Esterno notte (film)
film in 6 episodi del 2022 diretto da Marco Bellocchio
Esterno notte
Esterno notte, film del 2022, regia da Marco Bellocchio, basato sul rapimento di Aldo Moro.
Parte 1 - Aldo Moro
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Citazioni in ordine temporale.
- Questa, essendo la situazione, io desidero dare atto che alla generosità delle Brigate Rosse devo per grazia la salvezza della vita e la restituzione della libertà. Di ciò sono profondamente grato. Per quanto riguarda il resto, dopo quello che è accaduto, non mi resta che constatare la mia completa incompatibilità con il partito della DC. Rinuncio a tutte le cariche, esclusa qualsiasi candidatura futura. Mi dimetto dalla DC. (Moro) [voce fuori campo]
- Fascisti, borghesi, ancora pochi mesi! (Manifestanti) [coro politico]
- Cloro al clero, diossina alla DC! Piombo piombo piombo sull'MSI! (Manifestanti) [coro politico]
- La maggioranza del partito siamo noi: tutte persone per bene, galantuomini. Anche se tanta stampa di sinistra radicale ci chiama "malfattori". (Membro DC) [12 marzo 1978, rivolto ai colleghi di partito della DC]
- Mai con i comunisti! (Membro DC) [12 marzo 1978, rivolto ai colleghi di partito della DC]
- Stiamo uniti, perché se dovessimo sbagliare, meglio sbagliare insieme. [...] Perché è l'unità di tutto ciò che siamo ad aver fatto di noi, in questi trent'anni, il più grande partito popolare italiano. Ebbene, amici, si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi. E di vivere il tempo che ci è stato dato. Perché è oggi che ci è dato vivere e oggi è il tempo della responsabilità. (Moro) [12 marzo 1978, rivolto ai colleghi di partito della DC]
- Lotta armata contro lo Stato BR (Graffito)
- Creiamo distruggendo (Graffito)
- P38 Cloro al clero (Graffito)
- Signor padrone domani ti sparo (Graffito)
- Lotta dura senza paura (Graffito)
- Il delitto paga a morte Andreotti Fanfani Kossiga (Graffito)
- La resisetnza lo ha insegnato uccidere un fascista non è reato (Graffito)
- A morte Andreotti Fanfani Cossiga e Moro (Graffito)
- I compagni che sparano non sono criminali (Graffito)
- Petrolio alle chiese (Graffito)
- In Cile i carri armati In Italia i sindacati (Graffito)
- Dio è morto, la rivoltà non è finita! (Graffito)
- Violenza proletaria contro lo Stato e i suoi mercenari (Graffito)
- Abbattere la DC votare a sinistra (Graffito)
- Anarchia affinché la morte non ci trovi vivi e la vita non ci trovi morti (Graffito)
- Lo Stato borghese si abbatte e non si cambia! (Rivoluzionari) [coro politico]
Parte 2 - Il ministro degli interni
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- Queste sono tre lettere di dimissioni a seconda degli scenari. Moro liberato e salvo. Moro ferito o danneggiato. O Moro morto. [...] La mia carriera politica è conclusa qui: sono politicamente morto. (Cossiga)
- La nostra Sardegna ci insegna: "Un topo se lo guardi, è già scappato", "una lucertola non la trovi più". L'immediatezza dell'azione. (Cossiga) [proverbio]
- Per me era un padre. È un padre. Io gli devo tutto. Tutto quello che io sono lo devo ad Aldo Moro. (Cossiga)
- Cossiga: Mi sta guardando...
Assistente: Ma no, guarderà nell'obiettivo.
Cossiga: Mi guarda... - I più giovani si identificano con le BR, sono ammirati. I nevrotici stupiti e ammirati. Per gli psicotici è un po' più complesso, così come per i paranioci. Ma lo stupore e l'ammirazione del nevrotico è per qualcuno che ha avuto il coraggio di fare quello che lui ha lungamente fantasticato. Il salto, ha fatto il salto. (Psichiatra)
- La mia vita non è un romanzo. (Cossiga)
- Capo intercettazioni [a Cossiga]: A quest'ora c'è sempre un tizio che è convinto di scoprire il nascondiglio di Moro attraverso i sogni rivelatori. Ascolti, ascolti...
Sognatore [intercettazione telefonica]: Il sogno di stanotte mi porta la ghetto. È Trotsky con la fronte insanguinata che mi indica il ghetto. E nel sogno, ieri notte, ma forse non en parlavo con lei, non lo so... Era Babel', il grande scrittore de L'armata a cavallo, un'altra illustre vittima dello stalinismo.
Parte 3 - Il Papa
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- Preghiamo per l'onorevole Aldo Moro, a noi caro, sequestrato in vile agguato. Con l'accorato appello, affinché sia restituito ai suoi cari. (Papa) [preghiera]
- Noi siamo militanti rivoluzionari! [...] Le Brigate Rosse esistono! E sono qui dentro e sono fuori e sono dappertutto! È per questo che avete così tanta paura di noi e ci dovete tenere qui in gabbia! [...] Siamo una banda. Che però ha in mano Aldo Moro e che in nome del popolo farà un processo a tutta quanta la Democrazia Cristiana e a tutta quanta la classe politica italiana! (Brigatista) [a processo]
- C'è spesso un anello più fragile, un'eccezione. Un pentimento inatteso, una conversione improvvisa. Mai disperare. (Papa)
- Papa: Il telefono può essere sotto controllo.
Cesare Curioni: Intercettare lei, il vicario di Cristo?
Papa: La prudenza è la prima delle virtù cardinali. - Lo sterco del diavolo, ma il santo scopo lo purifica. (Papa) [sul denaro per pagare il riscatto di Aldo Moro]
- Dobbiamo nutrirci. Ma ho fatto il fioretto di non mangiare più gelati finché Aldo Morro non sarà liberato. (Andreotti) [giuramento]
- Berlinguer: Ribadisco: nessun riconoscimento politico. Per noi comunisti, i brigatisti sono dei criminali sanguinari. Non fanno parte, come qualcuno ha scritto, del nostro album di famiglia. Ciò detto, può esserci una trattativa, purché sia segreta, non pubblica. Fatelo, ma non ditelo.
Craxi: Questi sono i comunisti. - Abbiamo amici dappertutto. (Brigatista)
- Papa: Siamo così desiderosi di salvarlo, da non aver capito subito che era tutto un inganno e che il suo contatto non era un Brigatista, ma un impostore. Ed è per noi una magra consolazione aver evitato l'imbroglio.
Cesare Curioni: Ha ragione Santità. Ma se è un impostore, da chi è manovrato? A chi interessa che tutti quei soldi non arrivino alle Brigate Rosse?
Papa: Delle due, una. O sono dei truffatori che si sono inventati tutto per incassare il riscatto. Oppure ci sono al governo, delle forze, dei poteri, che si oppongono al riscatto. Ma non lo fanno apertamente. La prima finalità, la più nobile, è di salvare da soli Aldo Moro, con le proprie forze. E di salvare da soli Aldo Moro con le proprie forze. Questo, immagino, per dare agli italiani la fiducia che esiste ancora uno Stato. La seconda finalità invece, è molto meno nobile. È quella di impedire che venga liberato Aldo Moro. Con una ulteriore biforcazione: volere la sua morte o giocando d'azzardo con le Brigate Rosse, obbligarli a liberarlo, senza nulla in cambio. - Io scrivo a voi, uomini delle Brigate Rosse. Restituite la libertà, alla sua famiglia, alla vita civile, l'onorevole Aldo Moro. Io non ho alcun mandato nei suoi confronti, né sono legato ad alcun interesse privato verso di lui. Ma lo amo come membro della grande famiglia umana. Come fratello di fede e come figlio della Chiesa di Cristo. Ed è in questo nome supremo di Cristo che vi prego in ginocchio. Liberate l'onorevole Aldo Moro. Semplicemente, senza condizioni. (Papa) [lettera]
Citazioni su Esterno notte
modificaFrasi promozionali
modifica- Per rovesciare il potere, bisogna mirare alla testa.
- Pour renverser le pouvoir, on vise sa tête.[1]
Note
modifica- ↑ Dal Poster in francese, senscritique.com
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