Cenere

residuo solido della combustione

Citazioni sulla cenere.

  • A ognuna è data la sua penitenza, qui in convento, il suo modo di guadagnarsi la salvezza eterna. A me è toccata questa di scriver storie: è dura, è dura. [...] Ma la nostra santa vocazione vuole che si anteponga alle caduche gioie del mondo qualcosa che poi resta. Che resta... se poi anche questo libro, e tutti i nostri atti di pietà, compiuti con cuori di cenere, non sono già cenere anch'essi... più cenere degli atti sensuali là nel fiume, che trepidano di vita e si propagano come cerchi nell'acqua... (Italo Calvino)
  • Coppiere, ancora una bottiglia! | per lei alzo il bicchiere! | Se troverà un mucchietto di cenere | dirà: «Per me si è consumato». (Johann Wolfgang von Goethe)
  • È un lavoro come gli altri, un buon lavoro, piuttosto vario. Il lunedì bruciamo Lucrezio, il martedì Molière, mercoledì Machiavelli, giovedì Goldoni, venerdì Voltaire, il sabato Sartre e la domenica Dante. Li riduciamo in cenere e poi bruciamo le ceneri. È questo il nostro motto. (Fahrenheit 451)
  • Ho creduto spento il mio focolare, | e ho attizzato la cenere.... | Mi son bruciato la mano. (Antonio Machado)
  • Il fuoco che sembra spento spesso dorme sotto la cenere. (Pierre Corneille)
  • L'amore [...] Fuoco e fiamme per un anno, cenere per trenta. (Giuseppe Tomasi di Lampedusa)
  • La bella fronte alta si arrotondava delicatamente dove i capelli, cingendola di uno scudo di blasone, esplodevano in riccioli ed onde e boccoli biondo cenere e oro. (Francis Scott Fitzgerald)
  • La cenere della sigaretta era lunga più di due centimetri e stava cominciando a piegarsi. Era una sua abitudine lasciarla penzolare. Secondo Babette lo faceva per provocare negli altri dei sentimenti di suspense e ansia. Rientrava nel clima di inquietudine in cui viveva lui. (Don DeLillo)
  • – La cenere significa penitenza e morte.
    – Allora la penitenza è per te, che presto sarai suora, e la morte per me che sono vecchio. (Viridiana)
  • La cenere dei morti fu quella che creò la Patria. (Alphonse de Lamartine)
  • La cenere, quantunque sia di origine illustre poiché il fuoco è di natura eccelsa, da che in se stessa non ha pregio alcuno, in grado è simile alla terra. (Saˁdi)
  • Ognunu tira 'a cinniri 'nto sò cudduruni.[1] (proverbio aliminusano)
Una persona scopa via le ceneri durante un'eruzione in Indonesia
  1. Ognuno, egoisticamente, ammucchia la cenere calda sul proprio pane messo a cuocere sulle braci, lasciando senza cenere i pani degli altri. L'egoismo, suggerisce il proverbio, è connaturato agli uomini e lo si può vedere persino in questi minuti episodi.

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