Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie

film del 2001 diretto da Tim Burton

Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie

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Titolo originale

Planet of the Apes

Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 2001
Genere azione, fantascienza, fantastico, avventura
Regia Tim Burton
Soggetto Pierre Boulle (romanzo)
Sceneggiatura William Broyles Jr.
Produttore Richard D. Zanuck, Ralph Winter
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Note

Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie (Planet of the Apes), film di fantascienza del 2001 di Tim Burton con Mark Wahlberg, Tim Roth e Helena Bonham Carter, remake dell'omonima pellicola del 1968.

Frasi modifica

  • Non si manda mai una scimmia a fare il lavoro di un uomo. (Leo Davidson)
  • Una cosa che di certo non vorrai in casa è un teenager umano... (Limbo)
  • [Rivolto a Limbo] Puzzi di umano! (Thade)
  • È disgustoso il modo in cui trattiamo gli umani. (Ari)
  • [Preghiera prima di cena] Ti ringraziamo, Seamus, per il frutto della terra. Benedici tutti noi, santissimo padre, che hai creato tutte le scimmie a tua immagine. Affretta il giorno in cui tornerai e porterai pace fra i tuoi figli. Amen. (Attar)
  • [Parlando di Leo] Hanno un'anima loro? (Thade)
  • [Rivolto agli ospiti, dopo che Thade ha provocato Leo] Ho perso l'appetito! (Ari)
  • Vivere con sua figlia, senatore, farebbe invecchiare in fretta qualsiasi scimmia. (Thade)
  • [Rivolto a Ari e Deana, interrompendo il loro battibecco] Silenzio, questo vale per tutte le specie! (Leo Davidson)
  • Questi umani sono diversi; viaggiano insieme a delle scimmie! (Attar)
  • Pericles, il tuo atterraggio è stato migliore del mio! Dai, andiamo a spiegare l'evoluzione alle scimmie. (Leo Davidson)
  • Lasceremo le tombe senza alcun segno... Chiunque verrà qui non potrà distinguere le scimmie dagli umani. Si piangerà per loro insieme, come dev'essere e sarà d'ora in poi. (Attar)
  • [A Leo] Un giorno racconteranno la storia di un umano venuto dalle stelle... Che cambiò il nostro mondo. Qualcuno dirà che era solo una favola... Che non è mai esistito... Ma io so che non è così. (Ari)
  • [A Leo] Addio, uomo delle stelle! [si rivolge ai bambini umani] Ehi, ragazzi, chi vuol comprare delle aspirine? (Limbo)
  • [Prima di baciare Leo] Un giorno tornerai. (Deana)

Dialoghi modifica

  • Thade [indicando Leo]: Questo qui mi ha guardato.
    Attar [Leo prende, per sbaglio, la sua zampa]: Levami di dosso le tue mani puzzolenti, lurido bastardo umano!!!
  • Ari [rimproverando un gruppo di giovani scimmie]: Chi ti ha detto che puoi tirare sassi contro gli umani?!
    Bambino gorilla: Mio padre.
    Ari: Davvero? Allora di' a tuo padre che ha torto. Torto marcio! E gli puoi dire da parte mia che la penso così! [si allontana]
    Bambino gorilla: ...Lei sta con gli umani! [le fa la linguaccia]
  • Thade: Stai diventando tenero, Limbo: di solito li stacchi un arto!
    Limbo: Ehm, sì generale, è vero sì, ma... Sfortunatamente valgono molto di più, intatti!
    Attar [indicando a Leo]: Tieni d'occhio questo animale... È ingannevole! [Thade guarda inferocito Leo per averglielo chiesto]
    Limbo: Sono questi quelli che hanno depredato i frutteti, signore? Conosco un vecchio rimedio di paese che non fallisce mai! Ehm, ecco, vede, prima si sventra un umano, poi si lascia penzolare la carcassa da una corda...
    Thade: Gli autori dei diritti umani mi stanno già alle costole!
    Limbo: Ah, quei filantropi... Ma chi ha bisogno di loro! Insomma, io sono per la libertà di parola, basta che tengano la bocca chiusa!
  • Leo Davidson [parlando delle scimmie]: Come hanno fatto a diventare così?
    Deana: In quale altro modo dovrebbero essere?
    Leo Davidson: Starebbero a supplicarmi per una nocciolina.
    Deana: ...Da quale tribù provieni?
    Leo Davidson: Dall'aviazione degli Stati Uniti, e intendo ritornarci!
  • Ari: Guardate, guardate questo indumento! Questo è stato fatto da uno dei miei umani. Potete negare... la bravura? Non è lampante che sono capaci di una cultura vera...?
    Thade: Tutto, nella cultura umana, avviene al di sotto della cintola! [gli ospiti si mettono a ridere]
  • Thade: Queste cene di lavoro mi spazientiscono. Sono qui per te.
    Ari [sarcastica]: Che gentile... Stai sprecando il tuo tempo.
    Thade: I miei sentimenti non sono cambiati! Mi stai sempre molto a cuore!
    Ari: A te sta molto a cuore solo l'influenza che ha l'autorità di mio padre. È la tua ambizione!
    Thade [grugnisce stressato]: So dei guai che hai combinato oggi... Potrei farti arrestare!
    Ari: Lo farò di nuovo!
    Thade: ...Provi sentimenti per questi umani, e non provi niente per me! [si allontana]
  • Bon [mentre Leo apre le loro celle]: C'è il coprifuoco per gli umani.
    Tival: Se ti vedono girare per le strade di notte, ti uccidono all'istante!
    Leo Davidson: Se rimani qui sei già morto!
  • Thade: Dove sono gli altri umani?
    Attar: Nei tunnel, non andranno molto lontano.
    Thade: Appena li trovate, uccideteli tutti! ...Tranne quell'essere molesto! [Leo] Voglio parlare con lui prima di vederlo morire!
    Attar: Signore, c'è la figlia del Senatore con loro.
    Thade: L'hanno presa?!
    Attar: ...Lei li sta aiutando. L'ho visto con i miei occhi.
    Thade: ...Non aveva scelta... Hanno minacciato di ucciderla! Io stesso denuncerò il fatto al senato. Si batteranno i pugni sul petto e chiederanno il mio aiuto!
    Attar [gli mette una mano sulla spalla]: Sono deboli senza di te, signore.
  • Krull: Presto saranno qui... Possiamo ancora tornare indietro.
    Ari: ...Ora non più!
  • Leo Davidson [indica gli alberi distrutti dallo schianto della navetta]: È da lì che sono arrivato in volo.
    Ari: Tu hai fatto quello?
    Leo Davidson: Non io, i miei retrorazzi.
    Ari: Sono certa che ci spiegherà tutto.
    Krull: Non c'è modo di spiegare ciò che non esiste!
    Leo Davidson: Gli scimpanzé parlanti non possono esistere.
    Krull [infuriato per quello che ha detto Leo, gli salta addosso alle spalle, immobilizzando per terra]: Scimmie?! Gli scimpanzé sono a un livello inferiore nella scala evolutiva, vengono subito prima degli umani! [lo lascia andare]
    Ari [angosciata]: Vuoi calmarti, per favore?!
  • Thade: Padre...
    Zaius [sul letto di morte]: Non mi rimane molto tempo. Parlami di questo umano che ti affligge.
    Thade: Lo catturerò, padre, e senza afflizione.
    Zaius: No. Non mi stai dicendo tutto. Tu credi che lui non è di questo pianeta. È venuto... da solo?
    Thade: Sì.
    Zaius: Altri verranno a cercarlo, figlio mio.
    Thade: Tu come fai a saperlo!?
    Zaius: Ho qualcosa da dirti... Una cosa che mi insegnò mio padre e che suo padre disse a lui e così via... Sin dall'origine della nostra stirpe partendo dal dio Seamus... In un tempo prima del tempo... Noi eravamo gli schiavi degli esseri umani... erano i padroni.
    Thade: ...Impossibile!
    Zaius [indica un vaso rosso]: Rompilo! [Thade lo rompe e scopre che contiene una pistola a colpi di laser] Ciò che vedi è la prova del loro potere... Il potere dell'invenzione, il potere della tecnologia... Contro tutto questo la nostra forza non vale nulla. Questo oggetto ha il potere di mille spade... Ti avverto, il loro ingegno marcia di pari passo con la crudeltà. Nessuna creatura è stato subdola e tanto violenta! Trova in fretta questo umano, non permettergli di... raggiungere... Calima! [Caution, Live Animals (in italiano Attenzione, Animali Vivi)]
    Thade: La Zona Proibita!?
    Zaius: Calima nasconde il segreto delle nostre vere origini... Maledetti!
    Thade: Li fermerò, padre!
    Zaius [ultime parole]: ...Maledetti, siano tutti maledetti! [muore]
  • Thade: Dov'è lui!?
    Attar: Hanno attraversato il fiume.
    Thade: E non li avete fermati?!
    Attar: Avevano i cavalli.
    Thade [guardandolo furibondo]: Cavalli?!
    Attar: I nostri cavalli, signore. [s'indietreggia dal terrore, prima che Thade, fuori di sé dalla furia, spiaccichi la lanterna, rompendola. Alla fine sale sul suo cavallo]
    Thade: Perdonami, amico mio! Non sono arrabbiato con te. Mio padre mi è stato portato via!
    Attar: È stato un grande guerriero, la sua famiglia è in diretta discendente di Seamus. È arrivato il momento di prendere le redini del comando.
    Thade: Truppe schierate!
    Attar [all'esercito di scimmie]: Truppe schierate!! Pronti al combattimento!! Diamo inizio il concerto!!! [ruggisce di dare inizio in marcia all'esercito]
  • Leo Davidson [disperato, dopo aver scoperto la trasmissione, per le origini del nuovo pianeta]: Sono tutti morti perché stanno cercando me!
    Ari [consolandolo]: Noi siamo tutti vivi grazie a te.
  • Thade: Perché sei venuta qui?!
    Ari [alza la mano pietosamente]: Per stare con te.
    Thade [con disprezzo]: Uno scambio?! È questo che stai proponendo?! Tu in cambio degli umani?! Anche quando eri piccola portavi a casa umani randagi! La tua famiglia ha assecondato ogni tuo capriccio! E ora guarda cosa sei diventata!
    Ari: Mi sono... sbagliata. Perdonami.
    Thade [grugnisce spietatamente, e prende la mano di Ari, fingendosi perdonato]: Vuoi essere come loro, un'umana, eh? E allora porta il loro marchio!!! [all'improvviso prende un metallo rovente che gli dà lo stesso marchio agli umani sulla mano di Ari, che geme disperatamente di dolore, e si rivolge ad Attar, prima di essere entrato dalla tenda, preoccupato] Portala lì! Può morire coi suoi amici domani!
  • Krull [ultime parole]: Il mio nemico è Thade! Non sei tu!
    Attar: Ora sono io il tuo nemico! [iniziano a combattersi]
  • Thade [intrappolato nella zona di pilotaggio, in cui Leo ha attivato un sigillo automatico, si rivolge ad Attar]: Ci trasformerà tutti in schiavi!! Uccidilo!!!
    Leo Davidson: No, ascolta, è da qui che provieni. Ti ci abbiamo portato noi. È la verità, vivevamo in pace, insieme. È stato Seamus, è stato lui a uccidere tutti! [Attar guarda male a Thade, ringhiando]
    Thade: Lui mente! Aiutami! Amico mio, uccidilo!!!
    Attar [fissa Leo per capire che è vero, in quello che gli ha detto, e si rivolge a Thade]: Tutto in cui ho creduto erano menzogne! Tu e la tua famiglia avete tradito! Non ti aiuterò più.

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