I predatori dell'Arca perduta

film del 1981 diretto da Steven Spielberg

I predatori dell'arca perduta

Descrizione di questa immagine nella legenda seguente.

Reinterpretazione della scena iniziale agli Hollywood Studios

Titolo originale

Raiders of the Lost Ark

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 1981
Genere avventura, azione
Regia Steven Spielberg
Soggetto George Lucas, Philip Kaufman
Sceneggiatura Lawrence Kasdan
Produttore Frank Marshall
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Edizione originale

Ridoppiaggio (2009)

Note
  • Vincitore di 4 premi Oscar:
    • Migliori effetti speciali
    • Miglior montaggio
    • Miglior scenografia
    • Migliori sonoro

I predatori dell'Arca perduta, film statunitense del 1981 con Harrison Ford, regia di Steven Spielberg.

  • Adios imbecille! (Indiana Jones)
  • Dottor Jones, come vede non c'è nulla di ciò che lei possiede che io non sia in grado di portarle via. (Belloq)
  • È il destino dell'archeologo quello di vedere frustrati anni e anni di lavoro e di ricerche. (Indiana Jones)
  • Io non credo nella magia, sono soltanto un mucchio di stupide superstizioni. (Indiana Jones)
  • L'archeologia è la nostra religione, eppure abbiamo abbandonato tutti e due la pura fede. (Belloq)
  • Voi americani siete tutti uguali, sempre vestiti a sproposito, in ogni occasione. (Maggiore Toht)
  • Ma insomma Jones dov'è che non ti fa male? (Marion)
  • Noi siamo solo di passaggio nella storia, questa... questa è la storia! (Belloq)
  • Guardi questo: non vale niente. Dieci dollari da un venditore per la strada. Ma se io adesso lo prendo e lo sotterro nella sabbia, tra mille anni diventa preziosissimo. Come l'Arca. E gli uomini ucciderebbero per averlo... Uomini come lei e come me. (Belloq) [parlando ad Indiana Jones]
  • E come al solito, Jones, ciò che è stato brevemente suo, ora è mio. (Belloq)
  • Jones! Devo riconoscere che la sai movimentare la vita di una signora! (Marion)
  • Sono meglio dei Marines. (Sallah) [parlando dei propri figli]

Dialoghi

modifica
  • Satipo: Vamos. Non c'è più pericolo, qui.
    Indiana Jones: È questo che mi spaventa.
  • Belloq: Dottor Jones, come vede non c'è nulla di ciò che lei possiede che io non sia in grado di portarle via. Credeva che avessi rinunciato? Lei sceglie male le sue amicizie. Questa volta le costerà cara.
    Indiana Jones: Peccato che gli Hovitos non la conoscano come la conosco io.
    Belloq: Sì, peccato. Lei potrebbe avvisarli... se sapesse parlare la loro lingua.
  • Belloq: Che peccato che debba finire così tra noi due dopo tanti incontri stimolanti. In fondo mi dispiace. Dove troverò un nuovo avversario che riesca a stare al mio livello?
    Indiana Jones: Perché non prova in qualche fogna?
  • Indiana Jones: Ciao, Marion.
    Marion: Indiana Jones. L'ho sempre saputo che un giorno saresti ricomparso alla mia soglia, non ne ho mai dubitato. C'era qualcosa che lo rendeva inevitabile. Allora, cosa ci fai nel Nepal?
    Indiana Jones: Mi serve uno dei pezzi che ha trovato tuo padre. [ Marion gli tira un feroce cazzotto sul mento] Ouch!
    Marion: Sono dieci anni che ti odio con tutte le mie forze!
    Indiana Jones: Io non volevo farti del male...
    Marion: Ero una bambina! Ero innamorata di te! E' stata una grossa carognata!
  • Indiana Jones: Belloq!
    Belloq: Buongiorno, dottor Jones.
    Indiana Jones: Dovrei ucciderla sull'istante.
    Belloq: Non è un posto un po' troppo affollato per un assassinio?
    Indiana Jones: E che gliene importa a questi arabi se ci ammazziamo? È gente che ha l'abitudine di farsi i fatti suoi.
  • Belloq: Jones, si rende conto di che cosa è l'Arca? È una trasmittente, è una radio per poter parlare con Dio, e io sto per possederla.
    Indiana: Lei vuole parlare con Dio... Andiamo a trovarlo insieme, intanto però mando avanti lei. [Estraendo la pistola]
  • Marion: Papà ti aveva capito subito, sai? Diceva che eri uno spostato.
    Indiana Jones: Ah, molto gentile da parte sua.
    Marion: Lo spostato più dotato che avesse mai tirato su. Lo sai che ti amava come un figlio... Ce l'hai messa tutta per fargli cambiare idea, eh?
    Indiana Jones: È bastato che gli toccassi te.
  • Sallah: Jones, mi dici perché il pavimento si sta muovendo?
    Indiana: Dammi la tua torcia... Serpenti. Proprio i serpenti dovevo trovarci.
  • Belloq: E come al solito Jones, ciò che è stato brevemente suo ora è mio. Un finale che si adatta mirabilmente ai suoi interessi. Lei sta per diventare un elemento permanente di questo complesso archeologico. Chissà, fra un migliaio d'anni anche lei potrebbe valere qualcosa.
    Indiana Jones: Ah ah, figlio di puttana!
  • Eaton: E che forma ha quest'Arca?
    Indiana Jones: Sì... Ne ho un disegno proprio... proprio qui. Ecco. Ecco qua.
    Eaton: Oh, Signore!
    Marcus: Sì, è esattamente questo che esclamarono gli Ebrei.
    Musgrove Ah, ma... ma che cosa sarebbe questa roba che esce di qui?
    Indiana Jones: Folgori... Fuoco... La potenza di Dio... Vallo a sapere.
  • Marion: Non sei più l'uomo che ho conosciuto dieci anni fa.
    Indiana: Non sono gli anni, amore, sono i chilometri.

Marion: Ehi, che è successo? Non sembri molto contento.
Indiana Jones: Imbecilli! Ottusi burocrati!
Marion: Che hanno detto?
Indiana Jones: Non si rendono conto della fortuna che hanno.
Marion: Beh, io mi rendo conto della fortuna che ho. Andiamo, ti offro da bere. Hai capito...? un drink.

Citazioni su I predatori dell'Arca perduta

modifica
  • – È stato piacevole e divertente, malgrado l'evidente problema narrativo...
    – Problema narrativo? Tu- no... Amy... che innocente sciocchina che sei, mia cara. I predatori dell'Arca perduta è il frutto dell'amore tra Steven Spielberg e George Lucas, due tra i registi più talentuosi della nostra generazione. Io l'ho guardato 36 volte, ad eccezione della scena del serpente e dello squagliamento della faccia, che riesco a guardare solo quando fuori c'è ancora luce, ma... ti sfido a trovare in questo film un problema narrativo. Ah, ecco la mia mascella: forza, falla cadere.
    – Indiana Jones non ricopre alcun ruolo decisivo nella storia. Se lui non fosse nel film, il film sarebbe esattamente lo stesso.
    – Oh, capisco la tua confusione, tu non hai chiara una cosa: Indiana Jones era quello con il cappello e la frusta.
    – No, questo l'ho capito, ma se non fosse stato nel film, i nazisti avrebbero lo stesso trovato l'Arca, e una volta sull'isola l'avrebbero aperta per morire, proprio come hanno fatto. (The Big Bang Theory, settima stagione)

Altri progetti

modifica