Volo
processo fisico
Citazioni sul volo.
Citazioni
modifica- Ai voli troppo alti e repentini sogliono i precipizi esser vicini. (proverbio italiano)
- Il volo non è semplicemente un vile processo meccanico. [...] Ma un'arte raffinata, puramente estetica, poesia del movimento. E il miglior modo per imparare è la pratica. (La spada nella roccia)
- In nessun luogo la parola ti sembrava così importante come in cielo, o ascoltata con tanta avidità; il volo aveva un suo alfabeto, minore come il Morse o il Braille, un alfabeto senza ambizione di creare parole, un semplice alfabeto fonetico, non simboli che traducevano lettere né lettere che componevano parole, ma solo parole di uso comune per compitare inequivocabilmente le lettere dell'alfabeto normale, Bravo per B, Sierra per S, un lessico al servizio di un alfabeto e non viceversa, Juliet, Charlie, Mike, Oscar, Romeo e Victor, sei nomi di persona, due balli, il fox-trot e il tango, due nazioni, il Quebec e l'India, una sola città, Lima, due etnie, Yankee e Zulu, un hotel, un liquore, una divisa, un mese per tutti, november, un'analisi clinica come i raggi x. (Daniele Del Giudice)
- La natura ha assegnato a tutti ali squisite secondo necessità, ma sono davvero pochissimi coloro che sanno dispiegarle per solcare e battere quell'aria che invita e si presta a essere battuta per volare non meno di quanto sembri opporsi a essere solcata: infatti dopo che con fatica l'avrai smossa solcandola, questa, non ingrata, ti spingerà avanti sostenendoti. (Giordano Bruno)
- Non si vola per accorciare le distanze. Volare è un desiderio metafisico dell'uomo, un sogno, il ricordo di una vita remotissima e mostruosa. (Alberto Savinio)
- Non tanto ho emulato gli uccelli che cantano musicalmente, | mi sono piuttosto librato a voli, in ampi giri, | il falco e l'alcione assai più mi hanno posseduto del canarino o del mimo, | mai ho avvertito lo stimolo di gorgheggiare e trillare, sia pure dolcemente, | ho sempre sognato di volar libero, nel pieno rigoglio delle mie forze, gioia e volontà. (Walt Whitman)
- Ho tirato il volantino, ho fatto quota sufficiente, ho battuto due tre volte le ali in segno di saluto. Bruno adesso è più tranquillo. Nizza e Mentone sfilano via sulla sinistra. Non parliamo, del resto non parliamo quasi mai durante il volo. Ciascuno di noi pensa già a Genova e a Milano, a Verona e al filo quasi rettilineo che ci riporta a casa, a Venezia. Al tramonto, dopo l'atterraggio, faremo lunghi ed elastici passi per rilassarci dalle fatiche dei comandi. Sorrideremo, di nuovo ricongiunti alla nostra ombra. (Daniele Del Giudice)
- Se Dio avesse voluto che l'uomo volasse, l'avrebbe fatto nascere con un biglietto. (Mel Brooks)
- Se hai le ali perché non volare? (Nymphomaniac)
- Se la natura non mi ha dato le ali, forse non è mio destino volare. (Giorgio Faletti)
- Siamo angeli con un'ala soltanto e possiamo volare solo restando abbracciati. (Luciano De Crescenzo)
- Una volta che abbiate conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perché là siete stati e là desidererete tornare. (Leonardo da Vinci)
- Vivere come volare, | ci si può riuscire soltanto poggiando su cose leggere. (Brunori Sas)
- Vola solo chi osa farlo. (Luis Sepúlveda)
- Volare è un trasporto merci, anche quando si tratta di esseri umani. (Björn Larsson)
- Volare è utile, atterrare è necessario. (Eros Drusiani)
- Volare più veloce della luce ha un unico inconveniente: la prolunga. (Rat-Man)
- In un vecchio aeroplano il decollo e l'atterraggio rappresentano momenti un po' critici, ma il volo in se stesso è il modo di viaggiare più semplice, più controllabile da... da sempre.
- Ma ogni volta, ogni singola volta, l'avviamento del motore segna l'inizio del viaggio. Se volete farvi un'idea dell'avventura del volo, aspettate il momento in cui i motori cominciano a girare. In qualunque pagina della storia dell'aviazione, per qualsiasi tipo di aeroplano, in quell'istante c'è un frammento o un grosso blocco di avventura, di epopea e di fascino. Il pilota, nell'abitacolo, prepara se stesso e il suo aeroplano. In tutte le lingue, con un centinaio di termini diversi, viene il momento in cui una parola o un segnale hanno un unico significato: Vai. «Libero!»
- Ma quanto più lentamente voliamo, tanto più possiamo vedere la terra e apprezzarla.
- Anche se non voglio, | torno già a volare. | Le distese azzurre | e le verdi terre. | Le discese ardite | e le risalite, | su nel cielo aperto | e poi giù il deserto, | e poi ancora in alto | con un grande salto.
- Ma perché tu non vuoi spaziare con me, | volando intorno a la tradizione | come un colombo intorno a un pallone frenato | e con un colpo di becco | bene aggiustato forato e lui giù, giù, giù... | e noi ancora, ancor più su, | planando sopra boschi di braccia tese.
- Mi son svegliato solo, | poi ho incontrato te, | l'esistenza un volo diventò per me...
- Senza ali, tu lo sai, non si vola.