Addio giovinezza! (film 1940)

Addio giovinezza!

Maria Denis in una sequenza del film


Interpreti e personaggi
Titolo originale	Addio giovinezza!
Lingua originale	italiano
Paese	Italia
Anno	1940
Genere	commedia
Regia	Ferdinando Maria Poggioli
Soggetto	Sandro Camasio, Nino Oxilia
Sceneggiatura	Salvator Gotta, Ferdinando Maria Poggioli, Giacomo De Benedetti
Maria Denis: Dorina Adriano Rimoldi: Mario Clara Calamai: Elena Carlo Campanini: Leone Bianca Della Corte: Emma Carlo Minello: Carlo Paolo Carlini: Pino Bella Starace Sainati: mamma di Dorina Aldo Fiorelli: Ernesto Mario Casaleggio: padre di Mario Nuccia Robella: madre di Mario Vera Carmi: fidanzata di Giovanni Flora Volpini: fidanzata di Ernesto

Addio giovinezza!, film italiano del 1940 con Maria Denis, Adriano Rimoldi e Clara Calamai, regia di Ferdinando Maria Poggioli.

Frasi modifica

Citazioni in ordine temporale.

Ti voglio bene sul serio. Per te farei tutto, ricordatelo, anche delle cose cattive. (Dorina)
Voi uomini siete tutti Giuda. Anche quando baciate, tradite. (Dorina)
Dorina è l'amore candido, delizioso. Elena è la novità, il lusso, che io ho conquistato. (Mario)
Dorina l'amore, tutto l'amore; com'era cara! Elena la febbre, il sogno del lusso. (Mario)

Accuratissima la ricostruzione d'epoca, raffinata e sensuale la regia che, a dispetto dell'accusa di calligrafismo, si dimostrò capace di un'analisi sociale e psicologica di sorprendente maturità. (Il Mereghetti)
È la beneficiata di Maria Denis: una Dorina impareggiabile. Candida e nervosa, trasparente e abbandonata, questa sua interpretazione è di quelle che contano, per un'attrice. Accanto a lei, il Mario di Adriano Rimoldi: un giovane che è quasi al suo esordio ed è già più di una promessa, sicuro e sobrio com'è. Pure molto efficaci Carlo Campanini (Leone) e Clara Calamai (Elena), che ha saputo stilizzare con ironia i più facili atteggiamenti delle «fatalone» d'allora. (Mario Gromo)
Maria Denis è uscita da Addio giovinezza! attrice compiuta e armatissima, di sì limpida grazia, di sì mutevole bravura che non so chi le possa stare a paro oggi in Italia. (E anche all'estero, credetelo, sono da contarsi sulle dita di una mano sola le attrici del suo valore). Tuttavia, con tanti meriti di regia e d'interpretazione (che poi fanno tutt'uno) il film, romantica vicenda di un'epoca felice e un tantino spensierata ma comunque memorabile, non ha trovato, ripeto, l'accoglienza che immaginavano i nostalgici e i sentimentali. (Adolfo Franci)
Visibile come documento d'epoca, per il garbo recitativo dell'intero cast, per la finezza della regia. (il Morandini)