Rassegnazione
Citazioni sulla rassegnazione.
- Ciò che si chiama rassegnazione è disperazione rafforzata. (Henry David Thoreau)
- La prima legge della rassegnazione ci viene dalla natura. I selvaggi, non diversamente dagli animali, si ribellano assai poco contro la morte e la sopportano quasi senza lamenti. (Jean-Jacques Rousseau)
- La rassegnazione è di due specie, una radicata nella disperazione, l'altra in una irraggiungibile speranza. La prima è nociva, la seconda no. (Bertrand Russell)
- La rassegnazione è il fenomeno più raro nell'uomo, per natura incline ad aspettarsi il peggio piuttosto che ad accettare il male così com'è, il male naturale e mediocre, il male di sempre. (Emil Cioran)
- La rassegnazione è la virtù dei vinti. (Biraghin)
- La rassegnazione, modalità dell'abitudine, permette a certe forze di accrescersi indefinitamente. (Marcel Proust)
- La rassegnazione sta al coraggio come il ferro all'acciaio. (Pierre-Marc-Gaston de Lévis)
- Quella specie di coraggio ridicolo che si chiama rassegnazione. (Stendhal)
- Quello che ciascun uomo può compiere è il movimento della infinita rassegnazione; e, per conto mio, non esiterò ad accusare di viltà chiunque si immagini di esserne capace. (Søren Kierkegaard)
- Si può diventare dipendenti da un certo tipo di tristezza, | come la rassegnazione alla fine, sempre alla fine. (Gotye)
- Una certa rassegnazione è implicita nella volontà dì affrontare la verità riguardo a noi stessi; questa rassegnazione, anche se nei primi momenti può implicare una certa sofferenza, alla fine diventa una protezione, in realtà l'unica protezione possibile, contro le delusioni e le sconfitte alle quali si espone colui che è in malafede verso se stesso. (Bertrand Russell)
- Bisogna volere, quel che Dio vuole.
- Chi è causa del suo mal, pianga sé stesso.
- Chi è senza lume, vada a letto al buio.
- Chi se la piglia muore.
- Chi si sacrifica, si santifica.
- Chi vuol vivere e star bene, prenda il mondo come viene.
- È meglio quel che Dio manda, che quel che l'uomo domanda.
- È una buona filosofia sopportare e perdonare.
- I malanni che ti sei meritati, sopportali in pace.
- Il rassegnarsi non nacque mai.
- La croce non si deve cercare, ma quando c'è, si deve portare.
- Manda via malinconia, quel che ha da essere convien che sia.
- Non fruttifica, chi non mortifica.
- O grossa o piccola, una croce bisogna portarla.
- Quando si è in ballo bisogna ballare.
- Se non vuol andar come voglio io, vada come vuole Iddio.
- Sia come Dio vuole.
- Soffri il male, e aspetta il bene.
- Sopporta e non biasimare quel che non puoi cambiare.
- Sopportando s'impara a sopportare.
Bibliografia
modifica- Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi, Pan libri, 2004. ISBN 8872171903
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