Papa Gregorio VII
157° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica dal 1073 al 1085
Gregorio VII, al secolo Ildebrando Aldobrandeschi di Soana (1020/1025 – 1085), papa della Chiesa cattolica.
Citazioni di Papa Gregorio VII
modifica- [Ultime parole] Amai la giustizia e odiai l'iniquità, perciò muoio in esilio. (citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 180)
- Dilexi justitiam, et odivi iniquitatem, propterea morior in exilio.
- Salute e apostolica benedizione. (citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 742)
- Salutem et apostolicam benedictionem.
Citazioni su Papa Gregorio VII
modifica- Egli è uno di quegli uomini che, o intensificando il sentimento loro individuale nella grande anima collettiva, in modo che questa si personifichi in quello, o correndo imperterriti alle conseguenze logiche nascoste dei principi universalmente accettati o sentiti, compiono una rivoluzione, ovvero creano ed attuano un sistema. Dall'autonomia della chiesa, voluta nella elezione dei suoi capi, se non era breve, era già ben preparato il passo alla sua supremazia, e per essa, alla supremazia del papato. Gli ostacoli trovati nella conquista della desiderata autonomia sono le vie che aprono un ben più vasto campo all'attività di Ildebrando. (Pantaleo Carabellese)
- Nel sistema ierocratico di Gregorio VII, ogni resistenza agli ordini del pontefice costituiva una violazione del diritto; e il concetto di giustizia sembrava quindi risolversi nel concetto di ubbidienza a quanto ordina il papa. (Arrigo Solmi)
- Non si potrebbe negare, che S. Gregorio VII per le sue eminenti doti, pe' suoi costumi puri e veramente ecclesiastici, per l'eccellenza delle sue virtù e in particolare per un amore estremo del bene non fosse degno del papato. Allevato nella più regolare disciplina monastica egli aveva un desiderio ardente di purgar la Chiesa dei vizj ond'egli la vedeva brutta, e se avesse avuto a farla con tutt'altro principe che Enrico IV[1], egli avrebbe risparmiato all'Europa lo spettacolo di tante guerre, le quali non fecero forse altro che aumentare i mali che voleva guarire. (Mathieu-Richard-Auguste Henrion)
- Questo papa, inflessibile cogli orgogliosi e refrattari, si lasciava toccare dall'umiliazione e dal pentimento. Egli voleva che i suoi legati giudicassero secondo il rigore dei canoni, ma egli temperava spesso le loro sentenze, e dopo fatta sentire l'autorità del padrone e la severità del giudice, mostrava talvolta una tenerezza di padre concedendo alla clemenza tutto quello che egli credeva non dovesse offendere la giustizia. (Mathieu-Richard-Auguste Henrion)
Note
modifica- ↑ Enrico IV di Franconia (1050 – 1106), imperatore del Sacro Romano Impero e avversario di Gregorio VII nella lotta per le investiture.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante papa Gregorio VII
- Wikisource contiene una pagina dedicata a papa Gregorio VII
- Commons contiene immagini o altri file su papa Gregorio VII