te.
    Natasha Romanoff/Vedova Nera: Lei non è da sola.
  • Rocket Racoon: Quanto vuoi per il fucile?
    Bucky Barnes/Soldato d'Inverno: Non è in vendita.
    Rocket Raccoon: Va bene, allora, quanto vuoi per il braccio? [Bucky si allontana] Eh, prima e poi me l'ho prendo.
  • Tony Stark/Iron Man: Se mi lanci un'altra luna, va a finire male.
    Thanos: Stark.
    Tony Stark/Iron Man: Mi conosci?
    Thanos: Certo. Non sei l'unico tormentato dalla conoscenza.
    Tony Stark/Iron Man: Il mio tormento sei tu.
    Thanos: Avanti!! [iniziano a combattersi]
  • Thanos: Figlia?
    Gamora bambina: Lo hai fatto?
    Thanos: Sì.
    Gamora bambina: Quanto ti è costato?
    Thanos: Tutto.
  • Mantis: Sta per accadere qualcosa. [si dissolve]
    Drax il Distruttore [dissolvendosi]: Quill? [Star-Lord guarda a Tony]
    Tony Stark/Iron Man: Calma, Quill.
    Star-Lord [molto impaurito]: Oh, mio dio. [si dissolvere]
    Dottor Strange: Tony, non c'era altro modo. [si dissolvere]
    Peter Parker/Spider-Man: Signor Stark? Non mi sento molto bene.
    Tony Star/Iron Man: Stai bene.
    Peter Parker/Spider-Man: Non so che mi succede. Non lo so... Non voglio morire. Non voglio morire, signore. La prego. La prego, non voglio morire. Non voglio morire. Mi dispiace. [si dissolve tra le braccia di Tony]
    Nebula [riferita allo schiocco delle dita di Thanos]: L'ha fatto.

Explicit modifica

[Scena dopo i titoli di coda]
Nick Fury: Nessuna notizia da Stark?
Maria Hill: Ancora no. Stiamo controllando tutti i satelliti in entrambi gli emisferi, ma niente. [riceve tre chiamate dal suo dispositivo]
Nick Fury: Di che si tratta?
Maria Hill: Velivoli non identificati su Wakanda.
Nick Fury: La stessa firma energetica di New York?
Maria Hill: Dieci volte più grande.
Nick Fury: Dì a Clint che l'incontreremo a...
Maria Hill: Nick! Nick! [una macchina colpisce la loro. I due escono dalla loro macchina, e Hill controlla nell'altra macchina, ma non nota nessuno]
Nick Fury: Stanno bene?
Maria Hill: Non c'è nessuno qui. [notano che un elicottero sbatte contro un edificio, e le persone vicine cominciano a correre terrorizzate]
Nick Fury: Chiama la centrale. Codice Rosso.
Maria Hill [iniziando a dissolversi]: Nick?
Nick Fury: Hill? [Hill scompare, insieme alcune persone che si dissolvono. Poi Fury rientra nella macchina per prendere un particolare dispositivo elettronico per dare una richiesta d'aiuto ma inizia a dissolversi anche lui] Oh no. Figlio di... [anche lui scompare, lasciando cadere il dispositivo elettronico che alcuni secondi dopo mostra uno schermo rosso e blu con la stella gialla: il simbolo di Capitan Marvel]

Frasi promozionali modifica

  • Ci fu un'idea, di mettere insieme un gruppo di persone straordinarie, per vedere se potevamo diventare qualcosa di più. Così quando sarebbe servito, avremmo combattuto battaglie per loro impossibili.[7]
  • Quando tieni in equilibrio l'universo, non pensi al divertimento. Ma questo, riesce a farmi sorridere. [7]
  • Evacuate la città, impegnate tutte le difese e date a quest'uomo uno scudo. [7]
  • Col tempo, capirete che cosa vuol dire perdere, essere profondamente nel giusto, ma allo stesso tempo fallire, lo temi, lo eviti, il destino arriva comunque. [7]

Note modifica

  1. Riferimento al film Thor: Ragnarok (2017).
  2. Riferimento al film The Avengers (2012).
  3. Riferimento al film Captain America: Civil War (2016).
  4. Riferimento al personaggio di SpongeBob.
  5. Riferimento al film Thor: The Dark World (2013).
  6. Riferimento al film Captain America - Il primo Vendicatore (2011).
  7. a b c d Dal [trailer] del film in lingua italiana.

Voci correlate modifica

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