Alain Delon

attore, produttore cinematografico e cantante francese (1935-2024)

Alain Delon (1935 – 2024), attore francese.

Alain Delon (1959)

Da un talk show su France 5; citato in secoloditalia.it, 4 settembre 2013.

  • Siamo nati per amare una donna, per corteggiarla. Non per rimorchiare un uomo e farsi sedurre da lui.
  • L'omosessualità è contro natura, mi dispiace, è contro natura.
  • Che si sposino tra loro [gli omosessuali] non mi interessa affatto. Quello che non mi piace è che adottino bambini.

Citazioni su Alain Delon

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  • Alain non è solo bello: è un uomo meraviglioso sotto molti aspetti. (Mireille Darc)
  • Con Alain fu buffo. Ero a Megève, dove condividevo una stanza d'hotel con Ljuba Rizzoli, che era bellissima. Lui lasciò un biglietto sotto la porta: ti aspetto nella camera 104. Mancava il destinatario. Strappai il biglietto dalle mani di Ljuba e mi precipitai io. Ero la ragazzina invaghita di un mito, galleggiai sospesa in un'altra dimensione per qualche settimana. (Marina Cicogna)
  • Io già recitavo, erano anni che studiavo Alain Delon. Fumava... fumava. (Baustelle)
  • Non ho mai avallato «amori pubblicitari». Gli unici, veri, sono appunto quelli con Volonté e Delon. Un ragazzo d'oro, Gian, ma poi è arrivato Delon... (Mireille Darc)
  • [Su Alain Delon e Jean Gabin] Non parlavano che di donne o di cibo. Ascoltarli fuori dal set faceva precipitare velocemente il loro fascino. (Ilaria Occhini)
  • Per tutti quelli la cui memoria vada indietro più d'un quarto d'ora Alain Delon è l'entelechia del bello. Del bello insuperato e insuperabile: al liceo mi presi una cotta per un sosia di suo figlio Anthony, che era bello, ma che tutta la vita tutte avranno guardato pensando «eh, ma vuoi mettere tuo padre», una maledizione che in confronto Edipo viaggiava leggero. Delon era (è) l'incarnazione del bello anche per quelli che i suoi film non li hanno visti, o se li hanno visti non gliene è importato granché, tra i quali potrei annoverarmi persino io, che di Zurlini so solo che a un certo punto ero in classe con sua figlia, ma conosco il cappotto che Delon indossava in "La prima notte di quiete" come l'avessi cucito io. (Guia Soncini)
  • Quando girai a fianco di Alain Delon L'orso di peluche, il primo giorno di set si presentò con un gigantesco mazzo di fiori e, siccome avevamo delle scene d'amore osé, prima di girarle mi sussurrò "scusami se ti devo baciare". (Francesca Dellera)
  • Rubare negli autogrill ti rende Alain Delon. (Baustelle)

Filmografia

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