Violenza

uso della forza o potere con l'intento di infliggere danno

Citazioni sulla violenza.

  • A volte la violenza potrà aver sgomberato con rapidità la strada da ostacoli, ma non si è mai rivelata creativa. (Albert Einstein)
  • Bisogna spegnere la violenza piuttosto che l'incendio. (Eraclito)
  • Ciò che viene da Dio porta pace e tranquillità; ciò che viene dal demonio, violenza, ansietà, turbamento. (Louis Lallemant)
  • Con la violenza puoi uccidere colui che odia, ma non uccidi l'odio. La violenza aumenta l'odio e nient'altro. (Martin Luther King)
  • Così le gesta violente vivono ancora dopo che sono scomparsi gli uomini, e le tracce della guerra e degli spargimenti di sangue sopravviveranno in lugubri forme, molto tempo dopo che i distruttori non saran più che atomi di terra. (Charles Dickens)
  • Credo ci sia abbastanza violenza nel mondo, e che non ci sia bisogno di neanche un'altra singola violenza. Credo che tutte le pistole debbano essere fatte sparire. La violenza non è giustificata da nessun fine, forse l'unica eccezione è quella di fermare gente violenta. Ma solitamente è gente pazza, cresciuta proprio con la violenza. (Flea)
  • E in che cosa consiste fondamentalmente un modo civilizzato di comportarsi? Consiste nel ridurre la violenza. È questa la funzione principale della civilizzazione ed è questo lo scopo dei nostri tentativi di migliorare il livello di civiltà delle nostre società. (Karl Popper)
  • Fate l'amore | invece di impugnare quel coltello, | la violenza è stata sempre il metodo di chi non ha cervello. (Rocco Hunt)
  • Il genere umano può liberarsi della violenza soltanto ricorrendo alla non-violenza. (Mahatma Gandhi)
  • – Io ho solo chiesto un atto di giustizia, ma voi mi avete spiegato ancora una volta che il sistema si regge sulla forza, sulla violenza.
    – Lei, Vanzetti, un anarchico, viene a parlarci di violenza?
    – Da sette anni va raccontando questa storia e io torno a ripeterle che la società nella quale ci costringete a vivere, e che noi vogliamo distruggere, è tutta costruita sulla violenza. Mendicare la vita per un tozzo di pane è violenza; la miseria, la fame alla quale sono costretti milioni di uomini è violenza; il denaro è violenza; la guerra. E persino la paura di morire, che abbiamo tutti, ogni giorno, a pensarci bene è violenza. (Sacco e Vanzetti)
  • L'arte deve sopprimere la violenza. (Lev Tolstoj)
  • L'indifferenza e la violenza sono le due matrici della disgregazione sociale perché alimentano l'egoismo, uccidendo il valore della solidarietà nella società umana. Portano l'uomo a dimenticarsi che prima di tutto egli è un animale sociale. (Kossi Komla-Ebri)
  • L'etimologia del termine «violenza» ci permette di cogliervi un elemento negativo: la violenza si connette a violare, a tal punto che lo stupro è detto violenza per antonomasia. In francese la connessione assume la massima evidenza: stupro si dice viol, radice di viol-ence. Sotto questo profilo semantico, la violenza appare una funzione del disprezzo (toglier prezzo a una persona, a una situazione, a una istituzione ecc.), mentre si oppone al rispetto: chi compie violenza non rispetta e chi rispetta non compie violenza. (Sergio Cotta)
  • La mia prima pistola l'ho ricevuta a sei anni, era quella di mio nonno. Ma con il tempo, e l'aiuto di mio padre, sono arrivato a rifiutare la violenza. Credo che nelle situazioni quotidiane non ci sia nessun problema che non si possa affrontare semplicemente parlando e discutendo. Quanto alla violenza della guerra, quello è un orrore che temo non avrà mai fine. Indipendentemente dal grado di civiltà che l'uomo ritiene di aver raggiunto. (Brad Pitt)
  • La tecnologia più raffinata consente ora l'uso della violenza dolce e silenziosa, laddove nell'evo antico e nell'età più prossima funzionava la violenza bruta e l'annientamento fisico del dissidente. (Sandro Pertini)
  • La violenza che nutrendosi di cinismo va in cerca del morto da santificare, che per trovarlo scaglia pietre o estintori contro il carabiniere terrorizzato. La violenza che nutrendosi di cretineria imbratta le facciate degli antichi palazzi, frantuma le vetrine, saccheggia i Mac Donald, brucia le automobili. Che occupa le case e le banche e le fabbriche, che distrugge i giornali e le sedi degli avversari. Che (non avendo studiato la storia loro non lo sanno) ripete gli sconci cari ai fascisti di Mussolini e ai nazisti di Hitler. (Oriana Fallaci)
  • La violenza è ovunque, insomma si trova anche nei cereali della prima colazione. (I Simpson)
  • La violenza allegra non provoca dolore e non ha conseguenze tragiche. È la soluzione facile e veloce di molti problemi, a cui ricorrono tanto i buoni che i cattivi e che conduce sempre al lieto fine. (George Gerbner)
  • La violenza che ci facciamo per rimanere fedeli a coloro che amiamo, non è meglio di un'infedeltà. (François de La Rochefoucauld)
  • La violenza chiama la violenza, e la perdona. (Théophile Gautier)
  • La violenza è contagiosa, come il morbillo. Col progresso le cose sono diventate di certo più efficienti, ma in realtà poi non è cambiato nulla. Guerra mondiale qua, guerra mondiale là. Uccidiamo con molta più tecnica, certo, ma uccidiamo ancora. No, io non voglio abbassarmi a questo livello di bestialità umana. L'uomo che alza il pugno per primo è quello che non ha più idee in testa. (L'uomo venuto dall'impossibile)
  • La violenza è insita in noi anche quando non viene compiutamente espressa. Ho ucciso più gente sognando a occhi aperti alla fermata del tram che la politica estera americana dal dopoguerra a oggi. (Alfredo Accatino)
  • La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci. (Isaac Asimov)
  • La violenza è l'uomo che ricrea se stesso. (Frantz Fanon)
  • La violenza è la levatrice di ogni vecchia società, gravida di una nuova società. (Karl Marx)
  • La violenza è parte della cultura americana. È americana tanto quanto la torta di ciliegie. (H. Rap Brown)
  • La violenza è rivoluzionaria, quando è adoperata a liberarsi dall'oppressione violenta di chi ci sfrutta e ci domina; appena essa si organizza a sua volta, sulle rovine del vecchio potere, in violenza di governo, in violenza dittatoriale, diventa controrivoluzionaria. (Luigi Fabbri)
  • La violenza è semplice; le alternative alla violenza sono complesse. (Friedrich Hacker)
  • La violenza è sempre il prodotto della notte della politica, di un tutto-è-permesso che addormenta la sensibilità civile e la responsabilità della ragione. (Giuliano Ferrara)
  • La violenza finisce sempre per distruggere se stessa. (Charlie Chaplin)
  • La violenza non distingue: prende l'innocente e il colpevole! (Suffragette)
  • La violenza non è quella che si vede al cinema. Nella vita fa male. Fa ma-le. E non deve appartenere ai nostri orizzonti. Mai. E per nessun motivo. (Harvey Keitel)
  • La violenza più radicale non è quella della guerra economica e dei suoi danni collaterali, è quella che respinge il nostro slancio naturale verso la verità lontano dallo spazio pubblico e lo svuota di ogni profondità. (Fabrice Hadjadj)
  • La violenza rimane una delle cose più positive del mondo: ma i suoi frutti non mi piacciono. (Alfredo Panzini)
  • La violenza risolve sempre tutto! (Sovereign Seven)
  • La violenza si può usare per una buona causa. (V per Vendetta)
  • Mi oppongo alla violenza perché, quando sembra produrre il bene, è un bene temporaneo; mentre il male che fa è permanente. (Mahatma Gandhi)
  • Ogni giorno d'ogni mese d'ogni anno | in tutto il mondo | la violenza comanda | le azioni | di uomini e nazioni: | sesso, razza, religioni | non mancano occasioni | per odiare, | ma dobbiamo ricordare | che siamo libri di sangue. (Frankie hi-nrg mc)
  • Pensare che la discriminazione e la violenza avvengano in modo del tutto casuale è assolutamente infondato, se non addirittura ridicolo. Ci sono contesti culturali, sociali ed economici, nei quali la violenza e la discriminazione si radicano. E da questo punto di vista il ruolo delle forze politiche e delle istituzioni è decisivo. (Federico Gianassi)
  • Per la società sessualmente tollerante la violenza, qualunque violenza, indipendentemente dalla scala o dal contenuto, è diventata la nuova restrizione filosofica. (Desmond Morris)
  • Picchiare è sempre un abuso di potere. È umiliante e crea paura. Uno stato di paura può solo insegnare ai bambini a essere sospettosi e a nascondere i loro sentimenti autentici. Inoltre, imparano dai loro genitori che la violenza è il modo appropriato per risolvere i conflitti, che sono cattivi o inutili e quindi necessitano di essere corretti. Questi bambini dimenticheranno presto il motivo per cui sono stati colpiti. Si sottometteranno molto rapidamente. Ma più avanti nella vita faranno la stessa cosa alle persone più deboli. Colpendo insegniamo la violenza. (Alice Miller)
  • Questa idea di voler fare trionfare la giustizia tramite la violenza sembrerà un giorno così imbecille come ci sembra oggi l'uso della tortura per sapere la verità. (Pierre Ceresole)
  • Riguardo a lei: la violenza. Devo essere sincero, si è impossessata di me. Una volta che hai beccato un paio di pugni e ti rendi conto di non essere di vetro, non ti senti vivo a meno che non ti spingi oltre il tuo limite. (Hooligans)
  • Sai perché le persone amano la violenza? Perché dà una sensazione di piacere. Gli uomini trovano la violenza profondamente soddisfacente. Ma togli questa soddisfazione ed il gesto diventa... vuoto. (The Imitation Game)
  • Troppa debolezza o troppa violenza nuociono: bisogna congiungere fermezza alla moderazione. (Confucio)
  • Violenza e nonviolenza non sono concetti che hanno una giustezza assoluta, tutto va valutato sulla base del contesto storico e delle condizioni. (Marco Rizzo)
Rissa di contadini in una locanda (Adriaen Brouwer)
  • Adoro la violenza nel cinema! Dagli spaghetti western ai film di samurai, dai film cinesi di arti marziali al filone di vendetta all'horror, la violenza mi eccita.
  • La violenza fa parte di questo mondo e io sono attratto dall'irrompere della violenza nella vita reale. Non riguarda tizi che ne calano altri dall'alto di elicotteri su treni a tutta velocità o terroristi che fanno un dirottamento o roba simile. La violenza della vita reale è così: ti trovi in un ristorante, un uomo e sua moglie stanno litigando e all'improvviso l'uomo si infuria con lei, prende una forchetta e gliela pianta in faccia. È proprio folle e fumettistico, ma comunque succede: ecco come la vera violenza irrompe irrefrenabile e lacerante all'orizzonte della tua vita quotidiana. Sono interessato all'atto, all'esplosione e alla sua conseguenza.
  • Per me la violenza è un soggetto del tutto estetico. Dire che non ti piace la violenza al cinema è come dire che al cinema non ti piacciono le scene di ballo.

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