Lewis Hamilton
pilota automobilistico britannico
Lewis Hamilton (1985 – vivente), pilota britannico di Formula 1.
Citazioni di Lewis Hamilton
modificaCitazioni in ordine temporale.
- È una grande notizia che Jenson abbia scelto di restare con la McLaren. Jenson è una grande persona con cui lavorare, e un vero e proprio uomo-squadra, dal momento in cui il team lo ha accolto.[1]
- Il momento più bello non è quando hai vinto e tutti ti abbracciano. Il momento più bello è la mattina della gara quando ti svegli e te la fai sotto. Quella sensazione di aver fatto tutto il possibile e di essere pronto. E questa sensazione chi gioca sporco non potrà provarla.[2]
- Non riesco a pensare una morte migliore che in pista, facendo ciò che amo. Se toccasse a me, vorrei che avvenisse mentre sono al volante di un'auto da corsa.[3]
- Seb è un grande campione!! Non solo, è una grande persona, divertente e umile. Merita tutto il successo che sta avendo!
- Seb is a great champion!! Not only that, he is a great human being who is funny and humble. Deserves all the success he is having![4]
- [Nel 2013, in riferimento al dominio di Sebastian Vettel] Capisco cosa sta succedendo ai tifosi perché ricordo ancora i tempi di Schumacher. Mi ricordo che mi svegliavo per guardare la partenza, poi andavo a dormire e riaprivo di nuovo gli occhi alla fine della gara perché sapevo già cosa sarebbe successo. Sono più o meno certo che un sacco di gente sta facendo la stessa cosa oggi. Almeno, nella mia famiglia è così.[5]
- [Dopo aver vinto il quarto titolo mondiale] Sebastian ora è tra le leggende di questo sport. Raggiungere certi risultati a quest'età è un qualcosa di fenomenale; è riuscito ad infrangere diversi record nelle ultime stagioni.[6]
- [Nel 2013, su Vettel] È di un'altra categoria, è sulla strada per diventare il più grande pilota di tutti i tempi.[7]
- Ayrton Senna è una leggenda incredibile che sarà ricordata e ammirata per sempre. Aveva la rara qualità della grandezza.[8]
- Conosco bene il mio valore di mercato, perché sono più vecchio di quando ho iniziato ma ricordo anche molto bene da dove sono partito. Io valgo la mia storia, dal nulla da cui sono partito – la mia famiglia era veramente povera – fino alla vetta di questo sport.[9]
- [Ultime parole famose sull'introduzione dell'Halo in Formula 1, 4 marzo 2016] Per favore no! Questo è la peggiore modifica nella storia della Formula 1. Apprezzo la ricerca per la sicurezza ma si tratta di Formula 1 e così com'è ora va benissimo.[10]
- [Sull'introduzione dell'Halo in Formula 1, 8 agosto 2016] Non so davvero perché abbiano stabilito il rinvio per il 2018. Se avessimo la sfortuna di avere un incidente nel prossimo anno e mezzo, sarà come tirarsi la zappa sui piedi. [...] Spero solo che nel tempo che ci rimane prima della sua introduzione nessuno rimanga ferito, me compreso.[11]
- [Con riferimento alla sua dieta vegana e agli atleti che la seguono] Vogliamo sentirci bene, avere un bell'aspetto, più energia. L'importante è immettere il giusto carburante. Non mi sono mai sentito così bene in 32 anni di vita.[12]
- In definitiva, l'obiettivo di tutti è di sentirsi bene e restare costanti, senza avere quelle continue oscillazioni nei livelli di energia che ti portano su e giù e il veganismo ha sradicato proprio questo. Quando avevo 22 anni, ero un talento grezzo, avevo un sacco di energia, ero in forma e non avevo dolori, ma nella vita bisogna sempre cercare di migliorarsi ed è appunto quello che ho cercato di fare. [...] Il modo in cui dormivo sapevo che non andava bene perché l'intestino non era a posto e quello è il nostro secondo cervello. Poiché però ci viene insegnato fin da piccoli a bere latte e a mangiare carne per garantirci l'apporto di proteine, ho iniziato a esaminare altre aree di ricerca attorno a questo. Il primo pensiero è stato per gli animali e per il pianeta, ma poi ho testato l'impatto di questo tipo di alimentazione sul mio corpo ed è un vantaggio gratuito che ho intenzione di sfruttare, ma se gli altri non vogliono farlo, pazienza, sono loro che ci perdono.[13]
- Abbiamo iniziato con nulla, aveva quattro lavori per farmi continuare a correre e io dormivo su un divano. Sognavamo di fare qualcosa, qualcosa di completamente fuori dalla nostra portata: correre in Formula 1. Per essere una famiglia con pochi soldi sembrava una cosa da pazzi. La gente ridacchiava, ci considerava delle macchiette e abbiamo sempre tenuto la testa bassa, ma abbiamo anche portato avanti la nostra battaglia, in pista, sempre. Quelli che ci giudicavano allora, mi chiedo se ora ci guardino con rabbia, o se siano cambiati e pensino “buon per loro”.[14]
- Andare sui kart era come avere il mantello di Superman. Indossavo il casco e non mi vedevano come un diverso per via del colore della pelle. Mi vedevano solo come un pilota, e sono stato in grado di fare cose che altri non erano in grado di compiere. Non importava quanto fossero grandi gli altri ragazzi, potevo sempre batterli.[15]
- Per Max [Verstappen] o la va o la spacca. Ti scontri o non lo sorpassi. Credo che si spinga sempre al limite e forse oltre.[16]
- Per me la scuola è stata la parte più traumatizzante e più difficile della mia vita. Sono stato vittima di bullismo già all'età di 6 anni. Ero solo uno dei tre bambini di colore e i ragazzi più grandi, più forti e prepotenti mi prendevano in giro per la maggior parte del tempo. Mi davano continui colpi, mi tiravano cose addosso, come le banane, e mi chiamavano 'negro' o 'meticcio'[17]
- Quando smetterò di correre so già che vivrò un momento difficile. Anche perché lo faccio da 30 anni. Niente può eguagliare l'essere in pista, partecipare ad una gara, essere al vertice dello sport e guadagnare una pole position. Le emozioni che provo mi mancheranno. So che avrò un grosso buco, quindi sto cercando di concentrarmi e trovare cose che possano essere altrettanto gratificanti[17]
- [Sul Gran Premio di Monaco] Da bambino guardavo le gare in televisione e sognavo di sfrecciare sotto il tunnel come faceva Ayrton Senna, e anche oggi penso sia surreale che rientri tra i 20 a poterlo fare su una vettura di Formula 1. È un weekend speciale, siamo nel secondo stato più piccolo al mondo: è una perla del nostro sport.[18]
Citazioni non datate
modifica- [Con riferimento ad Alonso] Io non penso ci sia stata alcuna disputa personale tra noi. In pista abbiamo battagliato ma fuori c'è stato rispetto. Lo ringrazio per essere venuto nel box McLaren lo scorso fine settimana in Brasile per congratularsi con me e il team. È stato davvero un bel gesto il suo e l'ho gradito molto. Ho avuto sempre grande rispetto di lui e ora so che è un grande uomo.[19]
Citazioni su Lewis Hamilton
modifica- Che mi piacerebbe avere due piedi, non sorprenderà nessuno, ma tra due normali e uno solo di Hamilton boia se mi accontenterei!! Fortissimo! (Alessandro Zanardi)
- Dopo aver versato lo champagne addosso a Putin, Hamilton non si trova più. (Gene Gnocchi)
- È di un'altra categoria rispetto a tutti [...] non è ancora allo stesso di Michael [Schumacher] che per me resta il migliore di sempre come passo e costanza nell'arco di un fine settimana di gara. Non credo che Lewis gli sia nemmeno vicino, anche se sta collezionando molte vittorie. Però ha la macchina migliore, ci sono più gare e il livello della competizione è discutibile. (Eddie Irvine)
- Ha questo talento incredibile. Guida tanto su questo. Poi certo, lavora, ed è molto bravo sulla politica. (Nico Rosberg)
- Io e Lewis Hamilton ci rispettiamo molto, ed è una cosa che si vede in maniera nitida, anche se non abbiamo niente da spartire l'uno con l'altro nelle nostre vite private. Questo fatto, però, non implica che io sia felice quando arrivo dietro di lui al traguardo. (Sebastian Vettel)
- [Dopo il mondiale 2021 di Formula 1 perso all'ultimo giro] La classe di Lewis Hamilton ci insegna come essere i migliori in ogni occasione. Un campione che vince nella maggior parte delle occasioni e che dimostra al mondo come comportarsi e rimanere composti anche quando le situazioni non sono a tuo favore. Lewis mantiene la propria classe anche quando gli viene strappata l'anima. Forza. Controllo. Un vero esempio. (Mario Andretti)
- Lewis è il più grande pilota del nostro tempo... Gli ho detto che per noi è speciale vedere come ha scritto la storia oggi. Paragonare Juan Manuel Fangio o Stirling Moss alla nostra generazione è impossibile e persino inutile. Ci cagheremmo sotto nelle loro macchine e può essere che loro sarebbero spaventati nella nostre perché sono troppo veloci. Chissà? Non ha importanza. Ogni epoca ha i suoi piloti e Lewis è nella nostra. Per me, emotivamente, Michael sarà sempre il più grande, ma non c'è dubbio che Lewis sia il più grande quando si tratta di risultati. Lo ha eguagliato per numero di titoli, ha vinto più gare, ha più pole position. Ha fatto tutto quello che potevi chiedergli. (Sebastian Vettel)
- Penso che Vettel sia forte se è in testa e non deve lottare con nessuno, se invece guardiamo a Hamilton, Lewis è molto concentrato sulla gara e sullo stare davanti agli altri piloti. Vettel invece quando è in battaglia si concentra troppo sul suo avversario che sulla sua guida e finisce contro il rivale. Seb è un buon pilota, ma non lo vedo come un quattro volte campione del mondo. Penso che sia enormemente sopravvalutato e sa fare bene una cosa sola. Il talento di Lewis è molto più ampio. (Eddie Irvine)
- Siamo due persone diverse ma ogni essere umano ha le proprie caratteristiche. Ciò che conta è che questa diversità non limiti il rispetto reciproco. Lavoriamo vicini, lavoriamo insieme. E lo facciamo, credo, nel migliore dei modi. (Valtteri Bottas)
- Un bambino che correva coi kart, che con l'impudenza classica di chi è consapevole di essere un grande va a tirare la giacca al manager della McLaren dicendogli: "Mi prenda sotto la sua protezione, io le farò vincere molti mondiali". Lui decise di dargli fiducia portandolo in Formula 1. E guardate cosa ha fatto. Devo dire che a me subito Hamilton non piaceva, aveva l'atteggiamento tipico di chi si lamenta perché non gli danno la merenda. Ricordo che alcune cose non mi erano piaciute, come il "mi penalizzano perché sono nero". Non era vero, anzi. In molti si ricorderanno che parecchie cappelle che fece in pista gli furono perdonate, a differenza di altri. [...]. Tutte attenzioni mai avute per nessun altro. Tutti, però, sin dal suo esordio, avevano capito che il ragazzo sarebbe stato forte. Oggi riesce anche a fare appelli sociali giustissimi, ciò dimostra la grandezza di uno che anche in questo sport ci sguazza e ci nuota in maniera stupenda. È un fuoriclasse con assoluta possibilità di concentrazione, senza distrazioni... (Ezio Zermiani)
- La F1 di Lewis, per ragioni che qui non staremo a discutere, è senza collaudi. I drivers di oggi guidano la macchina soltanto nei week end da Gran Premio. [...] Quindi Lewis è l'imperatore di un automobilismo che richiede un approccio molto teorico, ore e ore di lavoro al simulatore e la risposta te la darà solo la gara. Lui in questo è fenomenale, maniacale.
- Lewis appartiene al tempo del simulatore.
- Nell'era di Hamilton le gomme vengono battezzate prima dal fornitore unico e la grandezza del pilota sta nella capacità di far rendere al massimo da subito pneumatici che non conosce, che non ha contribuito a scegliere prima. E in questo lui è un maestro assoluto.
Citazioni in ordine temporale.
- Non ha il senso della corsa. È il suo punto debole più grave. Lewis possiede una velocità pura ineguagliabile sul giro secco e sul passo gara. Però non ha la visione della corsa. Non si rende conto di quel che succede attorno a lui in pista. E sopratutto davanti a lui. È capace di pestare sul gas, ma spesso deve farsi "guidare" dai box sul ritmo di gara e sulle tattiche perché è incerto sulle decisioni da prendere. Gli manca quella dote unica e speciale, per un pilota, di "leggere la corsa", di capire cosa sta succedendo in gara davanti e dietro di te, elaborare in fretta con la mente una strategia di corsa a medio termine in funzione di come si sta sviluppando il GP e seguirla con determinazione per ottenere il massimo risultato possibile. Quella dote che gli addetti ai lavori, nel gergo delle corse, definiscono la capacità di fare in modo che la gara "ti venga incontro". Che per un pilota vuol dire mettersi nelle condizioni ideali per prevedere l'evoluzione degli eventi e trarne vantaggio. [...] A Hamilton manca proprio questo. [3 luglio 2018]
- Quel suo aspetto un po' spavaldo e sbruffone potrà far storcere il naso a quelli che amano l'understatement. Come dà talvolta fastidio quella sua mania di piangersi addosso esageratamente quando le cose appena non vanno come lui vorrebbe. Un'abitudine esagerata a vedere tutto nero e immaginare complotti contro di lui ovunque. Ma quando Lewis Hamilton guida come sa fare lui, bisogna lasciarlo stare. E limitarsi ad ammirarlo, rispettarlo e applaudirlo. [24 luglio 2018]
- Non compio un azzardo a dire che Hamilton secondo me è uno dei cinque piloti più forti della storia della F1. Come Fangio era il campione degli Anni Cinquanta, Jim Clark quello degli anni Sessanta, Lauda il dominatore degli Anni '70, Senna degli anni Novanta e Schumacher il Re dei primi anni Duemila. Tutti loro in un modo o nell'altro hanno segnato una decade. Hamilton è il Re di quest'ultima. Se ci facciamo caso, di tutti quei leggendari campioni, Hamilton possiede un pezzetto delle rispettive qualità. Ha la dedizione di Lauda, la velocità di Senna, la determinazione di Schumacher, la longevità agonistica di Fangio. E poi il metro della bravura di un campione te lo dà il confronto interno a pari macchina. Uno può avere anche la migliore monoposto del mondiale, ma ce l'ha anche il suo compagno di squadra. E se uno macina regolarmente i colleghi di team, come ha fatto Hamilton negli anni con Alonso, Button, Rosberg e adesso Bottas, qualcosa vorrà dire no? [15 novembre 2019]
- Di Hamilton si può dire tutto. Criticare le sue treccine, i tatuaggi, la sua passione per ostentare abiti sgargianti e di cattivo gusto oppure discutere il modo in cui usa la propria popolarità planetaria per risvegliare l'attenzione su certe battaglie politiche e sociali scomode [...]. Ma politica a parte, non si può negare che Hamilton abbia un talento immenso e si meriti le vittorie ed i record che ha raccolto. Quello che fa grande Hamilton [...] sono [...] soprattutto quei quattro gran premi vinti da esordiente assoluto. Nel 2007. Quando aveva come compagno di squadra un mostro sacro e bi-campione del mondo come Fernando Alonso, eppure lui si permise di batterlo. Non solo: lo fece andare talmente fuori di senno per come riusciva ad essere più veloce di lui che Fernando, per riuscire a tenere testa a Lewis, ricorse a tutto il suo repertorio di scorrettezze. [...] La grandezza di un pilota, da che mondo è mondo, la fa il confronto col compagno di squadra. Perché lì si corre con la stessa macchina, non ci sono storie. La sfida è alla pari. E Hamilton i suoi compagni di team a pari macchina li ha triturati quasi tutti. A partire da Alonso nel 2007. [14 ottobre 2020]
- Hamilton divide sempre gli appassionati. [...] Hamilton accusato di avere sempre "culo" nelle gare, Hamilton che non si merita i successi che raccoglie, Hamilton che deve ancora dimostrare di essere un campione perché corre con la Mercedes che è sempre vincente. Hamilton che viene messo in discussione ogni volta che compie un qualsiasi gesto. Beh, mi viene da dire una cosa: basta con questi moralisti da tastiera accecati dal tifo oppure dal livore che non sanno "leggere le corse" e le imprese dei piloti in modo obiettivo. [...] anche Hamilton, quando è sotto pressione, può commettere errori e sbagliare. È vero. Ma da lì a mettere in discussione la sua grandezza di pilota ce ne passa. [...] Un errore grave (di guida o di concentrazione) nel corso di una stagione ci può stare. Capita anche ai campioni. [...] Perché Hamilton viene crocifisso quando sbaglia e nello stesso tempo irriso e insultato quando invece riesce ad approfittare di un problema altrui? [...] Io non credo alla teoria del "culo" di Hamilton. Credo che Hamilton susciti gelosie ed invidie perché vince troppo (e non guida una Ferrari), perciò tutti sono pronti sempre a metterlo sulla graticola. Ma non si può non riconoscerne la grandezza ed il talento. O continuare a sostenere che deve ancora dimostrare di meritarsi i suoi successi. È altresì vero che i grandi campioni spesso sono più fortunati di altri. O per meglio dire: se non hai anche un pizzico di fortuna non diventerai mai un grande campione [...]. Io invece credo che i grandi campioni siano più opportunisti degli altri. Ne senso che sono più bravi a sfruttare gli imprevisti a loro vantaggio. Perché sanno mettersi prima nella condizione più favorevole per approfittarne. È un'attitudine, non un caso. [...] Ecco, Hamilton [...] non molla mai. Pronto ad approfittare di ogni imprevisto. [...] È culo? No, è capacità di essere riuscito a mettersi nelle condizioni ideali per sfruttare un imprevisto. [7 giugno 2021]
Filmografia
modifica- Cars 2 (2011) – voce
- Cars 3 (2017) – voce
- The Game Changers (2018)
Note
modifica- ↑ Citato in Jenson Button: "La McLaren è il posto migliore per vincere", f1grandprix.motorline.com, 5 ottobre 2011.
- ↑ Citato in Alex Zanardi, La tentazione di giocare pulito, mag.wired.it, 24 agosto 2011.
- ↑ Citato in Hamilton ha un infermo nella testa: "Non c'è morte migliore che in pista", lastampa.it, 31 ottobre 2011.
- ↑ Da un post sul profilo ufficiale twitter.com; citato in Matteo Sala, Hamilton, prove di pace via Twitter: "Seb è un grande campione", formulapassion.it, 8 ottobre 2013.
- ↑ Citato in F1, Hamilton: "Vettel uccide le gare e il pubblico a casa va a dormire", repubblica.it, 7 ottobre 2013.
- ↑ Citato in Marco Congiu, Hamilton: "Vettel è nei libri di storia", formulapassion.it, 27 ottobre 2013.
- ↑ Citato in F1, Hamilton lancia Vettel: «Può diventare il più grande», corrieredellosport.it, 29 ottobre 2013.
- ↑ Citato in Nico Farella, F1 | Hamilton: "Ayrton aveva la rara qualità della grandezza", formulapassion.it, 2 maggio 2014.
- ↑ Citato in Simone Valtieri, F1 | Hamilton a un passo dal rinnovo. Wolff: “Tutto si sta allineando”, formulapassion.it, 1º aprile 2015.
- ↑ Da un post sul profilo ufficiale instagram.com; citato in Hamilton duro su 'Halo': "La peggior modifica della storia", eurosport.it, 4 marzo 2016.
- ↑ Citato in F1, Hamilton: «Sbagliato non introdurre subito l'Halo», corrieredellosport.it, 8 agosto 2016.
- ↑ Dall'intervista nel documentario The Game Changers, ReFuel Productions, 2018.
- ↑ Dall'intervista a GQ Hype; citato in Hamilton vegano, le ragioni di una scelta: «Per gli animali e per stare meglio. Chi non lo è ci perde», corriere.it, 22 gennaio 2020.
- ↑ Citato in La gran storia di Lewis Hamilton, ilpost.it, 15 novembre 2020.
- ↑ Da un'intervista a Vanity Fair; citato in Valerio Barretta, Hamilton: "In Formula 1 non mi sentivo il benvenuto", formulapassion.it, 9 agosto 2022.
- ↑ Citato in Daniel Riley, Come Max Verstappen è diventato uno dei campioni più infallibili della Formula 1, gqitalia.it, 14 novembre 2022.
- ↑ a b Dall'intervista al podcast On Purpose pubblicato il 23 gennaio 2023; citato in F1, Hamilton rivela: "A scuola sono stato vittima di bullismo, mi lanciavano le banane", Repubblica.it, 23 gennaio 2023.
- ↑ Da un'intervista nel fine settimana del Gran Premio di Monaco 2024; citato in Valerio Barretta, Hamilton: "La direzione è giusta. Monte-Carlo una perla del nostro sport", formulapassion.it, 23 maggio 2024.
- ↑ Citato in Hamilton fa pace con Alonso, msn.com.
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