Daredevil
film del 2003 diretto da Mark Steven Johnson
Daredevil
Titolo originale |
Daredevil |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2003 |
Genere | azione, supereroi |
Regia | Mark Steven Johnson |
Sceneggiatura | Mark Steven Johnson |
Produttore | Avi Arad, Arnon Milchan |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Note | |
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Daredevil, film statunitense del 2003 con Ben Affleck, regia di Mark Steven Johnson.
Frasi modifica
- [Voce fuori campo] Dicono che mentre muori rivedi tutta la tua vita in un lampo, ed è vero... anche per un cieco. Sono cresciuto a Hell's Kitchen. I politici e le società immobiliari lo chiamano Clinton, adesso. Ma un quartiere, come ogni altra cosa, ha un'anima. E l'anima non cambia con il nome. (Matt Murdock/Daredevil)
- Usa le mani solo per sfogliare i libri. Diventa dottore o avvocato. Non come me. (Jack Murdock)
- Puoi fare qualunque cosa se non hai paura. (Jack Murdock)
- [Voce fuori campo] Ci scambiammo una segreta promessa. Quella di non mollare mai. Di non avere mai paura. Di stare dalla parte dei disperati come noi. Eravamo due lottatori pronti alla riscossa. Avevo perso la vista. Ma guadagnai qualcosa in cambio. I quattro sensi che mi restavano si acuirono in modo soprannaturale. Ma la cosa più stupefacente... il mio udito sviluppò una specie di senso radar. Lassù, lontano dal frastuono delle strade, allenai il mio corpo e i miei sensi al massimo. Un acuto senso del tatto, mi dette forza ed equilibrio. Finché la città tutta divenne il mio campo da gioco. Ero il ragazzo senza paura. (Matt Murdock/Daredevil)
- [Voce fuori campo] Avrei mantenuto la mia promessa. Avrei aiutato quelli che nessuno aiutava. Avrei fatto giustizia... in un modo, o nell'altro. (Matt Murdock/Daredevil)
- Signor Quesada, spero per lei di trovare giustizia presso questa corte... o la giustizia troverà lei. (Matt Murdock)
- Sto dalla parte del bene. Del bene. (Matt Murdock/Daredevil)
- [A Matt Murdock] Dicono che Kingpin non è uno che uccide solo te, ma anche tutta la tua famiglia. Forse la tua ragazza è in pericolo. Tu forse conosci qualcuno che può proteggerla. (Ben Urich)
- [Rivolto ad Elektra] Sei brava, piccola. Lo devo ammettere. Ma io... io sono un mago. (Bullseye)
- Nessuno è innocente. Nessuno. (Wilson Fisk/Kingpin)
- Questa... è per te, papà. (Matt Murdock/Daredevil)
- [Voce fuori campo] Un solo uomo può cambiare le cose? Ci sono giorni in cui ci credo, e giorni in cui perdo ogni fiducia. (Matt Murdock/Daredevil)
- [A Devil] All'attacco, Matt. (Ben Urich)
- [Voce fuori campo] Hell's Kitchen è il mio quartiere. Di notte mi aggiro sui tetti e tra i vicoli, e vigilo nell'oscurità. Per sempre nell'oscurità. Un Diavolo Custode! (Matt Murdock/Daredevil)
Dialoghi modifica
- Jose Quesada: Che cosa vuoi?!
Daredevil: Giustizia!
- Daredevil: Ehi, quella luce in fondo al tunnel, sai che cos'è? Non è il paradiso...
Jose Quesada: Ti ammazzo! Ti ammazzo!
Daredevil: È la linea C!!
Jose Quesada [ultime parole]: Ti ammazzo! Oh, mio Dio!!!
- Matt Murdock: Perdonatemi, padre, perché ho peccato. Sono settimane che non mi confesso...
Padre Everett: Chi cerchi di imbrogliare, Matt? Non sei venuto qui a chiere perdono. Tu vuoi il mio permesso, e io non te lo posso dare.
Matt Murdock: La giustizia non è peccato.
Padre Everett: Ma la vendetta sì. Lo vedi tutti i giorni nella strada: la violenza genera altra violenza. È così che ti piace vivere? Avvocato di giorno, giudice e giuria di notte? È questo che vuoi?
Matt Murdock: Qualcuno deve cambiare le cose.
Padre Everett: Perché proprio tu?
Matt Murdock: Perché io posso. Perché non ho paura.
Padre Everett: E io sì, per te, Matthew. Ascolta, un uomo senza paura è un uomo senza speranza. Che il Signore ti perdoni i tuoi peccati e ti conceda la vita eterna, Amen. [scherzando] E poi, guarda, non mi piace neanche il costume. [Matt Murdock ride]
- [Durante il combattimento nel parco]
Matt Murdock: Devono fare tutti questa trafila per sapere come ti chiami?
Elektra Natchios: Prova a chiedermi il numero di telefono.
- Wilson Fisk/Kingpin: Che succede, Wesley?
Wesley: Ha letto i giornali oggi? Qualcuno ha parlato.
Wilson Fisk/Kingpin: C'è sempre qualcuno che parla.
- Wilson Fisk/Kingpin: Creami delle pezze d'appoggio falso, voglio a far incastrare Natchios.
Wesley: Scusi?
Wilson Fisk/Kingpin: La stampa vuole Kingpin? E io gli dò Kingpin. Chiama Bullseye.
- Matt Murdock: Ti ho chiesto scusa. Che altro vuoi?
Franklin Nelson: I particolari. Me lo devi.
Matt Murdock: Si chiama Elektra Natchios.
Franklin Nelson: Sembra quell'antipasto messicano.
Matt Murdock: È greca, intelligentone. Il padre è Nikolas Natchios.
Franklin Nelson: Il miliardario?
Matt Murdock: Sì, hai visto? Proprio il miliardario.
Franklin Nelson: Come avvocato, il mio consiglio è di sposare quella donna immediatamente.
Matt Murdock: Lo prenderò in considerazione.
- Bambino [piagnucolando dal terrore, dopo che Devil ha pestato a sangue freddo uno scagnozzo del Kingpin]: Ti prego! Non farmi del male!
Daredevil [toccandosi dal petto, commosso]: Io sto dalla parte del bene.
- Matt Murdock: Non dirmi che vuoi la rivincita?
Elektra Natchios: Alla fine ti ho trovato. Di' un po', come hai capito che non ero un rapinatore?
Matt Murdock: Un rapinatore non si mette l'essenza di rose e i tacchi alti, a meno che non sia dell'altra sponda.
- Matt Murdock: Ho seguito l'inchiesta che hai fatto su Kingpin. Un uomo solo che controlla tutta la malavita di New York. È un po' inverosimile, non credi?
Ben Urich: Be', più o meno quanto un giustiziere che pensa che ogni giorno sia Halloween.
- Wilson Fisk/Kingpin [entrando nel suo ufficio trova Bullseye]: Come hai fatto a eludere la mia sorveglianza?
Bullseye [indicando la guardia con delle matite conficcate nel collo]: Ah, stai parlando di quello? [ridacchia sadicamente]
Wilson Fisk/Kingpin: Era proprio necessario?
Bullseye: Necessario?! No, divertente.
Wilson Fisk/Kingpin: Hai superato tutte le mie aspettative, devo dire. Sei riuscito anche a compromettere Devil, all'operazione. Devi sentirti lusingato.
Bullseye: Lui... mi ha fatto fallire... il bersaglio!
Wilson Fisk/Kingpin: C'è un vecchio adagio che dice: "Troppa superbia può uccidere un uomo.".
Bullseye [lancia un'altra matita, centrando un oliva che teneva Fisk]: Devil è mio!
Wilson Fisk/Kingpin: Sul serio?! È una frase che mi sono sentito ripete fino alla nausea. Rispondimi a questo: come si uccide un uomo senza paura?
Bullseye: Mettendogli la paura, in corpo.
Wilson Fisk/Kingpin: Oh, questa non è male! Be', prima però... [gli dà la rosa rossa] porta ai miei saluti a Elektra. Ti occorre nient'altro?
Bullseye: Sì! Voglio un fottutissimo costume.
- Daredevil: Fermati! Non sono stato io! È stato un killer chiamato Bullseye! Non ho ucciso tuo padre!
Elektra Natchios: Bugiardo!
- Elektra Natchios: Di' un po': quante donne hai portato quassù finora?
Matt Murdock: Tu sei la prima.
Elektra Natchios: Bella risposta!
Matt Murdock: Mi è sembrata quella giusta!
- Bullseye: Ehi, uomo senza paura! [ridacchia] Io l'ho trovata qualcosa che ti fa paura. Aumentiamo il dolore. Oh, aumentiamo il rumore! [gli suona il metallo con bastone delle candele, e poi lo colpisce in faccia] Fisk aveva ragione. Ha detto che eri duro a morire.
Daredevil: Fisk?! Fisk è Kingpin?!
Bullseye: Già. Il pezzo della rosa rossa, amava queste stronzate! Non è mio stile! Mi ha assunto per uccidere Natchios. E anche per sventrare la tua ragazza [Elektra]. Ma io ho la passione per le triplette. E gli ho detto che t'avrei ammazzato gratis. Devil è mio. [cerca di ucciderlo con un bastone appuntito, ma Devil osserva il cecchino della polizia che stava per centrare prima di lui, poi si sposta per far colpire le mani dell'assassino che comincia a piagnucolare dal dolore] Aaaaahh!!! Aaah, le mani!! Le mani! Mi hai distrutto le mani! Abbi pietà!
Daredevil [lo scaraventa fuori dalla finestra della chiesa in mezzo alla pattuglia della polizia]: Bullseye!
- Wesley: C'è stato un problema.
Wilson Fisk/Kingpin: Bullseye ha fallito.
Wesley: Esatto.
Wilson Fisk/Kingpin: Manda a casa le guardie.
Wesley: Ma signore...
Wilson Fisk/Kingpin: Io sono nato nel Bronx, Wesley. Queste sono cose che tu non puoi capire.
- Wilson Fisk/Kingpin: Daredevil.
Matt Murdock/Daredevil: Kingpin. [iniziano a combattersi]
- Wilson Fisk/Kingpin: Peccato che tu sia arrivato qui ferito. Preferivo averti perfettamente in forma. Ti chiamano l'uomo senza paura. Se è così, perché hai paura di mostrare la faccia?! [gli toglie la maschera, e lui si mette a ridacchiare beffardamente] Non credo alle mie pupille! No, no! L'avvocato cieco di Hell's Kitchen?!
Matt Murdock/Daredevil: Hai ucciso le uniche due persone a cui volevo bene! Perché?!
Wilson Fisk/Kingpin: Gli affari. È sempre quello il punto, gli affari. All'epoca lavoravo per Fallon. Tuo padre doveva perdere quel match, e la tua ragazza è nata nella famiglia sbagliata al momento sbagliato. È sempre questione di affari... E tu è da troppo tempo che ti intrometti nei miei affari!!!
- Matt Murdock/Daredevil: Aspettavo questo momento da quando avevo 12 anni! [cerca veramente di colpire Kingpin con il suo stesso bastone, ma lo sbatte per terra, lasciandolo vivo]
Wilson Fisk/Kingpin [sorpreso]: Che cosa aspetti?!
Matt Murdock/Daredevil: Io sto dalla parte del bene.
Wilson Fisk/Kingpin: Cieco, non senti? Le sirene. Stanno venendo a prenderti.
Matt Murdock/Daredevil: Ti sbagli. Non lo sai? Hanno scoperto chi è Kingpin. Vengono per te. Sento le radio della polizia da qui.
Wilson Fisk/Kingpin: No, no. Ti giuro che gli dirò chi sei.
Matt Murdock/Daredevil: Sì, va bene. Diglielo pure. Di' pure ai tuoi compagni di cella che sei stato battuto da un povero cieco. Diventerai il loro passatempo.
Wilson Fisk/Kingpin: Oh, non ti preoccupare, riuscirò a scappare.
Matt Murdock/Daredevil: Sì, provaci. Sarò lì ad aspettarti. [butta via lontano il bastone del Kingpin] Giustizia è fatta. [si allontana]
Wilson Fisk/Kingpin [ridendo in modo maniacale]: Ti distruggerò! Ti distruggerò! Ti distruggerò! Non è ancora finita. Non è ancora finita, Devil!!
Explicit modifica
[Scena dopo i titoli di coda, dopo aver centrato una fastidiosa mosca con una siringa della puntura] Bullseye... (Bullseye)