Marco Follini

politico e giornalista italiano

Marco Follini (1954 – vivente), politico italiano.

Marco Follini nel 2010

Citazioni di Marco Follini modifica

  • Ho fatto mio lo schema del bipolarismo e dell'alternanza. Questo schema richiede, è ovvio, un centrodestra diverso. Ma impone a tutti noi di lavorare su questo versante, rafforzando il profilo della nostra alternativa a un centrosinistra che rischia di non pagare dazio alle sue contraddizioni soltanto perché noi invece di scommettere sul nostro cambiamento sembriamo dedicarci a una tetragona ripetizione di noi stessi. (da «Difendo il bipolarismo, non andrò mai con l' Unione», Corriere della sera, 20 aprile 2005, p. 16)
  • Questo non è il centrodestra dei miei sogni. E il presidente del Consiglio non è De Gasperi. Queste cose le ho dette, le ho scritte, le ho tradotte nella politica del mio partito per come potevo e per come sentivo di dovere. Insisto. Alla peggio andrò a casa. A sinistra no. (ibidem)
  • Nessuno di noi, nemmeno quelli più vicini alla linea di confine, farà da stampella a una maggioranza che traballa. Il problema è non far traballare il Paese. (citato in Francesco Verderami, «Romano e Silvio? Due sconfitti Servirà una Grande coalizione», Corriere della sera, 18 aprile 2006, p. 10)
  • Posso assicurare che mai il presidente del Consiglio mi ha detto «vieni con noi». Per due fondamentali ragioni. La prima è che Prodi non si dedica al corteggiamento di pezzi dell'opposizione. E la seconda è che io all'opposizione ci resto. Poiché su tutto questo non c'è nessun equivoco, avrei piacere (e credo anche diritto) che non ce ne fossero per i lettori della Stampa. (da Follini: ma Prodi non mi corteggia, La Stampa, 27 luglio 2006, p. 28)
  • [Dopo il voto di Domenico Scilipoti a favore del Governo Berlusconi IV] Non so se Scilipoti votando di là sia Giuda. Dubito che votando prima di qua fosse Churchill.[1]
  • Il PD è un grande partito. Al suo interno c'è forse la classe dirigente migliore di questo paese. Da Veltroni a D'Alema a Letta. Oggi però è bloccato da un'incertezza strategica e identitaria. Deve darsi un profilo più netto che non potrà che essere quello del socialismo europeo. È un profilo nobile, ma non è il mio (dall'intervista a Repubblica, 5 giugno 2013)

Citazioni tratte da interviste modifica

  • Sono dimissionario, non rinunciatario. Prosegue il mio impegno politico nel centrodestra. Non mollo, non attraverso la porta della Margherita. E non tifo per Prodi, come ha scritto qualche giornale.
  • Una volta a Palazzo Chigi, Berlusconi mi disse: "Marco, tu mi odi. Lo capisco da come mi guardi". Io gli risposi: "Ti sbagli. Dal punto di vista personale mi sei simpatico, come imprenditore ti ho sempre ammirato. Il problema è che non condivido nessuna delle tue idee politiche.
Intervista di Aldo Cazzullo, «Ecco perché ho scelto di sostenere il governo», Corriere della sera, 24 febbraio 2007, p. 5
  • Il Paese ha bisogno di ritrovare l'equilibrio che ha perso lungo i tornanti di questa alternanza piuttosto nevrotica. In questi anni ho sempre lavorato, con le mie deboli forze, alla prospettiva di un rinnovamento, per uscire da quella foresta pietrificata che è oggi la politica italiana, per non perdere il senso di civiltà della politica.
  • [Quindi lei voterà la fiducia al governo Prodi?] È probabile, se il discorso del presidente del Consiglio confermerà questi segnali.
  • Io non faccio da stampella. Non milito da quella parte. Indico obiettivi che dovrebbero appartenere al senso comune degli uni e degli altri. Il mio è il tentativo di sottrarre il governo, e quindi la politica, alle pressioni delle minoranze più laterali.
  • Mi propongo di partecipare, se ci riesco, alla costruzione di un nuovo centrosinistra, e di ancorare questa costruzione più vicino al centro.
  • Ho molti difetti, ma l'attaccamento alla poltrona non è tra questi.
  • Con Casini ci uniscono molte cose. Ci separa, talora, il tempo. Talora, la mia ragione viene riconosciuta, sia pure postuma, dopo qualche mese o qualche giorno. È possibile che tra qualche mese, o tra qualche giorno, ritroverò Casini nei paraggi; e al pensiero mi sento sollevato.

Citazioni su Marco Follini modifica

  • Follini. Temo il suo arrivo dalle nostre parti. Farà diventare troppo moderato il centro sinistra. (Paolo Cento)

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

  1. Citato in Non è che Scilipoti prima era Churchill, dice Follini, ilpost.it, 14 dicembre 2010.