Albania

stato dell'Europa meridionale
(Reindirizzamento da Albanesi)

Citazioni sull'Albania e gli albanesi.

Bandiera dell'Albania

Citazioni

modifica
  • Anche l'Albania chiede riparazioni, forse per averci dato una parte dei suoi insetti e probabilmente una buona dose di quella grave forma di malaria che era quasi scomparsa in Italia. (Francesco Saverio Nitti)
  • Combattere la burocrazia albanese è qualcosa di titanico. C'è qualcosa di perfido e irrazionale nell'ostinazione con cui a volte ci sono stati negati dei permessi. (Gianni Amelio)
  • È il paese dove non si muore mai. Fortificati da interminabili ore passate a tavola, annaffiati dal rachi, disinfettati dal peperoncino delle immancabili olive untuose, qui i corpi raggiungono una robustezza che sfida tutte le prove.
    La colonna vertebrale è di ferro. La puoi utilizzare come ti pare. Se capita un guasto, ci si può sempre arrangiare. Il cuore, quanto a lui, può ingrassare, necrosarsi, può subire un infarto, una trombosi e non so cos'altro, ma tiene maestosamente.
    Siamo in Albania, qui non si scherza. (Ornela Vorpsi)
  • Gli albanesi sono bambini. Un italiano gli dice il mare è fatto di vino, loro se lo bevono. (Lamerica)
  • L'Albania è l'unico Stato con una popolazione in parte musulmana ma laicizzata che esprime un forte sentimento filoamericano. (Demetrio Volcic)
  • L'Albania è un amore quasi atroce, ti risucchia, perciò ci devi stare attento. È un Paese straordinario, intenso, nel bene e nel male. (Elvira Dones)
  • L'Italia ha sempre garantito – e continuerà a farlo – un deciso sostegno al percorso di avvicinamento dell'Albania all'Europa. L'adesione di Tirana alla NATO, cinque anni fa, e la liberalizzazione dei visti Schengen nel 2010 costituiscono successi di cui potete – e possiamo – essere fieri, in attesa di raggiungere il decisivo traguardo del riconoscimento all'Albania dello status di Paese candidato all'ingresso nell'Unione Europea. È chiaro a tutti che il posto dell'Albania è in Europa, per storia, cultura, valori. (Giorgio Napolitano)
  • La vostra lingua è molto antica, è stata tramandata da una generazione all'altra attraverso la tradizione orale. Questo è un altro fatto che conferma la resistenza del vostro popolo, la sua grande forza che gli ha permesso di non essere assimilato nonostante le bufere a cui ha dovuto far fronte. (Stalin)
  • Quali sono le origini e la lingua del vostro popolo? Ha esso qualche legame con i Baschi? Non credo che il popolo albanese sia venuto dalla lontana Asia, non è nemmeno di origine turca, poiché gli albanesi sono più antichi dei Turchi. Forse il vostro popolo ha delle origini comuni con gli Etruschi rimasti sulle vostre montagne, poiché una parte di essi si insediarono in Italia dove furono assimilati dai Romani ed altri andarono nella penisola iberica. (Stalin)
  • – Sai che in Albania l'unità monetaria si chiama "lek"?
    – De-hi-hi-ho! Stai scherzando?! De-hi-hi-ho! Il "lek"!
    – E la bandiera nazionale è un'aquila con due teste su un campo rosso.
    – Preferisco la vecchia bandierazza a stelle e strisce.
    – E l'esportazione principale sono masse di profughi. (I Simpson, prima stagione)
  • So anche che nessuno raccoglie più la spazzatura, che il Paese si sta riempiendo di auto che all'estero sarebbero destinate alla rottamazione. Auto rubate. So che le fabbriche sono chiuse. Che nei villaggi la cosiddetta democrazia ha distrutto tutte le tradizioni. Che la gente non lavora più nei campi. [...] L'Albania è sulla cattiva strada, mi creda. (Nexhmije Hoxha)
  • Tra i difetti del popolo albanese c'è una certa apatia, una mancanza di spinta in avanti, se non dettata dalla disperazione. (Gianni Amelio)
  • Dappertutto nel mondo esiste la corruzione, ma l'Albania è il solo paese d'Europa in cui la corruzione è stata eretta a sistema.
  • L'Albania è diventata un protettorato del crimine organizzato, diretto dal governo.
  • L'Albania e gli Albanesi hanno un destino: unirsi all'Unione europea e alla Nato.
 
Enver Hoxha
  • [Riguardo l'origine degli albanesi] Esistono numerose teorie a tale proposito, ma la verità è che noi siamo di origine illirica. Il nostro popolo discende quindi dagli Illiri. Esiste pure una tesi secondo cui il popolo albanese è il popolo più antico dei Balcani e che l'origine preomerica degli albanesi risale ai Pelasgi.
  • In Albania [...] vi sono tre religioni: musulmana, ortodossa e cattolica. La popolazione che professa queste tre confessioni religiose appartiene alla stessa nazione albanese, quindi anche la lingua usata è solo l'albanese, ad eccezione della minoranza etnica greca che parla la sua lingua madre.
  • La stragrande maggioranza del nostro popolo [...] è composta di albanesi; esiste anche una minoranza etnica greca (all'incirca 28 mila persone) e un numero irrilevante di macedoni (cinque piccoli villaggi in tutto), ma non vi sono né serbi né croati.
  • [...] sta di fatto [...] che molti albanesi sono stati costretti nel corso dei secoli, a causa della feroce occupazione ottomana, degli attacchi e delle feroci crociate dei sultani e dei pascià ottomani, ad abbandonare la loro patria per insediarsi in terra straniera, dove hanno costituito interi villaggi. E' quel che è successo con le migliaia di albanesi che hanno stabilito la loro dimora nell'Italia meridionale sin dal sec. XV, in seguito alla morte del nostro Eroe nazionale, Skanderbeg; attualmente zone intere di questo paese sono abitate dagli arbëresh d'Italia, i quali, pur vivendo da quattro a cinque secoli in terra straniera, continuano a conservare la loro lingua e gli antichi costumi dei loro avi. Allo stesso modo molti arbëresh si sono stabiliti in Grecia, dove zone intere sono popolate da albanesi; altri sono andati a stabilirsi in Turchia, in Romania, in Bulgaria, in America e altrove.
 
Ismail Kadare
  • Alcuni pensano che sarebbe un lusso essere europei. Ma per l'Albania entrare in Europa è questione di vita o di morte. Per l'Albania e per tutti i Paesi balcanici. Si salverà il primo che riuscirà a capirlo.
  • Gli albanesi prima di sposarsi non chiedono la fede religiosa del coniuge, ma la domandano solo dopo il matrimonio.
  • L'Albania è il paese ex comunista dove Dante Alighieri è più studiato. Addirittura Dante Alighieri è più studiato in Albania che in Francia. Questo amore che non cambia per la politica o per un'occupazione è una grande cosa. L'opera completa di Dante Alighieri è stata tradotta tre volte durante il comunismo in Albania. Dante è uno scrittore che ha messo in difficoltà il comunismo. L'Inferno di Dante veniva paragonato ai gulag comunisti e ciò lo rendeva poco gradito ai regimi comunisti, perché l'essenza della sua opera era la punizione del crimine: chi commette il crimine deve pagare. Per questo il comunismo non lo amava. Nonostante questo è stato tradotto in Albania.
  • Non ci sono altri continenti possibili per gli albanesi se non l'Europa. Certi invocano gli elementi orientali che pure ci caratterizzano. Ora, questo è il caso di diversi altri paesi, come la Spagna per esempio, influenzata dal mondo arabo-musulmano in diversi ambiti socioculturali, in seguito ad una lunga coabitazione. Nessuno ha mai messo in dubbio l'appartenenza della Spagna all'Europa. Lo stesso vale per noi, che siamo più lontani dall'Est di certi altri Paesi.
  • Per far fronte alle pressioni, sia interne che esterne, lo stato albanese prometteva ogni cosa senza cercare effettive soluzioni, ingannava i cittadini continuamente, ma in realtà nessuno aveva intenzione di fare qualcosa e lo dico in piena consapevolezza. Dalla corrispondenza avuta con il Capo di Stato di quel periodo, Ramiz Alia, ho saputo che erano tutte fandonie, niente di vero, per questo ho sentito il dovere di trovare una maniera per farlo sapere al popolo albanese e al mondo. Come ben sapete in Albania questo non poteva succedere, non c'era la minima libertà di stampa. La dovevano smettere con le allusioni e i doppi sensi, si doveva parlare apertamente al popolo e dirgli la verità. Era tempo di far decidere il popolo, per questo ho ritenuto indispensabile allontanarmi in ogni modo dall'Albania.
  • Sembrerebbe che gli occidentali disdegnino un poco la povertà degli albanesi. Ma di chi è la colpa? La difficoltà a recarsi in Occidente non è appannaggio esclusivo degli albanesi, è altrettanto vera per un certo numero di Paesi.
  • È uno dei talloni d'Achille della società albanese il fatto che si pensi ai giovani come portatori del nuovo, del cambiamento, dell’idealismo, della moralità. Di fatto, oggi i giovani non lo sono.
  • Il sogno degli albanesi è diventato la fuga e la costruzione della vita in Occidente.
  • In Albania, non è solo la società civile a non funzionare bene, ma non funzionano bene l'economia che è informale, lo stato, il sistema della giustizia, il pluralismo partitico che è ancora molto debole.
  • L'Albania è stata ed è minacciata da due pericoli imminenti. Il primo l’ha superato in parte ma non del tutto. Ed è la monopolizzazione del potere insieme all'autoritarismo che minacciano la libertà. L'altro, legato al primo, è il sistema economico degli oligarchici. Nel primo periodo di Berisha, i problemi principali erano l'autoritarismo e l'assenza della libertà di parola. Nel secondo periodo sembrava che fosse garantita la libertà di espressione ma il potere economico e politico si è concentrato in poche mani e ha manipolato la libertà di espressione non secondo le vecchie forme di controllo poliziesco ma comprando il giornalismo, gli intellettuali, una forma più soft ma ugualmente pericolosa. Il primo pericolo è sempre presente ed arriva una situazione in cui questo regime che è tollerante a modo suo, diventa più intransigente e autoritario. Per tanto l'esistenza di un'altra forza che resiste per quello che può è da sostenere perché crea un equilibrio e spazi di libertà.
  • Gli albanesi, che per anni sono stati accusati di creare problemi in Europa, non solo sono pronti per la pace, ma nei Balcani ne sono i più grandi investitori.
  • Gli albanesi rappresentano la maggioranza musulmana nella regione e sono musulmani più europeisti degli elettori non musulmani europeisti. Perciò, non soltanto non possono essere messi nella categoria dei musulmani pericolosi, ma rappresentano una grande risorsa culturale e politica per l’Europa. Quindi, questa idea che l’Albania sarà la piattaforma dei minareti in Europa è una profezia stupida.
  • In questo paese non c’è solo armonia religiosa, c’è fratellanza vissuta nel quotidiano. Non c’è nessun tipo di barriera. I matrimoni misti sono all’ordine del giorno così come le feste di ciascuno sono le feste di tutti. L’Albania è un posto dove non si avverte nessuno dei problemi di cui parlano i media.
  • L'Albania è un'Italia molto più leggera: nello spirito, nella mente, nello stato d'animo.
  • Non bisogna dimenticare che questo è l’unico paese d’Europa (con la Spagna, ma la Spagna non era in guerra e non è stata occupata dai nazi-fascisti) in cui gli ebrei sono stati protetti e adottati da famiglie musulmane e cristiane. È una storia unica: qui in Albania nessun ebreo è stato consegnato agli aguzzini di Auschwitz.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica