Omicidio

soppressione di una vita umana ad opera di un altro essere umano
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Citazioni sull'omicidio.

  • Chi è l'imbecille che dà all'omicida un'arma che gli appartiene? (Tyrion Lannister, Il Trono di Spade)
  • Colui che colpisce un uomo causandone la morte, sarà messo a morte. Però per colui che non ha teso insidia, ma che Dio gli ha fatto incontrare, io ti fisserò un luogo dove potrà rifugiarsi. Ma, quando un uomo attenta al suo prossimo per ucciderlo con inganno, allora lo strapperai anche dal mio altare, perché sia messo a morte. (Libro dell'Esodo)
  • Gli omicidi hanno sguardo freddo, immobile, l'occhio sanguigno, naso sovente aquilino, adunco, sempre voluminoso, robuste mandibole, larghi zigomi, crespi e abbondanti i neri capelli, frequente e scarsa barba, denti canini sviluppatissimi, labbra sottili, nistagmo[1] e tic unilaterali del volto, che dànno espressione di sogghigno e minaccia. (Giuseppe Antonini)
  • Guerre, conflitti, tutti affari. Un omicidio è delinquenza, un milione è eroismo. Il numero legalizza. (Monsieur Verdoux)
  • I tabù no, non si riciclano, si possono soltanto superare. (Tanti si chiedono come potrà estinguersi l'umanità: carestia, catastrofe ecologica o nucleare; io credo che basterebbe cominciare a dire che anche l'omicidio, in fondo, è un tabù). (Luca Goldoni)
  • Il vero potere non è poter uccidere, ma avere tutti i diritti di farlo, e trattenersi! (Schindler's List)
  • In un assassinio non c'è una parte giusta – mai. (Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty)
  • L'assassinio dei tuoi amici, della tua famiglia o di te stesso non fa parte della via della felicità. (L. Ron Hubbard)
  • L'omicidio è una cosa seria: uno viene ammazzato perché parla troppo, perché non rispetta i patti, perché sgarra, ma non per una femmina! E poi lo sai come diceva il filosofo? Dalla creatura si risale al creatore. (La mafia uccide solo d'estate)
  • L'uccisione d'un uomo si condanna giustamente come il più nefando delitto, perché dalla morte data ad un simile, l'assassino ottiene un vantaggio per la sua propria vita. (Federico De Roberto)
  • Nessuno mai provò compassione schiacciando una formica: pochissimi senton ribrezzo vedendo uccidere un pollo; pochi, vedendo un bue. Eppure s'inorridisce all'uccisione di un uomo. Perché?... Non è forse l'anima una, non val la formica l'uomo? (Carlo Dossi)
  • Niente è più distruttivo per la struttura metafisica che ci unisce, che l'omicidio intempestivo di un uomo commesso da un altro uomo. (Minority Report)
  • Non voglio difenderlo, chiaro, ma lo troviamo nei testi fondamentali di ogni religione. Caino uccide Abele e il mondo conobbe l'omicidio. È naturale come morire di vecchiaia. (Wolverine)
  • Per la natura dell'omicidio: «niente è più distruttivo per la natura metafisica che ci unisce, che l'omicidio intempestivo di un uomo commesso da un altro uomo.» (Minority Report)
  • Per questo abbiamo prescritto ai Figli di Israele che chiunque uccida un uomo che non abbia ucciso a sua volta o che non abbia sparso la corruzione sulla terra, sarà come se avesse ucciso l'umanità intera. E chi ne abbia salvato uno, sarà come se avesse salvato tutta l'umanità. I Nostri Messaggeri sono venuti a loro con le prove! Eppure molti di loro commisero eccessi sulla terra.
    La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al Suo Messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba da lati opposti o che siano esiliati sulla terra: ecco l'ignominia che li toccherà in questa vita; nell'altra vita avranno castigo immenso. (Corano)
  • Quando [...] per un ideale si uccide una persona non è che, diciamo, si raggiunge l'ideale: s'uccide una persona e basta, non si raggiunge niente. E quando s'ammazza una persona, diciamo, non è che s'ammazza una persona, se ne ammazzano due: quella e se stessi. (Roberto Benigni)
  • Se un uomo si lascia andare una volta a un assassinio, presto comincerà a non farsi grande scrupolo di rubare, e dal rubare arriverà a bere, a non rispettare il giorno festivo, e di qui all'inciviltà e alla negligenza. (Thomas de Quincey)
  • Si arriva all'assassinio per amore o per odio; alla propaganda dell'assassinio solo per malvagità. (Italo Svevo)
  • Tentare l'omicidio a freddo è una cosa difficile se non sei del mestiere. È come ostinarti a uccidere te stesso. (Le Petit Soldat)
  • Tutti i moventi per l'omicidio sono riassunti esaurientemente in queste quattro parole: amore, lussuria, denaro e odio. Ti verranno a raccontare, ragazzo, che la più pericolosa è l'odio. Non crederci. La più pericolosa è l'amore. (Phyllis Dorothy James)
  • Uno che medita un assassinio, se può sfogarsi in tempo, alle volte non lo commette più. (John Steinbeck)
Caino uccide Abele (Gustave Doré, 1866)
  1. Movimento oscillante, ritmico e involontario dei bulbi oculari.

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