Lo scopone scientifico

film del 1972 diretto da Luigi Comencini

Lo scopone scientifico

Descrizione di questa immagine nella legenda seguente.

Alberto Sordi in una sequenza del film

Titolo originale

Lo scopone scientifico

Lingua originale italiano
Paese Italia
Anno 1972
Genere commedia, drammatico
Regia Luigi Comencini
Soggetto Rodolfo Sonego
Sceneggiatura Rodolfo Sonego
Produttore Dino De Laurentiis
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Lo scopone scientifico, film italiano del 1972 con Alberto Sordi, Silvana Mangano e Bette Davis, regia di Luigi Comencini.

  Citazioni in ordine temporale.

  • L'alta finanza è un po' come giocare a carte: vince chi riesce a conoscere le carte in mano all'avversario. (Vecchia)
  • Ah, e così tu hai accettato di giocare questa lunga partita, ti sei impegnato in questa tremenda lotta che c'ha tenuto tutti quanti siamo in un'angoscia drammatica per anni, e adesso mi vieni a dire che non sapevi qual era l'obiettivo finale da raggiungere? (Professore)
  • Amici, lottare significa esistere. Rassegnarsi è come morire. (Professore)
  • Ricordatevi che il gioco al raddoppio è una trappola [...] perché la vecchia possiede un capitale di duemila miliardi e si può permettere il lusso di giocare all'infinito, mentre se Peppino sbaglia una mossa è fottuto. (Righetto)

Dialoghi

modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Antonia: Quanno te guardo fisso e storco la bocca da 'na parte che vor di'?!
    Peppino: Che vor' di', che c'hai il tic nervoso. Ce l'avevi pure da ragazzina...
    Antonia: No! Vor dì' che il settebello sta da quella parte!
  • Professore: Peppino, non mi segui?
    Peppino: E no. Professo', lei mi legge i libri, me riempie 'a testa de parole difficili ma se 'a vecchia nun ce chiama più a gioca' che ce famo dei suoi insegnamenti? Pure stasera, ve', ce semo rifatti er bagno, stamo qui ad aspetta'...
    Il figlio: Li mortacci sua.
    Peppino ... 'tacci sua. Sta' zitto, tu, porta rispetto!
    Professore: E lo so, lo so. Chi è ricco, chi è potente, non può comprendere gli affanni, le ansie dei poveri. Lo stesso Omero, ragazzi, che voi studiate in questa vostra scuola di merda, diceva che mentre gli uomini lottano, combattono, vivono le loro tragedie, gli dèi nell'Olimpo si comportano come esseri frivoli, crudeli, capricciosi.
    Antonia: E noi gli volemo bene a 'sta vecchia, ce semo pure affezionati.
    Peppino: E no.
    Professore: E questa è una debolezza imperdonabile. E sì, perché come fate a vincere la guerra se durante le battaglie vi affezionate al nemico?
    Antonia: E infatti stamo a perde 'a guera.
  • Don Roberto: Signora, vuole pentirsi dei suoi peccati? Vuole confessarsi?
    Vecchia: Ah... mmh... ah...
    Don Roberto: Vuole confessarsi?
    Vecchia: I... I want to play cards.
    Don Roberto: Che cos'ha detto?
    George: Ha detto che vuole giocare a carte.

Citazioni su Lo scopone scientifico

modifica
  • Scritta da Rodolfo Sonego, è una vetta della commedia italiana, basata sulla dialettica denaro-potere. E la morale è amara: a giocare con i ricchi (con chi tiene il banco o con chi lo rappresenta) si perde sempre. Non c'è divisione tra buoni (poveri) e cattivi (ricchi): la linea di separazione è segnata dalla classe sociale e dall'obbligata scelta di campo. Film appassionante, interpretabile a vari livelli e recitato da attori infallibili. (il Morandini)

Altri progetti

modifica