Milano 2
complesso residenziale nel comune italiano di Segrate
Citazioni su Milano 2.
- La sola condizione [per intervistare Silvio Berlusconi] è stata andare a riprenderlo nei suoi studi. Perché no? Qualcuno ha scritto che siamo andati a Canossa. Va rettificato, credo: siamo stati a Milano 2. (Enzo Biagi)
- Le dichiarazioni di Ciancimino su Milano 2 sono del tutto prive di ogni fondamento fattuale e di ogni logica, e sono smentibili documentalmente in ogni momento. Tutti i flussi finanziari di Milano 2, operazione immobiliare che ancor oggi è da considerarsi una delle migliori realizzazioni nel nostro paese, sono più che trasparenti e sono stati più volte oggetto di accurati controlli e verifiche. [...] Tutte le risultanze hanno dimostrato la provenienza assolutamente lecita di tutto il denaro impiegato. (Niccolò Ghedini)
- Nel 1976-1977 venne proposto a mio padre di investire nell'attività dell'imprenditore milanese Silvio Berlusconi che stava costruendo Milano due. Promotore dell'iniziativa fu Stefano Bontate. Lui accettò e all'affare parteciparono anche gli imprenditori Buscemi e Bonura. Ci fu anche una partecipazione di Provenzano. (Massimo Ciancimino)
- Nel 1997, anni prima di cominciare a collaborare, durante un colloquio investigativo con l'allora procuratore nazionale antimafia Pierluigi Vigna e con Piero Grasso, dissi "fate attenzione a Milano 2". Stavamo per salutarci e io mi sentivo di dire qualcosa anche se ancora non ero pentito. Intendevo dare in modo soft, come avevo fatto per il furto della 126 usata per la strage di via D'Amelio, un'indicazione. (Gaspare Spatuzza)
- Parte del denaro di mio padre [Vito Ciancimino], negli anni Settanta, fu investito in una operazione edilizia chiamata Milano 2. (Massimo Ciancimino)
- Un certo Berlusconi costruisce Milano 2, cioè mette su un cantiere che costa 500 milioni al giorno. Chi glieli ha dati? Non si sa. Chi gli dà i permessi e dirotta gli aerei dal suo quartiere? [...] Noi saremmo molto curiosi, molto interessati a sapere dal signor Berlusconi la storia della sua vita. (Giorgio Bocca)