Love Actually - L'amore davvero

film del 2003 diretto da Richard Curtis
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Love Actually - L'amore davvero

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Le connessioni nel film

Titolo originale

Love Actually

Lingua originale inglese
Paese UK, USA
Anno 2003
Genere commedia, drammatico, romantico
Regia Richard Curtis
Sceneggiatura Richard Curtis
Produttore Tim Bevan, Eric Fellner, Duncan Kenworthy, Debra Hayward, Liza Chasin
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani


Love Actually - L'amore davvero, film del 2003 con Bill Nighy e Gregor Fisher, regia di Richard Curtis.

Ogni volta che sono depresso per come vanno le cose al mondo, penso all'area degli arrivi dell'aeroporto di Heathrow. È opinione generale che ormai viviamo in un mondo fatto di odio e avidità, ma io non sono d'accordo. Per me l'amore è dappertutto. Spesso non è particolarmente nobile o degno di note, ma comunque c'è: padri e figli, madri e figlie, mariti e mogli, fidanzati, fidanzate, amici. Quando sono state colpite le Torri Gemelle, per quanto ne so nessuna delle persone che stavano per morire ha telefonato per parlare di odio o vendetta, erano tutti messaggi d'amore. Io ho la strana sensazione che – se lo cerchi – l'amore davvero è dappertutto. (Voce fuori campo)

  • [Consegnando a domicilio un confezione di noccioline] Sgranocchia le mie noccioline. (Colin)
  • [Dopo aver sbagliato per l'ennesima volta la registrazione della canzone di Natale] Oh, ma che testa di cazzo di merda, rottoinculo, imbecille e coglione! (Billy Mack)
  • [Alla sua ragazza, "influenzata"] Ti amo anche quando stai male e hai una faccia che fa... schifo! (Jamie)
  • [Dopo che Billy gli confessa che era solo con lui che avrebbe voluto passare il Natale] Wow! Neanche 10 minuti a casa di Elton John e sei già diventato frocio?! (Manager)
  • [Al primo incontro con il primo ministro] Ciao, David. Oh, cazzo, ma come mi è venuto in mente? Oh, merda, ho detto cazzo... Due volte. (Natalie)
  • [Ad una trasmissione musicale, si rivolge ai bambini a casa] Salve, ragazzi! Ecco un bel consiglio per voi da zio Billy: non comprate la droga. Diventate una pop-star, così poi ve la daranno tutti gratis! (Billy Mack)
  • [Al presidente statunitense] Lei è ancora disgustosamente affascinante, mentre io somiglio sempre di più a mia zia Mildred! (Primo ministro)
  • Mi piace la parola "rapporto", vale per ogni genere di peccato, vero? Ma temo che il nostro sia diventato un rapporto sbilanciato, un rapporto basato sul fatto che il presidente si prende tutto quello che vuole, ignorando con grande tranquillità le cose che sono molto importanti per... la Gran Bretagna. Saremo pure un paese piccolo, ma siamo anche grandi! Siamo la patria di Shakespeare, di Churchill, dei Beatles, di Sean Connery... di Harry Potter! Del destro di David Beckham... e anche del sinistro di David Beckham! E un amico che fa il prepotente con noi, non è più un vero amico. E visto che i prepotenti capiscono solo le maniere forti, d'ora in avanti sarò propenso a usare di più la forza e il presidente dovrà aspettarselo! (Primo ministro)
  • [Rispondendo al telefono alla sorella] Sì, sono molto impegnato e importante! Cosa posso fare per te? (Primo ministro)
  • [Tentando di farsi capire da Aurelia, mentre carica i regali di Natale in macchina] Grande familia, grande tradizione di regalosh di Natal... Stupiderias! (Jamie)
  • [Al telefono con il fratello]
    Io non sono molto sicura che sia possibile parlare con il Papa per telefono stasera... sì, penso di sì, lui è molto molto bravo come esorcista. Be' sì, penso di sì, anche Jon Bon Jovi è bravo... M'informerò! (Sarah)
  • [Parlando con Harry del suo regalo di Natale] Non voglio qualcosa che mi serve, voglio qualcosa che voglio! (Mia)
  • [Arrivando a casa di Tony con uno zaino da viaggio] Credi forse che il mio zaino sia pieno di vestiti?! Col cavolo! È pieno zeppo di preservativi! (Colin)
  • [Parlando con Sam della sua vita sentimentale] Come sai per me la cosa si è chiusa tanto tempo fa. A meno che non telefoni Claudia Schiffer, in quel caso ti butterei fuori di casa immediatamente, mostriciattolo senza madre! Certo, perché faremmo l'amore in ogni camera, compresa la tua! (Daniel)
  • [Il conduttore radiofonico che ha appena annunciato la sua vittoria per l'album più venduto di Natale gli chiede come passerà la serata]
    Potrei comportarmi come un vero rockettaro fallito e sbronzarmi insieme a quel grassone del mio amico. Oppure, non appena riattacco, potrebbero sommergermi d'inviti per un numero imprecisato di feste favolose. (Billy Mack)
  • [Al telefono con Elton John] Elton, ma certo... Ma certo, manda una limo grande da far schifo e io vengo da te! (Billy Mack)
  • L'unica cosa che voglio per Natale... Sei tu! (Judy)
  • CON UN PO' DI FORTUNA, L'ANNO PROSSIMO – MI FIDANZERO' CON UNA DI QUESTE RAGAZZE – [Foto di quattro fotomodelle ritagliate dai giornali] – MA PER ORA LASCIAMI DIRE – SENZA SPERANZA NÈ INTENZIONI – SOLO PERCHÈ È NATALE – E A NATALE SI DEVE DIRE LA VERITA' – PER ME TU SEI PERFETTA – E IL MIO CUORE STRAZIATO TI AMERA' – FINCHÈ NON SARAI COSI' – [Foto di una mummia] – BUON NATALE
    (Serie di cartelli mostrati da Mark a Juliet)
  • [Parlando con se stesso, dopo il bacio ricevuto da Juliet] Basta, adesso basta. (Mark)
  • Caro primo ministro, caro David. Buon Natale, ti auguro un bellissimo anno nuovo! Mi dispiace molto per quello che è successo. È stato un momento strano, mi sento una perfetta idiota. Soprattutto perché (se non lo dici a Natale quando lo dici, eh?) sono veramente tua. Con amore. La tua Natalie.
    (Biglietto di auguri di Natalie al primo ministro)
  • [Al suo autista, quando va a trovare Natalie] Vorrei andare a Wandsworth, la parte brutta. (Primo ministro)
  • [Ad una delle porte cui bussa per cercare Natalie]
    Buon Natale, signora! Fa parte dei miei compiti adesso, cerco di fare gli auguri a tutti entro capodanno. (Primo ministro)
  • [Riferendosi al regalo del marito per Mia]
    Immagina che tuo marito compri una collana d'oro e che arrivata la sera di Natale la dia ad un'altra. Tu aspetteresti di scoprire se si tratta di un regalo e basta, o se si tratta di sesso e regalo o se, peggio ancora, si tratta di regalo e amore? Resteresti, sapendo che la tua vita è destinata solo a peggiorare, o te ne andresti subito? (Karen)
  • [Riferendosi al suo regalo per Mia, scoperto dalla moglie] Che idiota sono stato... il classico idiota. (Harry)
  • Bellissima Aurelia, sono venuto per chiederti di sposarti con me. So di sembrare pazzo, perché ti conosco appena, ma a volte le cose sono molto chiare per me. Non ho bisogno di prove. E io vivrò qui o tu vivrai in Inghilterra con me. È chiaro che io sappia che tu non sia pazza come me. È chiaro che io pensi che tu dica di no. Ma è Natale e così volevo sapere... (Jamie)
  • [deciso a fermare Joanna all'aeroporto] Ma sì, papà, facciamolo. Andiamo a sputtanarci per amore. (Sam)

Dialoghi

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  • [Riferendosi al nuovo singolo di Natale]
    Billy: È una gran cagata, vero?
    Joe: Sì, una cagata d'oro massiccio, maestro!
  • [Al telefono]
    Daniel: Karen, sono ancora io... Io non so proprio con chi altro parlare...
    Karen: Lo capisco, però questo è un momentaccio... Ti posso richiamare?
    Daniel: Ma certo...
    Karen: Questo non vuol dire che non mi dispiaccia moltissimo che tua moglie sia morta!
  • [Karen, in cucina con la figlia]
    Figlia: Ci hanno assegnato le parti per la recita di Natale. Io sono l'aragosta!
    Karen: L'aragosta?
    Figlia: Sì.
    Karen: Nella recita di Natale?
    Figlia: Sì! Io sono la prima aragosta!
    Karen: Perché, era presente più di un'aragosta alla nascita di Gesù?
    Figlia: No?!?
  • Peter: Niente sorprese?
    Mark: Niente sorprese!
    Peter: Non come l'addio al celibato!?
    Mark: Non come l'addio al celibato!
    Peter: Ammetti che le prostitute brasiliane sono state uno sbaglio?
    Mark: Lo ammetto!
    Peter: E che sarebbe stato meglio se non si fosse scoperto che erano travestiti?
    Mark: Molto meglio!
  • Annie: Desidera conoscere il personale?
    Primo ministro: Sì, mi farebbe molto piacere. Tutto pur di non governare il paese!
  • [Jamie, trovando a casa sua il fratello, con cui la fidanzata lo tradisce]
    Jamie: Ti ha aperto la mia dolce metà, vero?
    Fratello: Sì...
    Jamie: Che tenera e generosa fanciulla!
  • Colin: Mangi qualcosa?
    Nancy: No, grazie!
    Colin: Sì, un po' moscio, vero? Sembra il dito di un bambino morto. E anche il sapore fa schifo! Io sono Colin comunque.
    Nancy: Piacere, Nancy.
    Colin: Ciao. E cosa fai, Nancy?
    Nancy: Servizio catering.
    Colin: Potevano chiedere a te di fare il rinfresco!
    Nancy: Me l'hanno chiesto!
    Colin: Dio, come vorrei che non avessi rifiutato...
    Nancy: Non ho rifiutato.
  • Colin: Adesso ho capito perché non riesco a trovare il vero amore.
    Tony: Ah sì, e perché?
    Colin: Le ragazze inglesi. Hanno la puzza sotto al naso, e io sono prima di tutto attratto da ragazze che sono più sciolte, pronte a alla risata, come le ragazze americane. Sai cosa penso? Dovrei andare in America, lì troverei subito una fidanzata. Tu che ne dici?
    Tony: Dico che sono... cazzate, Colin.
    Colin: No, è qui che sbagli; alle ragazze americane piacerei sul serio col mio bel portamento inglese.
    Tony: Tu non hai un bel portamento inglese!
    Colin: Sì, invece! Io me ne vado in America!
    Tony: Colin, tu sei un povero stronzo, pure brutto. Te ne devi fare una ragione.
    Colin: Giammai. Io sono Colin, il Dio del sesso. Mi trovo solo nel continente sbagliato.
  • Harry: Spegni il telefonino e dimmi esattamente da quanto tempo lavori qui da noi.
    Sarah: Due anni, sette mesi, tre giorni e più o meno quanto? Due ore.
    Harry: E da quanto tempo sei innamorata di Karl, il nostro enigmatico capo designer?
    Sarah: Due anni, sette mesi, tre giorni e più o meno un'ora e trenta minuti.
  • [Parlando dell'ex-fidanato di Natalie] Natalie: Sto meglio senza di lui, diceva che ero grassa...
    Primo Ministro: Come prego?
    Natalie: Diceva che a nessuno piace una donna con le cosce grosse come tronchi d'albero. Non era un ragazzo carino... alla fine.
    Primo Ministro: Lo sa, in qualità di primo ministro io potrei anche farlo uccidere!
    Natalie: La ringrazio, signore, ci penserò!
    Primo Ministro: Lo faccia! I nostri servizi segreti sono a disposizione, per trovare un killer senza scrupoli basta una telefonata!
  • [Aurelia non capisce Jamie e Jamie non capisce Aurelia, ma...]
    Jamie: È il momento della giornata che preferisco..accompagnarti.
    Aurelia: È il momento più triste della giornata..salutarti.
  • Primo ministro: Hai presente la Natalie che lavora qui?
    Annie: La ragazza cicciona?
    Primo ministro: Mmmmhhh, la vogliamo definire cicciona?
    Annie: A me sembra che abbia un sedere di dimensioni considerevoli e delle cosce enormi!
  • [Guardando Titanic, la scena alla prua del transatlantico]
    Daniel: Ti fidi di me?
    Sam: Mi fido di te.
    Daniel: Scemo!!
  • [Cercando Natalie, il primo ministro bussa alla porta di Mia]
    Mia: Lei non è chi penso che sia, vero?
    Primo ministro: Sì, temo proprio di sì. E mi scuso per le cazzate passate, ma non è colpa mia. Il mio gabinetto è un cesso, speriamo di fare meglio l'anno prossimo!
  • Daniel: Spero di rivederti, Karen.
    Karol: Karol! Farò in modo che succeda!
  • [Primo incontro fra Aurelia e gli amici di Jamie]
    Aurelia: Gli amici di Jamie sono tanto belli, lui non mi dice mai questo. Io adesso penso fatto la cattiva scelta. Preso sbagliato uomo?
    Jamie: Non conosce bene la lingua, non sa quello che dice!
  • [Natalie salta addosso al primo ministro, appena arrivato all'aeroporto]
    Primo ministro: Dio quanto pesi!
    Natalie: Non ci provare!!

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