Ponzio Pilato (film)
film del 1962 diretto da Gian Paolo Callegari
Ponzio Pilato
Pilato (J. Marais) di fronte a Gesù (J. Barrymore)
Ponzio Pilato, film del 1962 con Jean Marais, regia di Gian Paolo Callegari e Irving Rapper.
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Claudia: Dopo averlo ascoltato [Gesù], sento che ho bisogno della sua verità. Sembra che dia all'esistenza un senso nuovo. Non ha detto: "Perdonate e sarete perdonati"?
Giuda: Sì. "Non odiare il peccatore, ma il peccato. È peccato il tuo stesso odio". - Pilato: Hai dimenticato i torti che ti ho fatto? [Claudia fa cenno di no] E riesci a perdonarmi? [Claudia fa cenno di sì] Per i buoni uffici del mio amico Nicodemo?
Claudia: No.
Pilato: Di chi, allora?
Claudia: Di un giovane predicatore. Non ho neanche mai parlato con lui, però ho compreso le sue parole. L'amore non è amore se non riesci a perdonare. - Pilato: Che debbo fare di Gesù, detto Cristo? [la folla grida "Crocifiggilo", allora Pilato si rivolge a Gesù] Lo senti quanto ti odiano?
Gesù: Amare è difficile.
Pilato: Ma perché non ti difendi, Nazareno? Perché ti ostini a non rispondere? Ma non capisci, Nazareno, che ho il potere di crocifiggerti o di liberarti?
Gesù: Non avresti alcun potere su di me, se non ti fosse dato dall'alto.
Caligola: Dovresti sapere, Ponzio Pilato, che io ho potere di vita e di morte su di te, e che posso mandarti libero.
Pilato: Quella che mi giudicherà, divino Cesare, è una più alta giustizia, è la giustizia del Regno dei Cieli.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Ponzio Pilato