Gian Antonio Stella
Gian Antonio Stella (1953 – vivente), giornalista e scrittore italiano.
Citazioni di Gian Antonio StellaModifica
Per approfondire, vedi: La casta. |
- È impossibile parlare del razzismo di oggi se non si ricorda il razzismo di ieri. (da Corriere della sera, 25 novembre 2009)
- Già che ci siamo, perché non varare l'Area metropolitana dell'Aspromonte o l'Area metropolitana della grande Reggio o l'Area metropolitana calabrese? Di più! Di più! Area metropolitana della Magna Grecia![1]
- Il successo è diventato più importante dell'amicizia, che solo un veneto su quattro considera importante la salute in fabbrica.[2]
- L'eccellentissimo professor Amedeo Maiuri è stato poi contattato, come promesso, dai responsabili del coordinamento della raccolta dati del ministero per i Beni e le attività culturali? O essi hanno rinunciato alla preziosa collaborazione dell'illustre archeologo arrendendosi davanti al dettaglio che egli è morto il 7 aprile 1963, cioè 47 anni fa?[3][4]
- Mario Borghezio ha detto al Parlamento europeo, dove è da anni la punta di diamante della Lega Nord, di avere una spina nel cuore: «L'utopia di Orania, il piccolo fazzoletto di terra prescelto da un pugno di afrikaner come nuova patria indipendente dal Sudafrica multirazziale, ormai reso invivibile dal razzismo e dalla criminalità dei neri, è un esempio straordinario di amore per la libertà di preservazione dell'identità etnoculturale.[...] Si potrebbe seguire l'esempio di questi straordinari figli degli antichi coloni boeri e 'ricolonizzare' i nostri territori ormai invasi da gente di tutte le provenienze, creando isole di libertà e di civiltà con il ritorno integrale ai nostri usi e costumi e alle nostre tradizioni, calpestati e cancellati dall'omologazione mondialista. Ho già preso contatti con questi 'costruttori di libertà' perché il loro sogno di libertà è certo nel cuore di molti, anche in Padania, che come me non si rassegneranno a vivere nel clima alienante e degradato della società multirazziale». La «società multirazziale»? Ma chi l'ha creata, in Sudafrica, la «società multirazziale»?[5]
- [Su Luigi Meroni] Un bohémien che amava sfidare i benpensanti vivendo more uxorio (scandalo!) con una ragazza polacca già sposata e girando con una gallina al guinzaglio.[6]
Incipit di Negri froci giudei & Co.Modifica
«Al centro del mondo», dicono certi vecchi di Rialto, «ghe semo noialtri: i venessiani de Venessia. Al de là del ponte de la Libertà, che porta in terraferma, ghe xè i campagnoli, che i dise de esser venessiani e de parlar venessian, ma noi i xè venessiani: i xè campagnoli. Al de là dei campagnoli ghe xè i foresti: comaschi, bergamaschi, canadesi, parigini, polacchi, inglesi, valdostani... Tuti foresti. Al de là dell'Adriatico, sotto Trieste, ghe xè i sciavi: gli slavi. E i xingani: gli zingari. Sotto el Po ghe xè i napo'etani. Più sotto ancora dei napo'etani ghe xè i mori: neri, arabi, meticci... Tutti mori.» Finché a Venezia, restituendo la visita compiuta secoli prima da Marco Polo, hanno cominciato ad arrivare i turisti orientali. Prima i giapponesi, poi i coreani e infine i cinesi. A quel punto, i vecchi veneziani non sapevano più come chiamare questa nuova gente. Finché hanno avuto l'illuminazione. E li hanno chiamati: «i sfogi». Le sogliole. Per la faccia gialla e schiacciata.
NoteModifica
- ↑ Citato in Corriere della sera, 25 marzo 2009.
- ↑ Da Schei, Baldini & Castoldi, 1996.
- ↑ Sull'invito a collaborare con il Ministero dei Beni Culturali di Sandro Bondi, inviato all'archeologo Amedeo Maiuri il 3 marzo 2010 dal Direttore Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Mario Resca.
- ↑ Da L'elenco (incerto) di vivi e scomparsi, Corriere della sera, 24 marzo 2010.
- ↑ Da Corriere della sera, 25 novembre 2009.
- ↑ Da Ricordo di Meroni, bohémien del calcio, Corriere della sera, 1º febbraio 2017.
BibliografiaModifica
- Gian Antonio Stella, Negri froci giudei & Co. L'eterna guerra contro l'altro, Rizzoli, 2009. ISBN 9788817037341
OpereModifica
- La casta (2007)
Altri progettiModifica
- Wikipedia contiene una voce riguardante Gian Antonio Stella
- Commons contiene immagini o altri file su Gian Antonio Stella