Il corriere - The Mule
film del 2018 diretto da Clint Eastwood
Il corriere - The Mule
Titolo originale |
The Mule |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2018 |
Genere | drammatico, thriller |
Regia | Clint Eastwood |
Sceneggiatura | Nick Schenk |
Produttore | Clint Eastwood, Dan Friedkin, Bradley Thomas, Tim Moore, Kristina Rivera, Jessica Meier, Jilian Apfelbaum |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Il corriere - The Mule, film del 2018 con Clint Eastwood, Bradley Cooper e Andy García, regia di Clint Eastwood.
Frasi
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- Adoro i fiori. I fiori sono unici perché un giorno sbocciano e la storia è finita. Si meritano sia tempo che impegno. (Earl)
- Sai, ho comprato tutto, ma il tempo non si compra. (Earl)
Dialoghi
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- Earl: Tim Kennedy!
Tim: Oh, mio Dio!
Earl: Mi venga un colpo! Ma... ti facevo morto. Che sfortuna, direi.
Tim: Ah, sì? Ti voglio dire una cosa: ti hanno mai detto che sei una testa di cazzo, Earl?
Earl: Tante volte, anche in spagnolo. - Venditore: È semplicissimo, me l'ha installato mia nipote. Basta premere un pulsante e comprate quello che volete. Con un solo click da casa, scegliete nel nostro catalogo. I dati vengono registrati e in due giorni vi arrivano i fiori. Al primo che si iscrive: 20% di sconto sul primo ordine.
Earl: Internet... ma a chi serve? - Earl: Piuttosto che fare un discorso lungo e noioso, vi racconto una barzelletta. Lo sapete perché l'orticoltore attraversa la hall dell'albergo?
Pubblico: Perché?
Earl: Perché vuole arrivare al bar cioè dove vado io. - Earl: Questo Internet, rovina tutto.
Contadino #1: E ora che fai?
Earl: Non lo so. Non sono mai stato uno da piano B.
Contadino#1: Gracias, señor.
Earl: Grazie a voi.
Contadino #2: Grazie.
Earl: M'inventerò qualcosa. - [dopo che Earl ha scoperto che c'è della droga nella borsa nel retro della sua macchina]
Agente del Texas: Serve una mano?
Earl: Oh, salve agente.
Agente del Texas: Serve una mano?
Earl: No, no, tutto a posto. Grazie.
Agente del Texas: Cos'ha lì?
Earl: Noci pecan, le devo portare a mia nipote.
Agente del Texas: Pecan?
Earl: Sì, fa la peggior torta di pecan che abbia mai assaggiato. Mi dispiace per suo marito, ma anche per le pecan. [il cane dell'agente inizia ad abbaiare]
Agente del Texas: Eh, non so che cavolo gli è preso, ma quello deve pisciare ogni quindici minuti. [il poliziotto va a prendere il cane]
Earl: Cani. Oh, cazzo! - Agente del Texas: Può andare.
Earl: Grazie.
Agente del Texas: È identico a Jimmy Stewart, lo sapeva?
Earl: Vaffanculo... - Julio: Loro ti hanno affidato un carico di grande valore e io non mi fido di te. Tu fai quello che dico. Prendi le strade che dico. Niente strade tue, niente fermate improvvise. Miei orari, mia tabella di marcia. Tutto chiaro?
Earl: Tu sei messicano? Perché parli come se fossi il Führer, o un tipo simile.
Julio: Ah, ah.
Earl [con accento tedesco]: Sì. "Mostra documenti. Al confine." Sì.
Julio: Vuoi vedere i documenti? Ecco i documenti! [prende la pistola e la punta al petto di Earl] Non sottovalutare la mia serietà sul lavoro, signor Stone.
Earl: Ho fatto la guerra, sappilo. Non mi faccio intimidire da te, mucoso. Ragazzo. [Earl se ne va] - Earl: Gente, come va?
Giovane Moglie: Non tanto bene. Abbiamo bucato.
Earl: Avete bucato?
Giovane Moglie: Sì. E mio marito non è capace, così...
Earl: Tuo padre non ti ha insegnato a cambiarla?
Marito: No. Stavo cercando su Google ma qui non c'è campo.
Earl: Eh, già. Sì vedi, è il guaio di questa generazione. Non sapete aprire una lattina senza chiamare Internet. - Earl: Mi fa piacere dare una mano a voi negri.
Giovane Moglie: Negri? Signore, non si dice.
Marito: Sì, noi preferiamo... neri.
Giovane Moglie: Neri o...
Marito: O solo persone.
Giovane Moglie: ...persone.
Marito: Sì. Io sono nero, lei è bianco.
Earl: Non è vero.
Marito: Sì, è vero.
Earl: [ridacchiando] Ok. Allora vi do una mano. - Julio: Ho le palle piene sai?
Earl: Fatti vedere da un andrologo. - Julio: Ci stanno guardando tutti...
Earl: Sì, be'... perché vedono dei mangia fagioli dove si serve carne. - Earl: Ciao, Mary.
Mary: Earl, che cosa vuoi? Non ci sei nel testamento. Mi dispiace, non dicevo sul serio. Ho solo tanta paura.
Earl: Capisco. Solo chi ha 99 anni vuole vivere fino a 100, è risaputo. Mi dispiace, Mary. Mi dispiace di tutto.
Mary: Tu vivevi per andartene in giro. Tutte quelle convention e socializzare, e l'essere al centro dell'attenzione. Loro hanno avuto l'uomo splendido e spiritoso che sei. E noi abbiamo avuto l'Earl che non vedeva l'ora di andarsene in giro.
Earl: Si. Sì, è vero. Pensavo contasse di più essere qualcuno là fuori che il fallimento che ero qui dentro casa mia. Comunque, per quel che vale, sono qui adesso.
Mary: Non so perché, ma per qualche motivo, sono felice che sei qui. - Mary: Tutti quei soldi dove li hai presi?
Earl: Non ti voglio dire bugie. Non voglio. Faccio il gigolò di lusso. Bracconiere?
Mary: Ti prego. Sul serio, ti prego.
Earl: Ok, sul serio. Sono diventato un corriere per il cartello e ora ho trecentocinque chili di cocaina nel retro del mio pick-up qua fuori.
Mary: Non me lo dirai mai. Be', qualunque cosa sia, non serviva diventare ricco per farti volere a casa. - Iris: Alla fine ci sei venuto qui. Visto, non ti aveva cancellato del tutto.
Earl: No. Ho fallito con voi. Un pessimo padre, un pessimo marito. Ho rovinato tutto, la mia occasione.
Iris: Io non credo. Sei solo sbocciato tardi. - Mary: Sei stato l'amore della mia vita e il male della mia vita. E voglio che tu sappia, quanto è importante per me averti qui.
Earl: Ti amo, Mary.
Mary: [Ultime parole] Più oggi di ieri?
Earl: Ma non quanto domani.
Citazioni su Il corriere - The Mule
modifica- Ispirato alla solita storia vera, "The Mule" è un film di meravigliosa leggerezza e di apparente semplicità, dove Eastwood tocca tutti i suoi temi, parla dell'individualismo e della famiglia, degli affetti e dell'amore per l'avventura, della vecchiaia e della morte. E ci parla del tempo, "l'unica cosa che non si può comprare": un tempo che il personaggio usa a modo suo, prendendosi pause e digressioni che fanno impazzire i narcotrafficanti, proprio come Eastwood regista ama prendersi i suoi tempi nel raccontare le storie. Con qualche tocco perfidamente scorretto, ovviamente. (Renato Venturelli)