Citazioni sui marziani.

Copertina originale de Edison's Conquest of Mars, libro di Garrett P. Serviss, 1898

Citazioni

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  • Io sono comunista perché i comunisti sono come i marziani. Qualcuno dice che i marziani sono un'intelligenza superiore, come i comunisti.
    Qualcun altro dice che sono mostri assassini che distruggeranno il mondo, come i comunisti. Ma tutti sanno che i marziani non esistono. Che i marziani sono una invenzione letteraria, una straordinaria storia di fantascienza, come il comunismo. (Ascanio Celestini)
  • La delusione più cocente e insieme più astratta della mia vita [...] fu senza dubbio il mancato sbarco dei marziani nel decennio tra il 1950 e il '60. (Giorgio Manganelli)
  • Marvin Flynn lesse il seguente annuncio nella piccola pubblicità della "Stanhope Gazette": Marziano 43enne, serio, ordinato, colto, desidera far scambio di corpo con terrestre di tendenze analoghe. Periodo: 1° agosto – 1° settembre. Referenziato. Mediatori riconosciuti e autorizzati. Questo normalissimo annuncio fu sufficiente a far galoppare il polso di Flynn. Scambiare il corpo con un marziano... L'idea era eccitante, ma anche repellente sotto certi aspetti. (Robert Sheckley)
  • Quatermass: [...] All'epoca in cui ero ragazzo scoppiò la grande polemica: esistevano veramente i canali?, e chi li aveva costruiti? Ricordo ancora la mia grande delusione quando gli esperti decisero che su quel pianeta non poteva esistere vita e che perciò non potevano esistere i marziani!
    Roney: Un mondo antichissimo... Morto prima che si scoprisse la sua vita. Un marziano...
  • Quatermass: Il dottor Roney e io siamo convinti che quegli artropodi non siano creature di questa Terra.
    Ministro: E da dove verrebbero?
    Quatermass (stringendosi nelle spalle): Può darsi da Marte.
    Ministro: Marte... Marte è un pianeta morto, se si escludono quattro ciuffi di licheni!
    Quatermass: Può darsi che cinque milioni di anni fa le condizioni di quel pianeta fossero diverse.
    Ministro: Ah...
    Quatermass: Immaginate che in quell'epoca, su quel pianeta, vivessero creature tecnicamente molto progredite.
    Ministro: Immaginare non fa danno a nessuno.
    Dà un'occhiata a Breen che guarda Quatermass in maniera ostile.
    Quatermass: E immaginate anche che la loro tecnica abbia dato il modo a queste creature di arrivare sulla Terra quando i nostri antenati erano ancora allo stadio degli uomini-scimmia del Pliocene. E adesso immaginate che questi marziani possedessero enormi conoscenze di biologia.
    Ministro: Biologia? Volete sottintendere che c'è un nesso tra...
    Quatermass: Gli uomini scimmia trovati negli scavi di Knightsbridge hanno caratteristiche anomale.
    Breen: E ne sarebbero responsabili i vostri insetti?
    Quatermass: I vostri, colonnello. Siete stato voi il primo a vederli. (Breen si appoggia allo schienale della poltrona fissandolo). Probabilmente quelle creature non potevano vivere nella nostra atmosfera troppo ricca di ossigeno e impregnata di batteri. Così, per il viaggio di ritorno sulla Terra, loro si sono chiusi in quel compartimento stagno, mentre nel resto dello scafo sono state imbarcate le scimmie mutanti, risultato dei loro esperimenti.
    Un lungo silenzio segue le parole di Quatermass. Il segretario fissa lo scienziato, e deglutisce più volte: il suo pomo d'Adamo va su e giù visibilmente. Il Ministro fissa i giornali sparsi sul tavolo. Il colonnello Breen si protende in avanti.
    Breen: Credete che sia andata così?
    Quatermass: Ho detto prima che sono solo opinioni, congetture.
    Breen: Quelle scimmie sarebbero state portate dalla Terra a un altro pianeta e poi...
    Quatermass: Sottoposte a un processo di mutazione. Immagino che lo scopo dell'esperimento sia stato quello di accrescere l'intelligenza dei nostri antenati... (Dopo una breve pausa aggiunge) ma non lo posso giurare...
    Segretario: In altre parole sarebbe una specie di... di colonizzazione...
    Quatermass (approvando con un cenno della testa): Può infatti essere stato un loro sistema per prendere possesso della Terra. Forse sapevano già che il loro mondo era destinato a morire, e una colonia era sempre meglio di niente.
  • Quatermass (parlando al microfono): [...] Noi siamo i marziani, e se non riusciremo a controllare noi stessi, la Terra sarà il secondo pianeta morto del Sistema Solare!

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