Thor: The Dark World

film del 2013 diretto da Alan Taylor

Thor: The Dark World

Immagine Thor The Dark World Logo.svg.
Titolo originale

Thor: The Dark World

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti, Islanda
Anno 2013
Genere fantascienza, azione, supereroi
Regia Alan Taylor
Sceneggiatura Christopher Yost, Christopher Markus, Stephen McFeely, Joss Whedon
Produttore Kevin Feige
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Thor: The Dark World, film statunitense del 2013 con Chris Hemsworth, Natalie Portman e Tom Hiddleston, regia di Alan Taylor.

Incipit modifica

Molto tempo prima che nascesse la luce c'era solo l'oscurità. E da quell'oscurità si generarono gli Elfi Oscuri. Millenni fa il più spietato di quella genia, Malekith, anelava a ricondurre il nostro universo nella notte eterna. Tale malvagità era possibile attraverso l'Aether. Un'antica forza di infinita distruzione. Le nobili truppe di Asgard guidate da mio padre Bor intrapresero un'acerrima guerra contro queste creature. Una volta raggiunto l'allineamento dei Nove Mondi, Malekith avrebbe potuto scatenare finalmente l'Aether. Ma Asgard riuscì a strappare l'arma dal suo dominio. Senza di essa gli Elfi Oscuri caddero. Con la battaglia ormai quasi persa sacrificò lo stesso la sua gente con un disperato tentativo di distruggere l'esercito di Asgard. Malekith fu sconfitto, e la minaccia dell'Aether svanì. O così fummo indotti a credere. (Odino)

Frasi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Alcuni credono che prima dell'universo ci fosse il nulla. Ma sbagliano. C'era l'oscurità. Ed è sopravvissuta. (Odino)
  • L'Aether ci ridesta. La Convergenza ritorna. (Malekith)
  • [A Jane] Ti ho dato la mia parola che sarei tornato per te. (Thor)
  • Thor, dai alle persone ciò che vogliono. (Loki)
  • [A Kurse, durante l'attacco ad Asgard] Ti conviene prendere le scale sulla sinistra. (Loki)
  • Cosa sei disposto a sacrificare per ciò in cui credi? (Malekith)
  • Thor, il tuo coraggio non lenirà il tuo dolore. La tua famiglia, il tuo mondo, saranno cancellati! (Malekith)
  • [Dopo aver trafitto e uccidendo Kurse] Ci vediamo all'inferno, mostro! (Loki)
  • Non c'è niente di più rassicurante che rendersi conto che il mondo è più pazzo di te. (Erik Selvig)

Dialoghi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Frigga: Loki!
    Loki [in catene]: Salute, madre! Ti ho reso orgogliosa?
    Frigga: Ti prego: non peggiorare le cose.
    Loki: Definisci "peggiorare".
    Odino: Basta! Parlerò con il prigioniero da solo.
    Loki: Ahahah! [mostrando le catene] Non vedo il motivo di tutto questo subbuglio!
    Odino: Realmente non comprendi la gravità dei tuoi crimini!? Ovunque tu vada c'è guerra, rovina e morte!
    Loki: Sono sceso su Midgard per governare il popolo della Terra come dio benevolo. Esattamente come te.
    Odino: Noi non siamo dei. Nasciamo, viviamo, moriamo. Esattamente come gli umani.
    Loki: 5000 anni più o meno.
    Odino: Tutto questo perché Loki ha bramosia di un trono.
    Loki: Un mio diritto di nascita!
    Odino: Il tuo diritto di nascita era morire... da bambino! Abbandonato su rocce di ghiaccio! Se io non ti avessi salvato ora non potresti essere qui ad odiarmi!
    Loki: Se la scure mi attende, allora, per amore della misericordia, finiscimi! Non è che io non ami i nostri colloqui, è solo che... non li amo.
    Odino: Frigga è l'unica ragione per cui sei ancora vivo e non potrai più rivederla. Trascorrerai il resto dei tuoi giorni nei sotterranei.
    Loki: E che ne sarà di Thor? Nominerai quello stolto villano Re mentre io marcisco in catene?!
    Odino: Thor dovrà combattere per rimediare ai tuoi danni. Restituirà l'ordine ai Nove Regni e poi sì... diventerà Re.
  • Odino: I Nove Regni non sono eterni. Hanno avuto un'alba e avranno un tramonto. Ma prima di quell'alba le forze oscure, gli Elfi Oscuri, regnavano illimitatamente e incontrastati.
    Thor: Creati dalla notte eterna gli Elfi Oscuri giunsero per rubare la luce. Conosco queste storie, mamma le raccontava a noi da bambini.
    Odino: Il loro capo, Malekith, creò un'arma da quell'oscurità e venne chiamata Aether. Mentre le altre reliquie spesso sembrano gemme, l'Aether è fluido e in continua mutazione. Trasforma la materia in materia oscura. Si nasconde nei corpi per estrarre energia dalla loro forza vitale. Malekith provò ad utilizzare il potere dell'Aether perché voleva far tornare l'universo nell'oscurità. Ma dopo eterni spargimenti di sangue, mio padre Bor finalmente trionfò... avviando un periodo di pace che perdurò migliaia di anni.
    Jane: Che cosa accadde?
    Odino: Li uccise tutti.
    Thor: Ne sei certo? Si diceva che l'Aether venne distrutto insieme a loro, invece eccolo qui.
    Odino: Gli Elfi Oscuri sono morti.
    Jane: Il suo libro dice forse come potete togliermelo? [l'Aether]
    Odino: No. Non lo dice.
  • Loki [riferendosi ai nuovi prigionieri]: Odino continua a portarmi nuovi amici. Molto premuroso.
    Frigga: I libri che ti ho mandato non ti interessano?
    Loki: È così che dovrei passare l'eternità? Leggendo?
    Frigga: Ho fatto ogni cosa in mio potere per farti avere conforto, Loki.
    Loki: Ah, davvero? Odino condivide la tua preoccupazione? Anche Thor? Dev'essere così fastidioso con loro a chiedere di me giorno e notte...
    Frigga: Sai benissimo che sono state le tue azioni a condurti qui.
    Loki: Le mie azioni? Cercavo solo di dare verità alla bugia con cui sono stato nutrito. Che ero nato per essere un re.
    Frigga: Un re? Un vero re ammette le proprie colpe. Tutte le vite che hai tolto sulla Terra?
    Loki: Una piccola manciata, paragonate al numero che Odino stesso ha preso.
    Frigga: Tuo padre...
    Loki: Lui non è mio padre!
    Frigga: Allora io non sono tua madre?
    Loki: [esitante] Non lo sei.
    Frigga: [sorridendo tristemente] Sei sempre molto perspicace riguardo agli altri tranne che per te stesso. [Loki, dispiaciuto, prova ad afferrare le mani di Frigga che svanisce]
  • Frigga: Sii prudente.
    Odino: Sono sopravvissuto a tante ostilità e la mia regina si preoccupa ancora di me?
    Frigga: È solo grazie alla mia preoccupazione che sei sopravvissuto.
  • Frigga: Rinuncia, bestia, e forse potrai ancora sopravvivere.
    Malekith: Sono sopravvissuto a ben altro, donna.
    Frigga: Chi sei?
    Malekith: Io sono Malekith e avrò ciò che mi appartiene!
  • Malekith: Strega! Dov'è l'Aether?
    Frigga [ultime parole]: Non te lo dirò mai!
    Malekith: Ti credo. [Kurse la uccide]
  • Odino: Non desidero discutere con te.
    Thor: Neanche io con te. Ma intendo dare la caccia a Malekith.
    Odino: Noi possediamo l'Aether. Malekith verrà da noi.
    Thor: Si, e poi ci distruggerà.
    Odino: Tu sopravvaluti il potere di quelle creature.
    Thor: No, io do grande valore alla vita della nostra gente. Porterò Jane nel mondo oscuro e attirerò il nemico lontano da Asgard. Quando Malekith riprenderà l'Aether da Jane sarà allo scoperto e vulnerabile e distruggerò sia l'Aether sia l'animale.
    Odino: E se fallirai... il rischio sarà che l'arma passerà nelle mani nemiche.
    Thor: Il rischio sarà ancora più grande se non interverremo. La sua nave potrebbe essere sopra la nostra testa ora e non lo sappiamo.
    Odino: Nel caso venisse i suoi uomini cadranno su 10000 lame asgardiane!
    Thor: E sulle loro quanti dei nostri cadranno?
    Odino: Tutti quelli che saranno necessari! Ah! Noi combatteremo! Fino all'ultimo respiro asgardiano! Fino all'ultima goccia di sangue asgardiano!
    Thor: Allora in cosa sei diverso da Malekith?
    Odino: Ahahahah! La differenza, figlio mio, è che io vincerò!
  • Thor: Malekith sapeva che l'Aether era qui. Percepisce la sua energia. Se non interverremo lui verrà di nuovo a prenderlo, ma questa volta raderà al suolo Asgard. Devo portare Jane via da questo mondo.
    Sif: Il Bifrost è chiuso e il Tesseract è riposto nei sotterranei.
    Heimdall: Esistono altre vie per uscire da Asgard. Vie conosciute solo a pochi.
    Thor: Ad uno solo, in realtà. [Loki]
    Volstagg: [incredulo] No...
  • Loki: Thor. Dopo tutto questo tempo ora vieni a farmi visita. Perché? Sei venuto per compiacerti? Per schernirmi?
    Thor: Loki, ora basta. Niente più illusioni.
    Loki [l'illusione svanisce e la stanza in ordine si rivela essere distrutta e Loki, che era in piedi, in realtà seduto per terra, ferito e in disordine]: Ora mi vedi, fratello? [riferendosi a Frigga] Lei ha sofferto?
    Thor: Non sono venuto per condividere il nostro dolore. Ho intenzione di offrirti qualcosa di solennemente più sacro.
    Loki: Continua.
    Thor: So che brami vendetta tanto quanto me. Se tu mi aiuterai a scappare da Asgard io te la concederò. Vendetta. Dopo di che tornerai in cella.
    Loki: [ridacchiando amaramente] Oh, devi essere veramente molto disperato per chiedermi aiuto. Perché pensi di poterti fidare?
    Thor: Io non mi fido. Nostra madre sì. Ma sappi che quando abbiamo combattuto in passato nutrivo un barlume di speranza che dentro di te mio fratello esistesse ancora. Quella speranza è svanita, non avrai più protezione. Tu tradiscimi e io ti ucciderò.
    Loki: Quando cominciamo?
  • Thor: Vorrei potermi fidare di te.
    Loki: Se lo facessi saresti lo stolto che ti ho sempre ritenuto.
  • Loki: Non è per niente da te, fratello. Un'azione clandestina. Sei sicuro di non voler usare i pugni per farti strada?
    Thor: Se continui a parlare potrei farlo.
    Loki: Bene, come desideri... non ci sono neanche. [Loki si trasforma in un soldato] Così va meglio?
    Thor: Almeno la compagnia è migliore.
    Loki: Però, potremo essere mano vistosi. [Loki torna normale e trasforma Thor in Sif] Mmm fratello! Sei incantevole!
    Thor: Non farà meno male quando ti ucciderò con queste mani.
    Loki: Molto bene. Probabilmente prediligi uno dei tuoi nuovi compagni visto che ti piacciono tanto. [Loki fa tornare Thor normale e poi si trasforma di Capitan America] Wow! Così va molto meglio! Il costume è un po' eccessivo, aderentissimo! Ma che sicurezza! Sento l'integrità morale montarmi dentro. Ehi, vuoi intraprendere un'avvincente discussione sulla verità, l'onore, il patriottismo? Dio benedica l'Am... [Thor spinge contro un muro Loki, che torna normale] Che c'è?! [delle guardie li passano vicino] Potresti per lo meno fornirmi un'arma. Il mio pugnale, qualcosa. [Thor afferra le mani di Loki] Finalmente, un briciolo di buonsens... [Loki vede le manette che gli ha messo Thor]
    Thor: Non ti piacevano i trucchetti?
  • [Thor e Loki incontrano delle guardie asgardiane e Thor posa il Mjolnir]
    Loki: E come può questa essere una buona idea?
    Thor: Niente uccisioni. [mentre Thor affronta le guardie una fugge e Loki la segue con il pugnale ma il fratello lo ferma]
    Loki: Darà l'allarme!
    Thor: Niente uccisioni!
  • Jane: Tu sei...
    Loki: Io sono Loki, forse hai sentito...
    Jane [dando uno schiaffo a Loki]: Questo era per New York![1]
    Loki: [sorridendo, rivolgendosi a Thor] Mi piace lei! [arrivano delle guardie]
    Sif: A loro penso io. Portala via!
    Thor: Grazie.
    Sif [puntando una spada alla gola di Loki] Tu tradiscilo e ti uccido.
    Loki: Ahahah. Anche per me è un piacere rivederti.
  • Volstagg: Vi concederò tutto il tempo possibile.
    Thor: Grazie, amico mio.
    Volstagg [fermando Loki] Tu prova soltanto a pensare di tradirlo e...
    Loki: Tu... mi ucciderai? Pare che dovrai metterti in fila. [Thor, Loki e Jane entrano in un'astronave abbandonata degli Elfi Oscuri e Thor inizia a colpire tutti i tasti] Avevi detto che lo sapevi far volare.
    Thor: Ho detto che non sarebbe stato difficile.
    Loki: Be', qualunque cosa tu stia facendo ti conviene sbrigarti.
    Thor: Sta' zitto, Loki!
    Loki: Ti sfugge qualcosa.
    Thor: No, per niente! Ho premuto tutti i bottoni che ci sono!
    Loki: Non colpirli, premi delicatamente!
    Thor: [colpendoli aggressivamente] Sto premendo delicatamente, ma non funziona! [l'astronave si accende; nella partenza distrugge diverse colonne del palazzo]
    Loki: [sarcastico] Hai mancato una colonna.
    Thor: Sta' zitto! [iniziano a volare]
    Loki: Perché non dai a me il comando? È chiaro che sono più bravo di te.
    Thor: Sei convinto? Be', tra noi due chi sa veramente volare? [Jane sviene]
    Loki [sarcastico]: Oh, cielo. È morta.
    Thor: Jane!
    Jane: Sto bene.
    [volando Thor abbatte un tetto con l'astronave e Loki fa per commentare]
    Thor: Non una parola. [cominciano a essere inseguiti dalle guardie del palazzo]
    Loki: Ora ci inseguono. [iniziano a sparare conto di loro] Ora ci sparano!
    Thor: Sì, grazie per la cronaca Loki, non mi distrai affatto! [l'astronave decapita una statua di Bor]
    Loki: Complimenti: hai appena decapitato tuo nonno! [l'inseguimento continua] Sai è meraviglioso! È un'idea veramente eccezionale! Derubiamo l'aeronave più grande e appariscente dell'universo e ci diamo alla fuga! Passiamo sulla città, fracassiamo ogni cosa in modo che tutti possano vederci! È geniale, Thor! Davvero geniale! [Thor lo spinge giù dall'aeronave e poi si lancia con Jane atterrando su una piccola astronave sottostante]
    Fandral: [ridendo] Vedo che il tempo trascorso nei sotterranei non ti ha reso più aggraziato, Loki!
    Loki [rivolto a Thor]: Mi hai mentito! Sono sorpreso.
    Thor: Mi fa molto piacere. Ora mantieni la promessa, portaci al tuo sentiero segreto.
  • [Loki guida verso una stretta apertura nella roccia]
    Thor: Loki!
    Loki: Se fosse facile lo farebbero tutti.
    Thor: Sei impazzito?
    Loki: È possibile! [entrano nel crepaccio ed escono a Svartalfheim] Ta-Daa!
  • Loki: Pensa che cosa potrei fare con la forza che scorre in quelle vene.
    Thor: Di sicuro ti consumerebbe.
    Loki [Jane]: Se la sta cavando bene... per ora.
    Thor: Lei ha risorse che tu non conoscerai mai.
    Loki: Dille addio.
    Thor: Non oggi.
    Loki: Oggi, domani, cento anni. Non sono niente. Un battito del cuore. Non sarai mai pronto. L'unica donna di cui hai caro l'amore ti sarà portata via.
    Thor: E la cosa ti darà soddisfazione?
    Loki: La soddisfazione non è nella mia natura.
    Thor: La resa non è nella mia.
    Loki: Il figlio di Odino-
    Thor: No, non solo di Odino! Pensi che solo tu sia stato amato da nostra madre? Tu hai avuto la sua magia, ma io ho avuto la sua fiducia.
    Loki: Fiducia? Era questa la sua ultima espressione? Fiducia? Quando l'hai lasciata morire?!
    Thor: Tu di che aiuto le sei stato in cella?
    Loki: Chi mi ha incarcerato? Chi mi ha incarcerato?!
    Thor: Lo sai benissimo! [sbattendo Loki contro il bordo dell'astronave] Lo sai benissimo chi! [fa per dargli un pugno, ma Loki lo guarda ferito e lo lascia andare dopo un attimo di esitazione] Lei non vorrebbe vederci litigare.
    Loki: Comunque non ne rimarrebbe scioccata. [si sorridono a vicenda]
    Thor: Io vorrei potermi fidare di te.
    Loki: Fidati del mio rancore.
  • Thor [a Jane]: Va bene, sei pronta?
    Loki: Io lo sono! Lo sai che il tuo piano ci condurrà alla morte?
    Thor: Sì, è possibile.
    Loki: Ancora non ti fidi di me, fratello?
    Thor [togliendogli le manette]: Tu lo faresti?
    Loki: No, non mi fiderei. [Loki pugnala Thor e inizia a colpirlo]
    Jane: Thor! Noo!
    Loki: Pensi davvero che mi importasse di Frigga?! O di tutti voi?! L'unica cosa che volevo era te e Odino morti ai miei piedi! [Loki, tramite un'illusione, amputa la mano destra di Thor e poi afferra Jane] Malekith! Io sono Loki di Jotunheim... e ti porto un dono! [scaraventa Jane a terra] Desidero una sola cosa in cambio: un comodo posto da cui osservare Asgard che brucia!
    Kurse [ultime parole a Malekith]: Lui è un nemico di Asgard. Era prigioniero nei loro sotterranei.
  • [Loki è a terra, trafitto da Kurse]
    Thor: No, no, no, no, no! Ah, sei un folle, non mi hai ascoltato!
    Loki: Lo so, s-sono un folle. Sono un folle!
    Thor: Guardami, Loki!
    Loki: Mi dispiace! Mi dispiace!
    Thor: Shhh!
    Loki: Mi dispiace.
    Thor: Va bene. Va bene. Dirò a nostro padre cos'hai fatto qui oggi.
    Loki: Io non l'ho fatto per lui...
  • Erik: Tuo fratello non viene, vero?
    Thor: Loki è morto.
    Erik [con sollievo che gli sfugge]: Oh, grazie al cielo! [resosi conto che Thor è in lutto] Sono molto dispiaciuto...
    Thor: Grazie.
  • Soldato [in realtà Loki trasformato]: Perdonatemi, mio signore. Porto notizie dal Mondo Oscuro.
    Odino: Thor?
    Soldato: Non c'è alcun segno di Thor, né dell'arma, ma...
    Odino: Cosa?
    Soldato: Abbiamo trovato un cadavere.
    Odino: Loki? [il soldato accenna un sorriso]
  • Malekith: Non dovevi venire fin qui, asgardiano! La morte ti avrebbe raggiunto rapidamente.
    Thor: Non per mano tua!
    Malekith: Il tuo universo non sarebbe mai dovuto esistere. Il tuo mondo e la tua famiglia verranno estinti!!! [iniziano a combattersi]
  • Thor: Malekith!
    Malekith: L'Oscurità ritorna, Asgardiano. Sei qui per assistere alla fine del tuo universo?
    Thor: Sono venuto ad accettare la tua resa!
  • Malekith [ultime parole]: Se pensi di fermarlo, sei un illuso. L'Aether non può essere distrutto.
    Thor: Tu sì, invece.
  • Odino: Un tempo dicesti che non sarebbe mai esistito un Re più saggio di me. Ti sbagliavi! Con l'allineamento tutti i Regni ora sono congiunti! Ognuno di essi ti ha visto offrire la vita per salvarli. Cosa può offrire Asgard al suo nuovo Re in cambio?
    Thor: La mia vita. Padre io non posso essere il Re di Asgard. Io difenderò Asgard e anche tutti i Regni fino al mio ultimo respiro ma non posso farlo da quel trono. Loki, nonostante il suo grave squilibrio, intendeva il regnare come io non potrò mai. La brutalità, il sacrificio... ti cambiano. Preferisco essere un uomo giusto che un grande Re.
    Odino: È mio figlio che ascolto... oppure la donna che ama?
    Thor: Le tue parole hanno mai avuto la voce di mia madre? Non lo faccio per Jane, padre. Lei non sa che cosa sono venuto a dirti. Anche se mi proibissi di vederla o la facessi regnare al mio fianco non cambierebbe nulla.
    Odino: Un figlio che desiderava il trono oltremisura e un altro che addirittura lo ricusa. Questo è il mio retaggio?
    Thor: Loki è morto con onore, io ugualmente proverò a vivere. Non è un retaggio sufficiente? [Odino annuisce e Thor gli porge il Mjolnir]
    Odino: Appartiene a te. Se ne sarai meritevole.
    Thor: Cercherò di esserlo.
    Odino: Non potrò darti la mia benedizione, tanto meno augurarti buona fortuna.
    Thor: Lo so.
    Odino: E se fossi orgoglioso dell'uomo che mio figlio è diventato... anche questo non potrei dire. Resterebbe unicamente nel mio cuore. Va'... figlio mio.
    Thor: Grazie padre. [si allontana]
    Odino [rivelando di essere in realtà Loki trasformato in Odino, sorridendo]: No, grazie a te!

Explicit modifica

Carina: Vi presento... Taneleer Tivan, il Collezionista.
Collezionista: Oh, asgardiani! È un onore!
Sif: Sai perché siamo qui.
Collezionista: Certamente. Ma, se posso chiedere, perché non tenerla al sicuro nel vostro forziere?
Volstagg: Il Tesseract si trova già su Asgard. Non è saggio tenere così vicino due Gemme dell'Infinito.
Collezionista: È molto saggio. [prendendo l'Aether] Posso garantirvi... che sarà... assolutamente al sicuro nella... mia collezione.
Sif: Fa' che lo sia. [lei e Volstagg si allontanano]
Collezionista: Una in meno. Ne mancano cinque.

Note modifica

  1. In riferimento agli eventi di The Avengers.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Thor
Thor · Thor: The Dark World