Principe

figlio di un principe, re, regina, imperatore o imperatrice o altra persona di alto rango (come un granduca)

Citazioni sui prìncipi.

Cesare Borgia (Altobello Melone, inizio XVI sec.)

Citazioni

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  • Al prencipe apartiene l'audacia contro i nimici, la benevolenza verso dei sudditi, e nelle occorenze, il consiglio e la raggione. (Salvator Rosa)
  • Della bontà sua io non voglio parlare, non sendo conveniente parlare di uno tanto principe altro che con somma reverenzia, né voglio dire che la grandezza non sta troppo bene con la conscienzia, e che ogni principe può più facilmente essere buono principe che buono uomo. (Francesco Guicciardini)
  • I Principi devono leggere poco e ascoltare frequentemente quelli che sanno e hanno letto molto. (Mariano José Pereira da Fonseca)
  • I prìncipi non sono, del certo, scelti da Dio immediatamente, ma sono da Dio immediatamente investiti di loro sovranità. Il popolo indica l'uomo a cui vuole obbedire e in quell'uomo è subito la pienezza della sovranità che da Dio gli proviene. Perocché come da Dio è istituito il fine della socievole comunanza, così è istituito il mezzo nella autorità del comando. (Terenzio Mamiani)
  • L'ingratitudine è il primo dovere di un principe. (Anatole France)
  • L'occasione più desiderabile, onde sia mosso un buon Cittadino, per contribuire, il più che può dal canto suo, al Ben della Patria, è quella, d'esservi un Ottimo Principe che la governi. (Carlo Antonio Broggia)
  • La bellezza appare come il primo bene del principe, il suo più imponenete diritto. (Rainer Maria Rilke)
  • Nella vita reale, il principe se ne va con la principessa sbagliata. (Gossip Girl)
  • Non è errore che sia fatto un prencipe, ma che sia fatto prencipe un forfante. (Giordano Bruno)
  • Piacere ai prìncipi non è per gli uomini piccola lode. (Quinto Orazio Flacco)
  • Quando un principe è coraggioso e potente, può far regnare la pace come e quando vuole. Se tuttavia egli non ha poteri, qualcuno più forte di lui conquisterà le sue terre e comanderà a suo piacere. (Vlad III di Valacchia)
  • Un principe è grande e degno d'amore quando ha le virtù di un re e i difetti di un privato cittadino. (Luc de Clapiers de Vauvenargues)
  • Un principe è il primo servitore ed il primo magistrato dello Stato. (Federico il Grande)
  • Vediamo spesso, però, che, in qualsiasi luogo, quando un principe cade, è raro che a lungo s'intenerisca la lancia assassina, per quanto nobile sia la sposa! (Beowulf)
  • Così come coloro che disegnano e paesi si pongono bassi nel piano a considerare la natura de' monti e de' luoghi alti, e per considerare quella de' bassi si pongono alti sopra e monti, similmente, a conoscere bene la natura de' popoli bisogna essere principe, e a conoscere bene quella de' principi bisogna essere popolare.
  • Deve nondimeno il Principe farsi temere in modo, che, se non acquista l'amore, e' fugga l'odio, perché può molto bene stare insieme esser temuto, e non odiato; il che farà, sempreché s'astenga dalla roba de' suoi cittadini, e de' suoi sudditi, e dalle donne loro.
  • Essendo adunque un Principe necessitato sapere bene usare la bestia, debbe di quella pigliare la volpe e il lione; perché il lione non si defende da' lacci, la volpe non si defende da' lupi. Bisogna adunque essere volpe a cognoscere i lacci, e lione a sbigottire i lupi.
  • Né mai a un Principe mancheranno cagioni legittime di colorare l'inosservanza.
  • Nelle azioni di tutti gli uomini, e massime de' Principi, dove non è giudizio a chi reclamare, si guarda al fine. Facci adunque un Principe conto di vivere e mantenere lo Stato; i mezzi saranno sempre giudicati onorevoli, e da ciascuno lodati.
  • Pertanto ad un Principe è necessario saper ben usare la bestia e l'uomo.
  • Quanto sia laudabile in un Principe mantenere la fede, e vivere con integrità, e non con astuzia, ciascuno lo intende. Nondimeno si vede per esperienzia, ne' nostri tempi, quelli Principi aver fatto gran cose, che della fede hanno tenuto poco conto, e che hanno saputo con astuzia aggirare i cervelli degli uomini, ed alla fine hanno superato quelli che si sono fondati in su la lealtà.
  • Beata quella città che ha il principe che sa.
  • Biasimare i principi è pericolo; lodarli è bugia.
  • I principi ben possono tollerar danno, ma non oltraggio.
  • I principi devono far si che non manchi il pane al popolo, né gli onori ai nobili.
  • I principi hanno le braccia lunghe.
  • I sudditi dormono e per loro vegliano i principi.
  • Il popol quando falla dev'esser castigato; ma il principe se erra, deve essere avvisato.
  • Il principe deve punire il vizio, e ricompensare la virtù.
  • Il principe saggio e di buona coscienza, mantien sempre la pace e l'opulenza.
  • L'amor dei sudditi è la miglior guardia del corpo dei principi.
  • L'esempio dei principi è lo specchio dei sudditi.
  • Non cercare mai d'udire dai principi quel che non voglion dire.
  • Odio di principe e sugo di cicuta sono pericolosi.
  • Ogni principe è imperatore nel suo stato.
  • Quando Dio vuol benedire un paese, gli dà un principe savio che mantiene la pace.
  • Quando i sudditi abbaiano, i principi devono aguzzar le orecchie.
  • Quando il paese è in ginocchio, il principe deve stare in piedi.
  • Quando il principe dorme, gli affari dello Stato russano.
  • Quando il principe è brillo, il popolo è ubriaco.
  • Quando il principe perde l'amor del suo popolo, non è più principe, ma è tiranno.
  • Quando il principe vende l'impiego, l'impiegato ne fa mercato.
  • Quelli che corrompono i principi, avvelenano le fonti dello stato.
  • Tre cose son necessarie ai principi: timor di Dio, giustizia, ed arte della guerra.
  • Un principe ben regge lo scettro, quando governa come un padre.
  • Un principe che comanda con amore, è servito con fedeltà.
  • Un principe deve accoppiare alla grandezza la moderazione.

Bibliografia

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Voci correlate

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