Harry Potter e la pietra filosofale
Harry Potter e la pietra filosofale
Titolo originale |
Harry Potter and the Philosopher's Stone |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito, Stati Uniti d'America |
Anno | 2001 |
Genere | avventura, fantastico |
Regia | Chris Columbus |
Soggetto | J. K. Rowling (romanzo) |
Sceneggiatura | Steven Kloves |
Produttore | David Heyman |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Note | |
Musiche: John Williams |
Harry Potter e la pietra filosofale, film inglese del 2001 con Daniel Radcliffe, Rupert Grint e Emma Watson, regia di Chris Columbus.
[Una notte un anziano signore, Albus Silente, si aggira misteriosamente a Little Whinging, nel Surrey. All'improvviso tira fuori un oggetto magico, un Deluminatore, con il quale spegne tutte le luci dei lampioni. Pochi secondi dopo un gatto miagola]
Albus Silente: Dovevo immaginare che l'avrei trovata qui, professoressa McGranitt.
Minerva McGranitt: [Il gatto si trasforma nella professoressa McGranitt] Buonasera, professor Silente. Sono vere le voci, Albus?
Albus Silente: Temo di sì, professoressa. Le buone e le cattive.
Minerva McGranitt: E il bimbo?
Albus Silente: Hagrid lo porterà qui.
Minerva McGranitt: Lei trova saggio affidare ad Hagrid un compito importante come questo?
Albus Silente: Ah, professoressa, affiderei ad Hagrid la mia stessa vita! [proprio in quel momento una motocicletta volante atterra vicino a loro]
Hagrid: Professor Silente, signore! Professoressa McGranitt!
Albus Silente: Nessun problema, spero, Hagrid.
Hagrid: Nossignore. Il marmocchio si è addormentato mentre volavamo sopra Bristol. Cerchi di non svegliarlo. Eccolo qua. [Prendono il bambino]
Minerva McGranitt: Albus, crede davvero che sia il caso... di lasciarlo con queste persone? [i Dursley] Li ho osservati tutto il giorno, sono la peggior specie di babbani immaginabili! Dico sul serio!
Albus Silente: Sono i soli parenti che ha.
Minerva McGranitt: Questo piccino diventerà famoso, non ci sarà bambino nel nostro mondo che non conoscerà il suo nome.
Albus Silente: Esatto! Sarà molto meglio per lui crescere lontano da tutto questo... finché non sarà pronto. [Hagrid accenna un pianto] Via, via, Hagrid! Questo non è un vero addio, dopotutto. [Silente lascia una lettera per i Dursley] Buona fortuna, Harry Potter.
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Benvenuto, Harry, a Diagon Alley! (Hagrid)
- [Parlando dei folletti della Gringott] Hagrid, cosa sono esattamente questi cosi? (Harry Potter)
- [Ron ha appena tentato invano di far diventare giallo Crosta] Sei sicuro che sia un vero incantesimo? Be', non funziona, direi! Naturalmente anch'io ho provato a farne alcuni semplici e mi sono riusciti sempre! (Hermione Granger)
- Oculus Reparo! [incantesimo] (Hermione Granger)
- [La prof. McGranitt accoglie gli allievi del primo anno] Benvenuti a Hogwarts. Dunque, fra qualche minuto varcherete questa soglia e vi unirete ai vostri compagni, ma prima che prendiate posto verrete smistati nelle vostre case. Sono Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. Per il tempo che starete qui, la vostra casa sarà la vostra famiglia: i trionfi che otterrete le faranno guadagnare punti e ogni violazione delle regole le farà perdere punti. Alla fine dell'anno, alla casa con più punti verrà assegnata la Coppa delle Case. (Minerva McGranitt)
- [Al suo primo ingresso nella Sala Grande] Il soffitto non è vero. Sembra un cielo stellato, ma è una magia. È nel libro Storia di Hogwarts. Io l'ho letto! (Hermione Granger)
- Salve! Come andiamo? Benvenuti a Grifondoro! (Sir Nicholas)
- [Guidando i nuovi Grifondoro alla sala comune] Ma tenete d'occhio le scale, a loro piace cambiare! (Percy Weasley)
- [Presentando il suo corso] Non ci saranno sventolii di bacchette o stupidi incantesimi in questo corso! Come tale, non mi aspetto che molti di voi apprezzino la sottile scienza e l'esatta arte del preparare pozioni, comunque ai pochi, scelti dal fato, che possiedono la predisposizione... io posso insegnare come stregare la mente e irretire i sensi. Posso dire come imbottigliare la fama, approntare la gloria e finanche mettere un fermo alla morte. Tuttavia, magari alcuni di voi sono venuti a Hogwarts in possesso di abilità così formidabili da sentirsi completi abbastanza... da non prestare attenzione! (Severus Piton)
- [Alla prima lezione di Volo] Se vedo una sola scopa per aria, chi la monta si ritroverà espulso da Hogwarts prima che riesca a dire Quidditch! (Madama Bumb)
- Alohomora! [incantesimo] (Hermione Granger)
- [A Filius Vitious, dopo che la piuma di Seamus gli è esplosa in faccia] Credo che ci vorrà un'altra piuma qui, professore. (Harry Potter)
- [Ai studenti di Hogwarts, alzando un forte tono per cessare il panico, a causa dell'entrata del troll nei sotterranei] Silenzio!!! Ragazzi, per favore, niente panico! [a bassa voce] Bene. I prefetti riporteranno gli studenti della loro Casa nei dormitori. Gli insegnanti mi seguiranno nei sotterranei. (Albus Silente)
- [Rivolto al troll] Ehi, cervello di gallina!! (Ron Weasley)
- [Tirando fuori la sua bacchetta dal naso del troll] Bleeah, caccole di troll! (Harry Potter)
- [A Harry, Hermione e Ron] Vi state immischiando in cose che non sono fatti vostri... È pericoloso! Quello che il cane sorveglia è una faccenda tra il professor Albus Silente e Nicholas Flamel. (Hagrid)
- Non vi sembra un po' curioso che quello che Hagrid desidera di più sia un drago e che si presenti uno sconosciuto che per caso ne ha uno? Quante persone vanno in giro con un uovo di drago in tasca? Perché non ci ho pensato prima?! (Harry Potter)
- Tuo padre me l'aveva affidato prima di morire. È ora che ti sia restituito. Fanne buon uso. (Biglietto allegato al mantello dell'invisibilità)
- [Davanti allo specchio delle brame] Sono io! Però sono caposcuola! E ho in mano la coppa del Quidditch! E per la miseriaccia, sono anche il capitano della squadra! Sto una favola! (Ron Weasley)
- [A Harry] Vedo che tu, come molti altri prima di te, hai scoperto le dolcezze dello specchio delle brame. Suppongo che ormai tu abbia capito cosa fa. Voglio darti un indizio: l'uomo più felice della terra guarderebbe nello specchio e vedrebbe solo sé stesso, esattamente com'è. (Albus Silente)
- Non serve a niente rifugiarsi nei sogni, Harry, e dimenticarsi di vivere. (Albus Silente)
- Peccato, hanno tolto di mezzo le vecchie punizioni. Quando ti mettevano in castigo ti ritrovavi nei sotterranei appeso per i pollici! Dio quanto mi mancano quelle urla! (Argus Gazza)
- [Dopo averlo salvato da un misterioso e tenebroso essere, che in realtà è proprio Voldemort che stava succhiando il sangue dell'Unicorno] Harry Potter, devi andare via! Molte creature ti conoscono qui, la foresta non è un luogo sicuro a quest'ora, specialmente per te. (Fiorenzo)
- Bere il sangue di un unicorno ti tiene in vita anche se sei a un passo dalla morte, ma ad un prezzo spaventoso... Hai ucciso una cosa purissima e dal momento che il suo sangue tocca le tue labbra, vivrai una vita a metà, una vita dannata. (Fiorenzo)
- Ho sempre sentito dire che gli esami finali a Hogwarts erano spaventosi, invece io li ho trovati piacevoli! (Hermione Granger)
- Petrificus Totalus! [incantesimo] (Hermione Granger)
- [A Hermione, che ha appena pietrificato Neville che cercava di impedirgli di uscire di notte] Qualche volta sei un po' terrificante, lo sai, sì?! Bravissima, ma terrificante... (Ron Weasley)
- Tranello del diavolo, tranello del diavolo, è uno spasso mortale... ma il sole gli fa male... ma certo, il tranello del diavolo odia la luce del sole! Lumos solem! [incantesimo] (Hermione Granger)
- [Prima di sacrificarsi durante la partita di scacchi] Harry, sei tu quello che deve continuare, lo so... Non io, non Hermione, tu! (Ron Weasley)
- [Al Re della scacchiera] Scacco Matto. (Harry Potter).
- Io? Furbizia e tanti libri. Ci sono cose più importanti: amicizia... e coraggio. (Hermione Granger).
- [A Harry] Quello che è accaduto nel sotterraneo fra te e il professor Raptor è segretissimo, perciò naturalmente tutta la scuola lo sa! (Albus Silente)
- [Parlando della pietra filosofale] Solo una persona che avesse voluto trovare la pietra, trovarla, ma non usarla, avrebbe potuto prenderla. È stata una delle mie idee più brillanti! (Albus Silente)
- Ah, gelatine "Tuttigusti + 1"! Sono stato molto sfortunato da giovane: ne ho trovata una al gusto di vomito, e da allora per me hanno perso ogni attrattiva. Ma credo che andrei tranquillo con una caramella mou... Ahimè, cerume! (Albus Silente)
- Occorre notevole ardimento per affrontare i nemici, ma molto di più per affrontare gli amici! Attribuisco dieci punti a Neville Paciock. (Albus Silente)
- Grifondoro vince la coppa delle case! (Albus Silente)
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- [Dopo che allo zoo il vetro è sparito]
Vernon Dursley [afferra Harry per i capelli]: Cos'è successo?!
Harry Potter: Lo giuro, non lo so... un minuto prima c'era il vetro, e poi è sparito come per magia!
Vernon Dursley [lo manda nello ripostiglio del sottoscala con uno spintone]: Non esiste quella robaccia, la magia! [lo rinchiude dentro da solo]
- Vernon Dursley: Se ne vada immediatamente, signore! Questa è un'effrazione!
Hagrid: Essiccati Dursley, vecchia prugna!
- Harry Potter: Scusami ma... ehm... tu chi sei?
Hagrid: Rubeus Hagrid. Custode delle chiavi e dei luoghi a Hogwarts. È chiaro che saprai tutto di Hogwarts.
Harry Potter: Mi spiace, no...
Hagrid: No? Perdinci, ma non ti sei mai chiesto dove i tuoi hanno imparato tutto?
Harry Potter: Tutto cosa?
Hagrid: Tu sei un mago, Harry!
Harry Potter: I-Io sono cosa?
Hagrid: Un mago! Un mago coi fiocchi, direi! Una volta studiato un pochetto...
Harry Potter: No, no, ti sbagli. Insomma, non...posso essere u-un mago, voglio dire, sono... solo... Harry. Solo Harry.
Hagrid: Be', "solo Harry", fai mai capitare qualcosa? Qualcosa che non ti spieghi, quando sei arrabbiato o spaventato? [Hagrid ridacchia e consegna la lettera di ammissione a Harry, che la apre]
Harry Potter: Caro signor Potter, siamo lieti di informarla che lei è stato ammesso alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts?
Vernon Dursley: Non ci andrà, glielo assicuro! L'abbiamo giurato quando lo abbiamo preso! Basta sciocchezze!
Harry Potter: Lo sapevate?! Sapevate che sono un mago e non me l'avete mai detto?!
Petunia Dursley: Sì che lo sapevamo! E come potevi non esserlo? La mia... perfetta sorella era quello che era. Oh, mia madre e mio padre erano così fieri il giorno che lei ricevette la sua lettera! "Abbiamo una strega in famiglia, non è meraviglioso?". Io ero l'unica a vederla com'era veramente: una spostata! Poi conobbe quel Potter! Nascesti tu, e io lo sapevo che saresti stato come loro, altrettanto strano, altrettanto... anormale! Poi, se permetti, sono saltati in aria come un petardo, e ci sei capitato tu tra capo e collo!
Harry Potter: Saltati in aria? Mi avevate detto che erano morti in un incidente d'auto!
Hagrid: Un incidente d'auto?! Un incidente d'auto ha ucciso Lily e James Potter?!
Petunia Dursley: Dovevamo dire qualcosa...
Hagrid: È un affronto! È uno scandalo!
Vernon Dursley: Lui non ci andrà!
Hagrid: Oh oh oh, e immagino che glielo impedirà un grosso babbano come te, vero?
Harry Potter: Babbano?
Hagrid [a bassa voce]: Uno senza poteri magici. [rialzando nuovamente la voce] Questo ragazzo è iscritto dal giorno che è nato! Andrà alla miglior scuola di magia e stregoneria del mondo, e... sarà sotto il miglior preside che Hogwarts ha mai visto: Albus Silente!
Vernon Dursley: Non intendo pagare perché un vecchio strampalato gli insegni trucchi di magia!
Hagrid [tira fuori il suo ombrello magico e lo punta minacciosamente verso i Dursley]: Mai... insultare Albus Silente davanti a me! [punta l'ombrello contro Dudley e gli lancia un incantesimo che gli fa spuntare una coda di maiale, quindi i Dursley scappano terrorizzati] Ehm... ti sarei grato se non ti scappasse con nessuno, a Hogwarts, questa cosa... a fartela breve, non mi è permesso fare magie.
Harry Potter: D'accordo.
- Harry Potter [leggendo il foglio con le istruzioni da seguire per essere ammessi ad Hogwarts]: "Tutti gli studenti devono essere forniti di un calderone in peltro misura standard 2 e possono portare, se lo desiderano, o un gufo, o un gatto, o un rospo". Tutto questo lo troviamo a Londra?!
Hagrid: Se sai dove andare!
- Hagrid [appena usciti dal Paiolo Magico]: Visto, Harry? Sei famoso!
Harry Potter: Ma perché sono famoso, Hagrid? Tutta quella gente lì dentro, come fanno a sapere chi sono io?
Hagrid: Non credo di essere la persona più adatta per dirtelo, Harry.
- Olivander [appena dopo che Harry ha trovato la bacchetta adatta a lui]: Curioso! Davvero curioso!
Harry Potter: Scusi, ma cosa c'è di curioso?
Olivander: Io ricordo tutte quelle [le bacchette] che ho venduto, signor Potter. Si dà il caso appunto che la fenice, la cui piuma risiede nella sua bacchetta, abbia dato un'altra piuma. Soltanto una, e basta! È curioso che lei sia destinato a questa bacchetta, quando la sua gemella... le ha inferto quella cicatrice!
Harry Potter: E... chi possedeva quella bacchetta?
Olivander: Oh, noi non pronunciamo il suo nome! È la bacchetta a scegliere il mago, signor Potter. Non è sempre chiaro il perché, ma... credo che sia chiaro che noi possiamo aspettarci grandi cose da lei. Dopotutto, Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato ha fatto grandi cose. Terribili! Certo, ma grandi!
- [Al Paiolo Magico]
Hagrid: Ti senti bene, Harry? Stai zitto zitto.
Harry Potter: Ha ucciso i miei genitori, vero? [indicando la sua cicatrice] Chi mi ha fatto questa. Tu lo sai, Hagrid. So che lo sai.
Hagrid [imbarazzato]: Primo, e ricordalo, Harry, perché è molto importante: non tutti i maghi sono buoni. Alcuni diventano cattivi! Anni fa, c'è stato un mago che è diventato cattivissimo! Il suo nome era V... Il suo nome era V...
Harry Potter: Magari prova a scriverlo!
Hagrid: No, non so come si scrive... e va bene... [a bassa voce] Voldemort.
Harry Potter: Voldemort?
Hagrid: Shhhh! Erano tempi bui, Harry, molto bui. Voldemort cominciò a raccogliere seguaci, li condusse sulla via del male. Chi cercava di fermarlo trovava la morte. I tuoi genitori combatterono contro di lui. Nessuno sopravviveva se lui decideva di ucciderlo. Nessuno, neanche uno... tranne te! [viene mostrato Voldemort che uccide i genitori di Harry]
Harry Potter: Me? Voldemort voleva uccidere... me?!
Hagrid: Sì! Non è un taglio qualsiasi quello che hai sulla fronte, Harry. Un segno come quello ti rimane solo quando sei toccato da una maledizione, una maledizione potente.
Harry Potter: Cos'è successo a... Tu-Sai-Chi?
Hagrid: Be', c'è chi dice che è morto. Baggianate, così penso io. No! Per me è ancora in circolazione, troppo stanco per andare avanti. Ma una cosa è assolutamente certa: qualcosa di te lo ha fatto sbarellare quella notte! Per questo sei famoso, per questo tutti conoscono il tuo nome! Tu sei il Bambino Sopravvissuto!
- Molly Weasley: Fred, tocca a te!
George Weasley: Lui non è Fred, io sono Fred!
Fred Weasley: Parola mia, insomma, e dici di essere nostra madre!
Molly Weasley: Oh scusami, George.
Fred Weasley: Te l'ho fatta, io sono Fred!
- Harry Potter: Gelatine "Tuttigusti più uno"?!
Ron Weasley: Tutti i gusti per davvero. E c'è cioccolato e menta piperita... e c'è anche spinaci, fegato e trippa. George giura che ne ha trovata una al gusto di caccole!
- [Parlando di Silente nella figurina delle Cioccorane]
Harry Potter: Ehi, è sparito!
Ron Weasley: Be', non puoi pretendere che resti lì tutto il giorno, no? [presentandogli il suo topo domestico] A proposito, lui è Crosta! Patetico, vero?
Harry Potter: Solo un pochino.
- Draco Malfoy: È vero, allora, quello che dicevano sul treno! Harry Potter è venuto a Hogwarts! [La folla di studenti rumoreggia] Loro sono Tiger e Goyle. E io sono Malfoy... Draco Malfoy! [Ron soffoca una risata] Il mio nome ti fa ridere, eh? Non c'è bisogno che ti chieda il tuo: capelli rossi, una vecchia toga di seconda mano... devi essere un Weasley! Scoprirai che alcune famiglie di maghi sono migliori di altre, Potter. Non vorrai fare amicizia con le persone sbagliate! Posso aiutarti io. [tende la mano verso Harry]
Harry Potter: So riconoscerle da solo le persone sbagliate, grazie!
- Cappello parlante [in testa ad Harry, deve trovare la casa adatta a lui]: Hmmm... difficile, molto difficile! Coraggio da vendere, vedo! Anche un cervello niente male! C'è talento, oh sì! E desiderio di mettersi alla prova... ma dove ti colloco?
Harry Potter [A bassa voce, fra sé e sé]: Non Serpeverde! Non Serpeverde!
Cappello parlante: Non Serpeverde, eh? Ne sei sicuro? Potresti diventare grande, sai? È tutto qui, nella tua testa... e Serpeverde ti aiuterebbe sulla via della grandezza, su questo non c'è dubbio... no?
Harry [Fra sé e sé]: No, ti prego, ti prego... Tutto tranne Serpeverde... Tutto tranne Serpeverde...
Cappello parlante: Be', se ne sei sicuro... Sarà meglio... Grifondoro!
- [Ron e Harry ritardano alla lezione di Trasfigurazione, vedono un gatto sulla cattedra e credono che la prof. McGranitt non sia in classe]
Ron Weasley: Ce l'abbiamo fatta! Te l'immagini la faccia della McGranitt se eravamo in ritardo? [Il gatto sulla cattedra assume le forme della prof McGranitt] È stata maledettamente brava!
Minerva McGranitt: Oh, grazie per questo giudizio, signor Weasley. Forse risulterebbe più utile se trasformassi il signor Potter e te in un orologio da taschino. Almeno uno di voi sarebbe puntuale.
Harry Potter: Ci siamo persi.
Minerva McGranitt: Magari vi occorre una mappa. Spero che troviate lo stesso i vostri posti.
- [Con la posta Neville riceve una ricordella]
Dean Thomas: Ehi, guardate! Neville ha avuto una ricordella.
Hermione Granger: So tutto sull'argomento! Quando il fumo diventa rosso significa che hai dimenticato qualcosa.
[Il fumo nella ricordella diventa rosso]
Neville Paciock: Ma il problema è... che non ricordo cosa ho dimenticato!
- Fred Weasley: Gioco duro il Quidditch.
George Weasley: Brutale! Ma sono anni che non muore nessuno! Qualcuno sparisce di tanto in tanto...
Fred Weasley: Ma rispunta fuori dopo un mese o due!
- [Dopo essere sfuggiti al cane a tre teste nel 3° piano]
Ron Weasley: Ma come gli salta in testa di tenere un coso come quello chiuso in una scuola?!
Hermione Granger: Tu non li usi gli occhi, vero? Non hai visto su cosa poggiava le zampe?
Ron Weasley: Non gli ho guardato le zampe, ero un tantino preoccupato per le teste! O forse tu non le hai notate, erano tre!
Hermione Granger: Stava sopra una botola, il che significa che non era lì per caso. Fa la guardia a qualcosa.
Harry Potter: La guardia a qualcosa?
Hermione Granger: Sì, esatto. Ora, se a voi due non dispiace, io me ne vado a letto prima che a uno di voi venga un'altra brillante idea per farci uccidere, o peggio, espellere! [entra nel dormitorio delle ragazze e chiude la porta]
Ron Weasley [rivolgendosi a Harry]: Quella ha bisogno di rivedere le sue priorità!
- Oliver Baston: Il Quidditch è facile da capire. Ogni squadra ha sette giocatori: tre Cacciatori, due Battitori, un Portiere e un Cercatore, saresti tu. Ci sono tre tipi di palle. Questa [estrae dalla cassa una palla rossa] si chiama Pluffa. I Cacciatori si lanciano la Pluffa, e cercano di farla entrare in uno di quei tre anelli. Il Portiere, cioè io, difende gli anelli. Mi segui fin qui?
Harry: Credo di sì. [nota altre sue palle nere] Quelle cosa sono?
Oliver Baston: Ah, prendi questa. [porge ad Harry una piccola mazza e libera una delle due palle nere, che inizia a volare per aria] Attento, torna indietro... [Harry lancia via la palla con la mazza] Ah! Non male, Potter. Bravo come Battitore! [La palla ritorna indietro] Oh-oh... [blocca a terra la palla e la rimette nella cassa]
Harry: Che cos'era?
Oliver Baston: Un Bolide. Rognosi i Bolidi. Ma tu sei un Cercatore. L'unica cosa di cui ti devi preoccupare è questa: [estrae dalla cassa una piccola palla dorata dotata di ali] il Boccino d'Oro.
Harry: Mi piace questa palla.
Oliver Baston: Ah, ti piace ora. Ma vedrai, è velocissima e quasi impossibile da vedere.
Harry: E cosa devo farci?
Oliver Baston: L'acchiappi... prima dell'altra squadra. Se l'acchiappi la partita è finita. Acchiappalo, Potter, e noi vinciamo!
- Filius Vitious: Una delle abilità più rudimentali di un mago è la levitazione, o capacità di far sì che gli oggetti volino. E... avete le vostre piume? [Hermione alza la propria piuma] Bene. Ora... Non dimenticate il bel movimento del polso che abbiamo provato. Mh? Agitare e colpire. Coraggio.
Studenti: [In coro] Agitare e colpire.
Filius Vitious: Bene. Oh, e... Enunciate... Wingardium Leviósa! [incantesimo] Su, provate.
Studenti: [In coro] Wingardium Leviósa. Wingardium Leviósa.
Ron: Wingardium Leviosàa! [scuote forte la bacchetta]
Hermione: No. Fermo, fermo, fermo. Così caverai l'occhio a qualcuno. Per di più, sbagli pronuncia. È leviósa, non leviosàa.
Ron: Fallo tu, visto che sei una sapientona. Dai, forza.
Hermione: Wingardium Leviósa! [la piuma comincia ad innalzarsi]
Filius Vitious: Oh, oh! Molto bene! Avete visto, ragazzi? La signorina Granger ce l'ha fatta! Eh, eh, eh! Splendido!
- Ron: "È leviósa, non leviosàa." È insopportabile, dico davvero. Per forza che poi non ha amici. [Hermione li supera urtandogli volutamente contro]
Harry: Ti ha sentito, credo.
- [Harry e Ron parlano del troll trovato nei sotterranei]
Harry Potter: Come avrà fatto ad entrare?
Ron Weasley: Certo non da solo, i troll sono molto stupidi, qualcuno ha voluto fare uno scherzo!
- [Harry, Ron ed Hermione hanno appena fatto fuori il troll nel bagno delle ragazze]
Prof. McGranitt: Oh, santo cielo! Esigo una spiegazione da voi due!
Harry Potter: Bé, vede...
Ron Weasley: Le cose sono andate...
Hermione Granger: È colpa mia, professoressa McGranitt.
Prof. McGranitt: Cosa? Signorina Granger!
Hermione Granger: Stavo cercando il troll. Ho letto sull'argomento e ho pensato di potermela cavare, ma mi sbagliavo. Se Harry e Ron non fossero venuti a cercarmi probabilmente sarei morta.
Prof. McGranitt: Pur stando così le cose, il tuo è stato un gesto estremamente incosciente! Da te mi sarei aspettata un comportamento più razionale! Mi hai molto deluso, signorina Granger! Cinque punti verranno tolti a Grifondoro, per la tua grave mancanza di giudizio! [Si rivolge ad Harry e Ron] Quanto a voi due, signorini, spero vi rendiate conto di essere stati molto fortunati. Non molti studenti del primo anno sanno affrontare un troll di montagne ed essere in grado di raccontarlo! Cinque punti... verranno assegnati a ognuno di voi, per la vostra fortuna sfacciata!
- [Poco prima di entrare in campo per la prima partita di Quidditch della stagione]
Oliver Baston: Paura, Harry?
Harry Potter: Un po'...
Oliver Baston: È normale. Ce l'avevo anch'io alla mia prima partita.
Harry Potter: Cos'è successo?
Oliver Baston: Io... Non mi ricordo bene. Ho preso un Bolide in testa dopo due minuti... e mi sono risvegliato all'ospedale.
- Hagrid [parlando del cane a tre teste incontrato al 3° piano da Harry, Ron ed Hermione]: Chi vi ha parlato di Fuffi?
Ron Weasley: Fuffi?
Hermione Granger: Quel coso ha un nome?!
Hagrid: Ma certo che ha un nome, è mio. L'ho comprato da un irlandese che ho conosciuto al pub l'anno scorso.
- Ron Weasley: Hai fatto i bagagli.
Hermione Granger: E tu non li hai fatti!
Ron Weasley: Cambio di programma, i miei genitori hanno deciso di andare in Romania a trovare mio fratello Charlie. Lui studia i draghi lì.
Hermione Granger: Bene, così puoi aiutare Harry! Lui dovrà andare in biblioteca a cercare informazioni su Nicholas Flamel.
Ron Weasley: Abbiamo cercato centinaia di volte!
Hermione Granger: Non nella sezione proibita. Buon Natale, ragazzi!
[Mentre Hermione si allontana, Ron si rivolge a Harry]
Ron Weasley: Abbiamo avuto una cattiva influenza su di lei.
- [In biblioteca, riferendosi a Harry]
Hermione Granger: Ti ho fatto guardare nella sezione sbagliata, come ho potuto essere così stupida! [scaraventa un enorme volume sul tavolo, e Harry sobbalza] L'ho preso settimane fa, cercavo una lettura leggera.
Ron Weasley: Quello... sarebbe leggero?! [Lei lo guarda storto]
Hermione Granger: Ma certo! Eccolo qui. Nicolas Flamel è l'unico che ha fabbricato la pietra filosofale.
Harry Potter e Ron Weasley: La cosa?
Hermione Granger [irritata]: Uffa! Ma voi non leggete? La pietra filosofale è una sostanza leggendaria dai poteri sbalorditivi. Può trasformare qualunque metallo in puro oro, e produce l'Elisir di Lunga vita. Chi lo beve diventa immortale!
Ron Weasley: Immortale?
Hermione Granger: Vuol dire che non muori mai!
Ron Weasley: Lo so che vuol dire!
Harry Potter: Shhh!
Hermione Granger: L'unica Pietra attualmente esistente appartiene al signor Nicholas Flamel, il noto alchimista, che l'anno scorso ha festeggiato il seicentosessantacinquesimo compleanno. Ecco cosa sorveglia Fuffi al terzo piano! Ecco cosa c'è sotto la botola: la pietra filosofale!
- [Parlando dell'uovo di drago di Hagrid]
Harry Potter: Hagrid, cos'è esattamente?
Hagrid: Questo è un... È un...
Ron Weasley: Io lo so che cos'è! Ma Hagrid, dov'è che l'hai preso?!
Hagrid: L'ho vinto! A uno straniero che ho conosciuto al pub! Sembrava contento di liberarsene, per la verità.
- Hagrid: Norberto non c'è più. Silente lo ha spedito in Romania, vivrà in una colonia.
Hermione Granger: Ma questo è un bene, no? Starà con la sua stessa specie!
Hagrid: Sì, ma se poi non gli piace la Romania?! Se gli altri draghi gli fanno i dispetti?! È solo un cucciolo dopotutto.
- Hermione Granger: Vuoi dire che Tu-Sai-Chi in questo momento è là fuori nella foresta?
Harry Potter: Ma è debole, deve bere il sangue degli unicorni! Non capite?! Ci eravamo sbagliati, Piton non vuole la pietra per sé, la vuole rubare per Voldemort. Con l'elisir di lunga vita Voldemort ridiventerà forte e... e tornerà.
Ron Weasley: Ma... se torna, tu non credi che cercherà di... ucciderti, vero?!
Harry Potter: Se avesse potuto avrebbe cercato di uccidermi stanotte!
Ron Weasley: E pensare che ero tutto preoccupato per l'esame di Pozioni!
- Hermione Granger: State fermi, tutti e due! Questo è il Tranello del diavolo, dovete stare calmi, altrimenti vi ucciderà più in fretta!
Ron [sarcastico]: Ucciderci più in fretta?! Ah, ora sì che posso stare calmo!
- Harry Potter: Lei?! [Raptor si volta] No! Non può essere! Piton, era... era lui che...
Raptor: Sì, lui sembra il tipo giusto, vero? Con lui in giro, chi sospetterebbe del p-p-p-p-povero, b-b-b-b-balbettante professor Raptor?
Harry Potter: Ma... ma quel giorno, durante la partita di Quidditch, Piton ha cercato di uccidermi.
Raptor: No, caro mio! Io ho cercato di ucciderti! E credimi, se il mantello di Piton non avesse preso fuoco interrompendo il mio contatto visivo, io ci sarei riuscito! Anche con Piton che borbottava le sue contro-maledizioni!
Harry Potter: Piton stava cercando di salvarmi?
Raptor: Sapevo che eri un pericolo per me fin dall'inizio, specialmente dopo Halloween!
Harry Potter: Allora... lei ha fatto entrare il troll!
Raptor: Che bravo, Potter! Sì! Ma Piton, sfortunatamente, non ci è cascato. Mentre gli altri correvano verso i sotterranei, è andato al terzo piano per intercettarmi... ed è ovvio, che non si è più fidato di me! Non mi lasciava quasi mai solo! Ma lui non capisce. Io non sono mai solo. Mai! Allora... cos'è che fa questo specchio? Vedo quello che desidero? Mi vedo con in mano la Pietra. Ma come la prendo?
Voldemort: Usa il ragazzo!
Raptor: Vieni qui, Potter! Subito! [Harry si avvicina di fronte allo specchio] Dimmi, che cosa vedi? [Harry vede nello specchio sé stesso con di avere la pietra filosofale in tasca, ma un attimo dopo scopre con orrore di averla veramente] Cosa c'è? Cosa vedi?
Harry Potter [mentendo a fin di bene]: Sto... sto stringendo la mano a Silente. Ho vinto la coppa delle case.
Voldemort: Mente!
Raptor: Dì la verità! Che cosa vedi?!
Voldemort: Fa' parlare me con lui!
Raptor: Padrone, non ne avete la forza...
Voldemort: Ho abbastanza forza per questo! [Raptor si toglie il turbante che scopre il volto di Voldemort dietro la sua testa] Harry Potter! Ci rivediamo!
Harry Potter: Voldemort!
Voldemort: Sì! Vedi cosa sono diventato? Vedi cosa devo fare per sopravvivere? Vivere a spese di un altro. Sono un parassita. Il sangue di unicorno riesce a rinvigorirmi, ma non può darmi un corpo tutto mio... Ma c'è una cosa che lo può fare, una cosa che, quando si dice la sorte, sta nella tua tasca! [Harry fa per scappare] Fermalo! [Raptor schiocca le dita e tutto intorno divampano delle fiamme] Non fare l'idiota! Perché andare incontro a una morte orripilante, quando puoi unirti a me e vivere?
Harry Potter [con rabbia]: Mai!!
Voldemort [sghignazza malignamente]: Il coraggio! Ce l'avevano anche i tuoi! Dimmi, Harry... ti piacerebbe rivedere tuo padre e tua madre? [nello specchio compaiono Lily e James Potter] Insieme, possiamo farli tornare! Ti chiedo solo qualcosa in cambio! [Harry tira fuori la pietra] Sì, così, Harry! Non esiste bene e male, esiste solo il potere... e quelli troppo deboli per averlo! Insieme, faremo cose straordinarie! Avanti, dammi la pietra! [il riflesso di Lily e James svanisce]
Harry Potter [con rabbia]: Bugiardo!
Voldemort [rivolto a Raptor]: Uccidilo!
- Raptor [ultime parole, dopo che la sua mano si è incenerita a causa del contatto fisico con Harry]: Cos'è questa magia?!
Voldemort: Idiota! Prendi la pietra! [Harry corre incontro a Raptor e gli mette le mani in faccia, incenerendolo totalmente]
- Albus Silente: Harry, lo sai perché... il professor Raptor non sopportava che tu lo toccassi? [Harry fa segno di no con la testa] A causa di tua madre. Lei si è sacrificata per te, e un atto come questo lascia il segno. [Harry si tocca la cicatrice] No, no! Non è un segno visibile. Ti resta dentro, nella pelle.
Harry Potter: Che cos'è?
Albus Silente: L'amore, Harry. L'amore.
- Hagrid: Ah, ehm, senti, Harry, se quello scemo di tuo cugino Dudley ti dà qualche seccatura... puoi sempre minacciarlo di fargli spuntare due orecchie tipo la sua coda!
Harry Potter: Ma, Hagrid, non ci è permesso fare magie lontano da Hogwarts, lo sai bene!
Hagrid: Io sì... ma tuo cugino no, giusto? Eh?
Hermione Granger: Sembra strano tornare a casa, non ti pare?
Harry Potter: Quella non è casa mia! Non proprio!
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