Luca Barbareschi
attore, regista teatrale, conduttore televisivo e politico italiano
Luca Giorgio Barbareschi (1956 – vivente), attore, conduttore televisivo e politico italiano.
Citazioni di Luca Barbareschi
modifica- AN, in viale Mazzini, ha portato solo mignotte.[1]
- Ecco, di Gaber mi ha lasciato un segno tutto questo coraggio. Quel suo essere artista senza ripetersi mai, rimettendosi anzi in gioco. [...] Gaber invece cambiava, e cambiando cresceva, si raffinava. Il canto, la pulizia in scena, il suo estremo rigore... Era quasi iconoclasta, pochissime cose, però curatissime. E poi quel saper cambiare marcia più volte durante lo spettacolo: tutte caratteristiche che contribuivano alla sua incredibile capacità di tenere il palco. Ma tenerlo veramente, senza preoccuparsi di quanto piaceva al pubblico, obbligandolo invece a seguire il nuovo percorso che gli proponeva. Educandolo a crescere con lui, insomma.[2]
- Non ce la farei ad andare avanti con il solo stipendio da politico.[3]
- [Sul voto di Catia Polidori a favore del Governo Berlusconi IV] La Polidori è stata minacciata per le sue aziende. Le hanno detto che le chiudevano le sue aziende. [...] Questa è corruzione di pubblico ufficiale. Sappiamo per certo che la Polidori, la cui azienda di famiglia è il Cepu, ha ottenuto rassicurazioni che la favoriscono.[4]
- Non è essere omosessuali il problema. Il problema è la mafia dei fr**i, è la mafia degli omosessuali e delle lesbiche. [...] L'inclusività è la cosa più stupida del mondo. Io dovrei fare un film in cui c'è sempre un nano, un transgender, un cinese. Ma cinese come? Omosessuale, lesbica?[5]
Citazioni su Luca Barbareschi
modifica- Luca è un personaggio scomodo, ultimamente ho pure avuto degli scontri con lui per questioni di lavoro. Per molti giornalisti lui ha rinnegato il film Cannibal Holocaust, dicendo che non sapeva di dover fare un film così violento ed esplicito. Però la cosa a mio favore è che lui ha fatto il seguito di Cannibal Holocaust e cioè Inferno in diretta. Quindi è recidivo! Chiaramente è un personaggio che vuole stare con il pubblico ed i media e dunque ha paura di andare controcorrente. Per me, con questo comportamento ed in questo frangente ha dimostrato di essere un uomo poco corretto. (Ruggero Deodato)
Note
modifica- ↑ Dall'intervista di Vittorio Zincone al Corriere della Sera Magazine; citato in «Abbiamo vinto occupiamo la Rai», corriere.it, 21 maggio 2008.
- ↑ Luca Barbareschi, Il coraggio di cambiare (pp. 35 – 36); in Andrea Pedrinelli (a cura di), Gaber, Giorgio, il Signor G. Raccontato da intellettuali, amici, artisti, Kowalski, Milano, 2008, pp. 35-36. ISBN 978-88-7496-754-4
- ↑ Citato in Gian Antonio Stella, Se a Barbareschi non basta lo stipendio, corriere.it, 4 novembre 2009.
- ↑ Citato in Camera, Berlusconi ce la fa fiducia per tre voti in più, la Repubblica, 14 dicembre 2010.
- ↑ Dall'inaugurazione della mostra "Eccentrici e solitari" a Sutri; citato in Barbareschi choc sugli omosessuali: «La mafia dei fr**i è un problema». Poi replica agli attacchi: «Le mie parole strumentalizzate», open.online, 30 aprile 2022.
Filmografia
modifica- Cannibal Holocaust (1979)
- In nome del popolo sovrano (1990)
- Jesus (1999)
- Noi credevamo (2010)
Altri progetti
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