Andrea Checchi
attore e pittore italiano (1916-1974)
Andrea Checchi (1916 – 1974), attore italiano.
Citazioni di Andrea Checchi
modifica- [Su Alessandro Blasetti al Centro Sperimentale di Cinematografia] Ero timido e mi obbligavi a fermare le ragazze. Non sapevo ballare e tu mi costringevi a ballare con le mie compagne con il risultato di farle ritornare a casa con le scarpe a mano. [1]
- Rammenti quando portasti in aula il grammofono con la Danza Macabra? Io fui l'unico che l'ascoltai con gli occhi chiusi tenendomi la testa tra le mani. Tu [Alessandro Blasetti] improvvisamente esclamasti che ero il solo ad avere qualche cosa dentro. No, Sandro: a distanza di tanto tempo ti posso proprio dire che m'ero addormentato.[1]
- Ti ricordi [Alessandro Blasetti] le infernali visite ai manicomi e negli ospedali? E quando ci facesti assistera a una operazione? Stemmo tutti male, tu compreso, confessalo: erano gli stivali a tenerti in piedi.[1]
Note
modifica- ↑ a b c Citato in Alessandro Blasetti, Il cinema che ho vissuto, a cura di F. Prono, Edizioni Dedalo, 1993, ISBN 8822050088.
Filmografia
modifica- La signora di tutti (1934)
- Ettore Fieramosca (1938)
- Luciano Serra pilota (1938)
- I grandi magazzini (1939)
- Montevergine (1939)
- È sbarcato un marinaio (1940)
- Giù il sipario (1940)
- Manon Lescaut (1940)
- Ore 9: lezione di chimica (1941)
- Avanti c'è posto... (1942)
- Catene invisibili (1942)
- Malombra (1942)
- Tragica notte (1942)
- Due lettere anonime (1945)
- Biraghin (1946)
- Roma città libera (1946)
- Un americano in vacanza (1946)
- Altri tempi - Zibaldone n. 1 (1952)
- Appassionatamente (1954)
- Pietà per chi cade (1954)
- Tempi nostri - Zibaldone n. 2 (1954)
- Disperato addio (1955)
- L'intrusa (1956)
- La ciociara (1960)
- Lo smemorato di Collegno (1962)
- Italiani, brava gente (1964)
- La donna di fiori (1965)
- Quién sabe? (1966)
- I sette fratelli Cervi (1968)
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Andrea Checchi
- Commons contiene immagini o altri file su Andrea Checchi