Anni 1960
decennio
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Citazioni sugli anni sessanta (1960).
- Alla fine degli anni Sessanta c'era una grande fame di cultura, voglia di condividere sempre con gli altri. Oggi invece c'è la tendenza a stare da soli, a casa con il computer. (Carlo Verdone)
- C'erano in giro droghe, movimenti hippy, Harley e Hell's Angels: un cambio di cultura totale. È stata l'epoca migliore per tutto. (Randy Mamola)
- Ciò che gli anni sessanta hanno fatto è stato mostrarci le possibilità e la responsabilità che tutti noi avevamo. Non erano la risposta. Ci hanno solo fatto intravedere le possibilità. (John Lennon)
- Disgraziatamente l'America soffre ancora dell'eredità degli Anni Sessanta. Allora un furioso antirazionalismo investì il nostro ambiente studentesco e l'immaginazione regnò sovrana. Era di moda contestare tutto ciò che rappresentava l'ordine costituito. I contrasti di quel decennio e le loro conseguenze indebolirono in modo critico la capacità della nazione di far fronte alle proprie responsabilità mondiale, non soltanto militarmente ma anche in rapporto alla sua abilità di comando. (Richard Nixon)
- È un periodo interessante, la fine di un'epoca giunta al pieno dello splendore e della potenza. Ero al liceo quando mi sono accorto che quella fase era ancora strettamente legata alla nostra vita. Il 1960 è stato un anno molto importante per gli Stati Uniti. New York era il centro del mondo, in ogni aspetto: televisione, radio, teatro, musica, libri, soldi, commercio. L'elezione di JFK ha avuto luogo quell'anno. L'America era in rapida trasformazione. Ero interessato a come quel cambiamento è avvenuto, al modo in cui ha influenzato la gente comune. (Matthew Weiner)
- Gli anni Sessanta e Settanta erano fatti di speranze. (Gastone Moschin)
- Gli anni Sessanta furono hashish e Hendrix, i Settanta cocaina e herpes, gli Ottanta Perrier e scalata sociale. (Michael Philip Des Barres)
- Gli anni sessanta hanno assistito a una rivoluzione tra i giovani, che non si è limitata solo ad alcuni piccoli segmenti o classi, ma che ha coinvolto l'intero modo di pensare. Toccò prima ai giovani, poi la generazione successiva. I Beatles furono parte di questa rivoluzione, che in realtà è un'evoluzione ancora in atto. Eravamo tutti nella stessa barca: una barca che andava alla scoperta del Nuovo Mondo. I Beatles erano di vedetta. (John Lennon)
- Gli anni Sessanta ritornano innocui, asettici, sviliti, e – soprattutto – superati. (Charles Shaar Murray)
- Il bello è che i Sessanta sono, oggi, moderni come allora. Quel che sembra di tendenza adesso, l'avevamo già inventato allora. (Barbara Hulanicki)
- L'aspetto più scoraggiante dell'intera cosa è che i figli delle persone che si comportavano male negli anni Sessanta stanno facendo esattamente ciò che i loro genitori non facevano: adottare i gusti di una generazione precedente. (Charles Shaar Murray)
- L'Europa degli anni '60 viveva un clima arroventato, come anche il resto del mondo, era un continuo ribollire di avvenimenti: in Francia una serie di attentati a De Gaulle, la rivolta studentesca e la frattura nella società provocata dalla crisi d'Algeria; in Inghilterra l'inizio del difficile conflitto in Irland del Nord, la guerra tra Egitto e Israele [...] il nostro intervento in Cecoslovacchia. L'inizio del decennio era stato segnato dalla crisi dei Carabi e dall'assassinio di Kennedy, la fine dalla guerra in Vietnam e dalla rivoluzione culturale in Cina. In poche parole in tutto il pianeta c'era odore di guerra mondiale, ma qualcosa salvò l'umanità dalla catastrofe, non credo valga la pena di tingere quell'epoca con troppi chiaroscuri: un mondo occidentale «buono» da una parte e un comunismo «cattivo» dall'altra. Tutto era molto più complicato. (Boris Nikolaevič El'cin)
- La generazione della libertà nata in jeans e minigonna sulle note di Michelle [dei Beatles], si ritrovò a inneggiare a un libretto rosso pieno di citazioni orientali da baci Perugina. (Francesco Adornato)
- Negli anni sessanta, andavo predicando la pace e la fratellanza, una pratica decisamente fuori moda adesso. (La seconda guerra civile americana)
- Negli anni 60 io ero considerata scandalosa perché vivevo da sola a 18 anni. Mia figlia mi è stata tolta perché il giudice scrisse che essendo io attrice ero di dubbia moralità. Sono stati anni difficili per le donne. (Catherine Spaak)
- Per me gli anni 60 sono finiti quel giorno del Sessantotto... (I Simpson, tredicesima stagione)
- – Sai cos'è che mi deprime? Mi sono persa gli anni '60. L'amore libero, farmi di acido, Woodstock... E un giorno ti svegli e decidi di chiamarti Fiore Sbocciato nella Pioggia e ti chiami Fiore Sbocciato nella Pioggia.
– Sì, ma sarebbero venuti gli anni '70 come... i postumi... di una sbornia. E sai che è successo al tuo Fiore Sbocciato nella Pioggia? Sta sotto metadone a Bismarck e si prostituisce per mangiare.
– Lo so, ma almeno si sarebbe divertita, sarebbe stata libera. È come fare un bel sogno prima di svegliarsi. (Fargo) - Se pensi che dagli anni sessanta sia nato qualcosa di buono, probabilmente sei un democratico; se pensi che dagli anni sessanta è nato qualcosa di dannoso, probabilmente sei un repubblicano. (Bill Clinton)
- Se riesci a ricordare gli anni Sessanta vuol dire che non li hai vissuti veramente. (Robin Williams)
- Se riesci a ricordarti gli anni Sessanta è perché non c'eri.[1] (Robin Williams)
- Tutto era possibile, senza regole né codici, le nostre menti erano fresche e pulite; qualsiasi cosa tu facessi, la dividevi con le persone che ti stavano vicino. (Barbara Hulanicki)
Note
modifica- ↑ Alludendo agli effetti sulla memoria delle sostanze stupefacenti.