Ted
Ted
Titolo originale |
Ted |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2012 |
Genere | commedia |
Regia | Seth MacFarlane |
Sceneggiatura | Seth MacFarlane, Alec Sulkin, Wellesley Wild |
Produttore | Seth MacFarlane, Scott Stuber, John Jacobs, Jason Clark |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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Doppiatori italiani | |
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Ted, film statunitense del 2012 con Mark Wahlberg e Mila Kunis, scritto e diretto da Seth MacFarlane.
È stato detto che la magia è svanita dal nostro mondo molto tempo fa e che l'umanità non possa più realizzare i propri sogni attraverso il potere dei desideri. Per chi ha perso la visione incantevole degli occhi dell'infanzia, ecco qui la storia di un bambino e un magico desiderio di Natale che cambiò la sua vita... per sempre. Tutto iniziò nel 1985 in una cittadina appena fuori Boston. Era la vigilia di Natale e tutti i bambini erano eccitati. Era il momento speciale dell'anno, quando i bambini di Boston si riuniscono e picchiano i bambini ebrei. Ma c'era un bambino che non era così eccitato: il piccolo John Bennett, il solito ragazzino in ogni quartiere che ha difficoltà a fare amicizia. [...] John desiderava con tutto il cuore qualcuno da poter considerare il suo vero amico e sapeva che semmai lui avesse trovato quell'amico, non lo avrebbe mai lasciato andar via. Bene! Come tutti gli anni finalmente arrivò la mattina di Natale. Tutti i bambini aprivano i regali gioiosamente. E per il piccolo John Bennet il giorno di Natale portò qualcosa di molto speciale. [...] John si affezionò immediatamente a Teddy, c'era qualcosa di particolare in quell'orsetto che dava a John la sensazione di avere finalmente un amico con cui condividere i suoi segreti più profondi. [...] Ora, se c'è una cosa di cui si può essere certi è che non c'è nulla di più potente del desiderio di un bambino... a parte un elicottero Apache. Un elicottero Apache è dotato di cannone automatico e missili, è un insieme di armamenti incredibilmente straordinari, un'assoluta macchina della morte! Comunque sia, John aveva scelto la notte perfetta per esprimere un desiderio. (Narratore)
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Allora, dove sono John e Teddy oggi? Be', mettiamola così: per quanto tu possa fare colpo in questo mondo, che tu sia una star televisiva, un enfant prodige, Justin Bieber o un orsacchiotto parlante, in fondo... a nessuno gliene frega un cazzo. (Narratore)
- Sai, non so se gli spacciatori abbiano l'ufficio reclami. (John) [a Ted]
- Ehi ragazzi, conoscete un bel ristorante, uno dove offrono gomme da masticare nei bagni? (John)
- Ecco, la fantasia americana è tutta qui: un giocatore di football professionista che viene chiamato a salvare il mondo. (John) [riferito a Flash Gordon]
- Quando arriva il temporale, io l'aspetto qui! | Ripeto le parole del mio rimbombamico: "Vaffanculo! Fammi un bel pippon!" | Tuono, io lo so, sei una scoreggia del ciel! Prr! [riproducendo il suono di un peto] (John e Ted) [cantando insieme]
- Ehi Lori, puoi mettere la sveglia alle undici? Ho un sacco di cose da fare domani. (Ted)
- [Guardando un acquario] Ci sono dei pesci così assurdi lì dentro. [indicando un esemplare di pesce angelo grigio] Guarda quello con la faccia da uomo di ceto medio. [imitando la voce del pesce] «Ho sposato la donna sbagliata e ora me ne pento amaramente!» Oh, oh, e guarda quello lì [indicando un esemplare di pargo gallo e poi imitandone la voce]: «Sono andato a New York nel 1981 e non mi sentivo per niente al sicuro.» (Ted) [a John]
- [A John] Oh, è la pistola di Flash Gordon oppure sei contento di vedermi? (Lori) [John tira fuori la pistola laser di Flash Gordon]
- La compagnia compie vent'anni; allora puoi trombarla, ma non può ubriacarsi! (Ted)
- John, Flash Gordon è colui che ha influito maggiormente nella nostra formazione. Ci ha insegnato il giusto e lo sbagliato, il bene e il male, e che la parola "recitare" ha una definizione estremamente ampia. Flash Gordon è il simbolo della nostra amicizia, John! (Ted)
- Per le canzoni anni Novanta, bastano solo le vocali! (Ted)
- Visto? Ho vinto, gli occhi di Garfield sembrano un paio di tette! (Ted)
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Papà di John [vedendo Ted che parla e cammina]: Helen, la pistola!!!
John bambino: Papà, no!
Ted: Una pistola per gli abbracci?
- John: Voglio farti una domanda: non è che devo fare qualcosa di particolare, vero?
Ted: Tipo sesso anale?
John: No, tipo una cazzo di cosa d'oro rotonda al dito...
Ted: Vaffanculo! Sono... sono solo quattro anni Jonny... Tu e io stiamo insieme da ventisette... Dov'è il mio anello? Eh, dov'è il mio anello? [fingendo di prenderlo a pugni] Stronzo! Dai, figlio di puttana! [...] Lo voglio sul mio dito peluchiato, cazzone! Dai, dammelo!
- John: No, aspetta un secondo, mi è caduto il cellulare sotto il sedile... Puoi chiamarmi?
Lori: Certo. [Lori fa il numero del cellulare di John e si sente la suoneria La marcia imperiale di Guerre Stellari] È questa la mia suoneria?
John [imbarazzato]: Ah, sì.
Lori: Che cos'è? Ha un che di negativo.
John: No, è tratta da Le pagine della nostra vita!
Lori: Ah...
- Lori [entra nel suo appartamento e trova Ted seduto sul divano insieme a quattro prostitute]: Oh...
Ted: Lori, sei tornata presto!
Lori: Che diavolo succede?!
Ted: Ah, le signore e io stavamo guardando Jack e Jill; Adam Sandler interpreta un uomo e sua sorella e fa... veramente pena, è inguardabile, ma loro sono escort, perciò ok!
Lori: Questo posto è un disastro! Chi sono queste ragazze?
Ted: Oh, accidenti scusa, sono un cafone! Lori, loro sono Angelique, Heavenly, Charene, e Sauvignon Blanc. Che spettacolo! In giro da qualche parte ci sono quattro pessimi padri che vorrei ringraziare per la magnifica serata!
Lori [guardando per terra]: Cos'è quella?!
Ted: Q-quella cosa?
Lori: C'è... della merda sul pavimento! Là sotto c'è della merda!
Ted: Oh, sì, eh, stavamo giocando a "Vero o Falso" e Charene ha pagato penitenza!
Lori: C'è della merda sul pavimento!!!
Ted: Be', oppure, oppure il pavimento è sotto la merda. Così direbbe Kierkegaard!
John [usando un'aragosta come una pistola]: "Rwaarghh"! [Ted ride] "Chi c'è qui?! Divorerò chiunque abita qui dentro! O l'acquario o la vita!"
Ted: Ahaha! Quello è il mio amico Johnny! Non l'aragosta, quello che la muove.
John [entra nell'appartamento]: Ho trovato il cellulare... Che succede? [guarda per terra] Quella è merda?
- John [a Ted]: Il mio rapporto è a un punto molto delicato. Lo capisci? Lori e io abbiamo bisogno di un po' di spazio. E poi quella escort che ha cagato nel nostro appartamento...
[Flashback. Lori è chinata per terra e deve raccogliere la merda]
Lori: Oddio!
John: Aahh! Cos'è?!
Lori: Mi viene da vomitare!
John: Non me lo dire, l'hai presa?!
Lori: Oddio! No, non l'ho presa ancora!!
John: Dimmelo quando la prendi!!
Lori: Aah, che schifo! C'ho messo il pollice dentro!!
John: Noo!!!
Lori: Invece sì!
John: Non potrai più cucinare con quella mano, dovrai usare la sinistra!!!
Lori: Che schifo! Che schifo!! È la cosa più disgustosa che mi sia mai capitata!
John: Non ti avvicinare!
- [John sta accompagnando Ted al colloquio di lavoro]
Ted: Sembro uno stupido!
John: Ma no, sei elegante!
Ted: Macché, sembro il rappresentante di un ammorbidente.
John: Dai, non stai male!
Ted: Sembro un regalo per i bambini quando gli dici che è morta la nonna.
- Capo: Allora, credi di avere i requisiti?
Ted: Sai che cosa ho? L'odore della topa di tua moglie.
Capo: Nessuno ha mai potuto parlarmi in questo modo!
Ted: Perché avevano tutti la bocca piena della topa di tua moglie.
Capo: Sei assunto.
Ted: Cazzo!
- Ted: Ho conosciuto una ragazza, fa la cassiera.
John: Non mi dire, è bellissimo! Dovremmo organizzare una serata a quattro: tu, io, Lori e... come si chiama?
Ted: Nome da truzzettina. Indovina.
John: Mandy.
Ted: No.
John: Marilyn.
Ted: No.
John: Brittany?
Ted: No.
John: Tiffany.
Ted: No.
John: Candace.
Ted: No.
John: Non prendermi per il culo! Sono esperto!
Ted: Ti sembra che ti prenda per il culo? Sono serio.
John: Ti faccio un elenco, sparo i nomi e quando lo becco premi il pulsante, va bene? D'accordo?
Ted: Sì.
John: Alright, Brandy, Heather, Channing, Brianna, Amber, Serena, Melody, Dakota, Sierra, Bambi, Crystal, Samantha, Autumn, Ruby, Taylor, Tara, Tammy, Lauren, Charlene, Chantelle, Courtney, Misty, Jenny, Krista, Mindy, Noel, Shelby, Trina, Reba, Cassandra, Nikki, Kelsey, Shawna, Jolene, Urleen, Claudia, Savannah, Casey, Dolly, Kendra, Kylie, Chloe, Devon, Emmalou, cazzo Becky?
Ted: No.
John: Aspetta, non è per caso uno di quei nomi che c'è "Lynn" alla fine?
Ted: Sì.
John: Ah, t'ho fregato figlio di puttana! T'ho fregato! [Ted ride] Va bene. Brandi-Lynn, Heather-Lynn...
Ted: Tami-Lynn.
John: Cazzo!!!
- Capo: Hai avuto un rapporto sessuale con una tua collega sopra prodotti alimentari che noi vendiamo al pubblico?
Ted: La settimana scorsa l'ho trombata con una zucchina e poi l'ho venduta a una famiglia con quattro bambini piccoli.
Capo: Ci vuole fegato. A noi occorre fegato, perciò ti promuovo!
Ted: Tu hai un sacco di problemi, lo sai?
- Sam J. Jones: Voi due siete piuttosto fichi, facciamo baldoria? [facendo il gesto di sniffare]
Ted [sorpreso]: Co... Eh? Cocaina, giusto?
Sam J. Jones: Andiamo dai, non ditemi che non avete mai sniffato...
John: Be', no... non di recente!
Ted: Credevo si facesse solamente in Florida!
- Sam J. Jones: Ci divertiremo come negli anni Ottanta!
Ted: Dicci come Flash!
Sam J. Jones: Facile, dobbiamo trombare tante ragazze di nome Stephanie!
- John [imitando Ted]: «Ehi, Johnny, ho un'idea strepitosa! Andiamo a vomitare sulle macchine dal cavalcavia!»
Ted: Oh, dai! Ma io mica ho la voce come quella di Peter Griffin!
- Affittacamere asiatico: Voi lompere mio mulo!?! Questa è mia casa! Voi lompele mio mulo, blutti bastaldi!!!
John: Scusa, è stato un incidente, ok?
Affittacamere asiatico: Volevo cucinale anatla, ola calcinacci dappeltutto!
John: Sta' calmo, senti, parliamone! Come ti chiami, io sono John!
Affittacamere asiatico: Mi chiamo Quan Ming!
Sam J. Jones: "Ming"?! [sotto l'effetto delle droghe, vede l'affittacamere con le sembianze dell'imperatore Ming, nemico di Flash Gordon]
Affittacamere asiatico: Voi pagale molti dollali per mulo! Sono labbioso! Sono molto labbioso!!!
Sam J. Jones: Morte a Ming!! [si scaglia su di lui]
- John: Senti, sparisci!
Ted: Tu, tu sei proprio un cazzone, lo sai, vero?
John: Cosa? Io sarei un cazzone?!
Ted: Sì, lo sei! Ora smetti di sputare mango e ascoltami!
John: Eh?
Ted: Sputare mango? Cosa? Aspetta, non è così... Com'è? Forse "fango", è così? Sputare... No! Forse "Rango"... Perché «Mi chiamano Rango perché sono Rango Tango!» Sì, questo era Johnny Depp! Senti, il punto è che stai incolpando me di quello che non riesci a fare tu. Lori aveva ragione, non ti prendi la responsabilità delle cose che ti accadono nella vita.
John: Tu sì, invece?
Ted: Io non devo farlo, sono un orsetto di peluche! Senti, io non ti ho legato mani e piedi e trascinato a quella festa, ok? Volevo che venissi perché pensavo fossi il mio migliore amico.
John: Perché non ammetti che consideravi Lori una minaccia per la nostra amicizia? Mi pare che per te fosse il massimo quando eravamo strafatti sul divano alle nove del mattino!
Ted: Ma ti ascolti? Chi sono, l'imperatore Ming che controlla la tua mente? È una tua scelta John. E se dai la colpa a me, ti comporti da femminuccia immatura!
John: Sai, se ripenso a quella mattina di Natale quando avevo otto anni vorrei aver ricevuto un Teddy Ruxpin!
Ted: Che cosa vuoi intendere?
John: Intendo che come orso fai pena!! [Ted si scaglia furiosamente addosso a John e i due si picchiano per terra, finché non cade il televisore sopra le zone basse di John che piange per il dolore]
Ted: Perché piangi?
John: La TV mi ha rotto le palle!
- Norah Jones: Non eri niente male per un maschio senza pene.
Ted: Già, ho scritto un sacco di lettere di reclamo alla fabbrica di giocattoli!
- John: Ted!
Ted [con la faccia contorta e la voce profonda]: Sono vivo, Johnny!
John: Non è possibile!
Ted: Sono vivo! Il tuo desiderio si è esaudito!
John: S-Sei tornato, io..!
Ted: Sì, quando mi avete cucito avete messo male l'imbottitura, perciò sono un po' scombussolato, ma tu vuoi ancora prenderti cura di me per sempre? [John è sconvolto] Haha, scherzo! Volevo vedere come reagivi se fossi stato ritardato!
John [felice]: Sei uno stronzo!!!
Ted: Vieni qui, coglione! [si abbracciano]
- Lori: Bentornato, Ted.
John: Sei stata tu... L'hai fatto tu!
Ted: Che mascalzona, hai desiderato che tornassi in vita!
Lori: No, no-no. Che tornasse la mia, di vita! [John la raggiunge e si baciano] Ti amo, John.
John: Anch'io ti amo... Voglio dirti una cosa. Dopo ieri sera... non voglio perdere mai più chiunque mi stia a cuore. Non voglio più aspettare a cominciare la mia vita. Lori... vuoi sposarmi?
Lori: Non ho mai desiderato altri che te, John Bennett. [si baciano]
E così John, Lori e Ted vissero per sempre felici e contenti avendo finalmente scoperto che l'unica cosa di cui avevano bisogno era stare insieme. John e Lori furono sposati a Cambridge da un giudice di pace molto speciale. [Sam J. Jones] [...] E questa è la storia di come un desiderio cambiò per sempre la vita di tre amici molto speciali. Ted e Tami-Lynn continuarono il loro focoso rapporto per diverso tempo, un pomeriggio Ted fu sorpreso dietro il bancone degli affettati a mangiare insalata di patate sulle natiche di Tami-Lynn. Fu promosso all'istante direttore del negozio. Sam Jones tornò a vivere a Hollywood per riavviare la sua carriera cinematografica. Attualmente vive a Burbank, dove condivide un monolocale con il suo coinquilino Brandon Routh. Vi ricordate Brandon Routh, che interpretò quell'orribile film, Superman Returns? Mamma mia, tutte quelle aspettative per poi vedere quell'enorme cagata! Rex fu costretto a smettere di corteggiare Lori, poco dopo cadde in una profonda depressione e morì affetto dal morbo di Gehrig. Donny fu arrestato dalla polizia di Boston e accusato di rapimento di un peluche. L'accusa fu ritirata quando tutti si resero conto di quanto fosse assurda. Robert ha assunto un personal trainer, ha perso parecchio peso ed è diventato Taylor Lautner. (Narratore)