Notizia

(Reindirizzamento da Notizie)

Citazioni sulla notizia.

  • Are you really a newspaperman?
    Yes, madam.
    – Il mio primo marito era un giornalista ma le sue notizie erano sempre esagerate. Io, povera anima, ho solo capito questo quando la luna di miele era finita.
    – [...] Meglio avere notizie esagerate che essere senza notizie. Mio marito pensa la stessa cosa.
    – Spesso è proprio il pubblico che vuole queste amplificazioni. Personalmente, sempre che lei me lo permettesse, io sarei in grado di darle delle notizie mica tanto esagerate, sa. (La dolce vita)
  • – Be', Papi, non puoi dare notizie se non le hai...
    – Ottima idea, ragnetta, inventerò delle notizie!
    – Almeno togliti il premio Pulitzer mentre dici certe cose! (I Simpson)
  • Buone notizie! In televisione c'è un servizio con delle brutte notizie. (Futurama)
  • C'è una tendenza inevitabile, anche nel giornalismo scritto, ad aumentare la componente spettacolo nei confronti della notizia. È una questione di tecniche. Il pericolo è che il giornalista venga talmente attratto dall'elemento suggestivo da alterare, anche senza volerlo, la base fattuale del suo pezzo. (Ugo Stille)
  • Hanno la passione delle notizie. Una volta, in cima al monte Kodros a Creta, un vecchio pastore con la barba bianca gridò a me e alla mia guida di raggiungerlo nella sua capanna a qualche centinaio di metri sopra il sentiero. Apparecchiò formaggio e pane e yogurt con un'aria di eccitazione repressa, e quando tutto fu pronto sedette, puntò le mani sulle ginocchia e si sporse in avanti con i gomiti in fuori. "Allora!" disse. "Notizie! Datemi delle notizie... qualsiasi notizia... Quello che vi pare," aggiunse gettando le mani in aria con una risata "anche se sono bugie". (Patrick Leigh Fermor)
  • Il meglio che un latore di brutte notizie poteva aspettarsi era una fustigazione. Ma chi ritardava brutte notizie meritava la morte. (Robin Hobb)
  • Il nostro compito è riferire le notizie, non fabbricarle. Quello è compito del governo. (V per Vendetta)
  • Il pericolo non nasce da chi pesca, trova, una nuova notizia, il pericolo nasce da chi la riesce a far passare, da chi rompe la crosta degli addetti ai lavori, da chi in qualche modo riesce a far veicolare dei messaggi, dei racconti. (Roberto Saviano)
  • Io non ho fatto nessuna scuola, ma so come dare una notizia, perché, prima di fare i giornali, io li ho venduti agli angoli delle strade. E sai la prima cosa che ho imparato? Le brutte notizie vanno a ruba. Buona nuova, nessuna nuova. (L'asso nella manica)
  • L'ipotesi che a me sembra più feconda è che la notizia e la verità non siano la stessa cosa, e debbano essere chiaramente distinte. La funzione della notizia è di segnalare un fatto, la funzione della verità è di portare alla luce fatti nascosti, di metterli in relazione tra loro e di dare un quadro della realtà che consenta agli uomini di agire.[...] La notizia non dice in che modo il seme stia germinando nel terreno ma può dirci quando appare sul terreno il primo germoglio. (Walter Lippmann)
  • La costruzione della notizia è un procedimento mortifero che mi fa inorridire. La corsa al sensazionalismo, la violenta banalità dei titoli, la logica pettegolistica da mercato rionale, la deliberata manipolazione della verità, il solleticamento delle facoltà più basse del pubblico sono tutti meccanismi esiziali che sembrano essere diventati la norma della comunicazione. La pseudocultura dell'immagine ha ormai imposto le sue regole anche all'informazione: la notizia, reale o costruita che sia, viene confezionata come un videoclip, con lo stesso trattamento che si usa per uno spot pubblicitario. Un facile slogan, una frase ad effetto, una sintesi estrema e riduttiva, qualche immagine riciclata ed ecco fatto. (Mina)
  • La gente confonde quello che legge nei quotidiani con le notizie. (A. J. Liebling)
  • La notizia come informazione è percepita come un racconto di eventi, in cui quel che conta è l'evento (l'informazione, appunto). Poiché gli eventi sono singoli e specifici, così è percepita la notizia come informazione. E poiché essa è relazione su un evento, oggetto del riferire, la notizia è percepita come orientata oggettivamente (nel senso di orientata, appunto, su un oggetto), non soggettivamente. Al contrario, la notizia come racconto mitico è percepita come una narrazione (gli eventi sono in secondo piano) e poiché mentre gli eventi cambiano, sono varianti, le forme del raccontare sono invece costanti, la notizia come mito è percepita come reiterazione, come parte di un flusso ininterrotto di racconto. Quel flusso che antropologi, folkloristi e psicologi sociali ricostruiscono a ritroso, sino ad arrivare, filogeneticamente, ai miti primitivi e ontogeneticamente agli archetipi junghiani dell'inconscio collettivo. Col racconto vengono inoltre in primo piano i personaggi: con essi ci si immedesima. La notizia come mito è dunque patetica, appassionante, coinvolgente. In conclusione, essa è distinta dai caratteri della narratività, della continuità e della pateticità. (Michele Loporcaro)
  • La rapidità con cui una notizia viene fornita dà l'illusione di vivere al centro degli avvenimenti, ma significa soltanto che siamo sottoposti a una propaganda ancora più intensa. Quando gli avvenimenti sono istantanei e appassionanti, ci lasciamo trascinare dal loro flusso. Secondo me la superficialità, non la rapidità, incide sulla percezione del presente. Ma si fa di tutto per cancellare ogni memoria. (Noam Chomsky)
  • La televisione è spettacolo, Max. E anche le notizie devono avere un che di spettacolo. (Quinto potere)
  • Le cattive notizie ci fermano per un po', ma poi si va avanti. La speranza è paralizzante. (Criminal Minds)
  • Le cattive notizie viaggiano in fretta e quando arrivano dobbiamo trovare il modo di affrontarle. Se i nostri mariti ci dicono di essere andati avanti, cerchiamo nuovi progetti per distrarci. Se le bollette iniziano ad accumularsi, troviamo il modo di guadagnare soldi in più. Se ci confidano un segreto troppo terribile da condividere, impariamo a tenercelo per noi. Ma dobbiamo ricordarci che le cattive notizie che ci arrivano a volte sono buone notizie sotto mentite spoglie. (Desperate Housewives)
  • Le notizie sono quella cosa che un tale che non si interessa un gran ché di nulla vuole leggere. Ed è notizia fin tanto che lui la legge. Dopo, è morta. Noi siamo pagati per fornire notizie. Se qualcun altro ha mandato un dispaccio prima di noi, la nostra storia non fa notizia. Certo, c'è il colore. Il colore è un mucchio di chiacchiere a vuoto: facile da scrivere e facile da leggere. (Evelyn Waugh)
  • Le notizie sono solo la prima bozza della storia. (Alan Barth)
  • Le vere notizie sono le cattive notizie. (Marshall McLuhan)
  • Ma una notizia un po' originale | non ha bisogno di alcun giornale | come una freccia dall'arco scocca | vola veloce di bocca in bocca. (Fabrizio De André)
  • Meglio fare le notizie che riceverle; meglio essere un attore che un critico. (Winston Churchill)
  • Nessuno ama l'uomo che porta cattive notizie. (Sofocle)
  • Non c'è miglior notizia di una brutta notizia. (Il domani non muore mai)
  • Non credere sempre a chi ti dà notizie: bisogna avere poca fiducia in chi parla molto. (Marco Porcio Catone)
  • Non fidarti mai di un uomo che ti porta buone notizie. È il metodo più antico e più semplice per imbrogliare qualcuno. (Brandon Sanderson)
  • Non mi risulta che le brutte notizie migliorino non comunicandole. (Il piccolo Lord)
  • Per la notizia sono disposto a tutto. Anche a scrivere la verità. (Franco Rossi)
  • Ricevere buone notizie – qualcosa che ti riguarda da vicino, e imminente – è come camminare per una campagna e giungere in vista di una meta gradita: la casa di un amico, un fiume o una cattedrale. Tu sapevi, vagamente, che prima o poi saresti arrivato a vederla. Ebbene, ora eccola là; e sebbene ogni cosa sia uguale a prima, tutto è cambiato. Tu adesso cammini consciamente verso quello che ti aspetta: qualunque cosa possa essere. (Richard Adams)
  • Scrivere qualcosa ha l'effetto immediato di renderla una notizia di ieri. Eppure non c'è nulla che in realtà sia una notizia di ieri. La maggior parte delle cose sta ancora accadendo. (Michael Marshall Smith)
  • Se le notizie fanno paura, le parole che le raccontano ne fanno ancor di più. In fondo è la parola che si conficca nella memoria e aiuta a ricordare questo o quel fatto, richiamandolo come il sibilo agli ultrasuoni che fa scattare il cane. Così – l'abbiamo visto per la guerra e per la pace – le parole diventano più importanti dei fatti. Perché, giocando con le parole, si possono manipolare i fatti, e, alla fine della catena, tutta la memoria collettiva. (Marco Travaglio)
  • Se un rotolo di pergamena è latore di cattive notizie, è della pergamena la colpa o di quello che vi è scritto? E se il rotolo porta invece buone nuove, in che differisce dall'altro? (Marion Zimmer Bradley)
  • Sebbene sia azione onesta, non è mai bello portare cattive notizie. Date mille lingue a una notizia gradita, e le disgrazie si annuncino da sé nel momento in cui colpiscono. (William Shakespeare, Antonio e Cleopatra)
  • Ti do questa notizia in conclusione: | notizia è l'anagramma del mio nome, vedi. (Tiziano Ferro)
  • Tutti sappiamo che si possono distorcere certe notizie e sappiamo bene come non distorcerle. (Ugo Stille)
  • Una volta mia madre mi disse che le brutte notizie erano buone notizie travestite. (L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva)
Portatore di cattive notizie (P. de Hooch, 1655)

Proverbi italiani modifica

  • Ambasciatore che tarda notizia buona che porta.
  • Chi vuol udir novelle, dal barbier si dicon belle.
  • La novella non è bella, se non c'è la giuntarella.
  • Le cattive nuove sono le prime ad arrivare.
  • Le cattive nuove volano.
  • Nessuna nuova, buona nuova.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica