Paprika (film 1991)
film del 1991 diretto da Tinto Brass
Paprika
Titolo originale |
Paprika |
---|---|
Lingua originale | italiano |
Paese | Italia |
Anno | 1991 |
Genere | erotico |
Regia | Tinto Brass |
Soggetto | John Cleland (romanzo) |
Sceneggiatura | Tinto Brass, Bernardino Zapponi |
Produttore | Augusto Caminito |
Interpreti e personaggi | |
|
|
Doppiatori originali | |
|
|
Note | |
|
Paprika, film italiano del 1991 con Debora Caprioglio, regia di Tinto Brass.
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Le slave hanno il culo alto e ci sanno fare con la lingua. (Collette)
- Se dici Napoli o Messina, s'intende "spagnola". Bologna, lo sanno tutti, sta per "pompino". Venezia o Verona, per "classe ed eleganza", combinate con le porcate più fantasiose. (Collette)
- Paprika di Pola, culo che consola. (Collette)
- Un bel culo non basta a fare carriera, se non c'è qualcuno che te lo spinge avanti. (Collette)
- [A una prostituta che ha avuto un malore e, morente, non riesce più a parlare] Figliola, ti penti dei tuoi peccati? Stringi appena la mano, basterà. Ego te absolvo a peccatis tuis in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. (Don Vincenzo)
Citazioni su Paprika
modifica- Lui [Tinto Brass] mi chiese "che ruolo vuoi fare?" Io tanto per cambiare decisi per il personaggio di una ragazza che muore di tubercolosi, volevo provare un ruolo un po' diverso, più interpretativo. In realtà anche lì ero nuda lo stesso, infatti muoio nuda, però per lo meno ho avuto questo ruolo drammatico [ride, ndr]. (Valentine Demy)
- Tra gobbi e lesbiche, falli veri e finti, un elogio delle case chiuse approssimativo e ripetitivo, percorso però da un innegabile vitalismo e da sprazzi di humour. (Il Mereghetti)