Ti amo
espressione
Citazioni sull'espressione ti amo.
- Allora, sappiamo che Robin non è quella che si dice una romanticona, non ti dirà mai "Ti amo tanto" come una qualunque persona normale. Invece scoppierà a ridere, scuoterà la testa, farà un sorrisetto e ti dirà "Sei un idiota". (How I Met Your Mother)
- Amo come l'amore ama. | Non conosco altra ragione di amarti che amarti. | Cosa vuoi che ti dica oltre a dirti che ti amo, | se ciò che ti voglio dire è che ti amo? (Fernando Pessoa)
- Amo le labbra: le amo perché sono costrette a non toccarsi se vogliono dire "Ti odio" e obbligate a unirsi se vogliono dire "Ti amo". (Fabio Volo)
- Amor ti vieta di non amar... | la man tua lieve che mi respinge, | cerca la stretta della mia man: | la tua pupilla esprime: "T'amo" | se il labbro dice: "Non t'amerò!" (Fedora)
- Anche nei rapporti umani esistono le caste, ci sono quelli che dicono "ti amo" e ci sono quelli che non rispondono. (Sex and the City)
- Basta una sola parola, pronunciata dalla persona giusta al momento giusto, a far sbocciare l'infatuazione a velocità prodigiosa, come un tenero germoglio di carne da un prepuzio che si schiude. Né deve trattarsi per forza di "ti amo". Nel caso di Miss Sugar e George W. Hunt, che si avventurano per le strade buie e fradice dopo la pioggia violenta, procedendo fianco a fianco sotto i lampioni a gas ed un cielo asciutto e svuotato, la parola magica è questa: "Attento". (Michel Faber)
- Chi mi guarda allo specchio, | chi si imbuca appena presa la patente, | hai abboccato a una cosa che non è una bugia.[1] (Dente)
- È questo il fatto: le persone normali, cioè quelle che non sono vostro padre, di solito ci mettono di più a dire "ti amo". Robin passò per le solite fasi. Prima pensi che sia solo un'impressione, poi capisci che è proprio vero, poi sai che è vero ma non riesci ancora a dirlo e poi c'è il momento in cui sai che è vero e non riesci a tenertelo dentro. (How I Met Your Mother)
- È che una dichiarazione d'amore non riesco neppure a immaginarmela, una bella dico, non il solito commento pesante sulle mie rotondità. D'amore ne parla la gente, ma sempre raccontando a qualcuno l'amore che lo lega a qualcun altro. [...] L'amore, evidentemente, è un argomento tipico da interposta persona. Così non me lo so immaginare. «Ti amo» è una frase senza sonorità. Come «sono morto». Una specie di frase impossibile. (Porci con le ali)
- Forse è colpa nostra. Forse abbiamo esagerato, noi della musica leggera. Abbiamo imbottito le nostre canzoni di "ti amo". Ne abbiamo abusato e il senso reale si è un po' perso. Magari uno, pur amando disperatamente, non ha voglia di pronunciare quelle due parole stregate col timore di suonare un po' finto, un po' fumettistico. Comunque non sono le parole, ma i fatti che contano. Io ci ho messo una vita a imparare a non ascoltare con le orecchie, ma col cervello, col cuore. (Mina)
- Ho capito una cosa, che dobbiamo sempre dire "ti amo" alle persone che amiamo. (Mr. Nobody)
- Ho scritto "T'amo" sulla sabbia. E ho rovinato la mia stilografica. (Rat-Man)
- L'amore infantile segue il principio: amo perché sono amato. L'amore maturo segue il principio: sono amato perché amo. L'amore immaturo dice: ti amo perché ho bisogno di te. L'amore maturo dice: ho bisogno di te perché ti amo. (Erich Fromm)
- L'unica domanda in amore è: a partire da quando si comincia a mentire? Siete sempre così felici di rientrare a casa e trovare la stessa persona che vi aspetta? Quando le dite "ti amo", lo pensate sempre? Ci sarà per forza – è fatale – un momento in cui per voi sarà uno sforzo. In cui i vostri "ti amo" non avranno più lo stesso sapore. (Frédéric Beigbeder)
- Le dicevo "ti amo tantissimo" e lei domandava "quanto è tantissimo?". E io rispondevo "moltissimo". "Ma quanto è moltissimo?". "Moltissimo è tantissimo". "Ma quanto?" e faceva così con le mani come per misurare, come per dire tanto così o di più, così e così? E siccome era sempre troppo poco, io dice "di più" finché ho cominciato a dire "ti amo senza misura". Ma quanto è senza misura?". "In maniera indicibile, impensabile". E così mi ha fatto capire che "ti amo" è la parola più grande che esista, e con essa si può fare solo quello che hanno tutti gli amanti e che facevamo anche noi fino a morirne. Ripeterla, Messere. Ripeterla fino a morirne." (Mauro Leonardi)
- Le parole più belle del mondo non sono "Ti amo" ma... "È benigno". (Harry a pezzi)
- Ma poi che cosa è un bacio? Un giuramento fatto | un poco più da presso, un più preciso patto, | una connessione che sigillar si vuole, | un apostrofo roseo messo tra le parole | t'amo. (Edmond Rostand)
- Molte frasi ha la lingua Inglese – | io ne ho udita solo una – | Bassa come il riso del Grillo, | Sonora, come la Lingua del Tuono – || Mormora, come antiche Corali del Caspio, | quando la Marea si arresta – | si esprime in nuove inflessioni – | come un Caprimulgo – || irrompe con brillante Ortografia | nel mio semplice sonno – | fa tuonare i suoi Presagi – | finché mi scuoto, e piango || non per il Dolore, che mi ha dato – | ma per lo sprone alla Gioia – | Dilla ancora, Sassone! | Sottovoce – Solo a me![2] (Emily Dickinson)
- "Non parlare così. Io ti amo" "Mi spiace..." "Io ti amo". Da quanto tempo aspettava di sentirgli dire quelle parole? Quante volte aveva sognato che lui le pronunciasse? Eccole, finalmente le aveva proferite, ma Laila si sentiva schiacciata dalla loro ironica intempestività. (Khaled Hosseini)
- Non sono le parole che cambiano la realtà. Allo stesso modo non sono i "ti amo", né quelli pronunciati per intero e neppure quelli rosa apostrofati da mille baci, a determinare il peso di un amore. Ci si misura dai gesti, dalle intenzioni non dette che spesso diventano fatti concreti, senza passare per il tramite delle parole. Ci parliamo, però spesso lo facciamo con l'ambiguità di frasi che non sono notizia di un dato di fatto, ma ombra per creare lo scenario della nostra rappresentazione. In un amore incanalato sui binari degli andirivieni, [...] le parole che si dicono sono come fruscii che fan le foglie, direbbe D'Annunzio. Sono battute di un copione da recitare, che muoiono già nell'atto stesso di uscire dalle labbra, direi io, memore di quelle rare canzoncine che dicono la verità. Misura il vostro rapporto dagli atti e non lasciarti irretire dai balsami verbali che lui stende sul tuo cuore ferito. Quasimodo scrisse: "Le parole ci stancano, / risalgono da un'acqua lapidata; / forse il cuore ci resta, forse il cuore". Il cuore. Ed anche la vita. (Mina)
- Più ami qualcuno, pensava, e più dirglielo è difficile. Lo stupiva che persone sconosciute non si fermassero a vicenda in strada per dire Ti amo. (Jonathan Safran Foer)
- Quando ci si rivolge a chi si ama, intendo, è sempre uno. È difficilissimo immaginare di dire ti amo a due. Insieme. Facevo molta fatica, quando ero incinta, a dire a due persone insieme: vi amo. È strano. È difficile. È davvero insolito. Rivolgersi a due, a volte, è troppo. Non ti senti capace. Non ti senti all'altezza. Non sai a chi chiedere aiuto. (Concita De Gregorio)
- Quella strana parola che è amore. Che detta così può essere rivoltata a piacere e può voler dire tutto, ma che detta "ti amo" vuol dire solo una cosa: "È importante per me che tu esista". (Mauro Leonardi)
- Risultato parziale: ti voglio bene. Risultato totale: ti amo. (Julio Cortázar)
- Sapeva che ti amo vuol dire anche: ti amo più di chiunque altro ti ami o ti abbia mai amata, o ti amerà, e anche: io ti amo in un modo in cui nessuno ti ama, o ti ha mai amato, o ti amerà mai, e anche: ti amo in un modo in cui non amo nessun'altra e non ho mai amato nessun'altra e non amerò mai nessun'altra. (Jonathan Safran Foer)
- Sembra davvero incredibile: puoi dire ad un uomo "ti odio" e farci la più bella scopata della tua vita, ma prova a dirgli "ti amo"... e probabilmente non lo vedrai più. (Sex and the City)
- Sembra strano, sembra essere umano, | a volte le persone non sanno dirsi "ti amo", | il massimo che sanno fare è stringerti la mano, | andarsene e girarsi solo quando sei lontano. (Nesli)
- Siate certi dei vostri sentimenti quando dite a qualcuno: "Ti amo". Se date il vostro amore, deve essere per sempre, non perché desiderate rimanere accanto a quella persona, ma perché volete la perfezione per la sua anima. (Paramahansa Yogananda)
- Sono terrorizzato quando sento "ti amo", | sarà che io non ho mai visto i miei neanche darsi la mano. (Fabri Fibra)
- Spesso le parole "ti amo" si dicono senza pensarci tanto sopra... Ma io credo che se si ama qualcuno... bisogna dirglielo sempre con tutto il cuore. (Sakura Mail)
- – Ti amo.
– Anch'io.
– Ho capito, ma almeno stavolta me lo dici?
– Che cosa?
– Ti amo...
– Ma te l'ho detto.
– No, m'hê ditto "anch'io" e nun è 'a stessa cosa.
– E dai Paolo, lo sai che non riesco a dire quella parola.
– Ho capito, ma chi cazzo sî? Fonzarelli? Che stammo a Happy Days qua?
– Lo so ma non ci riesco, che ti devo dire? (Puoi baciare lo sposo) - «Ti amo, Leonardo». Il mio nome, tutto intero, il mio vero nome preceduto da quel verbo alla prima persona è la formula che spiega tutte le cose nascoste nel cuore del mondo. (Alessandro D'Avenia)
- Ti amo si dice una volta sola nella vita. Lo dici una volta ed è un bonus. (Zucchero)
- Viviamo nell'epoca dell'ipercomunicazione, mandi sms, foto ed email, ma "mi piaci" e "ti amo" sono parole difficili da dire quando le pensi davvero. (Isabella Ragonese)
- – Vorresti lavorare come bambola di scrittura automatica?
– Sì. [...] Perché voglio sapere! Sapere che significa "io ti amo". (Violet Evergarden)
Note
modifica- ↑ Nella prima strofa le soluzioni sono "io", ovvero chi mi guarda allo specchio, "T", ovvero il simbolo del segnale stradale che indica una strada senza uscita, dove si potrebbe "imbucare" chi ha appena preso la patente, e "amo". Unendo le soluzioni trovate si ottiene la frase io ti amo.
- ↑ La "struttura a indovinello irrisolto" (Bacigalupo) di questa poesia stuzzica la ricerca di una soluzione, ma sembra proprio che ce ne sia una sola: quale può essere la frase inglese che racchiude in sé tutte le immagini evocate nelle tre strofe iniziali, che fa piangere di gioia ad ascoltarla, se non "I love you"?